Ha vinto la discesa femminile di Sankt Moritz. Un successo a sorpresa per l’austriaca, mai sul podio prima di oggi in Coppa del Mondo. Oggi invece ecco questa splendida soddisfazione: la Puchner ha chiuso la propria gara con il tempo di 1’40”93, precedendo di 13/100 la svizzera Fabienne Suter e di 17/100 la nostra Elena Curtoni, anche lei mai sul podio prima di oggi in carriera. Bravissime Mirjam ed Elena, probabilmente però favorite da un peggioramento delle condizioni della pista quando sono scese le big: si è salvata la Suter con il pettorale 18, ma dopo di lei nessuna si è più inserita nemmeno fra le prime dieci, compresa Lara Gut che si è dovuta accontentare del tredicesimo posto nel giorno che certifica matematicamente la vittoria della ticinese nella classifica generale. Non c’erano dubbi sul successo dell’elvetica, ma il definitivo sigillo è arrivato ancora prima che Lara scendesse in pista, a causa dell’errore che ha impedito a Viktoria Rebensburg di concludere la propria prova. In casa Italia oltre ad Elena Curtoni festeggiano anche Johanna Schnarf e Verena Stuffer, rispettivamente quinta e sesta, mentre le sorelle Fanchini sono state fra le vittime del netto calo finale e non sono riuscite ad entrare fra le prime 15 che prendono punti. Non sono invece arrivate al traguardo Francesca Marsaglia e Daniela Merighetti. Brividi soprattutto per la bresciana, che è caduta dopo essere atterrata male da un salto proprio all’ultima gara della carriera. Per fortuna però alla fine Dada è riuscita ad alzarsi sulle proprie gambe: non era l’addio che avrebbe sognato, ma si è comunque guadagnata l’applauso di tutto il pubblico di Sankt Moritz. Chiusura dedicata a Lindsey Vonn, presente per festeggiare la Coppa di discesa già vinta matematicamente, pur se infortunata.



Fra pochi minuti prenderà il via la discesa femminile di Sankt Moritz, ultimo atto della stagione nella specialità che ha già incoronato Lindsey Vonn (assente però per infortunio). Sotto i riflettori la padrona di casa Lara Gut, in gara con il pettorale numero 22, che potrebbe oggi conquistare anche matematicamente una Coppa del Mondo che comunque è già sua. Noi naturalmente seguiremo con grande attenzione anche le ben sette azzurre in gara, un numero altissimo su 24 partenti in totale. Ecco dunque tutti i numeri di partenza delle nostre discesiste: 1 Francesca Marsaglia, 3 Daniela Merighetti (ultima gara in carriera per lei), 5 Verena Stuffer, 9 Elena Curtoni, 10 Johanna Schnarf, 20 Nadia Fanchini, 23 Elena Fanchini. In base ai risultati delle prove, possiamo sperare soprattutto in Nadia, reduce inoltre dagli splendidi risultati di La Thuile: adesso però la parola deve passare alla pista che ci ha già regalato oggi la Coppa di specialità per Peter Fill (clicca qui per leggere di più)…



Comunicazione ufficiale sulla discesa femminile di Sankt Moritz: la partenza avrà luogo alle ore 12.00, con 30 minuti di ritardo rispetto a quanto previsto nel programma originale. Lo slittamento si rende necessario dal momento che pure la discesa maschile è stata posticipata di mezz’ora ed ha avuto inizio alle ore 10.30 (clicca qui per leggere di più), dunque le ragazze gareggeranno sulla pista elvetica a partire da mezzogiorno per l’ultima discesa stagionale.

