La finale del Torneo di Viareggio 2016 Juventus-Palermo sarà una partita speciale per l’allenatore della Primavera bianconera. Non solo per l’occasione in sè, comunque importante, ma anche perché Fabio Grosso ha vissuto sensazioni forti anche a Palermo. Torniamo indietro alla sua carriera da giocatore: siamo nel gennaio 2004 quando Grosso, salito alle luci della ribalta con il Perugia di Serse Cosmi, viene acquistato dalla squadra rosanero che sta viaggiando a mille nel campionato di Serie B più lungo della storia (24 squadre per 42 giornate). Al termine di quella stagione i rosanero ottennero una storica promozione in A attesa per oltre vent’anni, considerando che l’ultima stagione in Paradiso risaliva al 1971-1972. Nel Palermo di Francesco Guidolin Grosso conquistò subito la maglia da titolare e la mantenne anche al piano di sopra, formando una difesa di prim’ordine con Cristian Zaccardo, Andrea Barzagli e Giuseppe Biava. Le ottime stagioni in Sicilia aprirono a Grosso le porte della Nazionale maggiore, con cui il terzino ha poi vinto da protagonista assoluto i mondiali 2006.
E’ arrivata Juventus-Palermo, finale del Torneo di Viareggio 2016, con i bianconeri assoluti favoriti. La squadra di Grosso sta facendo bene anche in campionato ed in più è in finale di Tim Cup Primavera contro l’Inter. I nerazzurri sono stati battuti in semifinale dal Palermo di Bosi, vera e propria sorpresa del torneo di Viareggio. I bianconeri sono pronti a giocare con il 4-3-3 con il tridente d’attacco importante pronto a fare male alla difesa a tre del Palermo. I rosanero a centrocampo punteranno su cinque giocatori per irrobustire il centrocampo e sfidare la Juventus a viso aperto. Il Palermo è molto abile a recuperare la palla e a ripartire per puntare a fare male alla difesa della Juventus.
Ci stiamo avvicinando a Juventus-Palermo, finale del Torneo di Viareggio 2016: tra i possibili jolly nelle formazioni della partita indichiamo sicuramente, per la Juventus, il cipriota Grigoris Kastanos. Classe ’98, in questo Torneo di Viareggio ha segnato soltanto una volta ma sono già 9 i gol stagionali per lui, un trequartista naturale che può fare la mezzala e ogni tanto troviamo nel tridente offensivo messo in campo da Fabio Grosso. Dalla panchina può essere molto utile per cambiare ritmo e aumentare la pericolosità offensiva della Juventus; nel Palermo invece parliamo di Francesco Bonfiglio, una seconda punta del ’97 che può anche fare l’attaccante centrale; La Gumina è l’osservato speciale numero uno nella formazione rosanero, ma lui che ha già segnato 6 gol in campionato può essere decisivo nel secondo tempo, andando ad affiancare il cannoniere della Viareggio Cup nel reparto offensivo a disposizione di Giovanni Bosi.
Quali saranno i protagonisti di Juventus-Palermo, finale del Torneo di Viareggio 2016? Nella Juventus facciamo il nome di Alessio Di Massimo: per lui un sogno che si è avverato quando la società bianconera lo ha acquistato dall’Avezzano, che milita nel campionato di Serie D. Lanciato titolare in questo Torneo di Viareggio, Di Massimo ha ripagato la fiducia di Fabio Grosso realizzando due gol, negli ottavi contro il Milan e nei quarti contro il Bologna. Nel Palermo è facile parlare di La Gumina, e allora scegliamo Housem Ferchichi; tunisino di origine ma italiano di nazionalità (è nato a Montebelluna), è il cervello dei rosanero in mediana tanto che Giovanni Bosi a lui non rinuncia quasi mai. Lo dimostrano i 467 minuti giocati in questo Torneo di Viareggio: sempre titolare, è stato sostituito due volte nella fase a gironi, al 75’ e al 72’.
, finale del Torneo di Viareggio 2016, vivrà anche della grande sfida tra i bomber delle due squadre. Antonino La Gumina è il capocannoniere del torneo: l’attaccante del Palermo ha segnato 7 gol con una media di una rete ogni 67 minuti, e non è andato a segno soltanto contro l’Atalanta realizzando invece due doppiette, all’esordio contro il Mounana e nella semifinale contro l’Inter. Resta invece Guido Vadalà il miglior marcatore della Juventus in questa Viareggio Cup: l’argentino acquistato dal Boca Juniors ha segnato 3 gol, con una doppietta al Deportivo Camioneros nella gara di apertura del Torneo di Viareggio. A seguire ci sono Alessio Di Massimo, Fabio Morselli e Joss Didiba Moudoumbou con 2 gol a testa; per quanto riguarda il Palermo nessun altro giocatore ha segnato più di un gol.
