L’amichevole del 24 marzo 2016 tra Italia e Spagna resterà per sempre nella memoria di Federico Bernardeschi, che al quarto d’ora della ripresa ha fatto il suo esordio con la maglia della Nazionale maggiore. Il talento classe 1994 è entrato bene in partita partecipando anche all’azione del momentaneo vantaggio italiano, firmato da Lorenzo Insigne su assist di Giaccherini. A fine gara Bernardeschi ha descritto le sue sensazioni parlando di ‘orgoglio immenso’ e di ‘felicità straordinaria’: sicuramente un debutto incoraggiante per il numero 10 della Fiorentina, che sembra avere un roseo futuro davanti. Chissà che questo non passi anche dai prossimi Europei in Francia…
Una buona prestazione per Davide Astori in Italia-Spagna: l’amichevole di giovedì 24 marzo, terminata 1-1, ha offerto segnali incoraggianti da parte della Nazionale azzurra che si è vista rimontare da un’avversaria ben quotata come quella iberica. Nel post partita il difensore della Fiorentina ha parlato anche di una sfumatura tattica, relativa all’abbassamento di Florenzi sulla linea difensiva per formare una retroguardia a quattro: “A livello difensivo c’è qualche punto in comune tra la gestione di Conte e quella di Paulo Sousa, è un gioco simile ma anche molto diverso, negli interpreti ed anche nel modo di attaccare e a volte anche di difendere. Sono tutti e due grandi allenatori“. Astori ha poi guardato avanti, agli Europei francesi: “Siamo gli outsider di questo Europeo, nel ranking non siamo tra i favoriti quindi dobbiamo lottare come abbiamo fatto oggi contro qualsiasi squadra“.
Anche Marco Parolo è passato dalla zona interviste dopo Italia-Spagna, amichevole internazionale disputatasi giovedì 24 marzo 2016 allo stadio Friuli di Udine. Il centrocampista della Lazio, uscito a pochi secondi dalla fine per far spazio a Jorginho, ha analizzato la prestazione della Nazionale azzurra: “Partita condotta con intensità, voglia di giocare e personalità, contro una Spagna che fa del palleggio la sua arma; siamo riusciti a limitarlo e alla lunga, se andiamo a vedere le occasioni, meritavamo noi di vincere la partita“. Parolo non ha nascosto anche un pizzico di rammarico per la mancata vittoria: “Peccato perché vincere fa sempre bene, pareggiare non è bellissimo però vuol dire che la squadra ha dei concetti, dei principi e se porta questo spirito sempre con sè può giocarsela con tutti“.
Lorenzo Insigne è andato a segno nell’amichevole tra Italia e Spagna disputata a Udine giovedì 24 marzo 2015, terminata con il risultato di 1-1. Per l’attaccante del Napoli si è trattato del secondo gol con la Nazionale maggiore, il quarto se consideriamo anche la doppietta nel test con la Fluminense pre Mondiali 2014. Nel post partita Insigne ha parlato della sua rete e della partita contro le Furie Rosse: “Grandissima emozione fare gol contro una grande squadra come la Spagna, la cosa positiva è che tutti abbiamo dato il massimo e abbiamo fatto quello che ci ha detto il mister. E’ un grande allenatore e sa come metterci in campo. Ci sta spiegando tante cose e anche chi è stato poco in Nazionale è già entrato nei meccanismi“.
Italia-Spagna finisce 1-1: è un pareggio il risultato dell’amichevole internazionale della Dacia Arena di Udine, con Lorenzo Insigne e Aritz Aduriz che hanno bussato e risposto nel giro di due minuti, a cavallo della metà del secondo tempo. Abbiamo dato un’occhiata alle statistiche relative alla partita, e sono emerse alcune indicazioni piuttosto interessanti. Possesso palla: 47% Italia, 54% Spagna; nonostante questo dato, è stata la nazionale di Conte a esprimere più gioco, e con una qualità migliore. Tiri in porta: 7 Italia, 2 Spagna; gli azzurri hanno cercato il sette più volte, per fortuna delle Furie Rosse oggi De Gea ha parato tutto quello che poteva, arrendendosi solamente a Insigne. Contrasti vinti: 41 Italia, 33 Spagna; anche questo dato testimonia la grinta e la cattiveria che i giocatori di Conte mettono in campo, vincendo così la maggior parte dei contrasti. Passaggi: 548 Italia, 638 Spagna; con un possesso palla piuttosto sterile, l’undici di Del Bosque ha faticato davvero parecchio a trovare la porta, e così più volte le Furie Rosse si sono passati il pallone a vicenda senza però verticalizzare.
Subito dopo il triplice fischio dell’arbitro, i protagonisti della serata hanno rilasciato le loro prime dichiarazioni a caldo ai microfoni di Rai Sport. Il ct Antonio Conte: “Il pareggio con la Romania era ingiusto, stasera invece abbiamo giocato con l’atteggiamento giusto, ho avuto buone risposte da tutti i giocatori, dobbiamo continuare così e puntare sull’entusiasmo di questi ragazzi. Andiamo avanti così, a testa bassa, e non smettiamo di pedalare. Posso assicurare agli italiani che noi faremo squadra, questo è un ottimo gruppo formato da ragazzi per bene che amano questa maglia, cercheremo di fare del nostro meglio sotto tutti i punti di vista. Dispiace solamente non essere riusciti a vincere stasera. Insigne: “È stata una bellissima serata coronata con il gol, peccato per il gol ma abbiamo giocato tutti bene, con grande intensità. Ho chiarito tutti i malintesi con Conte, è un orgoglio per me vestire questa maglia e darò sempre il massimo. Sicuramente se continuiamo a lavorare bene grazie agli insegnamenti del mister, possiamo andare molto lontano”.