Abbiamo assistito oggi alla settima tappa della Tirreno-Adriatico 2016 per il ciclismo con la cronometro di San Benedetto del Tronto della lunghezza di 10,1 chilometri. A trionfare è stato con il tempo di 11.08 lo svizzero Cancellara del Team Trek-Segafredo. Tredici secondi dietro di lui troviamo per la FDJ il francese Le Bon dal quale sono staccati appena a due secondi l’inglese Dowsett di Movistar Team e il tedesco Martin di Etixx-Quick Tep. Il primo italiano è Caruso in undicesima posizione con un ritardo dalla testa di ventidue secondi per la BMC Racing Team. Nibali invece per la Astana Pro Team è appena diciottesimo.



La classifica generale della Tirreno-Adriatico 2016 prima della crono di San Benedetto del Tronto vede in testa il belga Greg Van Avermaet del team BMC con il tempo complessivo di 4 ore, 34 minuti e 14 secondi. Al secondo posto Peter Sagan con 6 secondi di ritardo, poi nell’ordine il polacco Michal Kwiatkowski del team Sky, il ceco Zdenek Stybar, l’australiano Caleb Ewan (Orica Gree-EDGE) e in sesta posizione lo spagnolo Valverde (Mobistar). Completano la top ten Sacha Modolo (Lampre-Merida), il belga Jurgen Roelandts (Lotto), Sonny Colbrelli (Bardiani Valvole-CSF Inox) e l’olandese Moreno Hofland (Lotto-NL-Jumbo). 



Greg Van Avermaet, trentenne belga del team BMC, si è aggiudicato la sesta tappa della Tirreno-Adriatico 2016 precedendo al traguardo il campione del mondo in carica Peter Sagan, salendo così in testa alla classifica della corsa con 7 secondi di vantaggio sul ceco Zdenek Stybar (Etixx-Quick Step) e 8 sullo stesso Sagan (Tinkoff-Saxo). Queste le dichiarazioni di Van Avermaet riportate da La Gazzetta dello Sport: “Non sono la bestia nera di Sagan e non penso che ora abbia il complesso di Van Avermaet. Peter è un grande corridore, uno che piace perché da spettacolo. Poi, a Richmond ha vinto lui quello che vorrebbe chiunque. E a me fa solo piacere fare la foto sul podio accanto al campione del mondo. Sì, avevo puntato su questa tappa, sapevo che era il finale per me. Ma non pensavo che l’azione decisiva potesse nascere in quella volata per gli abbuoni. Sono stato bravo ad agganciarmi e poi a capire che con quei ragazzi si poteva andare all’arrivo. La crono? Ho la corsa a portata di mano: figuriamoci se non andrò a tutta“. 



La Tirreno-Adriatico 2016 si conclude oggi con la settima tappa, la decisiva cronometro di San Benedetto del Tronto di 10,1 km. L’odierna corsa contro il tempo diventa ancora più decisiva dal momento che domenica causa maltempo è saltata la tappa di alta montagna di questa edizione della ‘Corsa dei due mari’, dunque la cronometro di oggi sarà fondamentale per definire la classifica generale, che fino a questa mattina è ancora cortissima. 

Come da tradizione consolidata, anche quest’anno la Tirreno-Adriatico si chiuderà a San Benedetto del Tronto. Ormai è una tradizione anche la chiusura con una crono, visto che l’ultima volta di una tappa in linea risale al 2010, quando nella località marchigiana si impose Edvald Boasson Hagen. Da allora sempre cronometro: due vittorie di Fabian Cancellara nel 2011 e 2012, poi Tony Martin nel 2013, Adriano Malori (un abbraccio affettuoso a lui, ancora convalescente dopo l’infortunio al Tour de San Luis) nel 2014 e l’anno scorso di nuovo lo svizzero, che si candida a grande favorito anche oggi.

Sul percorso non c’è molto da dire: sarà completamente pianeggiante e caratterizzato da lunghi rettilinei e pochissime curve, essenzialmente sarà andata e ritorno da San Benedetto del Tronto a Porto d’Ascoli e viceversa. L’ideale per gli specialisti delle prove contro il tempo, tanto che si prevede un tempo attorno agli 11 minuti per una media che potrebbe sfiorare i 55 km/h. La partenza avrà luogo dal Molo Sud del porto di San Benedetto, mentre l’arrivo sarà collocato in viale Buozzi.

Ricordiamo che la Tirreno-Adriatico 2016 è trasmessa in diretta tv su Rai Sport 1, il canale che trovate al numero 57 del vostro telecomando: primo collegamento alle ore 14.15, poi dalle ore 15.10 ci sarà il collegamento per la telecronaca su Rai Tre, mentre al termine della tappa si tornerà sul canale tematico per interviste, commenti e premiazioni. Ci sarà anche la diretta streaming video, che sarà gratuita e disponibile per tutti tramite il sito internet www.rai.tv. Ricordiamo infine i riferimenti ufficiali della Corsa dei Due Mari sui social network: la pagina Facebook Tirreno Adriatico e l’account Twitter @TirrenAdriatico. (Mauro Mantegazza)