La vittoria dell’Hellas Verona contro il Milan, maturata all’ultimo minuto di gioco grazie ad una magistrale punizione di Luca Siligardi, ha lasciato senza parola Cristiano Ruiu. Il giornalista tifoso di TeleLombardia ha poi invitato la squadra rossonera a disertare l’appuntamento di sabato 21 maggio, quando dovrà affrontare la Juventus per la finale di Coppa Italia che si terrà allo stadio Olimpico di Roma. Prima di quella data il Milan dovrà terminare nel migliore dei modi il campionato: i prossimi impegni sono contro Frosinone (1 maggio) a San Siro, Bologna al Dall’Ara (7 maggio) e Roma ancora tra le mura amiche (15 maggio). La squadra allenata da Cristian Brocchi deve tenere a debita distanza il Sassuolo, tornato a meno 1 grazie alla vittoria sul campo di Torino.
Quarta vittoria in questo campionato per l’Hellas Verona, che ha piegato in rimonta il Milan vincendo 2-1. Il gol decisivo è stato messo a segno da Luca Siligardi, che ha sfruttato l’ultimo pallone disponibile per mettere a segno il suo secondo gol stagionale. Una bella soddisfazione per l’attaccante emiliano classe 1988, cresciuto nelle giovanili dell’Inter. Al termine della partita Siligardi ha raccontato la sua punizione vincente: purtroppo lagrande giocata del numero 26 gialloblù non ha evitato la retrocessione in Serie B dell’Hellas, sancita dalla successiva vittoria del Carpi ai danni dell’Empoli. Arrivato in estate a parametro zero, Siligardi si è legato al Verona fino al 2018: vedremo se la società deciderà di ripartire anche da lui in cadetteria.
La sfida del Bentegodi tra Verona e Milan è terminata sul risultato di due a uno in favore della compagine veneta. Decidono l’incontro i gol di Pazzini e Siligardi. Per i rossoneri in rete Menez. Andiamo ora ad analizzare i dati statistici del match per comprendere meglio l’andamento della partita. Iniziamo dal possesso palla (36%Verona 64%Milan). La squadra gialloblu è andata al tiro 28 volte, centrando la porta in 12 occasioni; il Milan ha concluso 11 volte e ha impegnato Gollini in 6 circostanze. Ammontano a 188, invece, i passaggi completati dalla formazione di Delneri mentre 441 dalla truppa di Brocchi. Passiamo ora alla precisione di esecuzione. Il Verona ha ottenuto una percentuale pari a 67,0, mentre il Milan 82,0. Per quanto riguarda i calci d’angolo sono 13 in favore dei padroni di casa e 6 battuti dai lombardi. Dal punto di vista disciplinare è stata una gara abbastanza corretta con 30 falli fischiati dal direttore di gara che ha estratto 3 cartellini gialli. Ecco invece il dato relativo alle presenze allo stadio: ad assistere alla sfida tra Verona e Milan erano presenti circa 18 mila spettatori.
Il commento del tecnico del Verona, Luigi Delneri, al termine della vittoria ottenuta contro il Milan: “Oggi abbiamo dimostrato di poter andare in campo e soffrire. La squadra è con la città, con i tifosi, per dare il massimo di quello che si può. Abbiamo dimostrato di essere un gruppo che lavora. Per tutto l’anno ci hanno dato tutti in Serie B, abbiamo sofferto, abbiamo sbagliato come tutti, però non abbiamo mai lesinato situazioni di campo. Abbiamo lavorato con grande serietà, onestà, questo deve essere il nostro leit-motiv, dobbiamo andare su ogni campo per dimostrare che siamo una squadra di calcio e mentalmente ancora viva”. Ecco invece quanto dichiarato dal mister dei rossoneri, Brocchi: “In questo momento io rappresento questa squadra e ne prendo la responsabilità. La squadra ha giocato male, non ha interpretato la squadra come volevamo e questa sconfitta non ci voleva. Si è come spenta la luce, si sono create poi delle difficoltà e dobbiamo lavorare su questo, sull’unione nelle difficoltà. Non siamo riusciti a fare gioco e ad essere squadra. Ho parlato con Galliani, c’è delusione, ma ora dobbiamo incassare il colpo e rialzare la testa e venir fuori da questa situazione”. (Jacopo D’Antuono)
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