Ha vinto la sesta tappa Sant Joan Despì-Vilanova i la Geltrù del Giro di Catalogna 2016. Una bella soddisfazione per lo sprinter italiano della Lampre-Merida che si è imposto in una volata palpitante, dal momento che sotto lo striscione dell’ultimo chilometro non era ancora stati ripresi tutti i fuggitivi, che fossero attaccanti da lontano o dell’ultimo istante, come Cameron Meyer che ha tentato uno scatto da finisseur. Secondo Niklas Arndt (Giant-Alpecin), terzo Tosh Van der Sande (Lotto Soudal). Niente da fare per gli attaccanti, anche se Petr Vakoc e Bert-Jan Lindeman sono addirittura riusciti a entrare tra i primi 10, chiaro segnale di una lotta incertissima. Tutto si è deciso in volata, con la bella affermazione del 26enne friulano, che giunge alla terza vittoria da professionista. Poche ma buone, potremmo dire, dal momento che l’anno scorso aveva vinto il Laigueglia e una tappa della Parigi-Nizza, evento del World Tour proprio come il Catalogna. Nulla cambia naturalmente in classifica generale, dove al comando troviamo sempre Nairo Quintana con 7” di vantaggio su Alberto Contador in attesa dell’ultima e decisiva tappa di domani, con il Montjuic che emetterà i verdetti definitivi.



La sesta tappa Sant Joan Despì-Vilanova i la Geltrù del Giro di Catalogna 2016 è giunta al Gpm di Alt de les Ventoses: siamo ancora molto lontani dal traguardo, che dista circa 80 km, inoltre da qui in poi praticamente non ci saranno più asperità, dunque i favoriti per il successo di tappa sono i velocisti. In questo momento però i protagonisti sono ancora i fuggitivi: si tratta di Petr Vakoc (Etixx-Quick Step), Esteban Chaves (Orica GreenEDGE), Laurens Ten Dam (Giant-Alpecin), Ryder Hesjedal (Trek-Segafredo), Bert-Jan Lindeman (LottoNL-Jumbo), Alex Howes (Cannondale), Cameron Meyer (Dimension Data), Rudy Molard (Cofidis), Marco Minnaard (Wanty-Groupe Gobert), Axel Domont (Ag2r La Mondiale) e Romain Hardy (Cofidis). Il loro vantaggio però è leggermente sceso ed è di poco superiore ai quattro minuti. Difficile infatti pensare che le squadre degli sprinter si lascino sfuggire l’opportunità di giocarsi il successo di giornata.



Percorsi circa 80 km della sesta tappa Sant Joan Despì-Vilanova i la Geltrù del Giro di Catalogna 2016, dopo diversi tentativi a vuoto è partita la fuga di giornata, composta da 12 attaccanti. I primi 10 fuggitivi sono stati Petr Vakoc (Etixx-Quick Step), Esteban Chaves (Orica GreenEDGE), Laurens Ten Dam (Giant-Alpecin), Ryder Hesjedal (Trek-Segafredo), Bert-Jan Lindeman (LottoNL-Jumbo), Alex Howes (Cannondale), Cameron Meyer (Dimension Data), Rudy Molard (Cofidis) e Marco Minnaard (Wanty-Groupe Gobert), ai quali in seguito si sono aggiunti anche Axel Domont (Ag2r La Mondiale) e Romain Hardy (Cofidis). Un gruppo interessante vista la presenza di elementi di livello quali Chaves, Ten Dam ed Hesjedal, anche se questa tappa sembra destinata ai velocisti: il vantaggio dei fuggitivi però è ampio per ora, circa 5’30”.



Fra pochi minuti prenderà il via la sesta tappa Sant Joan Despì-Vilanova i la Geltrù del Giro di Catalogna 2016, una frazione non impegnativa che dovrebbe essere perfetta per i velocisti e dunque non provocare scossoni in classifica. Andiamo comunque a vedere quali sono le condizioni meteo che attenderanno i corridori lungo il percorso della tappa odierna. Cielo poco nuvoloso, senza alcuna possibilità di precipitazioni e temperatura che si aggirerà fra i 12° e i 18°. Condizioni che possiamo dunque definire ideali: la parola dunque può passare alla strada, perché fra poco si pedala…

Oggi si corre la sesta tappa Sant Joan Despì-Vilanova i la Geltrù del Giro di Catalogna 2016, che prevede un percorso di 197,2 km. Siamo giunti alla penultima frazione di questa edizione numero 96 della storica corsa a tappe catalana, la più antica in Spagna, dunque siamo anche alle ultime occasioni per modificare la classifica e l’attesa è giustificata dal momento che i campioni in gara sono tanti, visto che questa Volta a Catalunya (per usare la definizione ufficiale, rigorosamente in catalano) ha davvero tanti grandi campioni in gara, una sorta di anticipo del prossimo Tour de France.

La partenza avrà luogo alle ore 12.55 da Sant Joan Despì, cittadina della provincia di Barcellona, una delle quattro che compongono la Comunità Autonoma catalana, nota soprattutto agli appassionati di calcio per essere sede del centro d’allenamento dei blaugrana. L’altimetria sarà movimentata, con numerosi saliscendi, anche se a dire il vero ci saranno solo due Gpm, non particolarmente impegnativi: il primo sarà la salita dell’Alt de la Maladona, collocato però dopo soli 21,6 km della tappa, dunque lontanissimo dal traguardo. La salita più significativa sarà dunque quella dell’Alt de Les Ventoses, fermo restando che saremo al km 116,5, quindi comunque a 80 dal traguardo: saranno 7,5 km di ascesa con pendenza media del 6,7% e punte fino al 9%. Una salita dunque piuttosto impegnativa, che potrebbe fungere da trampolino per gli attaccanti, naturalmente uomini fuori classifica: per i big è di fatto impossibile pensare di muoversi, visto che ci sarà ancora moltissimo da pedalare. Nel tratto successivo non mancheranno altri strappi e salitelle, ma niente di significativo anche perché si tornerà verso il mare: infatti l’arrivo sarà collocato a Vilanova i la Geltrù, città costiera di circa 54.000 abitanti. Dunque una volata potrebbe essere l’esito più credibile.

La sesta tappa Sant Joan Despì-Vilanova i la Geltrù del Giro di Catalogna 2016 sarà trasmessa in diretta tv su Eurosport, il canale tematico disponibile sia sulla piattaforma satellitare Sky sia sulla pay-tv digitale terrestre di Eurosport, dunque ci sarà pure la diretta streaming video, disponibile sia su Sky Go sia su Premium Play oltre che tramite Eurosport Player.