Studiando le probabili formazioni Real Madrid-Roma abbiamo parlato dei tridenti ma ora spostiamoci anche sulle fasce laterali della difesa. Nel Real Madrid giocheranno i due titolari, ovvero Marcelo a sinistra e Carvajal a destra. Sappiamo benissimo che il giocatore più abituato a spingere è certamente il brasiliano che però si troverà di fronte ad Alessandro Florenzi, esterno destro della Roma ormai trapiantato come terzino da Spalletti. Una sfida ad alta velocità e tasso tecnico anche se Florenzi non sta attraversando il periodo migliore. A sinistra la Roma potrebbe sfondare con Digne, sicuramente più offensivo rispetto a Carvajal che però si è guadagnato il ruolo di titolare nonostante l’arrivo in estate di Danilo che però non ha ancora convinto.
E la sfida potrebbe incentrarsi proprio sulle fasce laterali visto che potrebbero esserci tanti spazi per spingere. E’ chiaro che la Roma cercherà di partire bene segnando subito un gol ma dovrà stare attenta a non esporsi troppo.
Real Madrid-Roma sarà una partita interessante allo stadio Bernabeu, per il ritorno degli ottavi di finale di Champions League. All’andata 2-0 esterno per i madrileni all’Olimpico e qualificazione decisamente acquisita ma la Roma è in un ottimo momento di forma e questa sera cercherà di riaprire il discorso. I due allenatori punteranno sui loro tridenti, da un alto ci sarà il ritorno di Bale che comporrà il trio d’attacco con James Rodriguez e Cristiano Ronaldo che dovrebbe quindi partire da posizione centrale, dall’altra parte ci sono invece Salah, El Shaarawy e Perotti, il tridente che sta dando tante soddisfazioni in casa Roma ma che agirà alle spalle dell’unica punta Edin Dzeko, pronto a fare il riferimento avanzato. Due tridenti ovviamente diversi dal punto di vista della qualità ma tutti e due molto veloci e reattivi nell’uno contro uno. Sarà un problema per entrambe le difese avversarie che dovranno tenere a bada i campioni dell’attacco.
Real Madrid-Roma potrebbe essere l’ultima partita al Bernabeu per Francesco Totti. Una grande storia per il campione giallorosso, quella che lo lega a uno degli stadi più prestigiosi al mondo: qui, il numero 10 ha giocato tante volte e lasciato il segno in due occasioni. Il 24 ottobre 2001 segnò il gol che portò momentaneamente in vantaggio la Roma (pareggiò Luis Figo e finì 1-1) mentre il 30 ottobre 2002, sempre nella fase a gironi di Champions League, Totti aprì e chiuse una bellissima azione in contropiede, raccogliendo l’assist di Candela e infilando a porta vuota per una storica vittoria (1-0) che sarebbe poi stata bissata nel marzo 2008, con tanto di qualificazione ai quarti (ma segnarono Taddei e Vucinic). Quel giorno il Bernabeu tributò a Totti una lunga ovazione; chissà se oggi Luciano Spalletti deciderà di mandare in campo Totti, nel secondo tempo, anche solo per dargli la soddisfazione di giocare un’ultima volta in questo stadio e di prendersi un lungo e meritatissimo applauso dai tifosi avversari. Sempre che questa sia l’ultima volta…
Quali ballottaggi in Real Madrid-Roma? Nelle formazioni della partita certamente ci sono delle scelte che i due allenatori devono ancora definire. Per esempio, per quanto riguarda il Real Madrid, l’assetto di un centrocampo nel quale Modric e Kroos sono recuperati ma non stanno benissimo; almeno uno dei due potrebbe riposare, lasciando così il posto a Mateo Kovacic oppure a Casemiro, che sarebbe una soluzione più difensiva e utile, visto il risultato da difendere. I ballottaggi aperti nella Roma sono tanti: non possono sicuramente prescindere dalla scelta sull’attacco ma, se pure possiamo dire che Edin Dzeko, se giocherà, lo farà probabilmente al posto di un centrocampista (uno tra Nainggolan e Seydou Keita), Luciano Spalletti si riserva ancora un nodo per quanto riguarda la fascia destra in difesa, con Florenzi favorito ma Maicon che, vista l’esperienza internazionale, potrebbe iniziare questa partita trovandosi di fronte Cristiano Ronaldo.
