Resa dei conti al Piola, Novara e Perugia si spartiscono la posta in palio pareggiando 1-1, con il club piemontese che rimane agganciato alla zona play-off, ottavo posto a pari punti con il Cesena. All’85’ i padroni di casa colpiscono la traversa con Evacuo che sugli sviluppi di un corner stacca perfettamente di testa, ospiti graziati dal legno. L’assedio del Novara nella trequarti avversaria porta i suoi frutti, all’88’ Lanzafame va al cross per Evacuo che elude la marcatura di Milos e di testa mette la palla in rete per il 2-2. Nel recupero la squadra di Baroni va vicina al terzo gol con il tiro di Galabinov che viene chiuso in calcio d’angolo, e allo scadere vengono espulsi prima Baroni che ha protestato eccessivamente per il poco recupero concesso dall’arbitro e poi Garofalo che si è azzuffato con Rossi (ammonito solamente), accusandolo di aver deviato col braccio la precedente conclusione di Galabinov. 



Quando mancano solamente dieci minuti al novantesimo, il Perugia è in vantaggio sul Novara con il punteggio di 2 a 1. Gli ospiti provano a distendersi nuovamente al 61′ con Fabinho che, invece di servire Ardemagni che era libero, tenta la soluzione personale non inquadrando la porta, Bisoli dalla panchina si infuria per l’occasione sprecata. Al 64′ palla gol per la formazione di Baroni, Galabinov da ottima posizione va al tiro, Rossi riesce a immolarsi e ad opporsi evitando l’1-2 al Perugia. Al 67′ altra chance per i padroni di casa che batte una punizione con Viola, Faragò stacca di testa indirizzando la sfera di poco a lato. Nel frattempo Baroni inserisce Evacuo, Novara a trazione anteriore con ben quattro attaccanti contemporaneamente in campo. Al 71′ ci prova Faragò, conclusione potente che viene comunque bloccata da Rosati. Il Perugia soffre e tiene duro, il Novara attua un pressing sempre più alto ma in contropiede la formazione di Bisoli si porta per la seconda volta in vantaggio: cross di Fabinho per la testa di Aguirre che sovrasta Dickmann e scavalca Da Costa, 1-2 al Piola. 



ricominciato al Piola il match tra Novara e Perugia, al decimo minuto del secondo tempo il punteggio vede le due squadre sull’1-1. Buon inizio di ripresa da parte dell’undici di Baroni che si propone spesso dalle parti di Rosati, padroni di casa pericolosi su calcio d’angolo al 50′, la palla arriva a Galabinov che colpisce male e sciupa quella che poteva essere una buona occasione per portarsi sul 2-1. 

Intervallo al Piola, Novara e Perugia vanno al riposo sul punteggio di 1-1 al termine di un primo tempo che ha riservato parecchie emozioni. Piove sul bagnato per la squadra di baroni, che perde Faraoni (ginocchio destro out per lui), al suo posto entra Dickmann. I padroni di casa non si perdono comunque d’animo e al 35′ ristabiliscono la parità con Gonzalez che, su assist di Viola, punisce Rosati e firma la rete dell’1-1. Dall’altra parte del campo, gli uomini di Bisoli colpiscono un clamoroso palo con Fabinho sugli sviluppi di un calcio piazzato, un vero peccato perché sarebbe stato un gol capolavoro (il secondo dopo quello di Guberti). Nel frattempo il Perugia deve fare i conti con l’infortunio di Del Prete che si tente tirare alla gamba e chiede di essere sostituito (al suo posto entra Spinazzola). Al 43′ viene annullato un gol al Novara, Troest scavalca Rosati ma era in fuorigioco, sul capovolgimento di fronte successivo Da Costa nega il gol ad Aguirre mettendo il pallone in calcio d’angolo. 



