Palermo-Napoli finisce 0-1 al Barbera e la squadra di Sarri non perde punti per strada, nella corsa verso il Tricolore, testa a testa con la Juve di Allegri. Decisivo il gol su rigore di Higuain nel primo tempo, difeso con autorevolezza e senza rinunciare al proprio gioco dal Napoli, protagonista di una buona prestazione d’insieme. Nel finale nessun brivido di particolare entità e tanto possesso palla offensivo per gli azzurri, abili a tenere lontani gli avversari dalla propria area di rigore, ormai con una certa maturità. Roma tenuta a distanza di sicurezza e Juve di nuovo a 3 punti, dunque, per il Napoli: nella volata primaverile – in attesa di capire cosa faranno i bianconeri contro il Bayern mercoledì – i partenopei non mollano un centimetro! 



Palermo-Napoli 0-1 quando siamo entrati negli ultimi minuti del match al Barbera. Sarri ha tolto dal campo Hamsik, inserendo David Lopez per rafforzare il centrocampo e coprirsi con maggior sagacia tattica; restano pochi i grattacapi procurati dall’attacco del Palermo, grazie ad un’altra buona prova difensiva di tutto il collettivo azzurro. Dall’altra parte del campo sempre Higuain il più pericoloso: tentativo di pallonetto al minuto 74 per il Pipita, con palla di poco alta sulla traversa. In precedenza erano arrivati diversi tiri dalla distanza di Insigne e Hamsik, bloccati da Sorrentino o fuori dallo specchio di porta per questione di centimetri. Il Napoli dà comunque la sensazione di avere in pugno la partita e non arretra il baricentro, sfiorando il bis anche con Mertens, respinto alla grande da Sorrentino.



È ripartita dal vantaggio azzurro della prima frazione e con Novellino ad operare la prima sostituzione: nella mischia una punta, Djurdjevic, per un “collega”, Gilardino. Sempre in avanti il Napoli, con le combinazioni tra Insigne e Higuain; ottime le chiusure di Gonzalez e Andelkovic, però. Non molla il Palermo, che ci sta provando con le accelerazioni di Quaison e la genialità tecnica di Vazquez, anche se Reina non trema. In generale ritmi ancora alti ma pochi pericoli effettivi per i due portieri in questo avvio, con il parziale che resta sullo 0-1 anche grazie all’intervento di istinto di Sorrentino su Insigne, unica eccezione al discorso precedente…



Palermo-Napoli 0-1 a fine primo tempo al Barbera, vantaggio meritato per gli ospiti, che hanno legittimato una prima frazione a lungo dominata dal punto di vista della proposizione di gioco. Presente e per nulla arrendevole il Palermo, che però può far poco davanti alla determinazione dei più quotati e talentuosi avversari: mai seriamente impegnato Reina, anche per la lentezza al tiro di Hiljemark, sull’unica buona occasione creata in contropiede dai padroni di casa. Novellino le ha provato tutte, schierando la squadra anche con un 4-4-1-1 più raccolto, aprendo Quaison a destra; viaggia però ad una velocità superiore la squadra di Sarri, che torna (con altri 45 minuti da giocare) a -3 dalla Juve. Bravo nel finale Reina a disinnescare un mancino a girare di Vazquez, sigillando il parziale. 

Palermo-Napoli 0-1 al Barbera alla mezzora del primo tempo e gli azzurri continuano a spingere sull’acceleratore, anche dopo il gol del vantaggio. Sempre molto velenoso Insigne, che ha cercato di mettere in porta Allan al quarto d’ora: palla lunga di poco, con successivo cross di Callejon messo in angolo dalla difesa rosanero. Poi – dopo diversi richiami di Rocchi sulle occasioni precedenti – l’episodio: trattenuta di Andelkovic su Raul Albiol e rigore per il Napoli. Ovviamente, trasforma Higuain, con il sigillo numero 27 del suo campionato (numero 29 in stagione). Intensità e voglia non mancano di certo al gruppo di Sarri, entrato in campo con le motivazioni giuste: sarà dura per il Palermo, con un Napoli così affamato di punti e vittoria!

