Risultato finale allo stadio Olimpico: la Roma viene fermata dal Bologna nel posticipo della 32^ giornata di Serie A. Finisce 1-1: al gol di Luca Rossettini nel primo tempo risponde Mohamed Salah con il dodicesimo gol in campionato. L’assist è di Francesco Totti, entrato appena dopo l’intervallo per Iago Falque: il capitano ha suonato subito la carica ma non è bastato per portare la Roma alla vittoria, anche a causa della sfortuna nera (Salah ha colpito tre pali). Dunque la classifica dice ora che la Roma ha 64 punti, 6 meno del Napoli: c’è ancora la sfida diretta da giocare all’Olimpico, ma intanto il secondo posto si allontana. Il Bologna sale invece a quota 37 punti, +9 sulla coppia Palermo-Carpi: interrompe la striscia di tre sconfitte ma allunga a sette quella di partite senza vittorie. La salvezza non è ancora aritmetica per Roberto Donadoni, ma il pareggio di questa sera avvicina decisamente il Bologna all’obiettivo. La Serie A torna in campo sabato 16 e domenica 17 aprile per la 34^ giornata, subito dopo avremo l’ultimo turno infrasettimanale della stagione. 



Il terzo gol in questo campionato di Luca Rossettini ha portato il Bologna in vantaggio sulla Roma, nel primo tempo del monday night della 32^giornata. Il difensore ex Cagliari ha colpito di testa alla sua maniera, ormai si può dire, dirottando in rete dall’area piccola una lunga punizione di Zuniga dalla trequarti sinistra. In precedenza la Roma si era resa pericolosa con El Shaarawy e soprattutto Salah, fermato dal palo dopo che un bel filtrante di Perotti lo aveva lanciato in campo aperto. Con questo risultato il Bologna sale a 39 punti che significa +11 sulla zona retrocessione, la Roma rimane a quota 63 ma c’è ancora tutto il secondo tempo da giocare. 



Con nove risultati già noti, sta per arrivare il momento del posticipo di Serie A: allo stadio Olimpico prende il via Roma-Bologna. Luciano Spalletti ha vinto nove delle ultime dieci partite, il Bologna ha perso le ultime tre e non vince da sei giornate: due squadre che vivono momenti di forma e che inseguono obiettivi diversi. Anche i felsinei comunque non dovrebbero avere l’acqua alla gola: hanno 8 punti di vantaggio sulla coppia Carpi-Frosinone e, al termine di questa trentaduesima giornata, i punti in palio saranno 18. Tuttavia Roberto Donadoni ci tiene a fare bella figura in un grande stadio e a chiudere nel migliore dei modi il campionato, provando a portare il Bologna nella parte alta della classifica di Serie A. Staremo dunque a vedere come si concluderà il posticipo della trentaduesima giornata, adesso parola al campo.



Oggi la 32^ giornata di Serie A si chiude con il posticipo Roma-Bologna. Analizzando la situazione in classifica delle due squadre, è evidente come la partita sia importante soprattutto per i giallorossi di Luciano Spalletti, che vincendo salirebbero a quota 66 punti e potrebbero davvero puntare a insidiare il secondo posto del Napoli, ma in caso di sconfitta rimarrebbero a 63 e dovrebbero invece pensare soprattutto a guardarsi le spalle da un possibile attacco dell’Inter al terzo posto. Più tranquillo il Bologna, che con i suoi 36 punti non dovrebbe correre rischi di retrocessione, ma proverà ad uscire da un periodo difficile con un risultato di prestigio all’Olimpico, come già riuscito in altre occasione agli uomini di Roberto Donadoni, come la vittoria in casa del Milan, il successo sul Napoli o il pareggio imposto alla Juventus, unico rallentamento dei bianconeri dal 31 ottobre in poi.

