Abbiamo tutti i risultati finali dalla 33^ giornata di Serie A: a Marassi il Milan batte la Sampdoria 1-0 grazie al quindicesimo gol in campionato di Carlos Bacca e sale a quota 52 punti, a -7 dalla quinta posizione della Fiorentina. Cade la Sampdoria che resta quindicesima a quota 36, e dunque Vincenzo Montella deve ancora sudare per conquistare la salvezza. Esordio con vittoria per Cristian Brocchi: il suo Milan forse non ha brillato del tutto sul piano del gioco, ma ha creato occasioni ed è riuscito a segnare il gol che ha fatto la differenza. La Sampdoria nel secondo tempo ci ha provato, ma sempre troppo confusa; il gol annullato a Dodò nella prima frazione farà discutere, ma intanto il Milan porta a casa i tre punti. Appuntamento ora a martedì 19 aprile – allo stadio San Paolo – per Napoli-Bologna, lanticipo del turno infrasettimanale, che varrà per la 34^ giornata di Serie A.



Intervallo a Marassi: Sampdoria e Milan sono ferme sullo 0-0 nel posticipo della 33^ giornata di Serie A. La Sampdoria può recriminare per un gol annullato a Dodò: sulla rovesciata di Fernando – che sarebbe entrata in porta, anche se Abate era forse in tempo per recuperare – il terzino brasiliano ha toccato da pochi passi ma, dopo un consulto, arbitro e guardalinee hanno annullato la rete avendo ravvisato un tocco (molto dubbio) di Quagliarella che a centro area si abbassava per intervenire sul pallone, mettendo in fuorigioco Dodò che invece era partito in posizione regolare sulla girata di Fernando. Il Milan però ha avuto una grande occasione con Bacca – grande risposta di Viviano – e ha provato a sfruttare tre punizioni dal limite, tutte con Balotelli che però non ha mai trovato il bersaglio. Appuntamento tra poco con il secondo tempo.



Si gioca lultima partita della 33^ giornata di Serie A: il posticipo tra la Sampdoria di Vincenzo Montella e il Milan di Cristian Brocchi, alla prima panchina come allenatore della prima squadra rossonera, vale tanto per entrambe le squadre. La Sampdoria deve ancora chiudere i conti per la salvezza, parte da un +6 nei confronti di un Frosinone che continua a crederci e vuole evitare di soffrire e rischiare nelle ultime giornate. Il Milan invece difende la sua sesta posizione dal Sassuolo – sconfitto oggi – e soprattutto dal ritorno della Lazio che con larrivo di Simone Inzaghi sembra aver ritrovato alcune delle certezze che aveva perso. Tutto pronto dunque, staremo a vedere come andrà a finire questa partita dello stadio Luigi Ferraris che ci proietterà direttamente verso il turno infrasettimanale.



La Lazio batte l’Empoli 2-0: risolvono nel primo tempo Antonio Candreva (su rigore) e Ogenyi Onazi. Seconda vittoria in due partite per Simone Inzaghi: da quando si è seduto sulla panchina della prima squadra la Lazio vola, certo gli avversari erano in un periodo poco brillante ma quel che conta sono i risultati. La Lazio torna dunque a sperare nell’Europa: con questa vittoria si porta a quota 48 punti, agganciando il Sassuolo e arrivando ad una sola lunghezza dal Milan che occupa la sesta posizione. L’Empoli resta a 39, a +9 sul terzultimo posto: non dovrebbe comunque rischiare nulla in termini di retrocessione, nonostante un girone di ritorno al di sotto delle aspettative. Resta ora una sola partita per chiudere il turno della 33^ giornata: a Marassi si gioca Sampdoria-Milan.

Intervallo allo stadio Olimpico: la Lazio è in vantaggio per 2-0 sullEmpoli. Un gol in apertura e uno in chiusura di tempo: al 6 minuto Antonio Candreva realizza un calcio di rigore fischiato dallarbitro per un fallo di mano in area, trovando così il suo ottavo centro stagionale. Al 44 invece azione personale di Ogenyi Onazi, che dà ragione a Simone Inzaghi: lallenatore della Lazio, alla sua seconda panchina con la prima squadra, ridà fiducia al centrocampista nigeriano che lo ripaga con un bel gol. Partita virtualmente chiusa nel posticipo di Serie A? Sembra essere così, ma staremo a vedere quale sarà la reazione dellEmpoli nel secondo tempo.

