Triplice fischio dell’arbitro Calvarese, nel finale la Roma ribalta il punteggio e batte il Torino per 3-2. A pochi minuti dal novantesimo entra Totti e al primo pallone che tocca firma la rete del 2-2 sugli sviluppi di un calcio piazzato. Altri tre giri di lancette l’arbitro assegna un rigore alla Roma, Maksimovic col braccio attaccato al corpo intercetta il pallone, il direttore di gara indica il dischetto e dagli undici metri si presenta proprio Totti che non sbaglia e completa la rimonta, con il gol del 3-2. Granata travolti dall’uno-due giallorosso che nel finale non abbozzano nemmeno una reazione. L’Olimpico si alza in piedi e si inchina di fronte al suo capitano che da solo e in pochi minuti ha raddrizzato la serata della Roma.
Quando mancano solamente dieci minuti al novantesimo, il punteggio di Roma-Torino vede i granata in vantaggio per 2 a 1. Al 57′ Florenzi va al tiro che viene deviato in calcio d’angolo, sugli sviluppi del corner Gazzi col braccio largo tocca il pallone col braccio dentro l’area piccola, i giocatori della Roma chiedono il rigore ma anche stavolta l’arbitro ignora le proteste dei giallorossi. Spalletti decide di correre ai ripari inserendo Dzeko al posto di Emerson, i giallorossi aumentano il pressing e al 65′, sugli sviluppi di un calcio d’angolo, Manolas stacca di testa e scavalca Padelli per il pari della Roma. I padroni di casa assediano l’area di rigore avversaria, anche se al 68′ Baselli dalla distanza cerca la porta, costringendo Szczesny a distendersi per mettere la palla in corner. Al 77′ contropiede della Roma, lancio lungo di Florenzi a cercare Salah che sul più bello viene chiuso da Vives. Al 79′ destro di Dzeko deviato da Moretti in corner. Nel momento migliore della Roma, il Torino va di nuovo a segno con Martinez che all’80’, su assist di Bruno Peres, trafigge Szczesny firmando la rete dell’1-2.
È ricominciato all’Olimpico il match tra Roma e Torino, al decimo minuto del secondo tempo il punteggio è sempre di 1 a 0 per gli ospiti. Buon inizio di ripresa per i giallorossi che sfiorano il pari al 47′ con El Shaarawy che stacca di testa sul cross di Perotti, palla che esce di poco. In ogni caso la formazione di Ventura continua a essere messa molto bene in campo e ogni volta che attacca mentre in difficoltà la retroguardia avversaria. Al 52′ Gaston Silva cerca la porta, Szczesny blocca in due tempi.
Intervallo all’Olimpico, Roma e Torino vanno al riposo con i granata avanti 1-0. Al 31′ i granata colpiscono un palo con Belotti che libera il destro e fa tremare il montante con Szczesny ormai fuori causa. Ma è solo questione di tempo prima che il Torino sblocchi il match, al 34′ Manolas trattiene Belotti dentro l’area, l’arbitro – su segnalazione dell’assistente di porta – indica il dischetto dove lo stesso Belotti non sbaglia portando in vantaggio la formazione di Ventura. La reazione della Roma arriva al 40′ con il tiro insidioso di Nainggolan, Padelli riesce a metterci la mano e a rifugiarsi in corner. Al 42′ i giallorossi chiedono un calcio di rigore per un tocco col braccio in area da parte di Gaston Silva, l’arbitro non è dello stesso avviso. La Roma chiude la prima frazione di gioco in avanti, senza però trovare la via del gol.
Roma-Torino 0-0 alla mezz’ora del primo tempo. Dopo il buon inizio degli uomini di Ventura, col passare dei minuti i padroni di casa prendono sempre più campo alzando il baricentro e giocando stabilmente nella metà campo avversaria. All’11’ nell’area di rigore granata si fa vivo Salah che su suggerimento di Nainggolan prende la mira alla porta, con la palla che scorre di poco a lato. Un minuto dopo ci prova Florenzi con un destro rasoterra che termina anch’esso sul fondo. Al 16′ Maksimovic perde palla e la regala a Salah che calcia addosso a Padelli. Al 20′ torna in avanti il Torino, Baselli cerca Belotti che da buona posizione colpisce male il pallone. Al 25′ accelerazione di Bruno Peres che serve Martinez, il numero 17 granata si coordina ma calcia malissimo. Al 27′ palla gol per la Roma, Salah innesca Nainggolan che libera il piattone, pallone appena sopra la traversa.
