Lucescu ed Emery si scontreranno per le semifinali di andata di Europa League, andiamo a vedere nelle probabili formazioni i ballottaggi con cui saranno alle prese i due tecnici. Mister Lucescu dovrà fare a meno di Azevedo, infortunato, e dello squalificato Fred. Non sarà un problema per il tecnico schierare la formazione che dovrà battere il Siviglia, lo Shakhtar Donetsk scenderà in campo con Eduardo in attacco, l’unico dubbio sarà se affiancargli Ferreyra o Gladkiy, con il primo in vantaggio. Passiamo al Siviglia, con Emery che dovrà fare a meno di Emery infortunato a centrocampo, ballottaggio tra Cristoforo e Vitolo in mediana. In attacco, invece, scenderanno in campo Gameiro e Llorente. Per sostituire Trémoulinas in difesa ballottaggio tra Ferreira ed Escudero, con quest’ultimo in vantaggio sul primo.
Quali possono essere i jolly di Shakhtar Donetsk-Siviglia? Tanti possibili nomi, ma per una volta vogliamo parlare dei portieri: Andriy Pyatov e Sergio Rico hanno nove anni di differenza, un classe ’84 l’ucraino che difende anche i pali della sua nazionale, un ’93 quel Rico che – anche grazie agli infortuni del collega – ha preso il posto di Beto e ha disputato una stagione solida, guadagnandosi la convocazione da parte della Spagna (pur senza giocare) e puntando con decisione un posto tra i 23 che andranno alla fase finale degli Europei. Spesso poco considerati (a meno che non siano grandissimi nomi), in realtà i portieri possono essere davvero importanti nell’economia della qualificazione alla finale di Europa League, perchè un gol subito può fare la differenza; dunque, in positivo, evitare una o più reti per Pyatov e Sergio Rico potrebbe voler dire spingere la loro squadra fino alla finale.
In Shakhtar Donetsk-Siviglia, semifinale di andata di Europa League, si affrontano due squadre con moduli speculari. Sarà infatti 4-2-3-1 per entrambe le squadre; entrambe peraltro puntano su una linea mediana che bada maggiormente alla quantità piuttosto che al tocco di fino, pur se Krychowiak è giocatore che sa dettare i ritmi della manovra. Gli esterni sono ovviamente fondamentali: Vitolo è una sorta di attaccante aggiunto, sa galleggiare tra le linee e portare palla dalla linea di centrocampo aprendo varchi per i compagni, mentre dall’altra parte Marlos e Taison sono giocatori in grado di segnare e dunque andranno a creare una sorta di tridente offensivo con Facundo Ferreyra. Moduli speculari significa anche duelli individuali, e forze che devono sempre essere al top; anche per questo motivo le panchine di Shakhtar Donetsk e Siviglia giocheranno un ruolo fondamentale in questa partita dell’Arena Lviv.
Si giocherà anche sui dettagli, come giusto che sia trattandosi di una semifinale di Europa League; grande importanza rivestirà anche la panchina. Decisamente più profonda quella del Siviglia, che può contare su elementi come Victor Konoplyanka (o Krohn-Dehli, a seconda di chi giocherà) ma anche Fernando Llorente, il cui gol contro la Juventus ha deciso la “retrocessione” in Europa League del Siviglia evitando un’eliminazione a dicembre; in più ci sono ricambi anche in difesa, con il rientro di Nico Pareja che può essere molto importante per il finale di stagione (e non necessariamente per questa unica partita).
Nello Shakhtar Donetsk, Eduardo da Silva (che ha giocato anche nell’Arsenal) è ormai una certezza in campo europeo partendo dalla panchina, mentre giocatori come Dentinho e Wellington Nem possono aggiungere qualità e velocità a partita in corso.
In Shakhtar Donetsk-Siviglia mancheranno alcuni giocatori; nello Shakhtar Donetsk, Mircea Lucescu deve fare a meno del suo faro di centrocampo Fred, che sconta un turno di squalifica, e del terzino sinistro Marcelo Azevedo che in ogni caso sarebbe rimasto in panchina (il titolare è Ismaily). Un solo indisponibile nel Siviglia: si tratta di José Antonio Reyes, che si è operato di appendicite recentemente. Fuori anche il portiere portoghese Beto, mentre Unai Emery ha deciso di non convocare Diogo Figueiras (fino a gennaio ha giocato nel Genoa) e Federico Fazio. Recuperati Adil Rami, Benoit Trémoulinas e Vitolo per i quali però bisognerà valutare fino all’ultimo le condizioni.