Sale l’attesa per Real Madrid-Roma, e noi vi partecipiamo andando a dare uno sguardo ai calciatori che purtroppo non potranno prendere parte alla sfida del Bernabeu. In casa Real Madrid hanno recuperato tutti a eccezione di Karim Benzema, che dovrà stare fuori per altri 10-15 giorni: sicuramente l’attacco dei blancos ha uomini e capacità per sopperire all’emergenza, ma l’indisponibilità di un giocatore che ha segnato 23 gol nelle 25 partite stagionali, e che in Champions League ha uno score di 34 reti in 59 partite, non è certo indifferente. Nella Roma, non sono partiti per Madrid Daniele De Rossi e Antonio Rudiger: Capitan Futuro manca ormai da qualche settimana e senza di lui viene a mancare una diga in mezzo al campo utile anche per aumentare la quantità in difesa, oltre che un ottimo smistatore di palloni per iniziare l’azione. Il centrale tedesco aveva alzato il suo rendimento al fianco di Manolas, e quindi rappresenta un problema per Spalletti che perde i suoi riferimenti arretrati.
In attesa di Real Madrid-Roma, uno sguardo che ci addentra nelle probabili formazioni: per la Roma c’è il solito dubbio attacco. Vale a dire: centravanti sì o no? La Roma in Serie A sta volando con il sistema che Luciano Spalletti ha reso celebre nel suo primo periodo in giallorosso: il finto numero 9, un ruolo che Diego Perotti interpreta alla perfezione. Tutto lascia intendere che potrebbe essere questo l’assetto tattico della Roma, con la possibile variante del 4-3-1-2 (visto a Firenze) che destinerebbe Perotti alla trequarti e la coppia Salah-El Shaarawy davanti. Ma attenzione, perchè i giallorossi devono segnare almeno tre gol senza subirne per qualificarsi: un attaccante come Edin Dzeko, che ha esperienza internazionale e può tenere impegnati i due centrali del Real Madrid, può essere la soluzione giusta per scardinare la difesa avversaria. Sarà così dal primo minuto o a partita in corso?
Real Madrid-Roma si avvicina; nell’attesa, studiamo nelle probabili formazioni quale potrebbe essere il giocatore determinante. Nel Real Madrid è tornato Gareth Bale, un giocatore mancato tanto a Zinedine Zidane: il gallese in questa stagione ha segnato 14 gol in 18 partite, tutti in campionato; in Champions League ha giocato soltanto due gare e oggi potrebbe essere l’arma in più per i blancos, perchè le sue accelerazioni sulla fascia destra terranno costantemente impegnata la difesa della Roma che non potrà permettersi – almeno sulla carta – di tenere d’occhio soltanto la corsia opposta. Per Bale ci sono 53 gol in 110 partite con la maglia del Real Madrid; in Champions League, contando anche le partite con il Tottenham, siamo invece a 35 gare e 12 reti, una media di tutto rispetto. Questa sera dunque un’arma in più a disposizione di Zinedine Zidane.
Si gioca allo stadio Olimpico questa sera: per il ritorno degli ottavi di Champions League 2015-2016, le due squadre scendono in campo ripartendo dallo 0-2 con cui il Real Madrid ha espugnato l’Olimpico, prendendosi un vantaggio importante nell’economia del doppio confronto. La Roma, reduce da sette vittorie consecutive in campionato, arriva però in splendida forma all’appuntamento e ha dunque possibilità di ribaltare il risultato prendendosi i quarti di finale. Arbitra la partita del Bernabeu il polacco Szymon Marciniak; diamo dunque uno sguardo più approfondito alle probabili formazioni di Real Madrid-Roma.
