Abbiamo assistito oggi alla terza tappa della Tirreno-Adriatico 2016, da Castelnuovo Val di Cecina a Montalto di Castro. Ovviamente le città attraversate hanno subito delle leggere modifiche alla viabilità per lasciare spazio alle pedalate dei professionisti. Sulla versione online de Il Tirreno si evince che c’è stata anche tensione a Grosseto dove il traffico è andato in tilt e dove i cittadini si sono arrabbiati. Sono state chiuse le strade centrali e diversi sottopassi fondamentali. Il Comune ha voluto sottolineare: “Siamo intervenuti mettendo in campo un ampio dispiegamento delle nostre forze per fare fronte all’evento. Non rientravamo però tra gli organizzatori, nè abbiamo deciso il tracciato all’interno della città. Siamo entrati in campo come potevamo. Una volta saputo dove e come era il percorso stabilito dagli organizzatori abbiamo tentato di profondere il massimo sforzo per viabilità e sicurezza“.
Ha vinto la terza tappa Castelnuovo Val di Cecina-Montalto di Castro della Tirreno-Adriatico 2016. Uno sprint autorevole per il giovane colombiano della Etixx-Quick Step, che ha preceduto il coetaneo australiano Caleb Ewan (Orica-GreenEdge) in una sfida che sa di futuro: potrebbe essere il duello che segnerà nei prossimi anni le volate. Terzo posto per il nostro Elia Viviani (Sky), ancora una volta battuto dal sudamericano che settimana scorsa ha vinto l’oro mondiale su pista dell’Omnium. Per le squadre dei velocisti non è stata comunque una giornata facile, perché i fuggitivi sono stati ripresi solamente in extremis. Non cambia molto invece nella classifica generale, infatti la maglia azzurra è sempre sulle spalle del ceco Zdenek Stybar, vincitore ieri e compagno di squadra di Gaviria nella Etixx finora dominante. Da segnalare però che al secondo posto troviamo adesso Damiano Caruso, che per somma dei piazzamenti è il migliore degli uomini Bmc a 9″ dal leader.
Percorsi circa 140 km della terza tappa Castelnuovo Val di Cecina-Montalto di Castro della Tirreno-Adriatico 2016, stiamo assistendo ad una frazione molto interessanti. La fuga infatti adesso è composta solamente da quattro elementi, che però viaggiano con quasi tre minuti di vantaggio sul gruppo e dunque conservano qualche speranza di farcela, anche se non sarà per niente facile. Intanto facciamo i complimenti a questi quattro attaccanti: Giorgio Cecchinel (Androni-Sidermec), Domingos Goncalves (CajarRural-RGA), Davide Villella (Cannondale) e Adrian Honkisz (CCC), mentre si è staccato Andreetta, d’altronde in fuga per il secondo giorno consecutivo – come anche Cecchinel. Per le squadre dei velocisti ci sarà da lavorare per arrivare allo sprint…
Percorsi circa 70 km della terza tappa Castelnuovo Val di Cecina-Montalto di Castro della Tirreno-Adriatico 2016, la situazione si mantiene molto simile a quella descritta in precedenza. Infatti è sempre in corso la fuga di cinque uomini: Giorgio Cecchinel (Androni-Sidermec), Simone Andreetta (Bardiani-CSF), Domingos Goncalves (CajarRural-RGA), Davide Villella (Cannondale) e Adrian Honkisz (CCC). Per ora il gruppo lascia fare e viaggia sostanzialmente alla stessa andatura, tanto che il vantaggio degli attaccanti si aggira attorno ai quattro minuti. Curiosità: la testa della corsa ha appena superato senza problemi un passaggio a livello, a differenza di quanto era successo ieri.
Percorsi circa 30 km della terza tappa Castelnuovo Val di Cecina-Montalto di Castro della Tirreno-Adriatico 2016, da segnalare che è in corso una fuga composta da cinque corridori. Si tratta di Giorgio Cecchinel (Androni-Sidermec), Simone Andreetta (Bardiani-CSF), Domingos Goncalves (CajarRural-RGA), Davide Villella (Cannondale) e Adrian Honkisz (CCC), dunque possiamo notare che tre su cinque sono italiani. Complimenti in particolare a Cecchinel e Andreetta, che erano andati all’attacco anche ieri. Per il momento il gruppo lascia fare, dal momento che il vantaggio della fuga si attesta attorno ai quattro minuti e mezzo, ma naturalmente uno sprint di gruppo resta l’esito più probabile della tappa.
