Resa dei conti al Meazza, per il secondo anno consecutivo il Torino vince in casa dell’Inter, 2 a 1 il risultato finale. Nelle fasi conclusive del match Mancini tenta il tutto per tutto con l’ingresso di Eder al posto di Santon, ma sono i granata in contropiede a sfiorare il terzo gol con Baselli che in pieno recupero colpisce in maniera clamorosa il palo che gli nega il 3 a 1. A tempo praticamente scaduto Eder manca l’appuntamento con il tap-in che sarebbe valso il 2-2. Vittoria pesante in chiave salvezza per il Toro di Ventura, mentre con la sconfitta odierna aumenta a 8 punti il divario che separa i nerazzurri dal terzo posto. 



Al trentacinquesimo minuto del secondo tempo, la situazione al Meazza vede il Torino in vantaggio per 2 a 1. Piove sul bagnato per i nerazzurri, dopo aver subito il gol dell’1-1 Miranda, già ammonito, entra in netto ritardo su Belotti e prende il secondo giallo, scatta l’espulsione per il numero 25 dell’Inter che lascia la sua squadra in dieci. I padroni di casa accusano il colpo e i granata vanno subito a caccia del secondo gol, al 58′ Belotti stacca di testa e non trova la porta per un soffio. Per vedere la reazione dell’Inter occorrerà aspettare al 68′, quando Padelli con una parata miracolosa nega la doppietta a Icardi. Al 72′ altro momento chiave del match, Nagatomo aggancia Belotti dentro l’area di rigore, per l’arbitro Guida si tratta di chiara occasione da gol e, oltre a indicare il dischetto, mostra il rosso diretto al giapponese, con l’Inter che rimane addirittura in nove. Dagli undici metri, Belotti spiazza Handanovic e porta i granata in vantaggio. Si fa durissima per i nerazzurri, sotto di un gol e con ben due uomini in meno. 



È ricominciato al Meazza il match tra Inter e Torino, al decimo minuto del secondo tempo il punteggio vede le due squadre sull’1 a 1. A inizio ripresa sono sempre i nerazzurri a condurre le danze, ma al 52′ gli ospiti provano a rendersi finalmente pericolosi con Belotti che, lasciato libero dalla difesa avversaria, scarica il tiro calciando praticamente addosso ad Handanovic che abbassa la saracinesca e mantiene l’Inter in vantaggio. È il campanello d’allarme che precede il gol di Molinaro che arriva al 55′, il numero 3 granata si inserisce perfettamente in area e trafigge Handanovic per l’1 a 1. 



Intervallo al Meazza, il primo tempo di Inter-Torino si è concluso sul punteggio di 1 a 0. Continuano ad attaccare i nerazzurri, alla ricerca del raddoppio per mettere al sicuro i tre punti già nella prima frazione di gioco. Al 33′ i padroni di casa si rendono pericolosi su calcio di punizione, Miranda arriva sul pallone ma non riesce a depositarlo in rete. Poco dopo Perisic viene chiuso in corner, mentre sugli sviluppi del calcio d’angolo Icardi libera il sinistro ma spedisce il pallone a lato. Al 39′ Ljajic tenta di ricavarsi lo spazio per il tiro con una serie di finte, venendo però murato da Bovo. Nei due minuti di recupero concessi dall’arbitro, l’Inter tiene palla senza accelerare la manovra e addormentando così il match. 

Alla mezz’ora del primo tempo, il punteggio di Inter-Torino vede la formazione di Mancini avanti per 1 a 0. Ritmi non particolarmente alti al Meazza, con i nerazzurri a prendere l’iniziativa. Al 16′ l’Inter ottiene un calcio di rigore piuttosto generoso, nel tentativo di deviare il tiro di Brozovic, Moretti in scivolata tocca il pallone col braccio, per l’arbitro Guida ci sono gli estremi per il calcio di rigore (anche se la decisione del direttore di gara è apparsa eccessivamente severa). Dagli undici metri si presenta Icardi che davanti a Padelli mantiene il sangue freddo e calcia forte e angolato, Inter in vantaggio. Gli ospiti provano a reagire, ma sono sempre i padroni di casa a cercare la porta, come al 27′ quando Brozovic libera il sinistro, col pallone che termina sopra la traversa. 

È cominciato da dieci minuti il posticipo della 31^ giornata di Serie A 2015-2016 tra Inter e Torino, il punteggio è fermo sullo 0-0. Prima del calcio d’inizio è stato osservato un minuto di silenzio in memoria di Cesare Maldini, scomparso oggi all’età di 84 anni. Il primo sussulto della serata arriva al 5′, quando Belotti prova a mettere un pallone in mezzo per Maxi Lopez, Handanovic in uscita viene colpito in pieno volto dal numero 11 del Toro, nulla di grave per l’estremo difensore nerazzurro che può riprendere posto tra i pali. 

