E’ terminato in fretta il Miami Open 2016 per la Leonessa, sconfitta dalla giocatrice americana al termine di un match che avrebbe potuto avere altro esito. La Schiavone, che a differenza della sua avversaria ha sulle spalle anche i due match di qualificazione giocati negli ultimi due giorni, ha avuto le sue possibilità nel primo set, quando è rimasta attaccata nel punteggio alla Falconi ma nel momento di accelerare e provare a condurre in porto il parziale ha avuto un passaggio a vuoto che l’ha portata a rincorrere. Il secondo set non ha avuto storia: il match si è concluso in poco meno di un’ora e mezza, Schiavone eliminata. Yanina Wickmayer, allo stesso modo, si è dimostrata più forte di Karin Knapp, almeno al momento: la tennista altoatesina arriva da mesi di inattività per infortunio e non poteva presentarsi a Miami nel pieno della condizione. Match alla belga con il risultato di in soli 68 minuti; per la Wickmayer il prossimo ostacolo è Lucie Safarova, testa di serie numero 11 del tabellone. Questo significa che il torneo femminile al Miami Open 2016 resta solo con due rappresentanti italiane: Roberta Vinci e Sara Errani entreranno in gioco a partire dal secondo turno, avendo goduto del bye riservato alle teste di serie.
E’ finalmente iniziato il torneo del Miami Open 2016 anche per gli italiani: in campo abbiamo due ragazze, vale a dire Francesca Schiavone che affronta l’americana Irina Falconi, e Karin Knapp che rientra dopo l’infortunio – che le ha impedito di giocare gli Australian Open e Indian Wells – e se la vede con Yanina Wickmayer, belga sempre insidiosa anche se ha da tempo superato il suo periodo migliore. Intanto ha sofferto decisamente più del previsto Alexander Zverev, che in California aveva raggiunto gli ottavi: contro la wild card Michael Mmoh, numero 370 del ranking ATP (classe ’98), il giovane tedesco ha dovuto faticare tantissimo per riuscire ad avere la meglio, sfiorando le due ore di gioco e vincendo con il risultato di 7-6 7-6. Peccati di gioventù e inesperienza, giornata della vita per Mmoh o siamo di fronte a un’altra grande stella in divenire?
Sono due i tennisti italiani impegnati oggi al Miami Open 2016; due dei tre che, al netto dell’eliminazione di Camila Giorgi ieri (contro Madison Brengle), dovranno affrontare ancora il primo turno in Florida (c’è anche Andreas Seppi, che se la vedrà con Donald Young). La Schiavone ha superato due turni di qualificazione; ha mostrato un ottimo stato di forma contro Sorana Cirstea (finalista al Premier di Toronto nel 2013) e ora gioca contro Irina Falconi, una tennista che ha 11 anni meno di lei e anche 22 posizioni nel ranking in più (83 per l’americana, 105 per la Leonessa). Sappiamo però che, soprattutto in campo femminile, le classifiche contano poco; in particolar modo quando ci allontaniamo dalle prime posizioni. Un solo precedente: a Bruxelles nel 2011, quando Francesca vinse con un doppio 6-4 sull’amata terra rossa. Poco più tardi la Schiavone, che era numero 4 del mondo (e avrebbe perso in semifinale dalla Wozniacki, numero 1) avrebbe giocato la sua seconda finale consecutiva al Roland Garros, venendo però sconfitta da Na Li.
Seconda giornata al Miami Open 2016, con inizio alle ore 16 italiane: il torneo di tennis di Key Biscaine (tanti i nomi avuti, negli anni Novanta era conosciuto come Lipton International) è uno dei più prestigiosi al di fuori del circuito dello Slam; il tabellone femminile si è già aperto ieri e, come già accaduto a Indian Wells, gli uomini iniziano con un giorno di ritardo.
A tale proposito, a Miami vivremo il ritorno in campo di Roger Federer: lo svizzero ha dovuto rinunciare a Indian Wells a causa dell’intervento al menisco. In un primo momento si era addirittura ventilata l’ipotesi di un ritiro anche da questo torneo, ma Federer è regolarmente iscritto e inserito nel tabellone, come testa di serie numero 3. Lui, e tutti gli altri giocatori del seeding, saltano il primo turno: due gli italiani nel tabellone, vale a dire Simone Bolelli che avrà sulla sua strada un qualificato e Andreas Seppi, cui il sorteggio ha messo di fronte Donald Young a una settimana di distanza dal match che i due hanno giocato in California (con vittoria del nostro tennista).
Naturalmente, la grande suggestione riguarda Novak Djokovic, ultimamente nel centro del mirino dopo aver fatto sapere la sua sul montepremi uguale tra uomini e donne (in risposta alla provocazione del Ceo di Indian Wells secondo cui le donne “vivono” grazie al gioco maschile; il numero 1 del ranking ATP non ha sottoscritto l’affermazione, ma ha detto che gli uomini guadagnano giustamente di più perchè maggior sono gli spettatori).
Per Djokovic, vincere il torneo di Miami significherebbe fare tripletta come già avvenuto a Indian Wells; e mettere le mani sul sesto titolo in Florida (ha trionfato anche nel 2007, 2011 e 2012). A mettergli i bastoni tra le ruote, o se non altro a provarci, saranno i soliti noti: Federer va valutato fisicamente, e negli ultimi anni a Miami ha giocato poco (ha vinto in back to back nel 2005 e 2006); Andy Murray dopo il flop di Indian Wells ci riprova qui, dove ha i titoli 2009 e 2013 e ha giocato le finali nel 2012 e 2015; Rafa Nadal sembra in netta ripresa dopo la semifinale in California, ma il Miami Open è uno dei tre Master 1000 (gli altri sono Parigi-Bercy e Shanghai) che ancora non abbia in bacheca (ha giocato le finali nel 2005, 2008, 2011 e 2014 perdendole tutte).
In campo femminile dovremo aspettare per vedere le altre italiane, e la prima giornata con i big ATP in campo sarà quella di venerdì. Nell’attesa però possiamo gustarci questi match di primo turno, che saranno sicuramente molto interessanti.
La diretta tv del Miami Open 2016 per il torneo femminile è affidata ala televisione federale SuperTennis; numero 64 del telecomando o numero 224 del satellite, e diretta streaming video disponibile sul sito www.supertennis.tv. L’appuntamento con il torneo maschile è invece su Sky Sport 2, e dunque avrete a disposizione anche la diretta streaming video attivando, senza costi aggiuntivi, l’applicazione Sky Go che si può attivare su PC, tablet o smartphone. Inoltre sul sito ufficiale www.miamiopen.com troverete tutti gli aggiornamenti e le informazioni sulle sfide del giorno e sul torneo; non mancate poi di consultare i profili ufficiali Twitter delle due associazioni di tennis, quella maschile (@ATPWorldTour) e quella femminile (). (Claudio Franceschini)