Alla mezz’ora del primo tempo è cambiato il punteggio di Novara-Perugia, con gli ospiti avanti 1-0 Al 15′ la squadra di Bisoli passa in vantaggio con l’euro-gol di Guberti che dalla lunga distanza – sugli sviluppi di una punizione battuta da Fabinho e respinta dalla barriera – piazza il pallone proprio sotto l’incrocio dei pali, dove Da Costa non può assolutamente arrivarci. Non pago del gol, il Perugia continua ad attaccare e al 21′, sugli sviluppi di un corner, sfiora il raddoppio con Belmonte che stacca di testa e non trova per pochissimo l’incrocio dei pali. Reazione del Novara al 25′ con il destro a giro di Galabinov che esce di poco. Due minuti dopo i padroni di casa vanno vicinissimi al pari con Gonzalez che si presenta davanti a Rosati ma alza troppo il pallone. 

cominciato al Piola l’ultimo match della 38^ giornata di Serie B 2015-2016 tra Novara e Perugia, al decimo minuto del primo tempo il punteggio è fermo sullo 0-0. Gli ospiti provano a rendersi pericolosi su calcio piazzato, Da Costa tra i pali fa buona guardia e si impadronisce del pallone. Anche i padroni di casa si affacciano su palla inattiva con Mantovani che stacca di testa, spedendo il pallone a lato. Al 9′ è Corazza a cercare la conclusione, calciando malissimo sul fondo. Al 10′ iniziativa di Garofalo che fa tutto bene, tranne il tiro che termina sopra la traversa.  

Novara-Perugia sta per cominciare: andiamo subito a vedere quali sono le formazioni ufficiali della partita dello stadio Silvio Piola, che chiude la 38^ giornata di Serie B. Novara in campo con il solito 4-2-3-1, con Gonzalez a fare da supporto a Galabinov e Faragò a destra, mentre Corazza agisce sulla fascia opposta. Pierpaolo Bisoli opta alla fine per un modulo speculare, avanzando la posizione di Zebli e Fabinho facendo fare un passo indietro ad Aguirre, che va a giocare come esterno destro sulla linea dei trequartisti. Calcio dinizio alle ore 20:30. NOVARA (4-2-3-1): 1 D. Da Costa; 25 Faraoni, 2 Troest, 21 Mantovani, 29 Garofalo; 7 Casarini, 4 N. Viola; 8 Faragò, 19 P. Gonzalez, 11 Corazza; 16 Galabinov. In panchina: 31 Pacini, 24 Dickmann, 6 Vicari, 5 Ludi, 30 Adorjan, 10 Buzzegoli, 28 Nadarevic, 37 Lanzafame, 32 Evacuo. Allenatore: Marco Baroni PERUGIA (4-2-3-1): 1 Rosati; 18 Del Prete, 14 Volta, 17 Belmonte, 13 M. Rossi; 8 G. Rizzo, 5 Guberti; 21 Aguirre, 15 Zebli, 11 Fabinho; 9 Ardemagni. In panchina: 22 Zima, 23 G. Mancini, 2 Milos, 20 Prcic, 7 Spinazzola, 3 F. Della Rocca, 29 Molina, 27 Parigini, 33 R. Bianchi. Allenatore: Pierpaolo Bisoli 

Chiude la giornata di Serie B la sfida del Piola, con il Novara che ospita il Perugia. La squadra di Marco Baroni è ottava con 57 punti dopo 17 vittorie, 8 pareggi e 12 sconfitte grazie a 49 gol fatti e 32 subiti. Dall’altra parte quella di Pierpaolo Bisoli invece è undicesima con 51 punti grazie a 14 successi, 9 pari e 14 sconfitte. La squadra ha siglato 36 reti subendone 35. Il Grifone tiene più la palla con il possesso palla medio a partita che è di 22’31” a 25’25”. Le conclusioni invece sono 14.1 a 11.9, in porta 5.6 a 4.3. La supremazia territoriale è 7’32” a 9’53”. Le palle giocate invece sono di media 499.8 a 555.9 a partita, con una percentuale di passaggi completati pari al 56.4% al 62.8%.

Secondo il tecnico novarese, Marco Baroni, il cattivo inizio di partita è stato decisivo per il ko della sua squadra, che per la reazione opposta avrebbe meritato anche di ottenere un pareggio, anche se iniziare la partita così in salita sarebbe difficile per qualsiasi squadra. Per il Perugia, al di là di come finirà la stagione, la gestione Bisoli sembra arrivata al capolinea. Per la formazione umbra all’orizzonte sembra possibile l’arrivo dell’ex bomber dei grifoni Cristian Bucchi. Certo la squadra a Modena ha dimostrato di non trovare la continuità per puntare ai play off, ma finché la matematica renderà possibile l’obiettivo i biancorossi continueranno a lottare.

