E’ Gianluca Lapadula a decidere la gara Spezia-Pescara che termina con il risultato di 0-1. Il delfino colleziona la quarta vittoria di fila e si porta al quinto posto scavalcando proprio lo Spezia che cade dopo tre turni utili consecutivi. Dopo un primo tempo scoppiettante abbiamo visto una ripresa con meno emozioni e con le due squadre che non sono riuscite a fare molto. Hanno deluso le aquile che non hanno mostrato una vera e propria reazione in campo, giocando con poca grinta ed emozione.



La gara Spezia-Pescara è ormai arrivata alle battute finali e il risultato è ancora sullo zero a zero. Le due squadre non stanno riuscendo a fare molto in questa parte finale del match e la reazione attesa delle aquile non c’è stata. Il delfino allora amministra con attenzione il risultato senza correre grandi rischi e cercando di portare a casa una vittoria che sarebbe davvero molto importante in ottica playoff in classifica. Vedremo cosa accadrà nei minuti finali.



La gara Spezia-Pescara ha visto iniziare da poco la ripresa con il risultato che è ancora fisso sullo 0-1. I due tecnici Domenico Di Carlo e Massimo Oddo hanno deciso di tornare in campo con gli stessi ventidue effettivi che avevano lasciato il rettangolo verde all’inizio della ripresa. Staremo a vedere cosa accadrà e soprattutto se le aquile riusciranno a trovare spazio davanti e metteranno la cattiveria agonistica giusta in campo per cercare la via del pareggio.

La gara Spezia-Pescara è ora sul risultato di 0-1 arrivati all’intervallo. Il gol l’ha messo a segno Gianluca Lapadula che è sempre più il capocannoniere della cadetteria. Questo è stato bravissimo a sfruttare un bel cross arrivato dalla inistra e ha insaccato con un colpo di testa di grande tempismo sul quale Chichizola non ha potuto fare niente. Sono state reiterate le proteste da parte di Domenico Di Carlo che sottolineava come l’attaccante italo peruviano abbia segnato poggiandosi sulle spalle del difensore che lo marcava. Staremo a vedere se le aquile nella ripresa riusciranno a trovare una reazione.



La gara Spezia-Pescara è ora al minuto 35 e il risultato è ancora fermo sullo 0-0. Il Pescara ha avuto fino a questo momento le occasioni migliori, senza riuscire però ad essere prolifica sotto rete. La migliore occasione fino a questo momento ce l’ha avuta Cappelluzzo che era stato smarcato da un colpo di tacco al centro dell’area di rigore avversaria. Il giovane attaccante del vivaio del Verona ha calciato però senza forza, trovando la presa del portiere avversario Chichizola. Poco dopo Calaiò ci ha provato con una punizione da poco lontano senza però trovare la porta difesa da Fiorillo.

La gara Spezia-Pescara è arrivata al minuto numero quindici e il risultato è ancora di 0-0. La più grande occasione al momento ce l’ha avuta il Delfino che sugli sviluppi di un calcio da fermo ha visto Gianluca Lapadula prodursi in una spettacolare ma poco proficua rovesciata, il pallone termina ampiamente al lato ma il gesto tecnico rimane. La gara comunque sta regalando emozioni e già ha fatto capire che da qui alla fine ne darà ancora molte. Staremo a vedere chi avrà la meglio.

Mancano pochi minuti al fischio d’inizio di Spezia-Pescara. Andiamo allora a vedere quali sono le formazioni ufficiali delle due squadre per questa partita valida per la 37^ giornata della Serie B 2015-2016, ultimo turno infrasettimanale di questa stagione: le scelte dei due allenatori per questa partita, un vero e proprio scontro diretto in zona playoff. L’incontro dello stadio Picco ci dirà di più sulle ambizioni delle due compagini: che il match abbia inizio! SPEZIA (4-3-3): Chichizola; De Col, Valentini, Terzi, Migliore; Pulzetti, Errasti, Sciaudone; Piccolo, Calaiò, Catellani. Allenatore: Di Carlo. PESCARA (4-3-1-2): Fiorillo; Vitturini, Fornasier, Mandragora, Zampano; Verre, Bruno, Torreira; Pasquato; Cappelluzzo, Lapadula. Allenatore: Oddo.

Si avvicina il momento di Spezia-Pescara; come ci arrivano i due allenatori? In casa Spezia, Mimmo Di Carlo si è complimentato con i suoi ragazzi dopo il pari senza reti di Crotone, giudicando eccellente l’approccio alla partita dei suoi che con un ottimo primo tempo non hanno permesso ai calabresi di prendere le misure e produrre il loro consueto gioco d’attacco. Lo Spezia ha ottenuto così un punto prezioso su uno dei campi più difficili della cadetteria. Dalla parte del Pescara Massimo Oddo, oltre ad elogiare la squadra ed il collettivo per i tre punti ottenuti contro il Cesena, non ha potuto non mettere l’accento su un Lapadula definito strepitoso, con il bomber dei pescaresi capace di far uscire dal cilindro una vera e propria magia, applaudita da tutta Italia.

