Continua la favola del Leicester che oggi però non ha vinto, ma è stata fermata in casa sul 2-2 dal West Ham. Il Tottenham secondo potrebbe dunque domani portarsi a -5 se dovesse battere fuori casa lo Stoke City. Se così fosse la squadra di Claudio Ranieri dovrebbe fare molta attenzione per cercare di portare a casa una storica Premier League. Mancano quattro giornate alla fine del campionato inglese e servirebbero quindi tre vittorie per stare tranquilli se gli Spurs dovessero vincerle tutte. Nel prossimo turno il Leicester andrà a Stamford Bridge per affrontare il Chelsea, mentre il Tottenham sarà in casa del Newcastle di Rafà Benitez.
Leicester-West Ham 2-2: si ferma solo parzialmente la corsa delle Foxes verso il titolo di Premier League. Claudio Ranieri e i suoi giocatori pareggiano in extremis contro il West Ham al King Power Stadium: le Foxes erano avanti 1-0 fino a sei minuti dal 90, poi – come accaduto allEmirates contro lArsenal – hanno pagato a caro prezzo unespulsione e sono stati rimontati. Rosso a Jamie Vardy, che aveva portato in vantaggio il Leicester ma al 56 ha ricevuto la seconda ammonizione per una simulazione: il West Ham allora è salito di colpi e ha ribaltato tutto nel giro di due minuti, prima con un calcio di rigore trasformato da Andy Carroll e poi con la rete di Aaron Cresswell. Ranieri aveva già esaurito i cambi (dentro Schlupp per Albrighton, Ulloa per Okazaki e Amartey per Mahrez) ma al 94 un altro calcio di rigore, questa volta a favore per un fallo di Carroll, ha nuovamente cambiato il risultato: dal dischetto ha trasformato Leonardo Ulloa e così il Leicester ha agguantato il pareggio. Che spinge il Leicester a quota 73 punti: il Tottenham domani sera ha loccasione di portarsi a -5 ma dovrà battere lo Stoke City al Britannia. Rimane dunque ampiamente concreta la possibilità di titolo per il Leicester.
Leicester-West Ham 1-0: la squadra di Ranieri conduce ancora per 1:0, siamo al 69′ minuto del secondo tempo nonostante stia giocando in 10, infatti al ’59 minuto il bomber del Leicester viene espulso per doppia ammonizione. Il secondo cartellino è arrivato per simulazione. Leicester-West Ham 1-0: la Premier League è un po’ più vicina per Claudio Ranieri grazie al gol che al 18′ minuto sblocca la partita al King Power Stadium. Tanto per cambiare è Jamie Vardy a lasciare il segno sulla partita: ventiduesimo gol in campionato per l’attaccante che sta vivendo una stagione da sogno e che viene lasciato libero dalla difesa del West Ham, piombando sulla punizione calciata da Kante e trovando la porta superando Adrian. In questo momento Leicester a +10 sul Tottenham, con gli Spurs che devono giocare domani sera sul campo dello Stoke City.
E tutto pronto per Leicester-West Ham, una partita che può avvicinare Claudio Ranieri e le Foxes al sogno Premier League. Un impegno che però il Leicester non deve sottovalutare: il West Ham infatti è in corsa addirittura per un posto in Champions League, trovandosi in sesta posizione a 8 punti dal Manchester City ma con una partita da recuperare rispetto ai Citizens. Vediamo subito quali sono le formazioni ufficiali della partita, calcio dinizio alle ore 14:30. 1 K. Schmeichel; 17 Simpson, 5 Morgan, 6 Huth, 28 Fucsh; 26 Mahrez, 14 Kanté, 4 Drinkwater, 11 Albrighton; 20 Okazaki, 9 Vardy. In panchina: 32 Schwarzer, 27 Wasilewski, 22 D. Gray, 15 Schlupp, 10 A. King, 13 Ulloa, 13 Amartey. Allenatore: Claudio Ranieri
13 Adrian; 30 Antonio, 2 Reid, 21 Ogbonna, 3 Cresswell; 8 Kouyate, 14 Obiang, 16 Noble; 20 Moses, 29 Emenike, 27 Payet. In panchina: 1 D. Randolph, 5 Tomkins, 22 Byram, 19 J. Collins, 28 Lanzini, 11 E. Valencia, 9 A. Carroll. Allenatore: Slaven Bilic
In avvicinamento a Leicester-West Ham, andiamo a vedere come era finita la partita di andata tra queste due squadre. Era il 15 agosto 2016, seconda giornata di Premier League; in Inghilterra il girone di ritorno segue un percorso diverso rispetto allandata e dunque le due squadre avevano giocato una sola partita prima di incrociarsi al Boylen Ground. Diretta dallarbitro Anthony Taylor, la partita era stata vinta da Leicester: Claudio Ranieri aveva centrato i tre punti nel primo tempo, quando Shinji Okazaki aveva trovato il colpo di testa vincente sul cross di Vardy e poi Riyad Mahrez aveva liberato il solito sinistro per il raddoppio. Il West Ham si era riportato in gara al 55 con il primo gol in campionato di Dimitri Payet, ma non era bastato; per di più al 92 il West Ham era rimasto in dieci uomini per lespulsione del portiere Adrian, fermando con un brutto fallo un potenziale contropiede dopo che lo spagnolo era salito sullangolo per provare il pareggio.
