È terminata con un pareggio l’amichevole di lusso allo Stadio Friuli di Udine tra Italia-Spagna, 1-1 il risultato finale. Bene gli Azzurri che hanno giocato esprimendo un buon calcio e a più riprese hanno messo in difficoltà gli avversari. Le prime emozioni arrivano subito a inizio gara, con l’autopalo di Ramos che nel tentativo di intercettare un cross di Candreva rischia di segnare nella propria porta. Nei minuti successivi è sempre Candreva a creare i maggiori pericoli per la nazionale di Del Bosque, il numero 6 va al tiro dal limite trovando l’opposizione dell’estremo difensore spagnolo. Poco dopo è sempre Candreva a proporre un cross interessante per Giaccherini che calcia al volo, provvidenziale l’intervento di Mata che, seppur fortunosamente, allontana il pallone dalle parti di De Gea. Prima dell’intervallo anche gli altri due centravanti dell’Italia, Eder e Pellè, cercano di inquadrare la porta, ma in entrambi i casi De Gea fa buona guardia e blocca ogni volta il pallone senza problemi. A inizio ripresa gli spagnoli cercano di alzare il baricentro e di aumentare la pressione nei confronti degli Azzurri, che comunque impiegano non più di qualche minuto per tornare nei paraggi di De Gea. Dopo una serie di tentativi con Florenzi e Bonucci, l’Italia passa in vantaggio con Insigne che, su assist di Giaccherini, scavalca De Gea e firma la rete dell’1 a 0. Il vantaggio degli Azzurri dura due minuti, sugli sviluppi di una punizione Buffon non trattiene il pallone, arriva Aduriz che gonfia la rete pareggiando i conti (anche se c’era il fuorigioco di Morata e dunque l’azione andava fermata). Nel finale ci prova di nuovo Insigne, che trova l’opposizione di un De Gea in stato di grazia, mentre dall’altra parte del campo Morata ci prova con un timido pallonetto che si alza sopra la traversa. Al triplice fischio dell’arbitro, gli Azzurri vengono salutati dagli applausi del Friuli che tributa il giusto omaggio a una squadra che si è comportata molto bene e sulla quale si possono riporre speranze in vista di Euro 2016.
Arriva il triplice fischio dell’arbitro al Friuli, Italia e Spagna pareggiano 1-1. All’84’ Morata prova a sorprendere il compagno di club Buffon con un pallonetto che si alza troppo e termina sopra la traversa. Gli Azzurri continuano ad attaccare ma senza creare palle gol concrete, in ogni caso la nazionale di Conti stasera ha destato una buona impressione e non è mai apparsa in difficoltà al cospetto dei campioni d’Europa in carica. Il risultato di stasera può essere davvero un buon viatico in vista della prossima amichevole contro i campioni del mondo della Germanie e soprattutto della kermesse europea in programma in Francia la prossima estate.
Quando siamo giunti al trentacinquesimo minuto del secondo tempo, il punteggio di Italia-Spagna vede le due squadre sull’1-1. Anche Conte decidere di cambiare i connotati al suo undici, con gli ingressi di Zaza e Bernardeschi (esordio in nazionale per lui) che rilevano Pellé e Candreva. Italia pericolosa al 59′ con Insigne che dal limite dell’area non riesce a scavalcare De Gea, sempre attentissimo su ogni spiovente, e al 60′ con Bonucci che sugli sviluppi di un corner colpisce di testa sfiorando il palo. Al 63′ nuovo intervento di De Gea che sventa il tiro da posizione defilata di Florenzi. Al 68′, finalmente, gli Azzurri passano in vantaggio con una grande azione in contropiede, assist di Giaccherini per Insigne che scavalca De Gea e firma la rete dell’1 a 0. Reazione fulminea degli spagnoli che pareggiano i conti al 70′ con Aduriz, sugli sviluppi di un calcio di punizione con Buffon che non trattiene il pallone (gol comunque viziato dal fuorigioco di Morata). Al 75′ altra occasione per gli Azzurri sempre su punizione, Insigne va in porta spedendo il pallone di poco a lato.
Alla Dacia Arena è ricominciato il match tra Italia e Spagna, al decimo minuto del secondo tempo il punteggio rimane sempre bloccato sullo 0-0. A inizio ripresa Del Bosque opera i suoi primi cambi sperimentali, dentro Nacho e Koke al posto di Sergio Ramos e Mata, gli spagnoli ripartono subito all’attacco schiacciando gli Azzurri nella loro metà campo, ma la nazionale di Conte non ci mette molto a tornare nuovamente in avanti, con Eder che entra in area ma al momento del tiro viene recuperato da Juanfran. Nel frattempo ha fatto il suo ingresso in campo Insigne, che ha preso il posto dello stesso Eder.