La discesa femminile di Sankt Moritz è in programma alle ore 11.30, anche se va segnalato che il rinvio della gara maschile dalle 10.00 alle 10.30 (clicca qui per leggere di più sulla discesa degli uomini) potrebbe a cascata causare un ritardo anche per le ragazze. Intanto però celebriamo Daniela Merighetti, giunta all’ultima gara della carriera dopo ben 16 anni nel Circo Bianco. La sciatrice bresciana, nata il 5 luglio 1981, vanta in carriera sei podi di Coppa del Mondo con la perla della vittoria a Cortina nel 2012. Inizialmente più forte in gigante (dove conquistò il primo podio nel 2003) si è man mano specializzata nelle gare veloci – ricordiamo anche il quarto posto in discesa a Sochi 2014 – e ci saluta al termine di una stagione nella quale è ancora riuscita a salire sul podio con il terzo posto di La Thuile. La lezione più grande che ci lascia è però la straordinaria capacità di reagire ai tanti infortuni che ne hanno costellato la carriera: grazie Dada!



La Coppa del Mondo di sci alpino propone oggi la discesa femminile di Sankt Moritz, primo atto per le donne – subito dopo la gara maschile – delle Finali che quest’anno si disputano appunto nella celebre località svizzera che l’anno prossimo ospiterà i Mondiali.

Ricordiamo allora subito l’orario di questa ultima discesa stagionale: la prima atleta si presenterà al cancelletto di partenza alle ore 11.30. L’appuntamento per tutti gli appassionati sarà in diretta tv su Rai Sport 1 (canale numero 57 del telecomando, disponibile anche al numero 5057 della piattaforma satellitare Sky) e sul canale tematico Eurosport, disponibile sia su Sky sia sul digitale terrestre di Mediaset Premium, che ormai da molti anni sono i canali di riferimento per lo sci.

Se non potrete mettervi davanti a un televisore, ci saranno anche le possibilità fornite dalla diretta streaming video, gratuita sul sito Internet ufficiale della Rai (www.rai.tv), oppure riservata agli abbonati per quanto riguarda Eurosport Player ma anche Sky Go e Premium Play. Ricordiamo inoltre la possibilità di seguire il live timing sul sito ufficiale della Federazione internazionale per essere sempre aggiornati su come stanno andando le cose a Sankt Moritz (www.fis-ski.com).

Ricordiamo adesso il regolamento delle Finali di Coppa del Mondo: ad ogni gara possono partecipare solamente i primi 25 della classifica di specialità, più il campione del Mondo juniores. Inoltre, qualora lo desiderassero, gli sciatori che hanno più di 500 punti in classifica generale possono gareggiare in ogni disciplina. Inoltre, vengono assegnati punti solamente ai primi 15 classificati di ogni gara.

In campo femminile tutto a dire il vero è sostanzialmente deciso: la Coppa di specialità è già stata vinta dall’infortunata Lindsey Vonn, che dunque non potrà festeggiare l’ennesima Coppetta di una carriera straordinaria, mentre in classifica generale per Lara Gut manca solo il sigillo formale della matematica per certificare una Coppa già vinta, la prima per la Svizzera dai tempi di Vreni Schneider. Fuori causa la Vonn, l’unica altra teorica rivale per Lara è la tedesca Viktoria Rebensburg, staccata però di 355 punti quando mancano solo quattro gare al termine della stagione, compreso lo slalom al quale la tedesca non dovrebbe nemmeno partecipare.

Assisteremo dunque a una bella battaglia per la vittoria della gara, senza troppi calcoli e ragionamenti. Speriamo che possano essere protagoniste anche le azzurre: la stagione delle discesiste italiane è stata positiva, come testimonia il fatto che ben sette di loro si sono qualificate per le Finali: si tratta di Nadia Fanchini, Elena Curtoni, Johanna Schnarf, Daniela Merighetti, Francesca Marsaglia, Elena Fanchini e Verena Stuffer. Certo, gli acuti sono arrivati solamente a La Thuile con la vittoria e il terzo posto di Nadia e il terzo posto della Merighetti nella gara vinta dalla compagna di squadra. Ottima quantità, meno la qualità potremmo sintetizzare, ma in conclusione merita una citazione speciale proprio Dada Merighetti, giunta all’ultima gara della carriera: ci mancherà! (Mauro Mantegazza)