Resa dei conti all’Olimpico, la Roma batte il Napoli per 1 a 0 nello scontro diretto per il secondo posto e regala lo scudetto alla Juventus, che vince il titolo per il quinto titolo di fila. Nel finale Spalletti gioca la carta Totti sperando possa compiere il miracolo di trascinare da solo la Roma alla vittoria, ma è il Napoli a sfiorare il gol all’83’ con Hamsik che a porta vuota si divora la rete dell’1-0, disturbato dal recupero di Rudiger dopo che Higuain aveva costretto Szczesny a uscire e ad allontanarsi dai pali. All’85’ è David Lopez a presentarsi davanti alla porta sul suggerimento di Hamsik, decisiva la copertura di Zukanovic. Un minuto dopo Totti serve Salah che davanti a Reina perde l’attimo per calciare in porta. I giallorossi, rinfrancati, trovano il gol a un minuto dal novantesimo, tocco di Salah per Nainggolan che libera il tiro, trafitto Reina. Nel recupero il Napoli non riesce a organizzarsi per cercare il pari e getta la spugna, in classifica Roma che si porta a -2 proprio dai partenopei.  – 



Al trentacinquesimo minuto del secondo tempo, non si sblocca la gara tra Roma e Napoli, sempre ferme sullo 0-0. Nella ripresa sono gli ospiti a fare la partita, mentre i gialorossi accusano un calo fisico che impedisce loro di esprimere lo stesso gioco del primo tempo. Al 60′ Roma pericolosa con il tiro-cross di Maicon che attraversa tutto lo specchio della porta ma nessuno riesce ad arrivare sul pallone che si spegne in fallo laterale. Al 65′ palla gol per il Napoli con la sterzata di Mertens che per poco non trova la porta. Al 69′ Mertens ci riprova, anche stavolta il pallone si alza troppo sorvolando la traversa. Break della Roma al 70′, gran recupero di Albiol su El Shaarawy che stava per concludere a rete. Al 73′ Szczesny nega ancora una volta il gol a Higuain murandogli il tiro da distanza molto ravvicinata. 



ricominciato all’Olimpico il match tra Roma e Napoli, al decimo minuto del secondo tempo il punteggio resta inchiodato sullo 0-0. A inizio ripresa i giallorossi devono fare a meno anche di Florenzi, che nella prima frazione di gioco si era stirato ma aveva cercato di stringere i denti e di rimanere in campo per poi dover alzare bandiera bianca. Al 49′ il Napoli torna al tiro con il sinistro di Hamsik bloccato da Szczesny. Al 52′ Keita cerca la porta, spedendo il pallone in curva Nord. 

Intervallo all’Olimpico, Roma e Napoli vanno al riposo sul punteggio di 0-0 dopo un primo tempo equilibrato e tatticamente bloccato, con entrambe le squadre disposte bene in mezzo al campo che concedono pochissimo alle rispettive avversarie. Al 32′ Salah cerca la porta calciando male il pallone che scorre verso Reina. Prima dell’intervallo la Roma torna a distendersi, il Napoli si difende con affanno e spende un paio di cartellini gialli con Ghoulam e Koulibaly, anche se Reina non corre comunque grossi pericoli. Nei tre minuti di recupero non succede granché di significativo. 



Alla mezz’ora del primo tempo, Roma e Napoli rimangono sullo 0-0. Giocano meglio i giallorossi che hanno alzato il baricentro e attaccano a pieno organico, costringendo gli uomini di Sarri a difendersi. Intorno al 20′ Manolas prende una manata in pieno volto da Higuain e accusa seri problemi alla vista, motivo per cui non ce la fa a rimanere in campo e al suo posto entra Zukanovic. Al 23′ Rudiger perde palla e la regala a Mertens che va al tiro, Szczesny è attento e blocca la sfera. Al 26′ Callejon segna ma il gol viene annullato per un fuorigioco millimetrico del centravanti spagnolo, in ogni caso chiamata difficile da parte del guardalinee. Al 30′ Szczesny con una grande uscita ferma Higuain che con un controllo aveva disorientato due difensori avversari.

iniziato il big match della 35^ giornata di Serie A 2015-2016 tra Roma e Napoli, al decimo minuto del primo tempo il punteggio è fermo sullo 0-0. Le prime emozioni arrivano subito dopo il fischio d’inizio, con Salah che sfiora l’incrocio dei pali recuperando un pallone svirgolato male da Ghoulam. Gli ospiti cercano di prendere le misure agli avversari, ma al momento sono i giallorossi a distendersi più facilmente e a creare i pericoli maggiori per la formazione di Sarri. 