Risultati finali dalle partite di Serie A delle ore 15. La Juventus vola a +9 sul Napoli grazie al 4-0 rifilato a un Palermo sempre più in crisi. Segnano, nel secondo tempo, Paul Pogba (ottavo gol in campionato), Juan Cuadrado e Simone Padoin, entrato da poco al posto di Khedira; due assist per Pogba e adesso alla Juventus manca davvero poco per centrare il quinto scudetto consecutivo. Torna a vincere la Fiorentina che batte 3-1 il Sassuolo: Domenico Berardi pareggia a inizio ripresa ma subito dopo Josip Ilicic trova un gol meraviglioso che riporta avanti i viola, poi pasticcio di Consigli che infila la sua porta nel tentativo di girare un retropassaggio. Finisce 0-0 tra Udinese Chievo, al Bentegodi il Verona ormai condannato alla Serie B cede nel finale al Frosinone: fondamentale il gol di Alessandro Frara con il quale i ciociari, al 92, sorpassano gli scaligeri (aveva pareggiato Matteo Bianchetti) e scavalcano in classifica il Palermo, portandosi ad un solo punto dal Carpi e dalla salvezza. Alle ore 18 è tutto pronto per Lazio-Empoli, il primo dei due posticipi della trentatreesima giornata.

Siamo giunti al 74′ del secondo tempo e i risultati di Serie A registrano cambiamenti, dilaga la Juventus che grazie a Pogba e Cuadrado si porta sul netto 3-0 contro il Palermo, partita oramai da considerarsi chiusi a questo punto. La Fiorentina resiste al Sassuolo che a inizio primo tempo riporta il risultato in parità con Berardi ma pochi minuti dopo è Ilicic a riportate i Viola in vantaggio vanificando il tentativo del Sassuolo. Continua a reti inviolate la partita Udinese-Chievo con entrambe le squadre costrette a giocare 10 contro 10 a causa di una espulsione per parte. 

Allintervallo nelle partite di Serie A delle ore 15 sono cambiati tre risultati; rimane sullo 0-0 soltanto la sfida della Dacia Arena tra Udinese e Chievo. Juventus in vantaggio al 10 minuto con il quinto gol in campionato di Sami Khedira (e dunque momentaneamente a +9 sul Napoli), poi il Palermo ha sfiorato il pareggio in un paio di occasioni e soprattutto Allegri ha perso Marchisio, costretto a uscire in barella al 16. A Verona invece è preziosissimo il vantaggio del Frosinone grazie al primo gol in campionato di Adriano Russo; ciociari che al momento restano a 1 punto dal Carpi e probabilmente condannano in via definitiva gli scaligeri alla Serie B. A Firenze invece la Fiorentina è avanti con il colpo di testa di Gonzalo Rodriguez; il Sassuolo ha avuto una clamorosa occasione per pareggiare ma Defrel, a tu per tu con Tatarusanu e con tutto il tempo per prendere la mira, ha calciato alto.

Allo stadio Atleti Azzurri d’Italia finisce 3-3 una splendida Atalanta-Roma: nel secondo tempo Marco Borriello è ancora decisivo e timbra la sua personale doppietta, ma Francesco Totti entrato dalla panchina regala il pareggio alla Roma trovando un gol che mancava da quasi sette mesi. La Roma però spreca la possibilità di tornare a 3 punti dal Napoli ed è ora lontana 5 punti dal secondo posto; pareggio positivo per l’Atalanta che è sempre più salva. Adesso tocca alle altre: la Fiorentina può accorciare sul terzo posto anche se sembra di fatto tagliata fuori, soprattutto la Juventus potrebbe portarsi a +9 sul Napoli dando un altro allungo per il quinto scudetto consecutivo.

