Resa dei conti al Sant’Elia, il Cagliari torna alla vittoria in casa battendo il Brescia con un punteggio tennistico, 6-0 il risultato al triplice fischio dell’arbitro Aureliano. Nel finale c’è tempo anche per il sesto gol del Cagliari, assist di Giannetti per Sau che davanti a Minelli non può sbagliare e si autoinvita alla festa del gol. Il direttore di gara decide di non concedere recupero e manda tutti sotto le docce, Cagliari che in classifica si porta a 71 punti, mentre il Brescia si allontana sensibilmente dalla zona play-off dopo questa pesantissima sconfitta. 



Quando mancano solamente cinque minuti al novantesimo, è sempre di 5 a 0 in favore della squadra locale il risultato di Cagliari-Brescia. Il match non ha più niente da dire, con i padroni di casa che si accontentano del largo punteggio già acquisito, mentre gli ospiti si preoccupano solamente di limitare i danni e di non aggravare ulteriormente il passivo, cercando nel frattempo di segnare il gol della bandiera che renderebbe la sconfitta leggermente meno amara. Al 78′ Coly libera il tiro da fuori area, palla che termina mestamente sul fondo. All’80’ ci prova Embalo a segnare il gol dell’1-5, Storari fa buona guardia e blocca la sfera. All’84’ Minelli nega la quaterna a Joao Pedro con una gran parata. 



Al venticinquesimo minuto del secondo tempo il punteggio di Cagliari-Brescia vede la squadra di Rastelli in vantaggio per 5 a 0. Dominio assoluto dei padroni di casa che hanno letteralmente annientato gli avversari infliggendo loro un passivo che sta diventando sempre più pesante con il passare dei minuti. Piove sul bagnato per il Brescia, al 60′ viene espulso Antonio Caracciolo per somma di ammonizioni, e con l’uomo in più il Cagliari va a segno per la quinta volta con Giannetti che dopo la palla gol nel primo tempo stavolta non sbaglia ed entra anche lui nell’elenco dei marcatori. Al Sant’Elia la festa è già cominciata, mentre i giocatori di Boscaglia non vedono l’ora che arrivi il triplice fischio dell’arbitro per archiviare al più presto questa giornataccia. 



Al decimo minuto del secondo tempo è cambiato ancora il punteggio tra Cagliari e Brescia, con l’undici di Rastelli che ora conduce per 4 a 0. La prima frazione di gioco si è conclusa dopo tre minuti di recupero, in cui i padroni di casa non hanno avuto alcun problema a controllare l’inerzia del match. Gara congelata al Sant’Elia anche se a inizio ripresa il Cagliari perde Farias, uno dei migliori in campo, per infortunio. Poco male, visto che al 48′ la formazione di Rastelli trova il quarto gol con Joao Pedro (tripletta per lui che a fine gara si porterà il pallone a casa), assist di Giannetti per il numero 10 del Cagliari che trafigge Minelli (giornata da incubo per l’estremo difensore del Brescia). Al 50′ Deiola manca ancora l’appuntamento con il gol fallendo il 5-0 tutto solo davanti a Minelli. 

Gara virtualmente chiusa al Sant’Elia quando mancano cinque minuti all’intervallo, con il Cagliari avanti sul Brescia per 3 a 0, primo tempo da incorniciare per la squadra di Rastelli che sta letteralmente spadroneggiando in mezzo al campo al cospetto di un avversario intimorito e scoraggiato. Al 27′ il Brescia rischia l’autogol nel tentativo di liberare l’area di rigore, Minelli fa buona guardia ed evitare brutte figure alla squadra di Boscagla. Al 34′ Joao Pedro fa doppietta e stavolta segna su azione, ringraziando Deiola per l’assist e firmando la rete del 3 a 0 che chiude di fatto la contesa ancora prima della fine della prima frazione di gioco. 

Al venticinquesimo minuto del primo tempo, resiste il vantaggio del Cagliari sul Brescia, il punteggio è ora di 2 a 0 in favore dei padroni di casa. Al 14′ la formazione di Rastelli batte un calcio di punizione dal limite con Farias, il primo tiro viene ribattuto dalla. Al 16′ il Cagliari sfiora il raddoppio, Farias serve Deiola che si inserisce bene ma viene fermato dall’uscita di Minelli, con Giannetti che fallisce il tap-in a porta vuota. Ospiti tramortiti dal pressing asfissiante degli avversari e che non riescono più a tessere le trame del gioco, così tocca al Cagliari fare la partita e dettare i ritmi. Al 23′ calcio di rigore per i padroni di casa, Salifu interviene male su Deiola stendendolo all’interno dell’area secondo l’arbitro che indica il dischetto; dagli undici metri Joao Pedro non lascia scampo a Minelli per il 2 a 0 del Cagliari. 

Al Sant’Elia siamo giunti al decimo minuto di gioco, il punteggio tra Cagliari e Brescia vede la formazione di Rastelli avanti 1 a 0. La partita si sblocca già al 4′ con il vantaggio dei padroni di casa che nasce sugli sviluppi di un calcio di punizione battuto da Farias, Capuano riesce a deviare il pallone di testa e a indirizzarlo in porta alle spalle di Minelli. Cagliari che è riuscito a incanalare il match sui binari giusti sin dalle fasi iniziali del match, mentre si fa subito in salita la strada per i ragazzi di Boscaglia che ora sono costretti ad attaccare e non possono permettersi di giocare sulla difensiva. 