È iniziato all’Olimpico il match valido per la 34^ giornata di Serie A 2015-2016 tra Roma e Torino, al decimo minuto del primo tempo il punteggio è fermo sullo 0-0. Pronti, via, e subito un grosso spavento per i giallorossi con Manolas che sbaglia il disimpegno e lascia campo libero a Martinez che dà l’illusione del gol scuotendo l’esterno della rete. I granata di Ventura gestiscono molto bene il pallone in queste fasi iniziali del match, concedendo poca iniziativa agli avversari. All’8′ Maicon scalda le mani a Padelli con un tiro teso che viene deviato in calcio d’angolo dall’estremo difensore del Torino.
Roma-Torino comincia: andiamo subito a vedere le formazioni ufficiali della partita dello stadio Olimpico, con la Roma che prova a rimanere agganciata al Napoli e confermarsi a -5 in attesa della sfida diretta. Seconda esclusione consecutiva per Pjanic: Florenzi va a centrocampo con Maicon titolare a destra, mentre in attacco fiducia a Edin Dzeko nel tridente. Calcio d’inizio alle ore 20:45. ROMA (4-3-3): Szczesny; Maicon, Manolas, Rudiger, Emerson; Florenzi, S. Keita, Nainggolan; Salah, Perotti, El Shaarawy. In panchina: De Sanctis, Zukanovic, Castan, Torosidis, Digne, Vainqueur, De Rossi, Pjanic, Strootman, Iago Falque, Totti, Dzeko. Allenatore: Luciano Spalletti TORINO (3-5-2): Padelli; Maksimovic, Glik, E. Moretti; Bruno Peres, Obi, Gazzi, Baselli, Gaston Silva; J. Martinez, Belotti. In panchina: Ichazo, Castellazzi, C. Bovo, Jansson, Zappacosta, Molinaro, Farnerud, Candellone, Edera. Allenatore: Giampiero Ventura
Analizziamo la chiave tattica del match Roma-Torino. Mister Spalletti schiererà in campo un 4-3-3, modulo che si avvale del tridente composto da Salah, El Sharawy e Perotti. A centrocampo ci saranno Pjanic, Keita e Nainggolan, mediana compatta che dovrà servire ai giallorossi per fare il pressing necessario per destabilizzare il centrocampo granata. In difesa ci saranno Rudiger e Manolas, mentre Florenzi e Zukanovic agiranno sulle fasce. Passiamo al Torino di Ventura, che schiererà in campo invece un 3-5-2, con Belotti e Martinez in attacco supportati sulle fasce da Gaston Silva e Bruno Peres. In cabina di regia invece ci saranno Baselli, Gazzi ed Obi. Difesa molto compatta, costituita da Maksimovic, Glik e Moretti.
Vediamo, prima del calcio d’inizio di Roma-Torino, alcune statistiche che riguardano il campionato giocato fino a qui dalle due squadre. I padroni di casa in questa stagione hanno segnato settanta gol di cui quattordici tra il 75′ ed il 90′ e nove tra il 15′ ed il 30′. I gol subiti dai giallorossi invece sono stati trentasei: undici tra il 75′ ed il 90′ e soltanto uno nei primi quindici minuti di gare. Il numero totale di attacchi degli uomini di Spalletti ammonta a settecentocinquantuno, centonovantanove i tiri in porta. Passiamo al Torino che in questo campionato 2015/2016 ha segnato quarantadue gol di cui undici tra il 60′ ed il 75′ e sette tra il 15′ ed il 30′. I gol incassati dai granata sono stati quarantaquattro: dodici tra il 60′ ed il 75′ e solo tre nei primi quindici minuti di gara. Il numero di attacchi ammonta a seicentonovantuno mentre i tiri in porta sono stati centosessantasette.
, partita che si gioca alle ore 20:45 di questa sera, sarà diretta dall’arbitro Roma-Torino. Sono 16 le partite dirette in questo campionato di Serie A; l’ultima è Juventus-Empoli del 2 aprile (31esima giornata). Sono 59 le ammonizioni comminate da Calvarese in questa stagione, con 6 espulsioni; 5 invece i rigori fischiati, due di essi in Lazio-Chievo 4-1 del 24 gennaio. Con lui al fischietto, soltanto due volte la vittoria è andata alla squadra in trasferta; sempre coinvolta la Roma, che prima ha perso contro l’Atalanta e poi ha vinto a Reggio Emilia contro il Sassuolo. Sono questi gli unici due precedenti stagionali con i giallorossi; ma arbitrato invece il Torino, almeno in questo campionato di Serie A.