Primo tempo spettacolare all’Atleti Azzurri d’Italia: Atalanta e Roma sono sul risultato di 2-2. La Roma è scattata benissimo trovando due gol nel giro di 4 minuti: al 23′ destro vincente di Lucas Digne (incerto Sportiello) su assist di Perotti, al 27′ rete di Radja Nainggolan che ha colpito al volo sul cross di Salah dalla destra. Sembrava una partita già chiusa, e invece l’Atalanta ha avuto orgoglio e forza per riaprirla e per arrivare all’intervallo sulla parità: sono proprio due ex a fare male alla Roma, prima Marco D’Alessandro (cresciuto nel vivaio giallorosso, dopo alcuni anni alla Lazio) e poi Marco Borriello, attaccante che nella Roma ha giocato ma che poi non ha più trovato spazio e a gennaio di questa stagione si è trasferito all’Atalanta dal Carpi (dove aveva segnato 4 gol). Da segnalare anche l’infortunio di Digne, sostituito da Emerson Palmieri.

La domenica di Serie A 2015-2016 si apre con il lunch match dell’Atleti Azzurri d’Italia, nel quale un’Atalanta formalmente salva ospita la Roma ancora in corsa per il secondo posto e dunque la possibilità, per la terza stagione consecutiva, di qualificarsi direttamente in Champions League. I giallorossi sono attualmente a -6 dal Napoli; vincendo oggi a Bergamo, ridurrebbero a 3 i punti di distanza dai partenopei continuando così la loro rincorsa al secondo posto. L’Atalanta ha 8 punti di vantaggio sulla terzultima posizione; la vittoria del Carpi ha messo pressione agli uomini di Edy Reja ma la vera discriminante per capire quanto gli orobici rischino nella corsa alla salvezza sarà il risultato del Palermo sul campo della Juventus, oltre a quello del Frosinone impegnato al Bentegodi contro il Verona. Intanto però gustiamoci questa partita dello stadio Atleti Azzurri d’Italia.

La domenica di Serie A 2015-2016 si apre con il lunch match dell’Atleti Azzurri d’Italia, nel quale un’Atalanta formalmente salva ospita la Roma ancora in corsa per il secondo posto e dunque la possibilità, per la terza stagione consecutiva, di qualificarsi direttamente in Champions League. I giallorossi sono attualmente a -6 dal Napoli; vincendo oggi a Bergamo, ridurrebbero a 3 i punti di distanza dai partenopei, di fatto trovandosi con una lunghezza in meno da recuperare rispetto a due settimane fa. Nella 32^ giornata era stato il Napoli a sfruttare il mezzo scivolone della Roma fermata sul pareggio dal Bologna; oggi Luciano Spalletti può fare ancora meglio e approfittare in pieno della sconfitta dei partenopei a San Siro (la quinta in campionato) regalando alla Roma il sogno secondo posto – c’è ancora da giocare la sfida diretta all’Olimpico, tra due giornate.

Si gioca nel fine settimana la 33^ giornata del campionato di Serie A 2015-2016. Andiamo verso la conclusione di un torneo molto bello e ancora incerto in alcuni dei suoi verdetti; per di più dopo questa giornata si giocherà un turno infrasettimanale e dunque andranno anche dosate le giuste energie da parte degli allenatori. Sabato si sono giocati tre anticipi: Bologna-Torino, Carpi-Genoa e Inter-Napoli. Andiamo a vedere quello che ci aspetta nella giornata di oggi, domenica.

Il lunch match delle 12:30 è Atalanta-Roma, alle ore 15 avremo Fiorentina-Sassuolo, Juventus-Palermo, Udinese-Chievo e Verona-Frosinone. Alle ore 18 il primo posticipo è Lazio-Empoli, mentre alle ore 20:45 ci sarà Sampdoria-Milan

Il Bologna esce sconfitto per 1 a 0 in casa per mano del Torino. Nei padroni di casa manca Destro mentre tra i granata pesano le assenze di Immobile e Maksimovic. Il Torino va vicino al gol al terzo minuto con un tiro di Martinez neutralizzato da Mirante, poi più nulla fino al minuto 13 del secondo tempo quando il Bologna colpisce il palo con Giaccherini lanciato da Taider. La partita si addormenta di nuovo fino al 92′ quando Rossettini sgambetta Belotti che stava per andare in porta: calcio di rigore che realizza lo stesso Belotti. L’arbitraggio di Abisso è stato privo di sbavature.

