La gara è terminata da poco con il 2-0 di Djokovic. Il serbo ha superato il belga in due set, ma non senza soffire. Al primo ha avuto la meglio dopo un lungo tie break, mentre nel secondo ha vinto 6-4 anche se Goffin si è dato da fare fino alla fine. Un successo che alla vigilia sembrava scontato e che è arrivato con qualche difficoltà di troppo anche se poi alla fine con la dimestichezza che solo i grandi campioni sanno mettere in campo.



Il tennista serbo è arrivato al game che potrebbe permettergli di portarsi sul 2-0 e di chiudere virtualmente la gara contro il belga. Dopo aver vinto il primo set al tie break ora Djokovic è arrivato al servizio sul 5-4 e potrebbe quindi schiudere anche questo set e portarsi a un totale di due a zero nella partita spianando la strada per una possibile vittoria in una gara comunque equilibrata e nella quale Goffin si sta battendo con coraggio contro un avversario fortissimo. Va infatti ricordato che Djokovic è il numero uno al mondo in Atp mentre Goffin è in quindicesima posizione.



Il tennista serbo si è imposto nel primo set della semifinale del Miami Open 2016 sul cemento di Key Biscaine, ma soffrendo parecchio contro un ottimo David Goffin. Infatti Novak Djokovic si è imposto solamente per 7-6, dunque al tie-break che il numero 1 del mondo ha conquistato con il punteggio di 7-5. Applausi al belga, che però ha perso una grande occasione: adesso dovrà cercare di ribaltare la situazione e contro Nole non sarà per niente facile…

Tutto è pronto per la prima semifinale del Miami Open 2016, prestigioso torneo di tennis di categoria Masters 1000. Naturalmente l’attenzione si concentra su Nole, perché il numero 1 del ranking mondiale va alla ricerca del quinto successo in carriera sul cemento di Key Biscaine, che sarebbe anche il numero 28 nel circuito inferiore solamente ai tornei del Grande Slam – e sarebbe il record assoluto di tutti i tempi. Il penultimo ostacolo è il belga David Goffin, simbolo di un tennis di altri tempi: come andrà a finire e se il pronostico verrà confermato, sarà il campo a dircelo…



Oggi al Miami Open è il giorno delle semifinali maschili. Spendiamo qualche parola per il belga David Goffin, che è atteso dalla difficile impresa di provare a fermare il numero 1 del Mondo Novak Djokovic. Con un peso di soli 68 kg, Goffin è un ‘alieno’ nel tennis contemporaneo, che si basa sempre di più su muscoli e potenza. “Io ho altre armi” dice di sé stesso il numero 15 del mondo, già certo di salire almeno al 13: non male per quello che è già il tennista con la miglior classifica di tutti i tempi per il Belgio in campo maschile. Certo, dall’altra parte c’è Djokovic che punta all’ennesimo successo e nel 2016 ha perso finora una sola partita, a causa della congiuntivite. Missione impossibile? Il campo dirà…

Oggi al Miami Open è il giorno delle semifinali maschili. Andiamo allora a vedere quali saranno gli orari esatti di queste due partite di tennis: Novak Djokovic e David Goffin scenderanno in campo alle ore 13.00 locali, cioè alle 19.00 italiane, mentre bisognerà attendere molto di più per la seconda semifinale tra Nick Kyrgios e Kei Nishikori. La partita fra l’australiano e il giapponese sarà infatti il piatto forte della sessione serale e avrà dunque inizio alle ore 19.00 locali, quando in Italia sarà già l’1.00 della notte fra oggi e domani, visto che la Florida è sei ore indietro come fuso orario.

