Nelle formazioni di Bayern Monaco-Juventus vivremo anche una grande sfida tra portieri: Manuel Neuer contro Gianluigi Buffon. Il primo è forse oggi il portiere più forte e completo al mondo, ma Buffon è stato un esempio per tutti gli estremi difensori che oggi sono tra i più in evidenza, e con i quali peraltro l’azzurro sta ancora giocando, avendo qualcosa rimasto dar dimostrare. Lo stesso Neuer ha confermato quanto Buffon sia stato un’ispirazione, quando di lui ha detto che “è un portiere di grande esperienza, da tanti anni è uno dei migliori al mondo nel suo ruolo; è da ammirare, quando ero un adolescente era un modello da seguire. Guardavo sempre le partite della Juventus e della nazionale italiana. Che continui a giocare ancora oggi, e che io abbia potuto affrontarlo, è molto bello”. Anche Buffon però ha detto la sua sul più giovane collega: “Neuer fa parte di quella schiera di portieri di grande solidità e affidabilità, e con grandissime qualità. E’ spregiudicato, una colonna portante della sua squadra, è molto importante per il Bayern Monaco”.
Sarà una partita che vivrà anche di calciatori assenti; ne contiamo infatti sette nelle probabili formazioni. Il Bayern Monaco ha la difesa decimata, e sono tutti assenti di lunga data: da Holger Badstuber, fuori da inizio febbraio (ma aveva già saltato la prima parte della stagione, fino al termine di ottobre) a Jerome Boateng che manca dalla seconda metà di gennaio, passando per Javi Martinez che è tornato in gruppo dopo l’intervento al menisco ma non è chiaramente in condizione. Falcidiata da infortuni anche la Juventus: Martin Caceres si è rotto il tendine d’Achille terminando in anticipo la sua stagione, Giorgio Chiellini non gioca una partita dallo scorso 28 febbraio (e ne aveva già saltate tre delle precedenti quattro) mentre nell’ultimo allenamento del lunedì Allegri ha perso anche Claudio Marchisio (già costretto a uscire all’intervallo nella partita di andata) e Paulo Dybala.
Sale l’attesa per Bayern Monaco-Juventus, e le formazioni della partita di Champions League subiscono un’importante novità: Arjen Robben partirà dalla panchina. L’esterno olandese, autore del momentaneo 0-2 allo Juventus Stadium, è stato colpito da un forte attacco influenzale nei giorni scorsi; non si è allenato e così non è in condizione di giocare dal primo minuto. Lo sostituirà Franck Ribéry, che potremmo definire il suo alter ego: uno a destra e l’altro a sinistra, sono stati i grandi protagonisti di quel Bayern Monaco capace di spingersi in finale di Champions League nel 2010 e ancora nel 2012, vincendo finalmente il titolo nel 2013. Da valutare però se Ribéry partirà dalla corsia sinistra, che resta la sua preferita, o se dovrà traghettare a destra per lasciare la fascia mancina a Douglas Costa; ci sarebbe anche la soluzione Coman, l’ex della Juventus che pure non ha caratteristiche da esterno puro.
I protagonisti di Bayern Monaco-Juventus possono essere tanti, e saranno tanti; come sempre ne abbiamo scelto uno per squadra. Il Bayern Monaco deve innanzitutto evitare di prendere gol: Mehdi Benatia, pagato a peso d’oro dai bavaresi, non ha garantito lo stesso rendimento che aveva mostrato in Serie A ma questa deve essere la sua partita. Con mezza difesa indisponibile, Guardiola si affida a lui: al fianco di Alaba (adattato al centro), il marocchino dovrà fornire una prova di solidità e maturità. Nella Juventus invece indichiamo Sami Khedira: il centrocampista tedesco, abituato a questo tipo di partite, deve ora dimostrare di essere un leader della squadra in assenza del regista e del miglior realizzatore stagionale. Non sono chiesti a lui i gol per la qualificazione, ma una prestazione sopra le righe.
E i ballottaggi nelle probabili formazioni: abbiamo già parlato di qualche scelta in dubbio da parte dei due allenatori, anche se gli schieramenti iniziali sembrano ormai definiti. Nel Bayern Monaco gli unici due giocatori che potrebbero prendere il posto degli attuali titolari sono due: Xabi Alonso, che può giocare davanti alla difesa (al posto di Vidal) o in mediana prendendo il posto di Thiago Alcantara; e Franck Ribéry, che invece se la gioca con Douglas Costa per la corsia sinistra (più difficile che siano titolari Coman e Gotze). La Juventus decimata dagli infortuni non ha molte scelte: Alex Sandro è in ballottaggio con Evra per la fascia sinistra, in mezzo al campo invece potrebbe esserci Sturaro ma sarebbe una soluzione votata ad avere un trattatore di palla in meno, demandando dunque a Khedira il lavoro di impostazione.
Bayern Monaco-Juventus si avvicina; sono due i calciatori diffidati nelle probabili formazioni della partita, e che dunque salterebbero la prossima partita europa (l’andata dei quarti in caso di qualificazione) qualora dovessero subire un’ammonizione. A dire il vero il Bayern Monaco non rischia niente: l’unico diffidato è Jerome Boateng, che però è anche uno degli indisponibili di Pep Guardiola. Il difensore tedesco non sarà in campo; non dovrebbe esserci nemmeno Stefano Sturaro, il diffidato della Juventus, perchè le scelte iniziali di Massimiliano Allegri lo relegano in panchina a meno che non ci sia qualche sorpresa dell’ultimo minuto.