Come si presenta Spezia-Pescara dal punto di vista tattico? 4-3-3 per lo Spezia di Mimmo Di Carlo, una scelta tattica coerente con quanto messo in mostra dalla squadra soprattutto nel girone di ritorno. Lo Spezia è riuscito a mantenere ottimo il rendimento difensivo, riuscendo però a mandare in gol con maggiore continuità quegli elementi dell’attacco che erano un po’ mancati nella prima metà del campionato. Prosegue utilizzando il modulo ad ‘albero di Natale’ Oddo, ma l’impressione come detto è che sia più la vena dei singoli, in particolare Lapadula, ad ispirare la manovra abruzzese piuttosto che le scelte tattiche. In attacco grazie al risveglio del bomber la squadra ha tenuto comunque bene nelle ultime partite, sopperendo ad assenze pesanti come quelle di Benali e di Caprari.

Al Piola si affrontano lo Spezia di Domenico Di Carlo e il Pescara di Massimo Oddo. I padroni di casa sono sesti con 58 punti gli stessi degli ospiti che sono sopra di una posizione. Le aquile hanno vinto 15 partite, 13 sono i pareggi e 8 le sconfitte con 42 gol fatti e 39 subiti. Dall’altra parte invece il delfino ha 17 vittorie, 7 pareggi e 12 socnfitte con 56 reti siglate e 48 incassate. Il possesso palla medio a partita è in grande equilibrio, 25’17” a 25’32”. La supremazia territoriale anche è in grande equilibrio 10’10” a 10’38”. Grandissima stabilità la troviamo anche nelle conclusioni che sono 13.1 a 13.6 in porta 4.9 a 5.5. Il numero delle palle giocate di media a match sono 552.1 a 591.3, con una percentuale di passaggi riusciti pari a 61.6% a 64.7%.

Spezia-Pescara sarà diretta dall’arbitro Aleandro Di Paolo della sezione di Avezzano. Martedì 19 aprile 2016 alle ore 20.30 sarà un vero e proprio scontro diretto per i play off, nel programma della sedicesima giornata di ritorno del campionato di Serie B 2015-2016. I liguri sono reduci da un buon pareggio in casa della capolista Crotone, che pur costringendo la squadra di Mimmo Di Carlo a lasciare il terzo posto solitario ad appannaggio del Bari, ha dato continuità all’azione della squadra bianconera, una delle più continue nel campionato cadetto. Con le tre vittorie consecutive ottenute contro Como, Avellino e Cesena, il Pescara ha agganciato proprio lo Spezia a quota cinquantotto punti in classifica, scacciando ormai i fantasmi della crisi nera che aveva colpito gli abruzzesi alla fine dell’inverno. 

Filo conduttore nei buoni risultati della squadra di Oddo, i gol di Lapadula. Quando il bomber si è inceppato, la squadra ha smesso di fare punti. Ritrovata la confidenza con il gol, sono tornati i tre punti.

Contro il Cesena Lapadula ha realizzato probabilmente il gol più bello dell’anno in Serie B, una strepitosa rovesciata destinata a restare nell’immaginario collettivo. Il Pescara sembra aver ritrovato la rotta, ma è chiaro che il banco di prova in casa dello Spezia sarà importantissimo.

I liguri in casa hanno vissuto l’unico scivolone del periodo recente, lasciando i tre punti al lanciatissimo Trapani di Serse Cosmi, e proveranno dunque a dimostrare di poter puntare a quella terza piazza che, viste le ridotte distanze in classifica, è al momento l’obiettivo di tutte le formazioni in lizza per i play off.

Queste le probabili formazioni. Lo Spezia schiererà il portiere argentino Chichizola ed una linea difensiva a quattro composta da destra a sinistra da De Col, Valentini, Terzi e l’ungherese Tamas. Pulzetti, lo spagnolo Juande e Sciaudone formeranno il terzetto di centrocampo, con Piccolo e Catellani nel tridente offensivo ai fianchi del centravanti nigeriano Okereke.

Nel Pescara scenderanno in campo Fiorillo in porta, Fornasier e Mangradora come difensori centrali, mentre sull’out difensivo di destra sarà impiegato Vitturini e Zampano agirà invece sulla corsia opposta. Il romeno Mirtrita, l’albanese Memushaj e Verre a centrocampo copriranno le spalle ai due trequartisti, il portoghese Torreira e Pasquato, alle spalle del bomber Lapadula come sempre terminale offensivo della squadra.

Pescara dunque sulla scia di una serie positiva che secondo i bookmaker non si prolungherà però allo stadio Picco di La Spezia. La quota per la vittoria interna viene infatti proposta a 2.40 da Eurobet, che offre invece a 2.95 la quota per l’eventuale pareggio. Il successo esterno dei biancazzurri viene offerto invece ad una quota di 3.50 da Snai.

Spezia-Pescara, martedì 19 aprile 2016 alle ore 20.30, andrà in scena in diretta tv sul canale 254 del boquet satellitare (Sky Calcio 4 HD) con tutti gli abbonati Sky che potranno seguire l’incontro anche in diretta streaming video, collegandosi tramite pc, tablet o smartphone al sito skygo.sky.it. Sul canale 204 (Sky Sport 3) sarà inoltre disponibile il programma Diretta Gol, con gli highlights e i gol in tempo reale da tutti i campi collegati.