All’Estadio da Luz di Lisbona il Bayern Monaco pareggia per 2 a 2 con il Benfica e si qualifica per la semifinale. Nonostante il buon approccio iniziale dei portoghesi, nel primo tempo sono i tedeschi a fare la partita come dimostrano le prime opportunità create appunto da Muller al 19′ e Vidal al 22′. Tuttavia, a sorpresa i padroni di casa passano in vantaggio al 27′ con la rete di testa da parte di Raùl Jimenez, bravo a colpire sull’errata uscita di Neuer grazie al suggerimento di Eliseu. Gli ospiti non si lasciano scoraggiare e pareggiano al 38′ con Vidal, perfetto nel coordinarsi e a colpire al volo da fuori area sul cross di Lahm respinto da Ederson.
Nel secondo tempo la squadra di Guardiola completa la rimonta al 52′ sul tocco ravvicinato di Muller propiziato dalla precisa sponda di testa di Javi Martinez. Al 72′ Vidal non riesce a chiudere i conti e, al 76′, Martinez stende Guedes lanciato verso Neuer al limite dell’area. Il tecnico Rui Vitoria, incredulo per il semplice cartellino giallo, viene espulso a causa delle proteste verso l’arbitro Kuipers ma il neo entrato Talisca capitalizza al meglio il calcio da fermo segnando il definitivo 2 a 2. Nel finale il Benfica tenta strenuamente di vincere almeno la gara di questa sera ma il Bayern, ormai sicuro del passaggio del turno, si chiude senza affannarsi fino al fischio finale.
Il match impiega una ventina di minuti ad entrare nel vivo per poi mantenere un ritmo molto alto fino al triplice fischio.
Dà il meglio di se contro un avversario nettamente superiore.
Costruisce pazientemente la qualificazione amministrando con sapienza le varie fasi della gara.
Lascia più di un dubbio sulla mancata espulsione di Martinez.
A Lisbona Benfica e Bayern Monaco sono da poco rientrate negli spogliatoi per l’intervallo sull’1 a 1. I padroni di casa mostrano da subito uno spirito molto combattivo anche se gli ospiti riescono ad attuare il loro consueto possesso palla prolungato fino alla prima conclusione creata da Muller sul cross di Lahm al 19′ e terminata di poco a lato del palo. Al 22′ il colpo di testa di Vidal su suggerimento di Alcantara viene fermato da Ederson in due tempi e, con un break offensivo, i portoghesi rispondono al 27′ con la rete del vantaggio di Raùl Jimenez sull’assist in profondità di Eliseu, letto male da Neuer così da permettergli di colpire di testa. Il pareggio viene siglato da Vidal al 38′, bravo a coordinarsi al volo sulla respinta di Ederson sul cross teso di Lahm, ed al 45’+1′ ci riprova con un tiro completamente fuori misura.
Prova, senza successo, a dettare il ritmo e passa in vantaggio grazie anche ad una distrazione avversaria. Fa comunque del suo meglio per fronteggiare il Bayern mostrando una buona preparazione. Mette in rete il primo pallone utile e sfiora la doppietta un minuto più tardi. Meriterebbe di essere servito maggiormente. Insieme a Fejsa, perde di vista Vidal che non perdona alla prima opportunità favorevole.
Fa la partita ma si lascia cogliere di sorpresa su una giocata relativamente semplice. Rialza la testa da vera squadra vincente. Non lascia punti di riferimento al Benfica inserendosi così in maniera letale. Mette a rischio l’esito finale leggendo in modo sbagliato l’azione del goal di Raùl Jimenez. (Alessandro Rinoldi)
Benfica
Visibilmente intimorito dall’atmosfera della serata, commette anche gravi errori che però non gli sono fatali.
Tiene d’occhio Ribery fino a fargli perdere la testa ad inizio recupero.
Lascia svettare colpevolmente Javi Martinez in occasione del goal di Muller.
Tenta di fare il suo con dei buoni interventi.
Certamente tra i migliori, firma l’assist al bacio per il goal che ha aperto le marcature.
Schierato alle spalle delle punte complice l’infortunio di Mitroglu, fatica a farsi valere chiuso dalla manovra avversaria.
Cerca di rialzare la squadra con il suo lavoro in mezzo al campo.
Troppo confusionario, preferisce protestare.
Produce sicuramente meno del suo potenziale non avendo la possibilità di lanciarsi sulla fascia.
Impalpabile nel suo settore di competenza.
Avrebbe meritato di essere servito con più regolarità visti i tentativi della prima frazione.
Porta nuova linfa ad una squadra in calo.
Non si capisce come mai non sia stato schierato titolare dato quello che ha saputo fare in 22 minuti.
Subentra a ridosso del recupero sfiorando il goal del successo.
All. RUI VITORIA 6,5 Prepara bene il match senza riuscire ad avere la meglio su una formazione comunque superiore. Peccato per l’espulsione finale.
Bayern Monaco
Serata decisamente altalenante per lui che pecca forse di superficialità.
Determinante con i suoi spunti sulla corsia destra.
Perfetto nell’assist a Muller, rischia troppo con due brutti falli in pochi minuti.
Si comporta da veterano nonostante la giovane età e vince diversi uno contro uno.
Poco presente, questa sera non dice la sua.
Mette in difficoltà il Benfica che non ne sa gestire posizione ed inserimenti, segna nel primo tempo e ci riprova nel secondo.
Indirizza la manovra ed annulla la trequarti portoghese.
Prova ad ispirare i compagni.
Tante accelerazioni ma poco produttive.
Spende tutto quello che ha facendo registrare una prestazione maiuscola anche grazie alla rete del 52′.
La solita costante spina nel fianco per chi lo affronta.
Entra subito nel contesto svariando pure sulla fascia.
Inseriti nel recupero, consentono di spezzare il ritmo di gioco e conquistare secondi utili.
All. GUARDIOLA 7 Si affida agli stessi uomini per quasi tutta la partita ed i suoi lo assecondano con il consueto prolungato possesso palla che annulla i portoghesi.
(Alessandro Rinoldi)