Queste le quote Snai per Real Madrid-Roma, valida per il ritorno degli ottavi di Champions League 2015-2016: la vittoria del Real Madrid (segno 1) vale 1,40; il pareggio (segno X) vale 5,25 mentre la vittoria della Roma (segno 2) vi permetterà di vincere 6,50 volte la somma giocata.
Nessuna sorpresa per il Real Madrid rispetto a quanto trapelato alla vigilia: Kroos e Modric hanno recuperato, torna anche Gareth Bale che si era rivisto (con gol) sabato contro il Celta Vigo. Adesso si tratta solo di stabilire la formazione: come già detto ieri, il Real ha una sconfinata – o quasi – possibilità offensiva e soprattutto a centrocampo, dove ad esempio Modric potrebbe prendersi un turno di riposo e lasciare spazio a uno tra Kovacic (cambierebbe poco) e Casemiro (soluzione volta maggiormente al contenimento), oppure addirittura Isco che si gioca un posto con James Rodriguez da mezzala (il colombiano sembra essere favorito). Sostanzialmente Zidane potrebbe anche decidere tirando i dadi; un’esagerazione naturalmente, ma le soluzioni sono davvero tante. Non così in attacco, dove al centro del tridente dovrebbe agire Jesé Rodriguez lasciando così Cristiano Ronaldo libero di spaziare e partire dalla corsia per poi accentrarsi e diventare ancora più pericoloso. Dall’altra parte chiesto lo stesso tipo di lavoro a Bale; in difesa invece Sergio Ramos e Pepe dovrebbero formare la coppia centrale lasciando in panchina Varane, sulle fasce invece Carvajal giocherà a desrta e Marcelo, che a sua volta ha superato i problemi alla spalla, giocherà a sinistra. In porta Keylor Navas.
Spalletti sembra aver chiarito il grande dubbio della vigilia: Dzeko giocherà, a meno che domani non si decida nuovamente di mischiare le carte. Con il bosniaco in campo, cambiano le cose: si giocherà probabilmente con il 4-2-3-1, con Seydou Keita a fare coppia con Pjanic nella cerniera davanti alla difesa. Resta un’altra domanda: chi farà spazio a Dzeko? E’ stato Perotti contro il Palermo, ma un giocatore simile e in questa condizione difficilmente si accomoderà in panchina; più facile allora che sia Nainggolan, che in alternativa potrebbe scalare in mediana mandando in panchina Keita. Da valutare; ad ogni modo uno schieramento sulla trequarti con Perotti centrale, Salah a destra ed El Shaarawy a sinistra sembra al momento più probabile. In difesa invece le scelte sono limitate: Rudiger non è partito con la squadra – ne avrà per due settimane – e quindi come centrale dovrà necessariamente giocare Zukanovic, in affiancamento a Manolas. A sinistra scontata perciò la presenza di Digne, mentre a destra resta un piccolo spiraglio per Maicon che all’ultimo può convincere Spalletti a essere messo in campo per la maggiore esperienza nei confronti di Florenzi, che al momento comunque sembra partire favorito anche questa sera.
1 Keylor Navas; 15 Carvajal, 3 Pepe, 4 Sergio Ramos, 12 Marcelo; 16 Kovacic, 8 Kroos, 10 James Rodriguez; 11 Bale, 20 Jesé Rodriguez, 7 Cristiano Ronaldo
A disposizione: 13 Casilla, 23 Danilo, 2 Varane, 14 Casemiro, 19 Modric, 22 Isco, 18 Lucas Vazquez
Allenatore: Zinedine Zidane
Squalificati: –
Indisponibili: Abner, Benzema
25 Szczesny; 24 Florenzi, 44 Manolas, 87 Zukanovic, 3 Digne; 15 Pjanic, 20 S. Keita; 11 Salah, 8 Perotti, 22 El Shaarawy; 9 Dzeko
A disposizione: 26 De Sanctis, 13 Maicon, 35 Torosidis, 21 Vainqueur, 4 Nainggolan, 14 Iago Falque, 10 Totti
Allenatore: Luciano Spalletti
Squalificati: –
Indisponibili: Rudiger, De Rossi, Strootman