La Lazio vince 3-0 al Barbera nel posticipo della 32^ giornata di Serie A: dopo la doppietta di Miro Klose, nel secondo tempo chiude i conti Felipe Anderson. Una vittoria che proietta la Lazio a quota 45 punti in classifica, ottava: niente più obiettivi, ma se non altro è positivo l’esordio di Simone Inzaghi in panchina. Per il Palermo invece è un’altra giornata pessima: i rosanero restano terzultimi con 28 punti e sono anche pesantemente contestati dal loro pubblico. Domani si chiude il turno con il posticipo dello stadio Olimpico: la Roma proverà a riportarsi a -4 dal Napoli continuando a inseguire il secondo posto, il Bologna pur sostanzialmente salvo vorrà rialzare la testa dopo tre sconfitte consecutive (e sei partite senza vittoria).

Una doppietta di Miroslav Klose nel giro di cinque minuti, al 10′ e al 15′, regala il 2-0 alla Lazio sul campo del Palermo dopo il primo tempo del posticipo di Serie A: inizia dunque bene l’avventura di Simone Inzaghi sulla panchina biancoceleste. Il Palermo, in totale balia dell’avversario, viene contestato dal proprio pubblico: arrivano fumogeni in campo e l’arbitro è addirittura costretto a sospendere la partita per qualche minuto, prima che la situazione torni alla normalità. In questo momento la Lazio si porta a 45 punti in classifica, scavalcando il Chievo e tornando ottava; il Palermo non riesce a staccarsi dalle ultime posizioni e rimarrebbe a quota 28, appaiato al Carpi con cui ha pareggiato entrambe gli scontri diretti. 

Si gioca allo stadio Barbera: il Palermo e la Lazio si sfidano nel posticipo della trentaduesima giornata di Serie A, che si chiuderà lunedì sera con Roma-Bologna. Esordio per Simone Inzaghi sulla panchina biancoceleste: è questa la grande suggestione della serata, oltre ovviamente ai punti che il Palermo può prendersi sulle avversarie dirette per la corsa alla salvezza. Un’occasione da non fallire per i rosanero: hanno perso tutte (Sampdoria a parte) e soprattutto Carpi e Frosinone, dunque la formazione allenata da Walter Novellino ha la possibilità di salire a +3 sugli emiliani e +4 sui ciociari, una distanza che naturalmente non sarebbe definitiva ma certamente darebbe un deciso vantaggio, anche in termini di inerzia. La Lazio, momentaneamente sorpassata dal Chievo e dunque nona in classifica, proverà a rialzarsi per chiudere se non altro con il segno positivo la stagione.

In Serie A abbiamo i risultati finali nelle partite delle ore 15. Il Napoli torna a -6 dalla Juventus in classifica: anche senza Higuain – accolto da un’ovazione – la squadra di Maurizio Sarri domina il Verona. Finisce 3-0: Manolo Gabbiadini ripaga le attese sbloccando il risultato, poi ci pensa Lorenzo Insigne su rigore (espulso Souprayen) e nel secondo tempo arriva il sesto sigillo in campionato di José Calljon. Vince anche il Torino, che regola l’Atalanta: Bruno Peres e Maxi Lopez aprono i conti, nel secondo tempo Luca Cigarini trova una bella punizione per riaprire il risultato ma i granata reggono, salendo a quota 39 punti. La Sampdoria invece fa un enorme passo avanti verso la salvezza, mettendo ancora nei guai l’Udinese: un autogol di Armero sul cross di Muriel (uno degli ex di questa partita) sblocca a Marassi, poi Fernando – entrato dalla panchina – trova il terzo gol in campionato sull’assist di Cassano. Alle ore 20:45 il Palermo è chiamato a una partita importantissima: contro la Lazio – esordio per Simone Inzaghi in panchina – ci sarà la possibilità di staccare la concorrenza diretta per la salvezza, con Carpi, Frosinone e Verona che hanno perso. Riusciranno i rosanero a ottenere tre punti oppure sarà la Lazio a rialzare la testa dopo l’esonero di Stefano Pioli? Appuntamento a questa sera per scoprirlo insieme.