Intervallo al Friuli, il primo tempo di Italia-Spagna si è concluso sul punteggio di 0-0. Al 38′ abbiamo potuto ammirare un’ottima uscita di Buffon su Aduriz, anche se il centravanti spagnolo era in fuorigioco e dunque l’arbitro aveva fermato l’azione. Al 40′ provano a inquadrare la porta anche Eder e Pellé, ma in entrambi i casi De Gea fa buona guardia e blocca i tiri senza apparenti problemi. Nel finale di questo primo tempo anche gli spagnoli provano a sviluppare qualche azione offensiva, senza però creare apprensioni a Buffon.
Alla mezz’ora del primo tempo, il punteggio di Italia-Spagna rimane fermo sullo 0-0. Al 16′ Azzurri di nuovo pericolosi con Candreva che dal limite dell’area di rigore costringe De Gea a una parata impegnativa e a deviare il pallone in corner. La nazionale di Conte alza il baricentro e aumenta la pressione nei confronti degli avversari, incapaci di affacciarsi davanti a Buffon. Intermezzo comico al 20′, quando il guardalinee travolge Del Bosque a bordo campo, il ct spagnolo cade a terra per poi rialzarsi subito nell’ilarità generale. Al 25′ altro cross interessante di Candreva per Giaccherini che calcia al volo, trovando la deviazione di Mata che mette il pallone in corner.
È iniziata allo Stadio Friuli di Udine l’amichevole internazionale tra Italia e Spagna, al decimo minuto del primo tempo il punteggio è sullo 0-0. Buon inizio degli Azzurri, al 6′ Candreva sale sulla fascia destra e va al cross, Sergio Ramos intercetta il pallone e nel tentativo di metterlo in calcio d’angolo colpisce il palo, rischiando seriamente di segnare nella propria porta. L’undici di Conte sembra essersi subito sistemato bene in campo, ma la difesa dovrà stare molto ad Aduriz che vuole fare bella figura davanti al ct Del Bosque per conquistare un posto a Euro 2016.
Fra pochi minuti inizia Italia-Spagna: andiamo allora a vedere quali sono le formazioni ufficiali delle due squadre che dalle ore 20.45 daranno vita a questa prestigiosa amichevole internazionale presso lo stadio Friuli-Dacia Arena di Udine. Interessanti scelte da parte dei c.t. Antonio Conte e Vicente Del Bosque: ecco chi hanno scelto di schierare dal primo minuto per questa sfida, molto più di un semplice test sulla strada verso gli Europei 2016. La Nazionale italiana sembra partire con il 3-4-3 provato da Conte in allenamento: Candreva alza la sua posizione andando a giocare nel tridente con Eder e Pellé, Darmian scala in difesa mentre in mediana Florenzi e Giaccherini sono gli esterni. Calcio d’inizio alle ore 20:45.
Buffon; Darmian, Bonucci, Astori; Florenzi, Thiago Motta, Parolo, Giaccherini; Candreva, Pellè, Eder. Allenatore: Antonio Conte. De Gea; Azpiculeta, Juanfran, Piqué, Sergio Ramos; Thiago Alcantara, San José, Fabregas; Mata, Morata, Aduriz. Allenatore: Vicente Del Bosque. Arbitro: Deniz Aytekin (Germania)
Si gioca allo stadio Friuli di Udine. Una scelta della Federcalcio che ha voluto premiare l’Udinese e la città per la ristrutturazione dell’impianto di gioco dei bianconeri, adesso noto anche come Dacia Arena per ragioni di sponsorizzazione: un’amichevole di lusso per un’opera come in Italia finora se ne sono viste poche. Lo stadio ospitò tre partite della fase a gironi dei Mondiali di Italia 1990, mentre sarà la settima volta per la nostra Nazionale. Il bilancio finora è ottimo, visto che ad Udine gli Azzurri hanno ottenuto cinque vittorie e un pareggio: l’ultima volta fu il 10 settembre 2008, quando l’Italia vinse per 2-0 contro la Georgia in una partita valida per le qualificazioni ai Mondiali 2010.
Sarà diretta dall’arbitro tedesco Deniz Aytekin, al quale sarà affidata questa amichevole di lusso. Di origini turche, Aytekin è nato a Norimberga il 21 luglio 1978, ha fatto il suo esordio nella Serie B tedesca nel 2006 e due anni dopo è arrivato in Bundesliga. Il 1° gennaio 2011 diventa arbitro internazionale e nello stesso anno debutta in Europa League. Partecipa agli Europei 2012 in qualità di arbitro di porta nella ‘squadra’ del connazionale Wolfgang Stark e nell’ottobre dello stesso anno debutta anche in Champions League dirigendo la Juventus nel pareggio contro il Nordsjaelland. Con le squadre italiane è ‘abbonato’ al segno X, con il quale si sono concluse anche due partite di Europa League, dell’Inter contro il Rubin Kazan e il mese scorso del Napoli contro il Villarreal.