Tutto è pronto per il fischio d’inizio di Roma-Napoli, partita valida per la trentacinquesima giornata di Serie A 2015-2016. Eccovi dunque le formazioni ufficiali delle due squadre: le scelte di Luciano Spalletti e Maurizio Sarri per questa grande partita che avrà inizio alle ore 15.00 allo stadio Olimpico. Un match di grande fascino e tradizione per caratterizzare la giornata del 25 aprile, probabilmente l’ultima occasione per la Roma se vuole puntare al secondo posto mentre il Napoli deve vincere per non dare già matematicamente lo scudetto ai bianconeri. ROMA (4-3-1-2): Szczesny; Florenzi, Manolas, Rudiger, Digne; Nainggolan, Keita, Pjanic; Salah; Perotti, El Shaarawy. A disposizione: De Sanctis, Castan, Maicon, Torosidis, Zukanovic, Emerson, De Rossi, Strootman, Vainqueur, Dzeko, Totti, Iago Falque. Allenatore: Spalletti. NAPOLI (4-3-3): Reina; Hysaj, Albiol, Koulibaly, Ghoulam; Allan, Jorginho, Hamsik; Callejon, Higuain, Mertens. A disposizione: Gabriel, Rafael, Chiriches, Maggio, Regini, Strinic, David Lopez, Grassi, Valdifiori, Chalobah, Gabbiadini, Insigne, El Kaddouri. Allenatore: Sarri 

Analizziamo la chiave tattica del match Roma-Napoli. Mister Spalletti schiererà in campo un 4-3-3, modulo prettamente offensivo che si avvale dell’utilizzo del tridente per sperare di poter segnare quanti più gol possibili, visto che è un match importantissimo in chiave secondo posto. Centrocampo compatto che dovrà necessariamente fare il pressing adatto, grazie anche all’aiuto delle fasce che dovranno regalare palloni importanti agli attaccanti. Passiamo al Napoli, con mister Sarri che schiererà in campo il solito 4-3-3, modulo a specchio. Il tecnico partenopeo punta molto sul tridente e soprattutto sul rientro di Gonzalo Higuain che farà di nuovo valere la sua forza in attacco. Centrocampo a tre, dove partiranno le azioni più importanti per lanciare in avanti gli attaccanti. Infine, le fasce dovranno supportare la difesa. 

Roma-Napoli vale per il secondo posto in classifica, una sfida diretta per stabilire quale delle due squadre accederà alla fase a gironi della prossima Champions League senza passare dai playoff. Gli azzurri sono sopra di cinque punti e la squadra di Luciano Spalletti vuole provare a vincere per ridurre le distanze; all’andata fu una gara particolare quella del San Paolo, terminata con il risultato di zero a zero e senza tante emozioni. Gli azzurri giocarono però nettamente meglio collezionando dodici tiri a cinque con la Roma – ancora allenata da Rudi Garcia – che non tirò mai nello specchio della porta se non nel finale, quando ebbe un paio di buone occasioni per provare a fare il colpo grosso. Fu una gara però che non regalò reti ai tifosi di una e dell’altra squadra.

Il match tra Roma e Napoli verrà diretto da Daniele Orsato, della sezione di Schio. Il direttore di gara in questa stagione ha arbitrato quattordici partite, estraendo settantotto cartellini gialli, tre doppi gialli e nessun cartellino rosso. Nell’attuale campionato 2015/2016 di Serie A Orsato ha diretto tre match della Roma, contro la Fiorentina vinto per 2-1 dai giallorossi, contro il Milan terminato 1-1 e contro l’Inter finito sempre 1-1. Il fischietto di Schio ha inoltre diretto quattro partite del Napoli contro la Juventus vinto per 2-1, contro l’Inter vinto sempre per 2-1, contro la Sampdoria vinto per 4-2 e nuovamente contro la Juventus perso per 1-0. Nelle precedenti stagioni invece ha diretto sette partite della Roma all’Olimpico e otto partite del Napoli lontano dal San Paolo. I suoi assistenti saranno Cariolato e Di Liberatore, il quarto uomo sarà De Luca. 

