Ha vinto il gigante maschile di Sankt Moritz che celebra la forza dello squadrone francese in questa specialità. Fanara infatti ha chiuso la sua prova in 2’14″92, precedendo per soli 2/100 il connazionale Alexis Pinturault e per 14 un altro francese, Mathieu Faivre, che aveva chiuso al comando la prima manche. Una straordinaria tripletta che esalta in modo speciale il veterano, che avrebbe potuto vincere di più in una carriera frenata però da diversi infortuni. Niente da fare però per la Coppa di specialità, che era già stata matematicamente vinta da Marcel Hirscher, oggi quinto. Bel settimo posto per Florian Eisath, anche se ovviamente dopo lo straordinario exploit della prima manche (era terzo) si sperava pure in qualcosa in più. La copertina però va a Massimiliano Blardone: Max ha chiuso oggi una carriera lunga e gloriosa con il quindicesimo posto e soprattutto salutato sul traguardo dalla moglie e dai due figli, per una festa del papà veramente speciale. Peccato invece per Manfred Moelgg, sedicesimo proprio dietro Max e dunque fuori dalla zona punti. 



Tutto è pronto per la seconda manche del gigante maschile di Sankt Moritz. Nella prima è stata grande Francia, ma occhio anche allo splendido terzo posto del nostro Florian Eisath, staccato di 47/100 dal tempo di 1’07”89 con il quale Mathieu Faivre ha chiuso al comando davanti al connazionale Alexis Pinturault, secondo a 20/100. Eisath ha spezzato quello che era un terzetto francese, visto che alle sue spalle troviamo Thomas Fanara a 56/100. Detto che Marcel Hirscher invece è solamente settimo a 1”02, per gli altri italiani il bilancio finora non è esaltante: sedicesimo Manfred Moelgg che precede Massimiliano Blardone (all’ultima gara della carriera) e Roberto Nani, infine ecco Riccardo Tonetti al ventesimo posto. Nessuno di loro andrebbe a punti (per i primi 15), speriamo dunque in una inversione di tendenza. La parola alla pista!



In pista per la prima manche del gigante maschile di Sankt Moritz, penultima gara stagionale della Coppa del Mondo di sci. Eccovi dunque subito i pettorali di tutti i migliori specialisti: 1 Henrik Kristoffersen (Nor), 2 Felix Neureuther (Ger), 3 Philipp Schoerghofer (Aut), 4 Mathieu Faivre (Fra), 5 Victor Muffat-Jeandet (Fra), 6 Alexis Pinturault (Fra), 7 Marcel Hirscher (Aut). Sono poi cinque gli azzurri in gara, dunque eccovi i numeri anche dei loro pettorali: 12 Roberto Nani, 15 Florian Eisath, 18 Riccardo Tonetti, 19 Massimiliano Blardone, 21 Manfred Moelgg. La gara è iniziata la parola dunque passa alla pista svizzera!



La Coppa del Mondo di sci alpino propone oggi lo slalom gigante maschile di Sankt Moritz, un nuovo atto delle Finali che stanno caratterizzando la settimana del Circo Bianco nella celebre località svizzera che l’anno prossimo ospiterà i Mondiali. Ricordiamo allora subito l’orario di quest’ultimo gigante stagionale: la prima manche avrà inizio alle ore 9.30, mentre la seconda manche comincerà alle ore 12.00.

L’appuntamento per tutti gli appassionati sarà in diretta tv su Rai Sport 1 (canale numero 57 del telecomando, disponibile anche al numero 5057 della piattaforma satellitare Sky) e sul canale tematico Eurosport, disponibile sia su Sky sia sul digitale terrestre di Mediaset Premium, che ormai da molti anni sono i canali di riferimento per lo sci.

Se non potrete mettervi davanti a un televisore, ci saranno anche le possibilità fornite dalla diretta streaming video, gratuita sul sito Internet ufficiale della Rai (www.rai.tv), oppure riservata agli abbonati per quanto riguarda Eurosport Player ma anche Sky Go e Premium Play. Ricordiamo inoltre la possibilità di seguire il live timing sul sito ufficiale della Federazione internazionale per essere sempre aggiornati su come stanno andando le cose a Sankt Moritz (www.fis-ski.com).

Ricordiamo che nelle Finali di Coppa del Mondo ad ogni gara possono partecipare solamente i primi 25 della classifica di specialità, più il campione del Mondo juniores. Inoltre, qualora lo desiderassero, gli sciatori che hanno più di 500 punti in classifica generale possono gareggiare in ogni disciplina. Infine, vengono assegnati punti solamente ai primi 15 classificati.

Per quanto riguarda il gigante, la Coppa di specialità è già stata assegnata a Marcel Hirscher, che ha dominato la prima parte della stagione vincendo a dicembre i giganti di Beaver Creek, Val d’Isere e Alta Badia, resistendo poi al possente ritorno di Alexis Pinturault che ha infilato addirittura un poker consecutivo con le vittorie a Yuzawa Naeba, nei due giganti di Hinterstoder e nel primo di Kranjska Gora, dove però Hirscher è tornato al successo nella seconda gara, riportando il vantaggio su Pinturault a oltre 100 punti e conquistando così matematicamente la Coppetta di specialità. Oggi comunque ci potremo godere un bel duello fra questi due grandi campioni, che saranno naturalmente i favoriti per il successo.

In gara ci saranno anche cinque azzurri: riflettori soprattutto su Massimiliano Blardone, che conclude oggi una lunga e gloriosa carriera, sicuramente il miglior gigantista italiano degli ultimi 15 anni; una bella soddisfazione anche per Riccardo Tonetti, mai a punti in gigante fino alla scorsa stagione e capace quest’anno di qualificarsi per le Finali; in gara pure Florian Eisath, Manfred Moelgg e Roberto Nani, dal quale invece sinceramente ci attendevamo di più. (Mauro Mantegazza)