Sarà il piatto forte della odierna serata di amichevoli internazionali. L’ultimo precedente risale al 5 marzo 2014: anche allora Italia e Spagna stavano preparando un grande torneo – in quel caso ovviamente i Mondiali in Brasile – e si affrontarono in una amichevole che fu disputata allora allo stadio Vicente Calderon di Madrid. La partita si concluse con la vittoria delle Furie Rosse per 1-0 grazie al gol segnato da Pedro al 18′ minuto di gioco nel secondo tempo. Da segnalare che quella sera fece il suo esordio con la maglia azzurra l’oriundo italo-argentino Gabriel Paletta, che poi avrebbe partecipato anche ai Mondiali, mentre non tutti i giocatori che scesero in campo fecero poi parte della spedizione iridata in Brasile. Dunque è ancora presto per tirare le somme sulle convocazioni…
Dall’arbitro tedesco Deniz Aytekin, è la prima partita della nostra Nazionale nell’anno 2016. Alle ore 20:45 allo stadio Friuli di Udine, o Dacia Arena che dir si voglia (scelto appunto per premiare il lavoro compiuto dall’Udinese per ristrutturare lo stadio), si gioca questa amichevole di lusso a circa due mesi e mezzo dall’inizio degli Europei 2016.
Una partita che Antonio Conte attende con ansia: l’Italia infatti – come d’altronde le altre Nazionali europee – non gioca dall’ormai lontano 17 novembre scorso, quando gli Azzurri pareggiarono contro la Romania. Sono passati oltre quattro mesi, Euro 2016 è sensibilmente più vicino e questi dieci giorni di lavoro saranno molto importanti, anche grazie ai due confronti di grande prestigio contro Spagna e Germania, martedì prossimo all’Allianz Arena. Sappiamo che l’Italia ha scarso feeling con le amichevoli, ma la speranza è che partite così prestigiose diano quelle motivazioni che normalmente solo le sfide ufficiali sanno garantire. Di certo contro Spagna e Germania sarà vietato fare brutta figura e saranno test molto importanti per capire a che punto siamo nella preparazione agli Europei, soprattutto per chi deve ancora conquistare un posto fra i 23 per il torneo in terra di Francia.
Lo stesso discorso comunque vale per la Spagna: giocare in Italia sarà un appuntamento molto importante per gli uomini del c.t. Vicente Del Bosque. Le Furie Rosse sono sempre fortissime, ma forse meno fenomenali rispetto a qualche anno fa, quando realizzarono il leggendario tris consecutivo Europei 2008-Mondiali 2010-Europei 2012. In particolare in attacco bisognerà fare delle decisioni particolari, perché né Diego Costa (attualmente infortunato) né Alvaro Morata fin qui hanno vissuto una stagione particolarmente positiva: tanto per cambiare, la forza della Spagna si concentra soprattutto a centrocampo. Una cosa è certa: questa è una grande classica, una partita da non perdere. Dunque cediamo la linea allo stadio Friuli di Udine, perché la diretta di Italia-Spagna sta per cominciare…
La diretta tv di Italia-Spagna, come tutte le partite della Nazionale di calcio, sarà trasmessa da Rai Uno; il collegamento avrà inizio già dalle ore 20.30 e sarà preceduto dal pre-partita su Rai Sport 1 dalle ore 19.40, dove poi si tornerà a partire dalle ore 23.00 per interviste e commenti post-partita. La diretta Rai comprende anche la possibilità di seguire Italia-Spagna, per chi non potesse mettersi davanti a un televisore stasera, in diretta streaming video sul sito ufficiale Rai che trovate all’indirizzo www.rai.tv. Per tutte le informazioni e gli aggiornamenti sulla sfida potete rifarvi agli account ufficiali che la Federazione mette a disposizione sui social network, in particolare Facebook e Twitter; dovete andare rispettivamente su facebook.com/sgsfigc e @Vivo_Azzurro.
LA DIRETTA LIVE NON PIU’ DISPONIBILE
68′ L. Insigne (I), 70′ Aduriz (S)
Buffon; Darmian, Bonucci, Astori; Florenzi (89′ De Silvestri), Thiago Motta, Giaccherini (79′ Antonelli), Parolo (89′ Jorginho); Candreva (61′ Bernardeschi), Eder (52′ L. Insigne), Pellè (61′ Zaza). All. Antonio Conte.
De Gea; Juanfran (79′ Jordi Alba), Piqué, Sergio Ramos (46′ Nacho Fernandez), Azpilicueta; San José; Mata (46′ Koke), Thiago Alcantara (61′ Isco), Fabregas, Morata (86′ Paco Alcacer); Aduriz (71′ David Silva). All. Vicente Del Bosque.
Deniz Aytekin (Germania).
Thiago Motta (I), Parolo (I), Piqué (S), Fabregas (S).
0′ e 3′.