Sta per arrivare e, come abbiamo visto, la formazione bianconera la affronta con tanti giocatori indisponibili per infortunio. Massimiliano Allegri ha in mente il 4-4-2 con il quale aveva già giocato all’andata, ma ci sono delle soluzioni alternative come modulo; intanto il già citato 4-3-1-2 con Pereyra che sarebbe l’uomo ideale per giostrare sulla trequarti (oppure Cuadrado, che però ha altre caratteristiche). Scartata l’ipotesi della difesa a 3 per mancanza di giocatori che possano agire in quel ruolo (Rugani come visto è stato poco utilizzato in queste situazioni) ci sarebbe anche il 4-3-3: Cuadrado verrebbe avanzato sulla linea offensiva mandando lasciando a Pogba il naturale ruolo di mezzala, con Zaza al centro dell’attacco e Morata nuovamente esterno sinistro come a inizio stagione. Oppure Alex Sandro, che sa spingere ed è un laterale. Molto probabilmente Allegri sceglierà il 4-4-2, ma chissà che in corso d’opera non possa cambiare…
Si gioca alle ore 20:45 di questa sera; ritorno degli ottavi di finale di Champions League 2015-2016, si riparte dal 2-2 dello Juventus Stadium che rende davvero complicata la qualificazione per i bianconeri, costretti a vincere oppure a pareggiare con almeno tre reti segnate. Arbitra la partita dell’Allianz Arena lo svedese Jonas Eriksson; diamo allora uno sguardo più approfondito alle probabili formazioni di Bayern Monaco-Juventus.
Queste le quote Snai per Bayern Monaco-Juventus, valida per il ritorno degli ottavi di finale di Champions League 2015-2016: la vittoria del Bayern Monaco (segno 1) vale 1,43; il pareggio (segno X) vale 4,75 mentre la vittoria della Juventus (segno 2) vi permetterà di vincere 7,00 volte la somma giocata.
Pep Guardiola dovrebbe confermare il 4-1-4-1, che può agilmente trasformarsi in moduli simili ma che prevedano due punte (Thomas Muller al fianco di Lewandowski) o in un 4-2-3-1 (Muller alle spalle dell’attaccante polacco, e in linea con due esterni). Schemi a parte, il Bayern Monaco punta su possesso palla e baricentro alto: avrà in Arturo Vidal il giocatore destinato a fare da schermo e protezione alla difesa, che sarà composta da Alaba e Benatia come centrali e lo stesso cileno che si abbasserà a giocare palla come si vedeva già al Barcellona. Gli esterni – Lahm e Bernat – non sono difensori, ma partecipano alla manovra; di fatto in fase d’attacco il Bayern Monaco è una sorta di 2-3-2-3 se vogliamo ridurlo a freddi numeri, con Muller e Thiago Alcantara che giocano tra le linee avversarie e Robben (a destra) e Douglas Costa (a sinistra) che vanno a formare un tridente con Lewandowski, punto di riferimento avanzato. Difficile che cambi qualcosa; forse Xabi Alonso ha una timida possibilità di essere in campo dal primo minuto, forse Ribéry potrebbe dire la sua al posto di Douglas Costa, ma per il momento la migliore formazione del Bayern è questa e sono questi i giocatori che Guardiola vuole cavalcare per la qualificazione ai quarti di finale.
La Juventus perde i pezzi: nella partita più importante della stagione Massimiliano Allegri si ritrova senza tre titolarissimi, oltre a Chiellini che non recupera. L’allenamento del lunedì ha fatto due vittime illustri: Marchisio, già costretto a uscire dopo 45 minuti all’andata, si è stirato e ne avrà per almeno 20 giorni, mentre Dybala è stato vittima di un infortunio che lo costringe a saltare la trasferta in Baviera. Allegri deve fare buon viso a cattivo gioco: al posto di Marchisio giocherà Hernanes che aveva destato una buona impressione tre settimane fa, davanti invece si va verso la coppia Zaza-Morata perchè Mandzukic, sofferente all’inguine, difficilmente sarà in campo dal primo minuto. Naturalmente in assenza di Chiellini si giocherà a quattro: Barzagli e Bonucci stringono al centro, Lichtsteiner ed Evra (favorito su Alex Sandro) saranno invece gli esterni. A centrocampo la soluzione più probabile è il 4-4-2 con cui la Juventus ha giocato l’andata e che si è visto anche in qualche partita di campionato: Pogba dunque si allarga a sinistra almeno inizialmente, Khedira ed Hernanes saranno i centrali mentre a destra ci sarà l’imprevedibilità di Cuadrado, il giocatore adibito a far saltare il banco. Da valutare le alternative, per esempio un 4-3-1-2 nel quale il trequartista favorito sarebbe Pereyra, che manderebbe in panchina Cuadrado; difficile la difesa a tre, nella quale Rugani dovrebbe necessariamente essere mandato in campo.
1 Neuer; 21 Lahm, 5 Benatia, 27 Alaba, 18 Bernat; 23 Vidal; 7 Ribéry, 6 Thiago Alcantara, 11 Douglas Costa; 9 Lewandowski
A disposizione: 26 Ulreich, 13 Rafinha, 32 Kimmich, 14 Xabi Alonso, 19 Gotze, 29 Coman, 10 Robben
Allenatore: Josep Guardiola
Squalificati: –
Indisponibili: J. Boateng, Badstuber, Javi Martinez
1 Buffon; 26 Lichtsteiner, 19 Bonucci, 15 Barzagli, 33 Evra; 16 Cuadrado, 6 Khedira, 11 Hernanes, 10 Pogba; 7 Zaza, 9 Morata
A disposizione: 25 Neto, 24 Rugani, 12 Alex Sandro, 27 Sturaro, 22 Asamoah, 37 Pereyra, 17 Mandzukic
Allenatore: Massimiliano Allegri
Squalificati: –
Indisponibili: M. Caceres, Chiellini, Marchisio, Dybala
Arbitro: Jonas Eriksson (Svezia)