È iniziata con gli ospiti protesi in avanti, con determinazione, alla ricerca del vantaggio immediato: per due volte nei primi due minuti Insigne ha preoccupato Sorrentino, la seconda dopo un’azione bellissima sull’asse Higuain-Allan. Per respingere il tentativo del fantasista azzurro lo stesso Sorrentino si è infortunato, con una botta alla testa “contro” il compagno Struna. Situazione che sembra comunque risolta senza strascichi per l’estremo difensore e capitano rosanero. Ritmi alti e grande forcing dunque per il Napoli, che vuole rispondere immediatamente alle rivali Juve e Roma, entrambe vittoriose in questa 29a giornata. Per il momento si gioca solo nella metà campo del Palermo, ma il parziale è sempre sullo 0-0.

Ci siamo: Palermo-Napoli comincia. Andiamo subito a dare uno sguardo a quelle che sono le formazioni ufficiali della partita del Barbera; grande attesa per la prima in panchina di Walter Novellino, chiamato a risollevare le sorti di un Palermo in caduta libera. Ci riuscirà? Calcio d’inizio alle ore 20:45, nel Napoli ce la fa Hamsik colpito da influenza negli ultimi giorni. PALERMO (4-3-2-1): Sorrentino; Struna, G. Gonzalez, Andelkovic, Pezzella; Hiljemark, Jajalo, Chochev; Vazquez, Quaison; Gilardino. In panchina: Posavec, Cionek, Vitiello, Morganella, Rispoli, Cristante, Brugman, Maresca, Bentivegna, Baloch, Trajkovski, Djurdjevic. Allenatore: Walter Novellino NAPOLI (4-3-3): Reina; Hysaj, Albiol, Koulibaly, Ghoulam; Allan, Jorginho, Hamsik; Callejon, Higuain, L. Insigne. In panchina: Gabriel, Rafael, Chiriches, Regini, Maggio, Strinic, Lopez, Grassi, Valdifiori, Chalobah, El Kaddouri, Mertens, Gabbiadini. Allenatore: Maurizio Sarri 

Il match tra Palermo e Napoli, valido per la ventinovesima giornata di Serie A, verrà diretto da Gianluca Rocchi. Il direttore di gara ha arbitrato dodici gare in questo campionato 2015/2016, utilizzando sessantasei cartellini gialli, un doppio giallo e quattro cartellini rossi. Rocchi ha già diretto due partite del Napoli nell’attuale stagione, una contro il Carpi, terminato 0-0 ed una contro l’Atalanta, terminata 3-1 a favore dei partenopei. Il direttore di gara ha arbitrato nelle scorse stagioni una sola gara del Palermo al Barbera, estraendo tre cartellini gialli e nessun cartellino rosso. Rocchi ha diretto ben dodici gare del Napoli lontano dal San Paolo, estraendo ventisei cartellini gialli e un rosso. Gli assistenti saranno Meli e Dobosz, il quarto uomo sarà Musolino. 

Analizziamo le statistiche del match Palermo-Napoli, valido per la ventinovesima giornata di Serie A. I rosanero in questo campionato hanno segnato ventotto gol, di cui sette tra il 75′ ed il 90′ e tre tra il 30′ ed il 45′. I gol subiti sono stati invece ben cinquanta: dieci arrivati tra il 75′ ed il 90′ e otto tra il 30′ ed il 45′. Il numero totale di attacchi ammonta a cinquecentododici, mentre i tiri in porta sono stati centosedici. Passiamo al Napoli, che ha segnato la bellezza di cinquantotto gol in campionato: dieci tra il 75′ ed il 90′ e dodici tra il 45′ ed il 60′. Solo ventitré i gol subiti: cinque nei primi quindici minuti di gare, tre tra il 75′ ed il 90′. Il numero totale di attacchi ammonta a settecentoquarantaquattro, il numero di tiri in porta è di centosettantaquattro. 