Inter-Torino comincia: andiamo subito a vedere quali sono le formazioni ufficiali della partita di San Siro. Inter in campo con il 4-2-3-1: ancora fuori Murillo, al suo posto Juan Jesus e fuori anche l’ex D’Ambrosio per fare spazio a Santon sulla corsia destra. Icardi unica punta, confermata la presenza di Palacio nella linea di mezzepunte. Per il Torino, Maxi Lopez sostituisce Immobile infortunato, sulle corsie agiscono Bruno Peres e Molinaro mentre Jansson è al centro della difesa in luogo dello squalificato Glik. Calcio d’inizio alle ore 20:45. INTER (4-2-3-1): Handanovic; Santon, Miranda, Juan Jesus, Nagatomo; Medel, Brozovic; Palacio, Ljajic, Perisic; Icardi. A disposizione: Carrizo, Berni, Murillo, Telles, D’Ambrosio, Felipe Melo, Kondogbia, Gnoukouri, Biabiany, Eder, Jovetic, Manaj. Allenatore: Roberto Mancini. TORINO (3-5-2): Padelli; C. Bovo, Jansson, E. Moretti; Bruno Peres, Obi, Vives, Benassi, Molinaro; Belotti, Maxi Lopez. A disposizione: Castellazzi, Ichazo, Maksimovic, Gaston Silva, Zappacosta, Baselli, Farnerud, Gazzi, J. Martinez. Allenatore: Giampiero Ventura 

Inter-Torino si avvicina; in attesa del calcio d’inizio, andiamo a vedere come erano andate le cose nella partita di andata, che le due squadre avevano disputato domenica 8 novembre per la dodicesima giornata. Come molto spesso accaduto in questa stagione (per la precisione 10 volte), l’Inter aveva vinto 1-0; quella era la sesta volta nelle prime 12 partite, e la terza consecutiva (dopo Bologna e Roma): aveva deciso il gol segnato al 31’ minuto da Geoffrey Kondogbia, fino a quel momento sotto tono rispetto al rendimento atteso ma capace di avvitarsi sul bel cross dalla sinistra di Palacio, per battere Padelli. Il Torino giocava ancora con Quagliarella al fianco di Belotti; c’era BNaselli titolare, e Gaston Silva aveva sostituito Maksimovic ancora ai box per l’infortunio al piede. L’Inter invece aveva giocato con il 3-5-2: Roberto Mancini lo aveva riproposto sempre a Torino, ma contro la Juventus, con risultati decisamente meno soddisfacenti (0-3 sempre in Serie A).

Analizziamo le statistiche in vista del match tra Inter e Torino. I nerazzurri finora hanno segnato quaranta gol di cui dieci tra il 45′ ed il 60′ e due nei primi quindici minuti di gare. I gol subiti dagli uomini di Roberto Mancini invece sono stati ventotto: undici tra il 75′ ed il 90′ e due tra il 30′ ed il 45′. Il numero totale di attacchi ammonta a settecentoventitré, mentre i tiri in porta sono stati centoquarantadue. Passiamo al Torino che ha segnato finora trentasette gol di cui dieci tra il 60′ ed il 75′ e quattro nei primi quindici minuti di gare. I gol subiti dagli uomini di Ventura invece sono quarantadue: dodici tra il 60′ ed il 75′, undici tra il 30′ ed il 45′. Il numero totale di attacchi ammonta a seicentoquarantatré, centocinquantaquattro i tiri in porta. 

La partita di Serie A Inter-Torino sarà diretta dall’arbitro Marco Guida. Nato a Pompei il 7 giugno 1981 ed iscritto alla sezione AIA di Torre Annunziata, ha esordito in Serie A il 31 gennaio 2010 in occasione della partita tra Chievo e Bologna. In questo campionato Guida già incontrato sia l’Inter che il Torino: l’incrocio con i nerazzurri risale al 22 novembre, quando i ragazzi allenati da Roberto Mancini sconfissero il Frosinone per 4-0. Il precedente con la squadra granata è invece la partita Sampdoria-Torino del 3 febbraio scorso, terminata 2-2. Quest’anno Guida ha diretto anche una partita di qualificazione all’Europa League, una di Youth League e 1 di qualificazioni agli Europei Under 21 (Scozia-Francia 1-2 del 10 ottobre). In carriera Guida ha arbitrato 87 match di Serie A e 36 di Serie B. 