Intervallo sui campi della Serie A: sono tre i gol segnati nei primi tempi e due i risultati cambiati finora. Al San Paolo il Napoli è avanti 2-0 sul Verona: ci mette un po’ a sbloccare la partita ma poi Manolo Gabbiadini, al terzo tentativo, porta in vantaggio i partenopei che raddoppiano nel recupero, con Lorenzo Insigne che trasforma il calcio di rigore concesso per fallo di Souprayen, che viene anche espulso, su Callejon lanciato a rete. In vantaggio anche il Torino contro l’Atalanta: 1-0 grazie al primo gol in questo campionato di Bruno Peres. E’ ancora 0-0 tra Sampdoria e Udinese, una gara però vivace nella quale Muriel ha sfiorato il gol. In questo momento dunque il Napoli torna a 6 punti dalla Juventus in classifica, mentre il Torino sale a quota 39 agganciando l’Empoli che, come abbiamo visto, ha vinto 2-0 il lunch match contro la Fiorentina.

E’ finita al Castellani: il primo dei risultati nella domenica di Serie A è il 2-0 con cui l’Empoli batte la Fiorentina, certificando la sua salvezza. Dopo il gol, Manuel Pucciarelli ci mette l’assist per Piotr Zielinski, rendendo ancora più bella la vittoria di un Empoli che torna a festeggiare i tre punti dopo tre mesi esatti, e ottiene la prima vittoria nel girone di ritorno salendo a +11 sul terzultimo posto. La Fiorentina prosegue la sua crisi: la sconfitta arriva dopo tre pareggi consecutivi ed è la quinta partita senza vittorie (4 punti). A questo punto i viola sono quinti in classifica, con la terza posizione ormai irraggiungibile e anche il quarto posto, che era stato ottenuto nelle ultime tre stagioni, che potrebbe definitivamente allontanarsi. Ora spazio alle tre partite delle ore 15: il Napoli ospita il Verona, la Sampdoria e l’Udinese cercano punti per la salvezza a Marassi, il Torino e l’Atalanta potrebbero anche accontentarsi di un pareggio ma proveranno comunque a prendersi i tre punti.

Intervallo allo stadio Castellani: l’Empoli è in vantaggio sulla Fiorentina nel derby della provincia di Firenze. E’ 1-0: il gol porta la firma di Manuel Pucciarelli, al 41’ minuto di una partita fin qui avara di grandi occasioni ma comunque molto intensa. Attivo soprattutto Ilicic: lo sloveno ci ha provato in due occasioni – una su punizione e una con il solito sinistro a giro da fuori – ma in entrambi i casi è stato attento il portiere dell’Empoli Pelagotti, che oggi fa il suo esordio in Serie A ed è subito protagonista. Con questo gol Pucciarelli tocca quota 5 in campionato, pareggiando lo score dello scorso anno; l’Empoli si porta momentaneamente a quota 39 punti, una cifra che di fatto garantisce la salvezza della squadra toscana. Vedremo nel secondo tempo se la Fiorentina, che rimane quinta con 56 punti a due lunghezze dall’Inter, riuscirà a ribaltare il risultato e prendersi una vittoria importante per il suo campionato. 

Sta per iniziare la gara del Castellani Empoli-Fiorentina, primo risultato della Serie A che cambierà nella giornata di oggi dopo i ben quattro anticipi di quella di ieri. Staremo a vedere come si contrapporranno le due squadre in campo in un derby davvero speciale. I padroni di casa sono abbastanza tranquilli con otto punti sulla prima retrocessa, anche se c’è da dire che hanno conquistato appena due punti nelle ultime cinque gare giocate. Non è andata molto meglio alla Fiorentina con quattro punti in altrettante gare anche se la classifica è di certo migliore. La squadra di Paulo Sousa è infatti quinta e agganciata alla zona Europa League con ben sette punti del Milan che possono essere ancor più incrementati visto che i rossoneri ieri hanno perso in casa contro la Juventus. Fischio d’inizio alle 12.30. 