Carpi-Genoa che potrebbe essere ricordata come la partita della svolta dei padroni di casa verso la salvezza. La squadra di Castori è entrata in campo con grande convinzione e Mbakogu nei primi 8 minuti si è inserito più volte in area di rigore senza trovare la rete. però un brutto errore in difesa di Letizia a permettere al Genoa di andare in vantaggio con Pavoletti. Sembra finita per il Carpi ma in 4 minuti cambia la partita. Al 45′ Izzo ferma con un fallo il contropiede di Letizia prendendo il secondo giallo: Genoa in 10. Subito dopo Cerci sbaglia incredibilmente il gol del 2 a 0. Passano 4 minuti e Mbakogu la mette al centro per Di Gaudio che in semi rovesciata pareggia la partita. Passa un altro minuto e Lollo col piattone porta in vantaggio il Carpi. Si aspetta una reazione del Genoa ma al 4′ della ripresa Pasciuti mette dentro la palla del 3 a 1 che di fatto chiude la partita. Anche se al quarto d’ora Lazovic avrebbe potuto segnare il gol del 2 a 3 per il Genoa è il Carpi ad andare vicino più volte al quarto gol con Lasagna. Il gol del definitivo 4 a 1 lo sigla Sabelli al minuto 41. L’arbitro Rizzoli stavolta non sbaglia la partita.

A San Siro cade il Napoli che per la seconda volta consecutiva non prende punti in trasferta. Pronti via e dopo 4′ l’Inter va in vantaggio con un gol di Icardi che penetra centralmente nell’area azzurra e trafigge Reina. L’attaccante interista parte in fuorigioco ma il buco centrale lasciato dal Napoli è enorme. Da quel momento il Napoli macina gioco e arriva due volte alla conclusione da fuori area con Hamsik e Allan ma Handanovic neutralizza il pericolo. Miranda e Murillo sono padroni dell’area e in due occasioni in scivolata riescono ad evitare che il pallone arrivi a Gabbiadini a tu per tu con il portiere. In un minuti l’Inter si fa pericolosa con Jovetic e Perisic ma la mira non è buona. Al minuto 44′ si chiude virtualmente la partita. Altro errore di allineamento difensivo del Napoli e Brozovic, imbeccato da Icardi, porta il risultato sul 2 a 0. Il secondo tempo vede l’ingresso in campo di Ghoulam, Mertens ed El Kaddouri ma la fisicità dell’Inter blocca la partita che va fino al termine senza grandi occasioni da gol se non per un colpo di testa di Murillo su calcio d’angolo. Arbitra Rocchi che sbaglia la distribuzione dei cartellini e il mancato annullamento del primo gol dell’Inter che però ha meritato i 3 punti.

La Juventus, che affronta un Palermo che ha nuovamente cambiato allenatore – è tornato Ballardini – ha sulla carta una giornata favorevole ma proprio per questo deve stare attenta ai cali di tensione, vero pericolo sulla strada verso il quinto scudetto consecutivo. Tra i rosanero rientra Franco Vazquez dal turno di squalifica, basterà per poter coltivare speranze di colpaccio? 

Occhio anche alla Fiorentina, che rischia clamorosamente di perdere un posto in Europa che sembrava poter essere da Champions League a un certo punto: lo scontro diretto contro il Sassuolo è importantissimo, perchè in caso di vittoria gli emiliani si porterebbero a -4 e, al tempo stesso, il Milan che nel posticipo delle 20:45 gioca in casa della Sampdoria (a caccia di punti salvezza) può accorciare a 3 il suo svantaggio, rimettendo tutto in discussione.

