Arriva il Grande Slam dell’Inghilterra nel Sei Nazioni 2016: la nazionale guidata da Eddie Jones ha infatti battuto la Francia con il punteggio di 31 a 21 in trasferta ottenendo la quinta vittoria su cinque partite nel torneo. Dopo che il primo tempo si era concluso sul 12-17, ad aprire le marcature nella ripresa è Machenaud per i Galletti che al 43′ centra i pali su calcio piazzato; gli risponde al 44′ Farrell, preciso a sua volta nel calcio di punizione. Al 50′ Machenaud ha riportato i Galletti a 3 lunghezze di distanze dagli ospiti, ma la meta di Watson al 55′ ha consentito agli inglesi di issarsi sul +8. Un ispiratissimo Machenaud ha trovato nuovamente la trasformazione al 58′ mal 73′ si è materializzato il piazzato della sicurezza inglese con la firma del solito Farrell, protagonista al pari di Machenaud del match disputato allo Stade de France di Saint Denis e autore del punto esclamativo sul match al 79′ con un nuovo calcio di punizione che ha fissato il risultato sul definitivo 31 a 21 per la nazionale inglese, regina incontrastata del Sei Nazioni 2016. 



Allo Stade de France di Saint Denis l’Inghilterra, impegnata contro la Francia nella quinta e ultima partita del Sei Nazioni 2016 di rugby, è sempre più vicina al Grande Slam: la squadrea di Eddie Jones ha infatti concluso la prima frazione di gioco con il punteggio di 17 a 12, un risultato non definitivo ma che di certo consente ai britannici di amministrare un vantaggio rassicurante nella ripresa. A sbloccare il risultato è stato Machenaud per i Galletti al 2′ con un calcio di punizione al quale Farrell ha risposto due minuti più tardi. Ad arricchire il bottino degli inglesi sono state le mete di Care e Cole tra l’11’ e il 19′, nonché le trasformazioni ancora di Farrell. A tenere a galla i francesi è stato il solo Machenaud, capace di segnare altri tre piazzati al 15′, al 28′ e al 39′.



Pochissimi minuti al fischio d’inizio di Francia-Inghilterra di rugby, il big-match che chiuderà il Sei Nazioni 2016. I Galletti padroni di casa puntano innanzitutto ad impedire il Grande Slam ai tradizionali rivali, che dal canto loro quest’anno hanno già vinto il Torneo con un turno d’anticipo e adesso vogliono completare la festa trionfando anche a Parigi. Vincere tutte le partite non riesce agli inglesi dall’ormai lontano 2003 e festeggiarlo allo Stade de France sarebbe una gioia in più, ma di certo la Francia non vuole chiudere con tre sconfitte consecutive. Come finirà? La parola al campo…



Manca poco al fischio d’inizio di Francia-Inghilterra di rugby, il big-match che chiuderà il Sei Nazioni 2016. Il c.t. della Nazionale inglese Eddie Jones più che di tecnica parla di motivazioni, egli sa che arrivare al Grande Slam è un risultato quasi impossibile da raggiungere e arrivare nell’ultima partita avendo a disposizione la possibilità di farlo, fa capire la grandezza del gruppo da lui allenato. L’ultima volta per gli inglesi è avvenuto nel 2003 e riuscire a battere anche la Francia significherebbe entrare nella storia del pallone ovale. Jones è prodigo di complimenti inoltre con i suoi avanti, capaci di dare sempre il massimo, cosa che il tecnico è sicuro che avverrà anche contro i Galletti: ultimo sforzo per la leggenda.

Si avvicina Francia-Inghilterra, ultima partita del Sei Nazioni 2016 di rugby. In vista di questo match, andiamo a rileggere le dichiarazioni del c.t. francese Noves, che non nasconde la delusione per non essere arrivati nell’ultima partita a giocarsi il primo posto. Il tecnico transalpino è pronto ad assicurare che non ha visto demotivazione nei suoi, ma solo voglia di una pronta rivincita. Analizzando l’ultima gara giocata finora, Noves è molto duro con la sua mischia, incapace a sua detta di conquistare quel predominio durante il pacchetto, che le “grandi squadre” devono avere.

In vista di Francia-Inghilterra di rugby, diamo uno sguardo alle quote per quest’ultima partita del Sei Nazioni 2015. Le agenzie di scommesse puntano sulla vittoria degli ospiti. Oltre la forza di una squadra sicuramente più in alto nel ranking mondiale, determinante sarà la motivazione. Il sogno di andare a mettere le mani sul Grande Slam è una giustificazione plausibile e che porta la quota per la vittoria degli inglesi ad abbassarsi considerevolmente: 1.30 quanto riconosciuto per l’affermazione degli inglesi, più del doppio il pagamento in caso di vittoria dei Galletti, che però vorranno salvare l’orgoglio davanti al pubblico amico. Segno 1 quotato circa 3,50 dalle maggiori agenzie.