Si avvicina il momento di scoprire altri risultati in Serie A: la trentaduesima giornata si è aperta con quattro anticipi, e sicuramente il risultato più importante è quello di San Siro. La Juventus ha espugnato il Meazza battendo il Milan, 2-1 in rimonta con i gol di Mario Mandzukic (ottavo in campionato) e Paul Pogba (settimo in campionato, a -1 dal record di 8 fatto registrare lo scorso anno): la dodicesima vittoria esterna in campionato vale per i bianconeri il sesto successo consecutivo e il ventunesimo nelle ultime 22 partite giocate. Un ruolino di marcia impressionante: la Juventus ha ora 3 punti in più di quanto aveva fatto lo scorso anno dopo 32 giornate, quando di fatto si era già cucita il quarto scudetto consecutivo sulle maglie. Replicare per il Napoli sarà durissima: i partenopei oggi sfidano il Verona e lo faranno senza Gonzalo Higuain, squalificato per quattro giornate.

Il contraccolpo psicologico per la batosta di Udine e la Juventus che non si ferma più sono fattori da tenere in conto; vero è anche che la squadra di Maurizio Sarri gioca in casa contro l’ultima in classifica, ci sono 45 punti di differenza tra le due squadre e sicuramente il Napoli parte nettamente favorito, potendo se non altro confermare i 6 punti di ritardo dalla capolista della Serie A. 

Archiviati i risultati degli anticipi, la Serie A torna oggi, domenica 10 aprile per completare il quadro della trentaduesima giornata. Quadro che a dire il vero sarà chiuso soltanto domani sera, quando allo stadio Olimpico si giocherà il posticipo Roma-Bologna; oggi intanto le partite in programma sono cinque.

La domenica di Serie A si apre alle 12:30 con il lunch match Empoli-Fiorentina; si prosegue alle ore 15 con tre partite che sono Napoli-Verona, Sampdoria-Udinese e Torino-Atalanta; alle ore 20:45 si gioca invece il posticipo serale Palermo-Lazio

Dando uno sguardo ai risultati degli anticipi di Serie A, ben quattro (Milan-Juventus risultato finale 1-2, Chievo-Carpi risultato finale 1-0, Sassuolo-Genoa risultato finale 0-1, Frosinone-Inter risultato finale 0-1), fa molto rumore la vittoria della Juventus a Milano che smuove ulteriormente la classifica dei bianconeri e li porta a +9 dal Napoli, oggi chiamato a vincere assolutamente per tenere accesa una fiammella di speranza verso lo Scudetto. Gli azzurri sono comunque impegnati, con Higuain fuori per squalifica, alla facile sfida casalinga contro il Verona fanalino di coda. Non è un grande danno per il Milan che nonostante possa veder volare ancora più lontano la Fiorentina, impegnata oggi nel derby contro l’Empoli, tiene lontano ancora un punto il Sassuolo che cade al Mapei Stadium contro il Genoa. La squadra di Gasperini allunga sul gruppone Torino, Bologna, Atalanta ed Empoli portandosi a più quattro. Si sfideranno Torino e Atalanta quindi non potranno entrambe fare tre punti, mentre Bologna ed Empoli sono chiamate dai difficili impegni contro Roma e Fiorentina. L’Inter si avvicina alla Roma portandosi a -5 con la vittoria di Frosinone, con i giallorossi che dovranno affrontare il Bologna nel monday night. I ciociari non vedono fuggire il Carpi che perde a Verona contro il Chievo ora ottavo a -4 dal Sassuolo. Inoltre saranno difficili gli appuntamenti di Palermo e Sampdoria impegnati oggi contro Lazio e Udinese.

Il Napoli è la squadra sulla quale tenere gli occhi puntati: i partenopei arrivano dalla sconfitta di Udine che ha allargato il gap nei confronti della Juventus, e non vogliono perdere la possibilità di lottare per lo scudetto. Senza Gonzalo Higuain, la cui espulsione di domenica ha occupato le pagine dei quotidiani per giorni, il Napoli prova ora a battere un Verona che è reduce dalla brillante vittoria di Bologna, con la quale ha rinverdito le speranze di una salvezza che rimane comunque molto complicata.