, ci siamo: diretta dall’arbitro Daniele Orsato, è la resa dei conti allo stadio Olimpico, lunedì 25 aprile alle ore 15, in uno dei posticipi della trentacinquesima giornata del campionato di Serie A 2015-2016. Resa dei conti per il secondo posto, quello che qualifica direttamente in Champions League; laltra squadra dovrà invece accontentarsi di giocare il playoff. Archiviata la possibilità di mettere le mani sullo scudetto, il Napoli si lancia ora nella difesa della seconda posizione che certificherebbe comunque un campionato straordinario; la Roma invece ha blindato se non altro la terza piazza, ma ora sogna il colpo grosso. Vincere significherebbe andare a due lunghezze dai partenopei, con tre giornate utili per operare il sorpasso; una vittoria del Napoli, ma anche un pareggio, darebbero invece a Maurizio Sarri la certezza di avercela fatta. 

Allandata fu 0-0 in una partita non troppo spettacolare; la Roma sembrava essere in quota sorpasso ma poi ha pareggiato tre delle ultime cinque partite, non riuscendo ad approfittare del calo strutturale del Napoli. Luciano Spalletti però resta imbattuto da 13 partite, e ha perso soltanto contro la Juventus da quando si è seduto per la seconda volta sulla panchina giallorossa; il modo in cui ha vinto contro il Torino può portare tanta fiducia. Al netto delle polemiche con Totti il capitano ha portato la squadra da zero a tre punti nel giro di due minuti e mezzo e adesso bisogna onorare al meglio la grande possibilità. Si scontreranno i due migliori attacchi del campionato: 73 gol per la Roma, 72 per il Napoli. La differenza potrebbe farla la fase difensiva, perchè i partenopei hanno subito 29 gol e i giallorossi ne hanno incassati 38, con otto partite consecutive con almeno una rete subita.

Il Napoli, dicevamo, ha perso due delle ultime quattro partite, non riuscendo così a tenere il passo della Juventus; si è ampiamente riscattato con il 6-0 al Bologna, che ancora una volta ha messo in mostra uno straordinario Manolo Gabbiadini e consegnato a Sarri una riserva di extra lusso come Dries Mertens. Questa sera però torna Gonzalo Higuain che, esaurite le tre giornate di squalifica, ha ancora la possibilità di mettere le mani sul record di gol in campionati a 20 squadre. Quello di punti per il Napoli è vicino: erano stati 78 nel 2012-2013, quando i partenopei avevano chiuso al secondo posto alle spalle della Juventus (in panchina cera Walter Mazzarri e Edinson Cavani, capocannoniere del campionato, aveva segnato 29 gol).

Non ci resta che affidarci al campo per questa bellissima partita dello stadio Olimpico: la posta in palio è importante, le due squadre hanno dimostrato di saper giocare un calcio spumeggiante ed efficace e il valore dei loro reparti offensivi potrebbe garantirci questa sera un meraviglioso spettacolo. Mettiamoci allora comodi e godiamocelo tutto, perchè ormai è arrivato il momento: la diretta di Roma-Napoli, valida per la trentacinquesima giornata del campionato di Serie A 2015-2016, sta per cominciare

La diretta tv di Roma-Napoli è affidata ai canali della pay tv satellitare, in particolare Sky Sport 1, Sky Super Calcio e Sky Calcio 1 (possibilità di servizio pay per view, codice dacquisto 493426), e a quelli della pay tv del digitale terrestre, in particolare su Premium Sport e Premium Sport HD. Tutti gli abbonati avranno anche la possibilità di seguire la partita in diretta streaming video, attraverso le rispettive applicazioni Sky Go e Premium Play che non richiedono costi aggiuntivi e si possono attivare su PC, tablet e smartphone. Non mancate inoltre di consultare il sito ufficiale della Lega, allindirizzo www.legaseriea.it, con il corrispettivo account Twitter su @SerieA_TIM.

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