Diamo uno sguardo alle attività social di Palermo e Napoli, aspettando il loro confronto sul campo, valido per la ventinovesima giornata del campionato di Serie A Tim che può riconsegnare al Napoli il secondo posto in classifica e l’inseguimento alla Juventus. Sul profilo rosanero spazio al video dell’ultimo allenamento in vista della gara contro i partenopei, ma in evidenza anche la photogallery della prima seduta tenuta dal nuovo allenatore Walter Alfredo NovellinoSul profilo Facebook della squadra azzurra pubblicato un report con le ultime da Castelvolturno.

Da Gianluca Rocchi, è una delle partite all’interno del programma della ventinovesima giornata del campionato di Serie A 2015-2016; è in programma questa sera alle ore 20:45, mette in palio tre punti importantissimi per entrambe le squadre che pure perseguono obiettivi diversi.

Palermo a 27 punti, Napoli a 61: una vuole evitare la retrocessione, l’altra cerca di rimanere aggrappata al treno scudetto e cerca di allungare sulle squadre che seguono, perchè è anche importante blindare la Champions League diretta. A Palermo è grande caos: dopo la sconfitta di San Siro contro l’Inter, il presidente Zamparini è tornato alla carica e il rapporto con Beppe Iachini, appena rinsaldato a tre mesi dall’esonero, è di nuovo tornato burrascoso. 

Iachini, così pare, si è dimesso e al suo posto è tornato nuovamente Davide Ballardini; la girandola ha forse influito anche sulle prestazioni della squadra, che non vince da sette giornate (tre pareggi) e nel girone di ritorno ha centrato appena 7 punti. Forse oggi è la principale candidata alla retrocessione, al di là di Verona e Carpi che appaiono spacciate: il trend è davvero negativo e si fatica a pensare a un grande rush finale. Il Napoli ha archiviato il mini-periodo negativo ed è tornato a vincere, superando il Chievo per 3-1.

Se da una parte il gol incassato in apertura ha mostrato qualche crepa in difesa (ma di fatto è stato un errore individuale di Chiriches), dall’altra ancora una volta la reazione della squadra è stata encomiabile. Proprio quando si pensava che il Napoli dovesse fare attenzione anche al secondo posto, ecco che sono arrivati i tre punti a seguito dell’eliminazione dai sedicesimi di Europa League, uno degli obiettivi stagionali. Ricordiamo che i partenopei sono l’unica squadra ad essere imbattuta in casa (in campionato); anche per questo rimane seriamente in corsa per lo scudetto, pur se parte da dietro e in questo momento non sembra essere la favorita.

Non resta che vedere come andrà a finire questa partita del Barbera: da una parte un Palermo che ha disperato bisogno di punti ma è calato vistosamente anche dal punto di vista del gioco, con una situazione interna confusa e che si riflette sul campo Dall’altra un Napoli che può contare su un Gonzalo Higuain in lotta per la Scarpa d’Oro e su una squadra che ormai gioca a memoria. Diamo allora la parola al campo e mettiamoci comodi, perchè ormai ci siamo: la diretta di Palermo-Napoli, valida per la ventinovesima giornata del campionato di Serie A 2015-2016, sta per cominciare…

La diretta tv di Palermo-Napoli sarà trasmessa dai canali della pay tv del satellite su Sky SuperCalcio e Sky Calcio 1; e da quelli della pay tv del digitale terrestre, su Premium Sport e Premium Sport HD. Per gli abbonati alle due piattaforme ci sarà inoltre la possibilità di seguire la partita in diretta streaming video (dunque su PC, tablet e smartphone), attivando senza costi aggiuntivi le applicazioni Sky Go e Premium Play. Informazioni utili sulla giornata di campionato arriveranno dal sito ufficiale della Lega Calcio, all’indirizzo www.legaseriea.it, e dal suo corrispettivo Twitter @SerieA_TIM.

LA DIRETTA LIVE NON PIU’ DISPONIBILE