Il Cagliari ha voglia di portare a casa i tre punti per sperare ovviamente nella Serie A e soprattutto nell’accorciare le distanze dal Crotone che è al primo posto in classifica distante sei punti. Ma il Brescia è avversario ostico, Boscaglia ha puntato forte su una squadra d’attacco. Ecco le formazioni ufficiali.

Storari; Pisacane, Capuano, Ceppitelli, Murru; Munari, Fossati, Deiola; Joao Pedro; Giannetti, Farias. All. Rastelli

Minelli; Camilleri, Lancini, Ant. Caracciolo, Coly; Mazzitelli, Salifu; Kupisz, Morosini, Embalo; And. Caracciolo. All. Boscaglia.

Cagliari-Brescia: Rastelli ha analizzato a fondo il ko di Ascoli, affermando come il Cagliari spesso nell’ultimo periodo sia stato punito oltre i suoi demeriti, ma la flessione evidenziata dimostra come la crisi rossoblu sia stata evidente nelle ultime partite. Il tecnico ha invitato i suoi a ricompattarsi per tornare quelli di inizio stagione. Secondo Boscaglia la reazione del Brescia contro il Perugia ha testimoniato come la squadra non abbia intenzione di mollare fino a fine campionato: per quanto visto finora nel corso della stagione, ai play off i biancazzurri hanno tutte le carte in regola per recitare il ruolo di mina vagante.

Modulo 4-3-1-2 per la squadra di Rastelli che non ha probabilmente nel modulo il problema più pressante dell’ultimo periodo. I rossoblu stanno pagando probabilmente lo sforzo prodotto nella prima metà della stagione per prendere il largo e mettere in cassaforte l’immediato ritorno in Serie A. Il salto di categoria è l’obiettivo fondamentale ma sicuramente i tifosi sardi non si aspettavano di veder così affaticata la squadra nelle battute finali del campionato. 4-2-3-1 altrettanto monolitico per il Brescia di Boscaglia, ora a tre lunghezze dall’ottavo posto. Per centrare i play off servirà alle rondinelle ritrovare quella brillantezza perduta strada facendo, con i lombardi che nel girone d’andata hanno giocato a tratti il calcio più entusiasmante della stagione. 

, diretta dall’arbitro Gianluca Aureliano, si gioca sabato 16 aprile 2016 alle ore 15.00, ed è valida per la trentaseiesima giornata del campionato di Serie B 2015-2016. Partita particolarmente delicata per i sardi, chiamati a spezzare un momento negativo che potrebbe essere costato il primo posto a fine campionato.

Certo l’obiettivo fondamentale per la squadra allenata da Rastelli resta l’immediato ritorno in Serie A, ma da un paio di mesi il Cagliari sembra ormai aver perso quel passo che l’aveva resto il club dominatore della Serie B di questa stagione. L’ultima sconfitta in casa dell’Ascoli ha evidenziato tutte le recenti difficoltà dei rossoblu, costretti ora a recuperare nelle ultime sette giornate del campionato cadetto cinque punti ad un Crotone che ha preso il largo in testa alla classifica.

Sono ancora undici fortunatamente per i sardi i punti di vantaggio sulla coppia delle terze classificate composta da Spezia e Bari. I recenti risultati negativi hanno portato la piazza a rumoreggiare un po’ e dalla partita col Brescia Rastelli cercherà i punti per chiudere il più in fretta possibile la pratica-Serie A.

Le rondinelle non hanno invece ancora rinunciato alla possibilità di centrare i play off, in una stagione che era partita tra mille difficoltà con il ripescaggio dalla Lega Pro e ben poche certezze per i tifosi.

La squadra di Boscaglia ha invece saputo stupire soprattutto nel girone d’andata, mettendo in mostra una capacità di non mollare mai vista anche nell’ultimo impegno contro il Perugia, con due gol di svantaggio rimontanti agli umbri e la rete del pari di Calabresi arrivata proprio all’ultimo minuto di recupero utile.

Ecco quali saranno le probabili formazioni che si troveranno di fronte allo stadio Sant’Elia. Cagliari in campo con Storari in porta, il polacco Salamon e lo sloveno Krajnc difensori centrali, mentre Balzano giocherà in posizione di terzino destro e Murru in posizione di terzino sinistro. Munari, Di Gennaro e Cinelli saranno confermati nella linea di centrocampo, con il brasiliano Joao Pedro trequartista alle spalle di Giannetti e Sau che come nella trasferta di Ascoli andranno a formare il tandem offensivo.

Risponderà il Brescia con Minelli tra i pali alle spalle di una linea difensiva a quattro composta da Camilleri a destra, Castellini e Calabresi al centro e dal senegalese Racine a sinistra. Lo svizzero Martinelli sarà il playmaker arretrato di centrocampo al fianco di Mazzitelli, con il guineano Embalo, il polacco Kupisz e Morosini che giocheranno a supporto di Andrea Caracciolo, centravanti vista l’assenza del bomber elvetico Geijo, squalificato.

Quota 1.67 offerta da Eurobet per la vittoria interna dei sardi, segno che i bookmaker credono nel pronto riscatto del Cagliari. Pareggio offerto ad una quota di 3.80 da Bet365, mentre Betfair propone ad una quota di 6.00 il successo esterno delle rondinelle.

Cagliari-Brescia, sabato 16 aprile 2016 alle ore 15.00, sarà trasmessa in diretta tv sul canale 252 del boquet satellitare (Sky Calcio 2 HD), con diretta streaming vdeo disponibile per tutti gli abbonati Sky prevista con un collegamento sul sito skygo.sky.it, così da attivare l’applicazione Sky Go che non comporta costi aggiuntivi.