Maurizio Sarri – lui pure squalificato – deve del resto fare attenzione al secondo posto, perchè la Roma arriva fortissima e cerca la decima vittoria in undici partite, contro il Bologna che invece è a secco da sei giornate e ha perso le ultime tre. In chiave Europa, la Fiorentina è ormai lontana dalla Champions League (7 punti) ma vuole se non altro confermarsi quarta, anche se non sarebbe un miglioramento rispetto alle ultime tre stagioni, che i viola hanno sempre chiuso al quarto posto mancando per dettagli la qualificazione al playoff della principale coppa europea.

Sfide delicate anche in chiave salvezza: in particolare quella di Marassi, con la Sampdoria che ha 5 punti di margine sul terzultimo posto e con una vittoria scavalcherebbe l’Udinese mettendosi probabilmente al sicuro. I friulani dal canto loro hanno appena battuto il Napoli ritrovando una vittoria che mancava da tre giornate, e dunque sono in fiducia. Torino-Atalanta è una partita tra due delle quattro squadre con 36 punti; relativamente tranquille, ma attenzione ai possibili scossoni. Nello stesso punto della classifica si trova l’Empoli, che nel girone di ritorno non ha mai vinto: ci proverà oggi contro la Fiorentina in un derby toscano sempre piuttosto sentito. 

Sabato 9 aprile

RISULTATO FINALE Frosinone-Inter 0-1 – 74′ Icardi

RISULTATO FINALE Chievo-Carpi 1-0 – 83′ Pellissier

RISULTATO FINALE Sassuolo-Genoa 0-1 – 42′ Dzemaili

RISULTATO FINALE Milan-Juventus 1-2 – 18′ Alex (M), 27′ Mandzukic (J), 65′ Pogba (J)

 

Domenica 10 aprile

RISULTATO FINALE Empoli-Fiorentina 2-0 – 41′ Pucciarelli, 89′ Zielinski

RISULTATO FINALE Napoli-Verona 3-0 – 33′ Gabbiadini, 47′ pt rig. L. Insigne, 70′ Callejon – Note: 45′ espulso Souprayen (V)

RISULTATO FINALE Sampdoria-Udinese 2-0 – 58′ aut. Armero, 85′ Fernando

RISULTATO FINALE Torino-Atalanta 2-1 – 35′ Bruno Peres (T), 46′ Maxi Lopez (T), 82′ Cigarini (A) – Note: 91′ espulso De Roon (A)

RISULTATO FINALE Palermo-Lazio 0-3 – 10′ Klose, 15′ Klose, 72′ Felipe Anderson

 

Lunedì 11 aprile

RISULTATO FINALE Roma-Bologna 1-1 – 25′ Rossettini (B), 50′ Salah (R)

 

1. Juventus 32 24 4 4 58:17 76
2. Napoli 32 21 7 4 66:27 70
3. Roma 32 18 10 4 67:33 64
4. Inter 32 17 7 8 42:30 58
5. Fiorentina 32 16 8 8 51:35 56
6. Milan 32 13 10 9 42:35 49
7. Sassuolo 32 12 12 8 40:35 48
8. Lazio 32 12 9 11 42:42 45
9. Chievo 32 12 8 12 38:40 44
10. Genoa 32 11 7 14 37:37 40
11. Empoli 32 10 9 13 36:43 39
12. Torino 32 10 9 13 41:44 39
13. Bologna 32 10 7 15 31:37 37
14. Atalanta 32 9 9 14 31:38 36
15. Sampdoria 32 9 9 14 46:49 36
16. Udinese 32 9 7 16 29:48 34
17. Carpi 32 6 10 16 29:50 28
18. Palermo 32 7 7 18 29:57 28
19. Frosinone 32 7 6 19 29:60 27
20. Verona 32 3 13 16 27:54 22

 

 

 

 

 

Sabato 16 aprile

Ore 15:00 Bologna-Torino

Ore 18:00 Carpi-Genoa

Ore 20:45 Inter-Napoli

 

Domenica 17 aprile

Ore 12:30 Atalanta-Roma

Ore 15:00 Fiorentina-Sassuolo

Ore 15:00 Juventus-Palermo

Ore 15:00 Udinese-Chievo

Ore 15:00 Verona-Frosone

Ore 18:00 Lazio-Empoli

Ore 20:45 Sampdoria-Milan