Dall’arbitro gallese Nigel Owens, è una partita valida per la quinta e ultima giornata dell’importante torneo Sei Nazioni 2016 di rugby. Alle ore 21.00 di questa sera lo Stade de France di Saint Denis ospita l’ultima partita di questa edizione del Torneo, la sfida forse in assoluto più sentita fra i due colossi della palla ovale europea, anche se quest’anno tutto è deciso già da una settimana.

Si gioca semplicemente per l’orgoglio: si sfideranno due dei team più forti di questa competizione e sono in molti gli appassionati che pensano che questa possa essere la sfida più bella dell’intero torneo. Da una parte i Galletti francesi che nelle precedenti partite hanno vinto tre volte e in alcune fasi di gioco hanno pure convinto.

Dall’altra i neo vincitori dell’Inghilterra, che fino adesso non hanno mai avuto passaggi a vuoto. Nell’ultimo turno il XV della rosa ha vinto, la squadra allenata da Noves invece è stata battuta da un agguerrita Scozia, i risultati hanno reso irraggiungibile in classifica il XV inglese, il cui allenatore nell’ultima partita potrebbe anche sperimentare nuove soluzione tattiche.

Francia che si presenta alla sfida certa della sua forza che risiede in alcune zone del campo. La touche, ad esempio, in questo torneo è stata la vera lancia di diamante dell’intera squadra, di contro soprattutto in mischia i francesi hanno pagato il peso dell’inesperienza degli avanti, e soprattutto la cattiva organizzazione che spesso ha fatto loro perdere l’ovale. Noves come se non bastasse dovrà rimpiazzare in questa fase di gioco anche gli infortunati Arous e Pelo. Le intenzioni del tecnico francese oltre quella di sostituire i due forti giocatori sembra, almeno dagli ultimi allenamenti, anche quella di rivoluzionare i ruoli all’interno del pacchetto. Scontata la presenza in campo di Goujon a posto di Arous, il cambio di Pelo sarà meno problematico, visto che nell’ultimo match il giocatore in forza al La Rochelle si era accomodato in panca, al suo posto convocato Chiocci.

Confermata in toto la linea dei tre quarti, con Machenaud e Trinh-Duc tra i titolari. Inghilterra che a dispetto della vittoria matematica del torneo, presenta a Parigi la miglior squadra disponibile, puntando al “grande Slam”. Il tecnico in questa competizione ha sempre fatto affidamento su un gruppo definito, e lo farà anche nella la sfida che li vede contrapposti ai transalpini. Solo due cambi per il XV della rosa, con Care che prende il posto di Youngs, e Vunipola quello di Marler, il tecnico nel comunicare i cambi ha sottolineato che “l’esclusione non è una bocciatura” ma solamente la ricerca di freschezza, in una partita da vincere assolutamente. Ennesima fascia di capitano per Hartley, che nella partita contro i francesi raggiungerà il suo 70° cap.

Come già nella passata edizione, tutto il Sei Nazioni e quindi anche Francia-Inghilterra sarà trasmesso in diretta tv in chiaro ed in esclusiva da Dmax, canale che appartiene a Discovery Channel e che si trova al numero 52 del digitale terrestre gratuito, al 28 di Tivùsat e al numero 136 della piattaforma satellitare Sky. Non solo: l’emittente si dedica con grande spiegamento di forze al rugby in queste settimane e in aggiunta alle partite live ci saranno anche una serie di trasmissioni dedicate alla palla ovale, con approfondimenti tecnici ma anche di colore. D Max in queste settimane vivrà di rugby anche sui social network ufficiali del canale (Facebook, Twitter, YouTube) e sull’account Twitter dedicato @ImmischiatoDMAX, oltre che in una sezione dedicata sul sito www.6nazioni.dmax.it, la speciale piattaforma web pensata per accompagnare la nuova esperienza televisiva del torneo e che garantirà anche la diretta streaming video agli utenti che non potessero mettersi davanti a un televisore all’ora delle partite. Informazioni utili sul web si troveranno anche sui social network: ricordiamo ad esempio, per limitarci ai profili ufficiali del torneo Rbs 6 Nations, che l’account in italiano su Twitter è @RBSSei.