Si gioca tra poco Pistoiese-Prato; diamo uno sguardo rapido a quello che era successo nel corso della partita di andata, che le due squadre avevano giocato nel pomeriggio di domenica 1 novembre. Allo stadio Lungobisenzio la vittoria aveva sorriso al Prato: per una volta a risolvere le cose non era stato Alessandro Capello, il giovane di scuola Inter arrivato in estate dal Cagliari. Capello quel giorno si era segnalato solo per essere stato uno dei cinque ammoniti dall’arbitro; il suo Prato aveva vinto lo stesso, perchè al 38’ minuto Cosimo Chiricò, volando in contropiede sull’assist di Cristian Kouamé, aveva segnato il gol vittoria battendo Iannarilli. Riuscirà oggi la Pistoiese a vendicare quella sconfitta di misura e prendersi punti importanti per la salvezza senza passare dai playout? Staremo a vedere.



Pistoiese-Prato, diretta dall’arbitro Pierantonio Perotti della sezione di Legnano, si gioca oggi pomeriggio alle ore 15 e, , è valida per la ventiseiesima giornata del girone B di Lega Pro 2015-2016. La Pistoiese di Massimiliano Alvini sta rispettando le iniziative di inizio campionato con una posizione di metà classifica che non concede ancora di stare tranquilli, ma che sicuramente è un buon risultato rispetto allo stare nel bel mezzo della zona play-out. 



Questo perché a Pistoia c’è un clima abbastanza sereno, che ha messo l’allenatore Alvini nelle condizioni di fare il suo lavoro e di non trascinare mai la squadra nel baratro delle ultime posizioni. Nell’ultimo mese, poi, grazie a 4 risultati utili di fila e 8 punti conquistati, la squadra toscana si è spostata al decimo posto guadagnando posizioni prima del pericoloso rush finale di stagione. 

Nella partita di domenica l’avversario si chiama Prato ed è una conterranea. Affidato dall’estate ad Alessio De Petrillo, che conosce bene la piazza e l’ambiente, il Prato si trova nel bel mezzo della zona play-out con 25 punti in classifica, ma sembra aver raggiunto già da ora la salvezza dalla retrocessione diretta che calerà su Savona o Lupa Roma.



Il 14esimo posto in classifica non sarà probabilmente quello auspicato dal presidente e dai tifosi ad inizio stagione, ma da una squadra giovane e poco affiatata quale quella di De Petrillo non ci si poteva attendere di certo una corsa ai play-off, che vede impegnate formazioni di spessore diverso. Più che per i padroni di casa, il derby di domenica costituisce un occasione importante per rimescolare le carte nelle ultime 7-8 posizioni in classifica, a patto che il Prato esca dallo Stadio Melani con i 3 punti. 

La formazione della Pistoiese dovrebbe essere del tutto simile a quella vista nell’ultimo impegno in campionato sul campo del Tuttocuoio. Il tecnico Alvini sceglie il 4-3-1-2 con Iannarilli in porta, difesa con D’Orazio, Dondoni, Priola e Antonelli laterale a destra. A centrocampo c’è il giovane Petriccione con Vassallo e Damonte a completare il terzetto. Il ruolo di trequartista verrà affidato a Domenico Mungo, che andrà quindi a giocare dietro le due punte Rovini e Colombo. Pronto dalla panchina il capitano Vito di Bari e l’attaccante Davide Sinigaglia. 

La squadra ospite utilizza, invece, un 4-4-2 che vede la conferma di Francesco Rossi in porta, la difesa con Catacchini, Ghidotti, Ghinassi ed il terzino scuola Inter Eguelfi. A centrocampo Corvesi va sulla fscia destra con Serrotti dall’altra parte ed i centrali Gabbianelli e Knudsen. In avanti Roberto Ogunseye gioca al fianco di Moncini. Il tecnico De Petrillo potrebbe anche tornare al 3-5-2, già visto in stagione; in quel caso Eguelfi passa sulla linea di centrocampo e Catacchini passa al ruolo di centrale. A centrocampo ci sarebbe Gaiola al centro con Serrotti e Knudsen. 

Leggendo il valore tecnico ed economico delle due rose, emerge chiaramente una sostanziale parità fra i due team, che in effetti in stagione sono separati da soli due punti. La Pistoiese, infatti, ha saputo sfruttare un momento buono di forma e un calendario abbordabile negli ultimi turni per racimolare qualche punto in più e mettersi al riparo da minacce salvezza. Questo è quello che tocca fare ora al Prato, che va a giocare questo derby con forti motivazioni ed una necessità di fare almeno un punto.

La tendenza delle due squadre, fra l’altro, mostra un Prato con un rendimento discreto in trasferta ma quasi pessimo in casa. La squadra di casa, dal canto suo, conquista molti dei suoi punti fra le mura amiche dove sono giunti 5 successi. 

Il principale pericolo per la difesa ospite è l’attaccate Rovini, insieme all’esperto Sinigaglia. I due calciatori in divisa arancione sono entrati in 10 dei gol segnati dalla propria squadra (17). Per il Prato pesa molto l’assenza di Alessandro Capello, che con 9 gol è il miglior marcatore della squadra. Per lui rientro previsto nei prossimi giorni. Da gennaio, il Foggia si è assicurato le prestazioni del forte esterno Chiricò, che nella prima parte di stagione era nelle file del Prato. 

Favorita la Pistoiese secondo le quote della Snai, che portano il segno 1 a 2,20, mentre il 2 si alza fino a 3,40. Abbastanza bassa la quota del pareggio che è dato a 2,95 nel segno X.

Come tutte le partite di Lega Pro, anche Pistoiese-Prato non godrà di diretta tv ma potrà essere seguita da tutti gli appassionati in diretta streaming video, grazie al portale Sportube.tv che ha acquisito i diritti per campionato e coppa di categoria. Per informazioni aggiuntive, potete rivolgervi ai canali ufficiali della terza serie del calcio italiano: il sito è www.lega-pro.com, mentre su Twitter trovate il profilo @LegaPro.