Foscarini affronta l’ultima fase di gara inserendo Coly al posto di Berra. Intanto il Como continua ad attaccare. Bessa non si ferma un secondo e ci prova con un mancino dai 20 metri che impegna Pigliacelli. All’84esimo si accendono gli animi a causa di Giacomo Beretta. L’attaccante varesino commette un brutto fallo su Cristiani. L’arbitro lo grazia ammonendolo soltando ma scatenando le proteste dei padroni di casa. Perciò ammoniti anche Ambrosini e La Camera. Quest’ultimo scarica la sua rabbia con un destro dalla lunetta. Ottima risposta del portiere avversario. Nel finale il Como non molla provandoci ancora con Bessa e Giosa nei minuti di recupero. Niente da fare. Finisce in pareggio.
Cuoghi è costretto a esaurire subito le sostituzioni a disposizione, causa l’infortunio di Cassetti. Al suo posto il giovane Ambrosini. Anche Foscarini cambia: fuori Malonga dentro Beretta. Il Como spinge facendo la partita. Legati, tra le fila vercellesi, trova ben presto l’ammonizione. Occasione clamorosa al 68esimo per i lariani. Bessa riceve in area e scatta sul fondo chiamando tre avversari a sè. Assist verso il secondo palo per Ganz che non ci arriva in spaccata divorandosi un gol già fatto. Foscarini corre subito ai ripari: entra Mammarella al posto di Germano. Intanto viene amminito Marconi per fallo su Marchi. Poco dopo altra chance fallita dal Como. Ganz soffia palla in posizione pericolosa e lancia subito Gerardi in area. Scatto a bruciare Pigliacelli e tiro da posizione defilata. La traiettoria però è imprecisa e la Pro Vercelli si salva ancora.
Il secondo tempo inizia con una sostituzione effettuata da Cuoghi. Esce Fietta, entra La Camera. E’ il Como a fare la partita in questo primo scorcio di match. Bessa decide di fare tutto da solo penetrando con velocità in area. Una volta arrivato a tu per tu con Pigliacelli sbaglia, decidendo di calciare sui suoi piedi. Poco dopo Marconi dalla destra crossa preciso trovando Ganz che di testa sfiora il gol. Intanto Cuoghi effettua un altro cambio: fuori Ghezzal, dentro Gerardi.
Subito dopo le due realizzazioni, prima di Cristiano per il vantaggio del Como e dopo di Marchi per il pareggio della Pro, il match si infiamma. Entrambe le squadre si scoprono cercando di mantenere il possesso palla. Ne esce un’ultima frazione di gioco molto intensa e combattuta. Ghezzal prova a sorprendere Pigliacelli dal limite dell’area ma il suo tiro viene facilmente bloccato. Ganz ci riprova, ma il suo tiro in drop termina alto sopra la traversa. Mustacchio al 45esimo avanza palla al piede sulla fascia e propone un tiro-cross sul quale Malonga non può arrivarci.
Dopo una prima fase molto aggressiva il Como prova a fare possesso. La partita che ne esce è molto combattuta e maschia. Le due squadre lottano su ogni pallone concentrando la maggior parte del gioco nei pressi del centrocampo. Bessa ci prova da calcio di punizione ma senza fortuna. Il centrocampista del Como poco dopo è costretto al fallo tattico, prendendo un’ammonizione che gli farà saltare la prossima gara contro il Bari. Poco dopo lo imita Budel. Alla mezzora il Como la sblocca. Bessa apre per Marconi che crossa in area trovando Cristiani che di testa insacca. Neanche il tempo di esultare che la Pro pareggia. Castiglia taglia in due la difesa comasca e serve Marchi. Cassetti lascia scorrere aspettando un’uscita di Scuffet che non esiste e Marchi ringrazia. Stop e tiro. 1-1 e palla al centro.
E’ il Como a fare la partita in questo primo spicchio di gara. La Pro Vercelli si affida esclusivamente a lanci lunghi per Marchi o Mustacchio ma la retroguardia comasca non si fa soprendere. Cassetti e Casasola controllano bene i tagli degli avversari. Dunque è il Como a provarci in apertura. Ganz, cercato continuamente dai compagni, prova a ritagliarsi lo spazio per il tiro. Al quinto, ci prova controllando e concludendo in girata. Pigliacelli c’è. Poco dopo l’attaccante, già acquistato dalla Juventus, ci riprova con un tiro dal limite, respinto da un difensore avversario. Ganz ci riprova qualche istante dopo. Rovesciata sbilenca. La palla termina in curva.
E’ tutto pronto per Como-Pro Vercelli, posticipo domenicale nella trentacinquesima giornata del campionato di Serie B 2015-2016: andiamo subito a vedere quali sono le formazioni ufficiali della partita al Sinigaglia, importante per entrambe le squadre anche se il Como sembra ormai destinato alla retrocessione in Lega Pro, dopo un solo anno nel campionato cadetto di Serie B. Il calcio d’inizio è alle ore 17:30. : Scuffet, Giosa, Cassetti, Casasola, Cech, Cristiani, Bessa, Marconi, Fietta, Ghezzal, Ganz : Pigliacelli, Berra, Germano, Scavone, Marchi, Ardizzone, Mustacchio, Malonga, Castiglia, Budel, Legati.