Si gioca questa sera; quali possono essere i protagonisti da una parte e dall’altra? Nello Shakhtar Donetsk possiamo indicare Marlos; esterno di 27 anni, gioca qui la sua seconda stagione (acquistato dal Metalist Kharkiv) e ha messo a segno 7 gol e 9 assist in 22 partite di campionato. In Europa League un gol e un assist; spesso sottovalutato, è in realtà un esterno offensivo molto abile nell’uno contro uno e nel servire il compagno davanti alla porta. Nel Siviglia c’è l’imbarazzo della scelta; “premiamo” Ever Banega, che nel corso degli anni ha saputo riciclarsi in trequartista e oggi è uno dei simboli di una squadra che punta la terza Europa League consecutiva. Lascerà a fine stagione, potrebbe farlo sollevando un trofeo come nel 2014 aveva fatto Ivan Rakitic.
, partita valida per l’andata delle semifinali di Europa League 2015-2016, si gioca all’Arena Lviv alle ore 21:05; una sfida tra due squadre che hanno già vinto questa competizione, la formazione andalusa per di più sogna di ottenere il terzo titolo consecutivo (nessuno ci è mai riuscito). Arbitra la partita il polacco Szymon Marciniak, andiamo a dare uno sguardo più approfondito alle probabili formazioni di Shakhtar Donetsk-Siviglia.
Le quote Snai per Shakhtar Donetsk-Siviglia, andata della semifinale di Europa League, ci danno le seguenti informazioni: il segno 1 (vittoria Shakhtar Donetsk) vale 2,65, il segno X (pareggio) vale 3,30 mentre la vittoria del Siviglia (segno 2) vale 2,65 volte la somma giocata.
Mircea Lucescu dovrà fare a meno dello squalificato Fred, assenza pesante nel centrocampo della squadra ucraina. Per sostituirlo, due le soluzioni: quella di Malyshev va per la maggiore, ma in campionato Lucescu ha provato Dentinho in una inedita posizione di mediano e non è escluso che ci possa riprovare, magari anche a partita in corso.
Di sicuro Stepanenko sarà regolarmente al suo posto in mediana; in difesa invece Srna e Ismaily agiranno sulle corsie, mentre in mezzo a protezione di Pyatov giocheranno Ordets e Rakitskiy. Detto del centrocampo, in attacco si aspettano poche sorprese: a destra Marlos e a sinistra Taison, entrambi partiti dalla panchina sabato nella partita esterna contro il Chornomorets. In mezzo, con funzioni di trequartista, ci sarà come al solito Kovalenko mentre la prima punta sarà Facundo Ferreyra.
Unai Emery può tirare un sospiro di sollievo: ha recuperato tutti i suoi infortunati con la sola eccezione di Reyes, che non è partito per l’Ucraina. Da valutare le condizioni di qualche elemento (su tutti Rami), per il resto il tecnico andaluso ha tutta la squadra a disposizione e riabbraccia anche Nico Pareja, che non veniva convocato dalla partita esterna contro lo Zenit San Pietroburgo. Nel 4-2-3-1 ci sono comunque poche sorprese: davanti a Sergio Rico agiranno Daniel Carriço e Kolodziejczak nel ruolo di centrali, sulle corsie laterali invece spazio a Coke e Trémoulinas il quale però è appena rientrato da un infortunio e potrebbe essere tenuto in panchina, così da averlo fresco e al 100% per il ritorno. In mezzo al campo ci saranno Krychowiak e Iborra; Banega si prende il posto alle spalle degli attaccanti, a destra torna titolare Vitolo con Konoplyanka che si gioca il posto con il danese Krohn-Dehli sull’altra fascia della trequarti. Nessun dubbio sull’attaccante, sarà Gameiro.
30 Pyatov; 33 Srna, 18 Ordets, 44 Rakitskiy, 31 Ismaily; 6 Stepanenko, 17 Malyshev; 11 Marlos, 74 Kovalenko, 28 Taison; 19 F. Ferreyra
A disposizione: 32 Kanibolotsky, 38 Kryvtsov, 9 Dentinho, 7 Wellington Nem, 22 Eduardo da Silva, 21 Gladkiy, 10 Bernard
Allenatore: Mircea Lucescu
Squalificati: Fred
Indisponibili: Azevedo
30 Sergio Rico; 23 Coke, 6 Daniel Carriço, 5 Kolodziejczak, 2 Trémoulinas; 4 Krychowiak, 8 Iborra; 20 Vitolo, 19 Banega, 7 Krohn-Dehli; 9 Gameiro
A disposizione: 31 David Soria, 25 Mariano, 3 Rami, 14 Sebastian Cristoforo, 15 N’Zonzi, 22 Konoplyanka, 24 F. Llorente
Allenatore: Unai Emery
Squalificati: –
Indisponibili: J. Reyes