Mancano ormai pochi minuti alla partenza della terza tappa Castelnuovo Val di Cecina-Montalto di Castro della Tirreno-Adriatico 2016. Anche se il percorso non sarà facilissimo, dovrebbe essere la prima occasione per gli sprinter: riflettori puntati soprattutto su Mark Cavendish (se starà bene), Elia Viviani e il colombiano Fernando Gaviria, già grandi rivali settimana scorsa nell’Omnium dei Mondiali su pista di Londra, quando una volta di Cavendish ha condannato Viviani al quarto posto finale, favorendo il successo del giovane colombiano. C’era stata anche qualche polemica fra il britannico e l’azzurro, anche se Viviani ieri ha rassicurato: “Il Mondiale è acqua passata, qui è un’altra storia. Punto a vincere e stop”. Una cosa è certa: ne vedremo delle belle!
In attesa del via alla terza tappa Castelnuovo Val di Cecina-Montalto di Castro della Tirreno-Adriatico 2016, diamo ancora spazio al vincitore della tappa di ieri: il ceco Zdenek Stybar a Pomarance si è imposto con uno splendido attacco nel finale che gli è valso pure la maglia azzurra di leader della classifica generale. Al termine della gara ha raccontato alla Gazzetta dello Sport che aveva studiato bene l’arrivo grazie all’indicazione del suo d.s. Davide Bramati, che gli aveva indicato come il finale fosse perfetto per le sue caratteristiche. Detto fatto, ecco il successo che riscatta i secondi posti alle Strade Bianche e nella cronosquadre di mercoledì: “Tutto è stato perfetto. Non c’era un momento prestabilito per attaccare, ho deciso quando ho visto che appunto il momento. Anche a Le Havre al Tour dell’anno scorso avevo vinto su Sagan con un attacco nel finale, ma quel giorno fu tutto un po’ diverso. Sono in una condizione super, negli ultimi mesi ho lavorato come non mai, arrivando quasi al limite”.
La Tirreno-Adriatico 2016 prosegue oggi con la terza tappa Castelnuovo Val di Cecina-Montalto di Castro di 176 km. La ‘Corsa dei due mari’ passerà della Toscana al Lazio, toccando lungo il percorso le province di Pisa, Grosseto e Viterbo. Scendiamo dunque più nel dettaglio: la partenza avrà luogo da Castelnuovo Val di Cecina alle ore 11.50 mentre l’arrivo sarà a Montalto di Castro, presumibilmente fra le 16.00 e le 16.30 al termine di una frazione nervosa ma che dovrebbe essere favorevole ai velocisti.
L’inizio sarà decisamente insidioso, con molti saliscendi prima di scendere nella pianura della Maremma in prossimità di Massa Marittima, dove al km 34,2 sarà posto il primo traguardo volante. Da quel momento ci sarà un tratto pianeggiante piuttosto lungo, attraversando anche Grosseto dove al km 84,6 ci sarà il secondo e ultimo sprint intermedio della giornata. Poco dopo inizierà la principale difficoltà di giornata, la salita verso il Gpm di Scansano (km 111,8), ascesa comunque pedalabile e che non dovrebbe fare la differenza, anche perché al termine della discesa mancheranno ancora circa 50 km, inizialmente caratterizzati da una serie di saliscendi, ma più semplici man mano ci si avvicinerà al traguardo di Montalto di Castro. All’ultimo chilometro non mancherà un breve strappo al 7%, ma gli ultimi 350 metri saranno pianeggianti. Dovrebbe dunque essere la prima occasione per i tanti velocisti in gara in questa Tirreno-Adriatico.
Ricordiamo che la Tirreno-Adriatico 2016 è trasmessa in diretta tv su Rai Sport 1, il canale che trovate al numero 57 del vostro telecomando: primo collegamento alle ore 14.15, poi di nuovo dalle ore 16.10, mentre dalle ore 15.10 ci sarà il collegamento per la telecronaca su Rai Tre. Ci sarà anche la diretta streaming video, che sarà gratuita e disponibile per tutti tramite il sito internet www.rai.tv. Ricordiamo infine i riferimenti ufficiali della Corsa dei Due Mari sui social network: la pagina Facebook Tirreno Adriatico e l’account Twitter @TirrenAdriatico. (Mauro Mantegazza)