Si avvicina e per le Foxes questa partita è unulteriore marcia di avvicinamento al clamoroso titolo di Premier League. Claudio Ranieri, principale artefice del miracolo Leicester, ci va però con i piedi di piombo e non vuole sentire il suo nome associato alla costruzione di una possibile statua, come emerso nei giorni scorsi: Magari un giorno, quando avrò salutato la Terra ha detto lallenatore romano. In Italia i monumenti in tuo onore li hai perchè sei morto, quindi meglio aspettare. Cautela anche riguardo la vittoria del titolo: a chi gli chiedesse se fosse Vardy, Mahrez o Kanté a dover vincere il premio di miglior giocatore del campionato (sono i tre candidati del Leicester), Ranieri ha risposto dicendo di pensare solo al West Ham, io rispondo sempre che abbiamo bisogno di fortuna quando la gente mi incontra per strada e mi saluta. Ad ogni modo, è il gruppo ad arrivare prima di tutto il resto: Per me i miei ragazzi sono come figli, tutti meriterebbero di vincere un premio.
Analizziamo la possibile chiave tattica di Leicester-West Ham. Il 4-4-2 di Claudio Ranieri resta un esempio di equilibrio tattico per tutta la Premier League, con ilLeicester che proponendo un gioco semplice e concreto è riuscito anche a proporre individualità di spicco come quella di Mahrez, ormai destinato a diventare un pezzo pregiato del prossimo mercato estivo, e dello stesso Vardy peraltro reduce dall’esordio fulminante con il gol di tacco realizzato in Germania con la maglia dell’Inghilterra. Il 3-4-2-1 di Slaven Bilic ha garantito al West Ham diverse prestazioni esaltanti, a partire da quella contro l’Arsenal con un pirotecnico tre a tre la scorsa settimana. Bisognerà valutare come la squadra reagirà al mancato raggiungimento delle semifinali di FA Cup, obiettivo al quale i tifosi tenevano molto, con la squadra che non è riuscita però mercoledì scorso a reggere l’urto di un Manchester United a sua volta a caccia di un trofeo che potrebbe salvare la stagione.
Leicester-West Ham, domenica 17 aprile alle ore 14.30, sarà un altro appuntamento decisivo per la squadra allenata da Claudio Ranieri verso la conquista della prima storica Premier League del club.
Arrivati ormai a cinque giornate dalla fine del campionato (siamo alla 34^ della Premier League 2015-2016), il Leicester è chiamato a gestire sette punti di vantaggio sul Tottenham secondo in classifica. Un’opportunita storica che i ‘Foxies’ vogliono sfruttare, ma di fronte in questo impegno ci saranno gli Hammers reduci peraltro dall’eliminazione in FA Cup dopo un infuocato confronto contro il Manchester United.
Il West Ham sta lottando per un posto nelle competizioni europee della prossima stagione, e fino a poche settimane fa la squadra allenata dal croato Bilic sembrava in grado di competere anche per il quarto posto che avrebbe portato in Champions League alla fine della stagione. Gli ultimi tre pareggi consecutivi contro Chelsea, Crystal Palace e Arsenal (peraltro in tre derby londinesi affrontati consecutivamente) hanno confermato lo spessore della squadra, ma anche la difficoltà a centrare il bersaglio dell’ingresso nella massima competizione europea.
Obiettivo che è stato invece appena festeggiato dal Leicester con la vittoria sul campo del Sunderland. Dopo la sconfitta nello scontro con l’Arsenal che aveva fatto tremare i tifosi, il Leicester nei successivi due mesi ha ottenuto sei vittorie ed un pareggio che gli hanno permesso di allungare ulteriormente rispetto alle inseguitrici. La favola del Leicester sta appassionando l’Europa e si parla anche di un film di prossima produzione ispirato alle imprese della squadra di Ranieri: il tecnico italiano sa però come a questo punto sia fondamentale non perdere la concentrazione per riuscire a portare a compimento quella che viene già considerata come la più grande impresa del calcio moderno.
Al King Power Stadium si troveranno di fronte le seguenti probabili formazioni: Leicester in campo col portiere danese Kasper Schmeichel, il giamaicano Morgan e il tedesco Huth difensori centrali, mentre sulle corsie laterali difensive di destra e di sinistra si muoveranno Simpson e l’austriaco Fuchs. Centrali di centrocampo saranno Drinkwater e il francese Kante, mentre sulla fascia destra si muoverà l’algerino Mahrez e su quella sinistra Albrighton. In attacco assieme al bomber Vardy, arrivato a ventuno reti in campionato dopo la doppietta realizzata al Sunderland, ci sarà il giapponese Okazaki.
West Ham in campo con lo spagnolo Adrian tra i pali e una difesa a tre composta da Tomkins, il neozelandese Reid e l’italiano Ogbonna. Michail Antonio sulla fascia destra e Cresswell sul lato mancino saranno i due esterni di fascia a centrocampo con Mark Noble e il senegalese Kouyate a muoversi per vie centrali, mentre l’argentino Lanzini ed il francese Payet saranno i trequartisti alle spalle dello scatenato Carroll, autore di una tripletta contro l’Arsenal.
Ormai il Leicester gode di una reputazione importante anche da parte delle principali agenzie di scommesse, e per la sfida del primo pomeriggio di domenica la vittoria interna della capolista della Premier League viene quotata al raddoppio da Sisal Matchpoint. 888.it offre invece ad una quota di 3.60 il segno ‘x’ e ad una quota di 4.05 l’eventuale colpaccio degli Hammers al King Power Stadium.
Leicester-West Ham, domenica 17 aprile alle ore 14.30, potrà essere seguita in diretta tv da tutti gli abbonati sulla pay tv satellitare, con Sky che trasmetterà il match sul canale Fox Sports HD e in diretta streaming video sul sito skygo.sky.it, attivando così l’applicazione Sky Go su dispositivi mobili come PC, tablet e smartphone (senza costi aggiuntivi).