Grande tennis con il torneo torneo ATP Montecarlo 2016, uno degli appuntamenti più prestigiosi nella stagione del tennis maschile. Terzo torneo Master 1000 della stagione: lo scorso anno Novak Djokovic fece tripletta dopo Indian Wells e Miami, succedendo a Stan Wawrinka nell’albo d’oro. Tra il 2005 e il 2012 questo è stato il regno di Rafa Nadal, come tutti gli altri grandi tornei sulla terra: otto titoli consecutivi prima del declino generale (lo spagnolo è finito dalla parte di Andy Murray e dunque si prospetta uno scontro in semifinale, con lo scozzese che ha fallito i due tornei precedenti). Qui non ha mai vinto Roger Federer, che ha giocato quattro finali: lo svizzero rientra dopo l’operazione al menisco che gli ha fatto saltare i due Master 1000 del Nord America, e potrebbe incrociare Djokovic in semifinale. Al rientro anche Fabio Fognini, che ha dovuto superare un infortunio agli addominali; per un pronostico sul torneo ATP Montecarlo 2016 e un punto sui temi principali di questi giorni, IlSussidiario.net ha contattato in esclusiva Davide Sanguinetti.



Qual è il fascino di questo torneo? Montecarlo è un torneo speciale: dpo Roma è quello più importante sulla terra battuta. Diciamo che quello che aiuta a renderlo così è anche l’ambiente; è una dimensione piccola con un circolo peraltro esclusivo, e questa località così famosa che va al di là anche dell’ambito sportivo.



E’ ancora Djokovic il grande favorito? Direi di sì, Djokovic attualmente è il giocatore più forte del mondo, è veramente superiore a tutti gli altri. Anche quando non è in grandissima forma, come è successo a Indian Wells e Miami, riesce comunque a mettere in risalto la sua superiorità tecnica. Ha già conquistato quattro tornei e in uno si è ritirato…

Dove lo posiziona tra i più grandi tennisti di sempre? Al pari di Laver e Borg, di sicuro. Credo finirà per vincere più tornei di Federer, in questo momento è al top della carriera.

A proposito di Federer: quanti problemi avrà nel rientrare dopo lo stop? Come ha dichiarato lui stesso, in questo momento sta vivendo alla giornata; questo torneo sarà di preparazione per altri appuntamenti, per esempio il Roland Garros. Per lui sarà importante in prima istanza verificare la tenuta del suo ginocchio.



Nella parte alta del tabellone ci sarà anche il derby al primo turno tra Fognini e Lorenzi, come lo vede? Fognini potrebbe sentire molto quest’incontro, sa di essere il miglior tennista italiano e ha sempre sentito molto anche l’appuntamento a Montecarlo dove era anche arrivato in semifinale. Sulla carta è lui il nostro miglior rappresentante, ma il recente infortunio agli addominali potrebbe condizionarlo.

Nella parte bassa del tabellone ci sono Murray, che ha fallito in Nord America, e un Nadal in leggera ripresa: cosa pensa succederà? Sarà interessante vedere il comportamento di Nadal a Montecarlo, qui in passato ha dominato ma è pur vero che ormai è nella parabola discendente della sua carriera.

Pensa che potrebbe esserci qualche sorpresa? Magari il tedesco Zverev tra i giovani; tra gli altri dico Wawrinka, già vincitore due anni fa, e Gasquet che di fatto giocherà in casa.

Qual è il suo pronostico finale? Dico Djokovic favorito, è troppo forte in questo momento. Potrebbe sfidare un outsider in finale, come già accaduto nei Master 1000 precedenti.

(Franco Vittadini)