Le due squadre si sono affrontate sabato 21 novembre 2015 per la 14^giornata del girone d’andata. Allo stadio Silvio Piola di Vercelli scesero in campo le seguenti formazioni: per la Pro padrona di casa Pigliacelli in porta, Bani a destra e Scaglia a sinistra nella difesa completata dai centrali Legati e Mohamed Coly. Nel trio di centrocampo Scavone, Emmanuello e Germano, in attacco invece Mustacchio e Di Roberto (poi passato al Crotone) ai fianchi di Ettore Marchi. Per il Como invece 4-3-1-2: Scuffet a difesa della porta, protetto dai centrali difensivi Ambrosini e Giosa; Nicola Madonna terzino a destra e Garcia Tena a sinistra. A centrocampo Casoli, Benedicic e Bessa, tra le linee Sbaffo (oggi all’Avellino) e davanti la coppia Ebagua (ora al Vicenza)-Ganz. A decidere il match furono due reti siglate nella prima mezz’ora, quelle di Umberto Germano (11′) e Mattia Mustacchio (31′).
Per quanto riguarda la chiave tattica di Como-Pro Vercelli, entrambe le squadre schiereranno il 3-5-2, con la soluzione tattica della difesa a tre adottata da Stefano Cuoghi dal momento del suo arrivo sulla panchina del Como, mentre Claudio Foscarini è passato progressivamente ad una soluzione che garantisse alla Pro Vercelli maggiore spinta sulle fasce, cercando di superare i problemi di sterilità offensiva che hanno afflitto i piemontesi sin dall’inizio della stagione. L’equilibrio trovato dalla Pro Vercelli è stato alimentato anche dai risultati positivi strappati negli ultimi minuti: a Como la squadra dovrà dimostrare di aver raggiunto una maturità che possa far pensare al raggiungimento diretto della permanenza in Serie B.
, domenica 10 aprile 2016 alle ore 17.30, sarà diretta dall’arbitro Daniele Martinelli, sarà una sfida ad alta tensione nel programma della trentacinquesima giornata del campionato di Serie B 2015-2016. I lariani sembrano infatti ormai destinati alla retrocessione in Lega Pro dopo un solo anno di permanenza in cadetteria.
Il Como si trova a nove punti di distanza dalla zona play out e a undici dalla salvezza diretta, ad otto giornate dalla fine del campionato sembra troppo da colmare anche per la pur volenterosa squadra di Cuoghi, che anche sabato scorso a Pescara ha venduto carissima la pelle.
Il finale della partita in Abruzzo è stato infuocato, ed è costato al Como tre giornate di squalifica per Barella, coinvolto nella rissa con il libico Benali, ed una per Basha e Madonna, che non potranno essere della partita contro un Pro Vercelli che invece, nelle ultime partite, ha dimostrato di volersi aggrappare con le unghie e con i denti alla possibilità della salvezza.
Dopo aver sbancato il campo del Livorno all’ultimo secondo in un importantissimo scontro salvezza, grazie ad una rete di Malonga sempre nelle battute finali del match i piemontesi hanno evitato anche la sconfitta casalinga contro il Modena.
Un ko che sarebbe costato molto in termini di classifica, con la squadra di Foscarini che può invece continuare a sperare con grande convinzione: se il campionato finisse ora la Pro Vercelli sarebbe salva, seppur con un solo punto di vantaggio sulla zona play out.
Ecco quali saranno le probabili formazioni che si fronteggeranno allo stadio Sinigaglia. Il Como schiererà Crispino in porta, Giosa, l’argentino Casasola e Marconi nella difesa a tre, mentre i centrali di centrocampo saranno l’algerino Ghezzal, il brasiliano Bessa e l’australiano Joshua Brillante. Cristiani presidierà la corsia esterna di sinistra mentre Madonna si muoverà dalla parte opposta. In attacco Pettinari farà coppia con Ganz.
Risponderà la Pro Vercelli con Pigliacelli in porta, mentre la linea difensiva a tre sarà composta da Redolfi, Budel e Legati. A centrocampo giocheranno per vie centrali Castiglia, Schiavone ed Emmanuello, mentre Germano sarà l’esterno di fascia mancino e l’ex capitano del Lanciano Mammarella sarà invece impiegato sulla corsia opposta. In attacco i titolari dovrebbero essere ancora una volta Marchi e Beretta, con Malonga pronto a subentrare dalla panchina.
Nonostante la netta differenza in classifica e gli stimoli che potrebbero progressivamente venir meno per il Como in queste ultime giornate, le principali agenzie di scommesse considerano comunque i lariani favoriti per il confronto in questo posticipo domenicale.
Vittoria interna quotata 2.50 da Sisal Matchpoint, mentre l’eventuale blitz piemontese al Sinigaglia viene proposto ad una quota di 3.25 da GazzaBet. Il pareggio viene offerto ad una quota di 3.20 da Bet365.
Como-Pro Vercelli, domenica 10 aprile 2016 alle ore 17.30, sarà una sfida trasmessa in diretta tv e in esclusiva sul boquet satellitare di Sky sul canale 206 (Sky Super Calcio HD), con diretta streaming video per tutti gli abbonati sul sito skygo.sky.it, collegandosi tramite pc, tablet o smartphone per attivare senza costi l’applicazione Sky Go.
LA DIRETTA LIVE NON PIU’ DISPONIBILE