Ci avviciniamo a Roma-Torino andando a studiare come erano andate le cose nel corso del girone di andata; sabato 5 dicembre, in un anticipo del primo pomeriggio, le due squadre avevano pareggiato per 1-1. Allenatore della Roma era ancora Rudi Garcia; la sua formazione, con Iago Falque e Gervinho titolari come esterni nel tridente offensivo, aveva cullato il sogno vittoria quando all’83’ minuto Miralem Pjanic aveva infilato la sua ennesima punizione diretta, portando in vantaggio la Roma. Il Torino però aveva risposto al 94’: calcio di rigore procurato da Belotti (fallo di Manolas) e gol di Maxi Lopez, il suo terzo stagionale. Nel Torino giocava ancora Quagliarella (titolare quel giorno, sostituito al 66’ proprio da Maxi Lopez), la Roma era ancora nella sua versione “vecchia” con i già citati Gervinho e Iago Falque, più Iturbe che al 25’ aveva sostituito l’ivoriano che era stato vittima di un infortunio.
, diretta dall’arbitro Gianpaolo Calvarese, si gioca alle ore 20.45 di questa sera; valida per la trentaquattresima giornata del campionato di Serie A 2015-2016, è una bella sfida tra una squadra che insegue una qualificazione diretta in Champions League – ma si deve ancora guardare le spalle per non restare fuori addirittura dai playoff – e una che è già salva e aspira a migliorare la sua classifica.
La Roma è terza con 65 punti; non perde da 12 giornate, ma ha rallentato una corsa che l’aveva vista vincere nove partite consecutive mettendo grande pressione al Napoli in ottica secondo posto. Ci sono tre pareggi nelle ultime quattro partite: il 4-1 nel derby è certamente un risultato di grande prestigio ma, preso singolarmente, non basta per rendere i giallorossi favoriti nella rincorsa al Napoli.
La grande speranza di Luciano Spalletti è quella di vincere la sfida diretta di lunedì, per poi giocarsi tutto nelle tre partite che resteranno; tuttavia la Roma sembra avere perso un po’ di smalto rispetto alla grande striscia di febbraio e marzo. Se l’attacco funziona come sempre (con 70 gol è il migliore del campionato), la difesa ha subito almeno un gol nelle ultime sette partite e Szczesny ha ottenuto un clean sheet in sole due delle ultime 16 gare.
In più ci si è messa la lite tra Spalletti e Totti (che ha ritrovato il gol dopo quasi sette mesi) a scaldare gli animi di una piazza che ha sete di Champions League e non vuole rimanere delusa.
All’Olimpico arriva un Torino reduce da tre vittorie consecutive, ampiamente salvo e aritmeticamente non tagliato fuori dall’Europa (ma serve una rimonta da -10, dunque i conti sono chiusi): la sconfitta nel derby, con polemiche, era la terza in quattro partite ma da quel momento i granata si sono ritrovati e hanno superato Inter, Atalanta e Bologna, vincendo due volte in trasferta e ottenendo il principale traguardo della stagione.
Anche senza Ciro Immobile (5 gol e 4 assist in 12 partite da quando è rientrato dall’esperienza all’estero) il Torino ha saputo raccogliere i suoi gol: Andrea Belotti è arrivato in doppia cifra con il rigore del Dall’Ara, la difesa non sempre è stata impeccabile (44 gol subiti) ma nel complesso il Torino ha disputato un ottimo campionato, che potrebbe essere l’ultimo di Giampiero Ventura.
Non ci resta che affidarci al campo per stare a vedere come andranno le cose allo stadio Olimpico: la Roma deve approfittare di un Torino senza più motivazioni per fare un altro passo, blindare se non altro il terzo posto e poi, con le spalle coperte, lanciarsi all’inseguimento del secondo.
Mettiamoci quindi comodi senza indugiare oltre, perchè ormai è arrivato il momento: la diretta di Roma-Torino, valida per la trentaquattresima giornata del campionato di Serie A 2015-2016, sta per cominciare…
La diretta tv di Roma-Torino è affidata ai canali della pay tv satellitare, in particolare Sky Calcio 3 (possibilità di servizio pay per view, codice d’acquisto 493324), e a quelli della pay tv del digitale terrestre, in particolare su Premium Sport 2 e Premium Sport 2 HD.
Tutti gli abbonati avranno anche la possibilità di seguire la partita in diretta streaming video, attraverso le rispettive applicazioni Sky Go e Premium Play che non richiedono costi aggiuntivi e si possono attivare su PC, tablet e smartphone. Non mancate inoltre di consultare il sito ufficiale della Lega, all’indirizzo www.legaseriea.it, con il corrispettivo account Twitter su @SerieA_TIM.
LA DIRETTA LIVE NON PIU’ DISPONIBILE