Nella prima partita di Inzaghi sulla panchina della Lazio c’è spazio anche per il gol di Felipe Anderson che sfrutta una sponda Klose e si invola verso il portiere mettendo alle spalle dell’estremo difensore del Palermo Sorrentino. Un tiro di esterno che dimostra ed evidenzia la classe del brasiliano che mette dentro il tre a zero definitivo.
Notte da dimenticare per il Palermo di Novellino che in casa perde tre a zero contro la Lazio di Simone Inzaghi alla sua prima in Serie A da allenatore. Palermo senza voglia e gioco che ha anche mostrato limiti dal punto di vista caratteriale. Ma l’incubo non si è fermato solo dal punto di vista del punteggio infatti durante il match un petardo è scoppiato in campo proprio durante il passaggio di Candreva e Quaison. Al momento dell’esplosione i due giocatori erano già transitati ma sia il biancoceleste che il rosanero hanno avvertito la botta dell’esplosione.
Se il 3 a 0 che la Lazio ha rifilato al Palermo – nella 32^ giornata di Serie A – vi sembra un risultato severo per la formazione di Novellino, guardando le statistiche vi ricrederete. Possesso palla: 37% Palermo, 63% Lazio; qui c’è poco da dire, i biancocelesti hanno fatto la partita per gran parte del tempo. Occasioni da gol: 5 Palermo, 16 Lazio; la formazione di Simone Inzaghi avrebbe potuto dilagare letteralmente, alcuni interventi decisivi di Sorrentino e la difficoltà cronica dei giocatori laziali a trovare la porta hanno fatto sì che il passivo fosse stato molto meno pesante. Parate: 5 Palermo, 3 Lazio; Sorrentino ci ha messo del suo per limitare i danni, ma anche Marchetti è dovuto intervenire in più occasioni, a dimostrazione della fiammata d’orgoglio dei padroni di casa nel finale. Candreva è il giocatore che ha perso più palle (sette), essendo anche quello che ne ha giocate di più. Buon momento di forma per Parolo che ha percorso ben 13046 metri in mezzo al campo.
Il tecnico del Palermo Walter Novellino, ai microfoni di Sky Sport, non nasconde l’amarezza per quanto successo stasera al Barbera: “Non stiamo vivendo una situazione felice, figlia del campionato che stiamo disputando. A inizio gara non eravamo partiti male, ma al primo nostro errore ci hanno punito. Sullo 0-1 la squadra si è disunita e non ha saputo reagire, perdendo ogni duello. La squadra in questo momento sta soffrendo molto non solo il fattore ambientale ma anche le dinamiche del campo. Sono comunque ottimista perché con un po’ più di personalità possiamo uscire da questa crisi, purtroppo basta un piccolo imprevisto per lasciarci andare”.
Il tecnico della Lazio Simone Inzaghi ha parlato ai microfoni di Sky Sport: “Ho trovato una grandissima disponibilità da parte dei ragazzi in ritiro, stasera abbiamo giocato una gran partita avendola preparata nei minimi dettagli. Sono contento, ora dobbiamo continuare così, è una squadra con tante qualità che merita una posizione migliore in classifica. Sarà il campo a stabilire se sarò l’allenatore della Lazio solamente per queste ultime sette partite oppure anche in futuro”. (Stefano Belli)
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