Due giocatori comandano la classifica marcatori biancazzurra a quota 10 gol. Sono il bulgaro Andrey Galabinov e Felice Evacuo, che solitamente si alternano nel ruolo di unica punta. Anche Pablo Gonzalez punta alla doppia cifra: il trentenne argentino ha realizzato sinora 7 reti, una in più rispetto al centrocampista Paolo Faragò che rappresenta un jolly offensivo per mister Baroni. 5 I gol di Simone Corazza, altro giocatore molto partecipe alla fase offensiva sia per vie centrali che partendo dalla fascia sinistra. Il top scorer del Perugia è invece Matteo Ardemagni, che ha timbrato il tabellino per 11 volte. Per il secondo marcatore si deve scendere a Vittorio Parigini e ai suoi 4 gol: il talento di proprietà del Torino è in fase di recupero dopo una settimane di assenza per infortunio, e Bisoli potrebbe gettarlo nella mischia contro il Novara.

, diretta dall’arbitro Luca Pairetto della sezione di Nichelino, è in programma lunedì 25 aprile 2016 alle ore 20:30, la partita chiude il programma della diciassettesima giornata di ritorno del campionato di Serie B. Arrivati ormai a cinque turni dal termine del torneo cadetto, quella tra piemontesi e umbri può essere considerata come una sfida chiave per l’eventuale accesso ai play off. Nonostante l’ultima sconfitta di Lanciano, doccia fredda per gli entusiasmi della squadra allenata da Baroni, il Novara è ancora all’ottavo posto e può puntare a pieno titolo a giocarsi a fine stagione gli spareggi promozione.  

Tra le squadre che premono alle spalle c’è però anche il Perugia, che ha ritrovato il sorriso nel battendo in casa l’Avellino ma si è ritrovato di nuovo sconfortato perdendo nettamente nel turno infrasettimanale contro il Modena. La formazione umbra punta comunque a rimontare i sei punti di svantaggio dall’ottava piazza, che gli permetterebbero se annullati di giocare i play off come avvenuto già nella passata stagione. Entrambe le formazioni hanno avuto grossi problemi di continuità di rendimento nel corso del girone di ritorno. Il Novara ha fatto decisamente meglio in casa che in trasferta, mentre ha vissuto di alti e bassi piuttosto intensi la squadra di Bisoli, che come detto dopo vittorie e reazioni abbastanza nette si è ritrovata a dover affrontare cadute improvvise, come quella di Modena che, se non seguita da un risultato positivo allo stadio Silvio Piola lunedì sera, rischia di mettere una pietra sopra le ambizioni stagionali dei grifoni in maniera definitiva. Quanto alle probabili formazioni della partita, il Novara dovrebbe giocare con Pacini a difesa della porta, Dickmann schierato in posizione di terzino destro e Faraoni terzino sinistro, mentre i centrali di difesa saranno Mantovani e il danese Troest. A centrocampo Casarini e Nicola Viola arretrati mentre Faragò, Pablo Gonzalez e Corazza avranno compiti di supporto offensivo alle spalle dell’unica punta di ruolo, che uscirà dal solito ballottaggio tra il bulgaro Galabinov e capitan Evacuo.

Nel Perugia ci sarà invece Rosati in porta, Del Prete sull’out difensivo di destra e Spinazzola schierato sulla corsia opposta, mentre in difesa ci saranno al centro Belmonte e Volta. A centrocampo il bosniaco Prcic e l’ivoriano Zebli copriranno le spalle all’uruguaiano Aguirre, a Della Rocca e al brasiliano Fabinho che prenderà il posto dello squalificato Drole, mentre come unica punta Ardemagni rileverà Rolando Bianchi, che aveva iniziato dal primo minuto il match di Modena. I bookmaker puntano su un Novara vincente e capace di rilanciarsi nella corsa ai play off, con l’agenzia 888.it che quota 1.90 il successo interno dei piemontesi. Vittoria fuori casa degli umbri quotata 5.00 da Sisal Matchpoint, con Eurobet che propone a 3.30 la quota per l’eventuale pareggio.

La partita di Serie B tra Novara e Perugia sarà trasmessa in diretta tv da Sky sui canale Sport 1 HD (il numero 201) e Calcio 1 HD (numero 251): telecronaca dalle ore 20:30. I clienti Sky abbonati al pacchetto Sport o al pacchetto Calcio potranno seguire il match anche in diretta streaming video, tramite l’applicazione SkyGo disponibile per pc, tablet e smartphone; per i non abbonati ai due pacchetti il codice d’acquisto pay-per-view è 493994.

LA DIRETTA LIVE NON PIU’ DISPONIBILE