Ha vinto il super-G di Jeongseon, prova della Coppa del Mondo di sci alpino 2015-2016; ma la grande notizia per l’Italia è la rinascita di Christof Innerhofer, che ha centrato il secondo posto sulla pista coreana tornando finalmente sul podio dopo un periodo buio. Innerhofer è giunto staccato da Janka (+0’’82) ma quel che conta è la seconda posizione, che rilancia l’altoatesino; quinto invece Peter Fill, che chiude a 1’’26 da Janka e non lontanissimo dal podio (a due decimi dall’austriaco Vincent Kriechmayer) ed è ottimo il tredicesimo posto di Mattia Casse, venticinquenne di Moncalieri. Da segnalare invece il settimo posto di Marcel Hirscher, che in questa disciplina sta facendo sempre più progressi: l’austriaco ora è vicino alla quinta Coppa del Mondo consecutiva, i suoi 1005 punti sono 134 in più di quelli accumulati da Henrik Kristoffersen, che ha sempre meno slalom a disposizione per colmare il vuoto (Svindal, secondo a 916 punti, ha purtroppo chiuso la stagione per la rottura del legamento crociato).
Sale anche Peter Fill, che è quinto con 549 punti; nella classifica di specialità il nostro sciatore è settimo a 158 punti, in testa c’è ancora Aksel Lund Svindal (310 punti) con 140 lunghezze di vantaggio su Andrew Weibrecht, a conferma di quanto il norvegese avesse dominato nella prima parte della stagione.
La Coppa del Mondo di sci alpino propone oggi il super-G di Jeongseon, che completa il weekend in Corea del Sud del Circo Bianco maschile, tornato in Asia dopo molti anni di assenza per un appuntamento molto significativo, il ‘test event’ sulla pista che ospiterà le gare delle Olimpiadi 2018, dunque un’occasione importante per prendere confidenza con il pendio dove fra esattamente due anni ci si giocherà il traguardo più ambito da qualsiasi sportivo. Tornando all’attualità, ricordiamo subito l’orario di questo super-G coreano: il primo atleta si presenterà al cancelletto di partenza alle ore 4.00 italiane, perché purtroppo il fuso orario sarà estremamente penalizzante per gli appassionati europei.
Per chi vorrà comunque seguire il super-G di Jeongseon, ci sarà la diretta tv sul canale tematico Eurosport, disponibile sia su Sky sia sul digitale terrestre di Mediaset Premium, mentre su Rai Sport 1 (canale numero 57 del telecomando, disponibile anche al numero 5057 della piattaforma satellitare Sky) ci sarà una differita ad orari più “umani”, cioè alle 9.40 del mattino. Se non potrete mettervi davanti a un televisore, ci saranno anche le possibilità fornite dalla diretta streaming video, gratuita – ma naturalmente per la differita – sul sito Internet ufficiale della Rai (www.rai.tv), oppure riservata agli abbonati per quanto riguarda Eurosport Player ma anche Sky Go e Premium Play. Ricordiamo inoltre la possibilità di seguire il live timing sul sito ufficiale della Federazione internazionale per essere sempre aggiornati su come stanno andando le cose a Jeongseon (www.fis-ski.com).
Ieri con la discesa libera abbiamo avuto un primo assaggio della pista sulla quale si disputeranno i Giochi olimpici invernali che la Corea del Sud ospiterà fra esattamente due anni: oggi si replica in super-G, anch’esso ‘orfano’ di colui il quale ha fino a questo momento dominato la stagione nella specialità. Stiamo parlando naturalmente del norvegese Aksel Lund Svindal, vincitore di tre dei quattro super-G finora disputati, a Lake Louise, Val Gardena e Kitzbuhel proprio il giorno prima dell’infortunio in discesa che ha troncato di netto la sua stagione, riaprendo di conseguenza anche i giochi per una Coppa di specialità che sembrava già deciso.
L’unico altro vincitore in stagione è stato Marcel Hirscher nell’anomalo super-G di Beaver Creek: dunque siamo già sicuri che oggi ci sarà un nuovo vincitore, ma il pronostico è apertissimo. In primo piano resta comunque la Norvegia, che sulla Saslong aveva monopolizzato il podio: Kjetil Jansrud e Aleksander Aamodt Kilde sono nomi validissimi, come naturalmente il campione del Mondo in carica Hannes Reichelt e altri, per fortuna italiani compresi.
In stagione finora sul podio è salito solo Peter Fill, che certamente è stato il nostro velocista più costante, ai vertici fin dalle gare di fine novembre a Lake Louise e poi splendido vincitore della discesa più attesa dell’anno, quella sulla Streif di Kitzbuhel. Proprio nella celebre località austriaca avevamo piazzato nell’ordine dal quinto al settimo posto Dominik Paris, lo stesso Fill e Mattia Casse: tutti saranno in grado di ben figurare anche a Jeongseon, al pari di Christof Innerhofer e di Matteo Marsaglia, che speriamo rigenerato dal sesto posto ottenuto nella discesa di Garmisch otto giorni fa. (Mauro Mantegazza)