Inizia tra poche ore; a Fabio Grosso mancano quattro elementi fondamentali nella sua formazione, giocatori che certamente sarebbero stati utili in questo Torneo di Viareggio 2016. Capitan Filippo Romagna e Andrea Favilli, il bomber della squadra (14 gol in 25 partite stagionali) come tanti altri giocatori hanno risposto alle convocazioni delle nazionali giovanili; così anche Emil Audero, che in ogni caso non avrebbe preso parte a questo torneo visto che ormai fa parte a tutti gli effetti della prima squadra di Massimiliano Allegri. Discorso diverso per Luca Clemenza: la seconda punta della Juventus ha giocato due partite in questa Viareggio Cup e ha anche realizzato una doppietta contro il LIAC New York, ma negli ottavi di finale contro il Milan si è procurato la rottura del legamento crociato e dunque ha terminato in anticipo la sua stagione.
È la finale del Torneo di Viareggio 2015. Si gioca alle ore 15 allo stadio Torquato Bresciani: 80 minuti di tempi regolamentari, poi eventualmente due tempi supplementari da 10 minuti ciascuno e i calci di rigore. Finale numero 14 per la Juventus (8 titoli), prima in assoluto per il Palermo; arbitra la partita il signor Paolo Valeri della sezione di Roma 2, andiamo a dare uno sguardo più approfondito alle probabili formazioni di Juventus-Palermo.
Queste le quote proposte da Eurobet per Juventus-Palermo, finale del Torneo di Viareggio 2016: la vittoria della Juventus (segno 1) vale 1,77; il pareggio (segno X) vale 3,50 mentre la vittoria del Palermo (segno 2) vi permetterà di vincere 4,15 volte la somma giocata. Ricordiamo che il segno X vale comunque per i tempi supplementari compresi.
Uno squalificato nella Juventus: si tratta di Alessandro Vogliacco, espulso dalla panchina nella concitata semifinale contro lo Spezia. Fabio Grosso potrà in ogni caso mettere in campo la sua formazione titolare: davanti a Del Favero agirà una linea a quattro comandata dal capitano Carlos Blanco, con il francese Severin – in forte crescita – al suo fianco. Lirola è quasi certo di avere il posto a destra, dall’altra parte ballottaggio Beruatto-Zappa con il primo che sembra essere favorito. A centrocampo dovrebbero esserci i soliti tre: Bove in cabina di regia, Cassata a fornire qualità e tempi di inserimento e il ceco Macek a raccordare. Anche qui però restano vive le candidature di altri giocatori, come Omar Touré e il sempre importante Kastanos (ma anche Didiba, che nei quarti contro il Bologna ha realizzato una doppietta). Nessun dubbio in attacco: Nicolò Pozzebon è la punta centrale, Guido Vadalà e Di Massimo (acquistato dall’Avezzano) giocheranno invece in qualità di esterni .
Giovanni Bosi dovrebbe confermare il 3-5-2 già visto contro l’Inter, non avendo giocatori indisponibili; dunque in porta ci sarà Marson supportato da una linea a tre abile a stringere e chiudere i varchi, con Tafa e Punzi a spalleggiare Maddaloni (autore del primo gol in semifinale). A centrocampo si punta molto sulla spinta degli esterni, che saranno Dalia a destra e Giuliano a sinistra; a creare gioco in posizione centrale sarà Ferchichi, il primo giocatore cercato dai compagni; Costantino e Santoro, le mezzali, finora hanno avuto più che altro compiti difensivi ma oggi dovranno anche avere il coraggio di proporsi senza palla, così da aumentare il potenziale offensivo del Palermo. Il quale comunque, per i gol, si affida ad Antonino La Gumina: sono 7 i gol dell’attaccante che è il capocannoniere del Palermo, al suo fianco agirà Simone Lo Faso che potrebbe avere qualche spazio in più, visto che la difesa della Juventus cercherà soprattutto di concentrarsi su La Gumina.
Del Favero; Lirola, Blanco, Severin, Beruatto; Cassata, Bove, Macek; Vadalà, N. Pozzebon, Di Massimo
A disposizione: Consol, L. Vitali, Parodi, Coccolo, Zappa, Eleuteri, O. Touré, Kastanos, Morselli, M’Pinda, Dieye
Allenatore: Fabio Grosso
Squalificati: Vogliacco
Indisponibili: Audero, Romagna, Clemenza, Favilli
Marson; Tafa, Maddaloni, Punzi; Dalia, Costantino, Ferchichi, Santoro, Giuliano; Lo Faso, La Gumina
A disposizione: Di Cara, Di Franco, Formisano, Gattabria, Palmisano, Pane, Toscano, Tramonte, Maniscalchi, P. Grillo, Bonfiglio, Plescia
Allenatore: Giovanni Bosi
Squalificati: –
Indisponibili: –
Arbitro: Paolo Valeri