Oggi al Miami Open è il giorno delle semifinali maschili. Detto che la prima vedrà affrontarsi Novak Djokovic e David Goffin, adesso conosciamo anche la composizione della seconda sfida, che vedrà affrontarsi l’australiano Nick Kyrgios e il giapponese Kei Nishikori. Per l’astro nascente di origini greche questo è già il miglior torneo Masters 1000 di una carriera giovane ma in rampa di lancio, però evidentemente non vorrà fermarsi qui. L’ultimo ostacolo prima della finale sarà Nishikori, sulla carta ben favorito dalla classifica (numero 6 contro numero 24), ma in realtà ci attendiamo un incontro aperto a ogni pronostico, sulla carta più interessante di Djokovic-Goffin che ha come logico favorito il numero 1 del mondo.

Tempo di semifinali al Miami Open 2016, il torneo di tennis che oggi vedrà in campo solo il tabellone del singolare ATP. E’ un Master 1000, e viene subito dopo Indian Wells: Novak Djokovic può centrare la terza accoppiata consecutiva e ampliare ancor più il suo strepitoso bagaglio di titoli.

Numero 1 del mondo dal luglio 2014 (e lo era già stato in precedenza), il serbo vola verso il trofeo numero 63: quest’anno si è già messo in bacheca Australian Open e appunto Indian Wells, in un dominio pazzesco che minaccia di essere più netto anche di un 2015 che ha chiuso con tre Slam, sei Master 1000 e le ATP Finals. A cercare di fermarlo sarà David Goffin: belga classe ’90, oggi numero 15 del ranking mondiale ma tra qualche giorno ancora più su, Goffin non può essere considerato uno delle nuove leve vista l’età, ma certamente rappresenta un volto inedito in un panorama che non vuole saperne di voltare pagina dopo l’era dei Big Four.

Certo: i Raonic e i Nishikori, i Kyrgios e i Thiem di questo circuito di tennis giocano bene e vincono, poi arrivano quei tre o quattro e fine della storia. Anche Goffin al momento deve sottostare a questa regola: il suo bilancio contro Djokovic è 0-3, ma lo scorso anno a Cincinnati strappò un set al serbo mostrando di potergli dare fastidio anche sul meno congeniale cemento. Intanto, il belga ha già portato la sua nazionale a una storica finale di Coppa Davis; prima di quest’anno aveva raggiunto una sola volta i quarti di un Master 1000 (a Roma) e una volta gli ottavi (Miami), nel 2016 è già riuscito a mettere le mani su due semifinali nel Nord America.

Per la prima finale di un certo livello, tuttavia, Goffin dovrà far fuori un giocatore che ha perso l’ultimo match a Key Biscaine nel 2013 (da Tommy Haas) e che dopo quella caduta ha messo in fila 16 vittorie consecutive, allungando a 34 se consideriamo anche Indian Wells (ci sta visto che questi due tornei viaggiano insieme). Che Djokovic sia davvero ad un passo dall’ennesima finale e dall’ennesimo titolo è opinione comune; nonostante qualche passaggio a vuoto (il primo set contro Fratangelo in California, il finale del match contro Thiem qui in Florida), il serbo non ha mai dato la sensazione di poter essere battuto.

Lo sanno anche i suoi avversari: Nole può soffrire – dipende poi da cosa si intende – in particolare sulla terra rossa, e magari appena dopo Wimbledon (la Rogers Cup e Cincinnati non sono mai stati il suo piatto forte, e infatti l’anno scorso ha perso in finale). Più difficile che perda la bussola a marzo e aprile: l’unica speranza di Goffin è che, quando eventualmente succederà, abbia più sangue freddo di quello avuto da Thiem agli ottavi, e che il vento del match possa realmente cambiare. 

La diretta tv del Miami Open 2016, torneo maschile, è su Sky Sport 2, e dunque avrete a disposizione anche la diretta streaming video attivando, senza costi aggiuntivi, l’applicazione Sky Go che si può attivare su PC, tablet o smartphone. Inoltre sul sito ufficiale www.miamiopen.com troverete tutti gli aggiornamenti e le informazioni sulle sfide del giorno e sul torneo; non mancate poi di consultare i profili ufficiali Twitter del circuito professioniale del tennis maschile, all’indirizzo @ATPWorldTour.

(Claudio Franceschini)