La Roma va a Bergamo, contro unAtalanta non ancora del tutto salva: in palio i punti utili per blindare definitivamente il terzo posto, e le flebili speranze di mettere le mani sul secondo – cè ancora da giocare Roma-Napoli – che vorrebbe dire andare direttamente in Champions League. Incrocio importanti quello del Bentegodi: il Verona deve recuperare 6 punti, battendo il Frosinone andrebbe a due lunghezze dai ciociari rimettendo tante cose in discussione

Tra Udinese e Chievo è derby triveneto: i friulani devono ancora salvarsi, il Chievo clamorosamente è ancora virtualmente in corsa per il sesto posto (è a -5 dal Milan). Come cambierà la classifica del campionato di Serie A lo scopriremo quando i risultati saranno definitivi.

Sabato 16 aprile

RISULTATO FINALE Bologna-Torino 0-1 – 90’+3′ Rig. Belotti (T)

RISULTATO FINALE Carpi-Genoa 4-1 – 34′ Pavoletti (G); 45’+4′ Di Gaudio (C); 45’+5′ Lollo (C); 49′ Pasciuti (C); 86′ Sabelli (C)

RISULTATO FINALE Inter-Napoli 2-0 – 4′ Icardi (I); 44′ Brozovic (I)

Domenica 17 aprile

RISULTATO FINALE Atalanta-Roma 3-3 – 23′ Digne (R), 27′ Nainggolan (R), 33′ D’Alessandro (A), 47′ Borriello (A), 50′ Borriello (A), 86′ Totti (R)

RISULTATO FINALE Fiorentina-Sassuolo 3-1 – 10′ Gonzalo Rodriguez (F), 55′ D. Berardi (S), 57′ Ilicic (F), 84′ aut. Consigli (F)

RISULTATO FINALE Juventus-Palermo 4-0 – 10′ Khedira, 71′ Pogba, 74′ Cuadrado, 89′ Padoin

RISULTATO FINALE Udinese-Chievo 0-0 – Note: 77′ espulso Felipe (U), 85′ espulso Meggiorini (C)

RISULTATO FINALE Verona-Frosinone 1-2 – 15′ A. Russo (F), 64′ Bianchetti (V), 92′ Frara (F)

RISULTATO FINALE Lazio-Empoli 2-0 – 6′ rig. Candreva, 44′ Onazi

RISULTATO FINALE Sampdoria-Milan 0-1 – 71′ Bacca

 

1. Juventus 33 25 4 4 62:17 79
2. Napoli 33 21 7 5 66:29 70
3. Roma 33 18 11 4 70:36 65
4. Inter 33 18 7 8 44:30 61
5. Fiorentina 33 17 8 8 54:36 59
6. Milan 33 14 10 9 43:35 52
7. Sassuolo 33 12 12 9 41:38 48
8. Lazio 33 13 9 11 44:42 48
9. Chievo 33 12 9 12 38:40 45
10. Torino 33 11 9 13 42:44 42
11. Genoa 33 11 7 15 38:41 40
12. Empoli 33 10 9 14 36:45 39
13. Bologna 33 10 7 16 31:38 37
14. Atalanta 33 9 10 14 34:41 37
15. Sampdoria 33 9 9 15 46:50 36
16. Udinese 33 9 8 16 29:48 35
17. Carpi 33 7 10 16 33:51 31
18. Frosinone 33 8 6 19 31:61 30
19. Palermo 33 7 7 19 29:61 28
20. Verona 33 3 13 17 28:56 22

 

 

Martedì 19 aprile

Ore 20:45 Napoli-Bologna

 

Mercoledì 20 aprile

Ore 18:30 Sassuolo-Sampdoria

Ore 20:45 Chievo-Frosinone

Ore 20:45 Empoli-Verona

Ore 20:45 Genoa-Inter

Ore 20:45 Juventus-Lazio

Ore 20:45 Palermo-Atalanta

Ore 20:45 Roma-Torino

Ore 20:45 Udinese-Fiorentina

 

Giovedì 21 aprile

Ore 20:45 Milan-Carpi