In vista del match Inter-Torino, il tecnico Roberto Mancini schiererà in campo un 4-2-3-1, modulo che prevede un’unica punta ovvero Icardi supportato da Ljajic, Eder e Perisic. Importante il ruolo degli esterni con D’Ambrosio e Nagatomo che verranno schierati sulle fasce mentre in cabina di regia ci saranno Brozovic e Medel con Miranda e Murillo ai loro posti in difesa come centrali. Passiamo al Torino, con Ventura che schiererà il modulo 3-5-2, con Belotti e Maxi Lopez in attacco ed una difesa compatta composta da Maksimovic, Jansson e Moretti vista la squalifica di capitan Glik. Sugli esterni invece agiranno Benassi e Zappacosta mentre Vives ed Acquah prenderanno il loro solito posto in cabina di regia. 

Sarà diretta dall’arbitro Marco Guida, è valida per la trentunesima giornata del campionato di Serie A 2015-2016, e si gioca alle ore 20:45 di questa sera. Il posticipo della domenica mette di fronte una squadra, l’Inter, che è quarta in classifica con 55 punti e una, il Torino, che è tredicesima con 33 punti.

Dunque da una parte troviamo la corsa al terzo posto e conseguente playoff di Champions League, dall’altra una lotta alla salvezza che si sta facendo complicata per gli ultimi risultati e le squadre nelle retrovie che non mollano e continuano a fare punti, tenendo tutti sulle spine. L’Inter rincorre la Roma, ma entrava in questa giornata con un ritardo di 5 punti; di mezzo c’è anche la Fiorentina e dunque tornare a giocare in Champions League non sarà così immediato. 

Il pareggio dell’Olimpico contro i giallorossi è stato positivo sul piano della personalità, e perchè ha interrotto la serie di otto vittorie consecutive di Spalletti; tuttavia guardando alla classifica si deve parlare di un’occasione persa, visto che c’era la possibilità di ridurre a 2 i punti di ritardo dalla Roma e invece le distanze sono rimaste le stesse. Di sicuro l’Inter ha dimostrato di essersi ripresa dal periodo buio arrivato a inizio 2016; dopo aver perso a Firenze i nerazzurri hanno raccolto tre vittorie in cinque partite, con 10 punti.

Il calo però ha avuto effetti sulle opportunità stagionali dell’Inter, che rischia nuovamente di ritrovarsi fuori dalla principale coppa europea e ha ancora un futuro nebuloso per quanto riguarda allenatore e componenti della rosa. Il Torino non vince da cinque partite: ha raccolto appena due pareggi dalla vittoria di Palermo, che sembrava aver chiuso i conti per la salvezza.

Il calendario non ha aiutato, e sicuramente nel derby di Torino i granata avrebbero meritato qualcosa in più; resta però un bilancio che parla di 9 gol subiti nelle ultime cinque giornate, e per di più Giampiero Ventura ha perso Ciro Immobile per almeno un mese. Questo digiuno da vittorie non è il periodo più negativo della stagione: tra fine settembre e inizio novembr4e il Torino aveva passato sei giornate senza vincere.

Questi due momenti sono quelli che rendono ancora pericolante una squadra che fuori casa ha raccolto solo 12 punti, subendo 23 gol contro i 19 incassati all’Olimpico e per di più con due partite in meno. Non ci resta che metterci comodi e affidarci allo stadio Meazza: per l’Inter il turno è piuttosto favorevole e i nerazzurri devono sfruttarlo se vogliono mantenere aperta una porta sul terzo posto.

Per il Torino il pareggio potrebbe non essere del tutto negativo, ma ovviamente bisognerà valutare quale sarà l’esito delle partite che coinvolgono le avversarie dirette per la salvezza. Diamo quindi la parola al campo senza indugiare oltre, perchè è arrivato il momento: la diretta di Inter-Torino, valida per la trentunesima giornata del campionato di Serie A 2015-2016, sta per cominciare…

La diretta tv di Inter-Torino sarà trasmessa dai canali della pay tv satellitare, su Sky Sport 1, Sky Super Calcio e Sky Calcio 1; e su quelli della pay tv del digitale terrestre, su Premium Sport e Premium Sport HD. Tutti gli abbonati alle piattaforme avranno a disposizione anche il servizio di diretta streaming video, attivando senza costi aggiuntivi le applicazioni Sky Go e Premium Play su PC, tablet e smartphone (senza costi aggiuntivi).

Per altre informazioni aggiuntive su questa partita potete consultare come sempre gli account ufficiali che la Lega Serie A mette a disposizione sui social network, in particolare Facebook e Twitter: li trovate agli indirizzi facebook.com/serieatim e @SerieA_TIM.

LA DIRETTA LIVE NON PIU’ DISPONIBILE