Un gol fantastico quello del tre a uno del Chievo contro il Palermo grazie a Valter Birsa, autore di una perla da calcio da fermo che non ha lasciato scampo al portiere del Palermo Sorrentino. Un Birsa assoluto protagonista che ha incantanto il Bentegodi con una traiettoria maligna che non ha dato scampo al portiere del Palermo Sorrentino. E il Chievo ha vinto tre a uno contro il Palermo.
Il Chievo regola con un 3-1 il Palermo e guadagna matematicamente la permanenza in serie A anche per l’anno prossimo. Se da una parte prosegue lo splendido momento dei padroni di casa d’altra parte resta sempre più in crisi il Palermo di Novellino. I rosanero restano ancorati al 17esimo posto a pari merito con il Carpi. Nel prossimo turno i rosanero ospiteranno la Lazio al Barbera mentre il Chievo accoglierà il Carpi al Bentegodi.
Maran dispone i suoi con il consueto 4-3-1-2. Tra i pali Bizzarri, difeso da Cacciatore, Spolli, Cesar e Gobbi. Centrocampo occupato da Castro, Radovanovic e Rigoni mentre in attacco Birsa supporta la coppia Meggiorini – Floro Flores. Il Palermo di Novellino risponde con il 4-3-3. In porta Sorrentino. Linea difensiva composta da Struna, Cionek, Andelkovic e Lazaar. In zona nevralgica agiscono Hiljemark, Brugman e Jajalo, reparto offensivo completato da Vazquez, Gilardino e Trajkovski. Arbitra il signor Mariani della sezione di Aprilia. Il Palermo ha un inizio più intraprendente rispetto agli avversari. Il possesso palla proposto dai rosanero è però piuttosto prevedibile. Brugman ci prova dalla distanza ma il suo tentativo risulta impreciso. Il Chievo invece punge in contropiede e dopo 5 minuti passa in vantaggio. Floro Flores protegge bene palla e apre per Gobbi che ottiene il fondo e tocca in mezzo per Meggiorini. Colpo di tacco che prolunga. Sbuca Cacciatore che a porta libera insacca. La reazione del Palermo non si fa attendere. Gilardino gestisce bene palla e calcia subito verso la porta sfiorando l’incrocio dei pali. Il Chievo, però, si manifesta attento chiudendo bene gli spazi e portando pericoli dalle parti di Sorrentino. Radovanovic arriva spesso al tiro ma le sue conclusioni non impensieriscono il portiere avversario. Al 26esimo Hiljemark cerca Gilardino in area ma Cesar di testa salva la porta difesa da Bizzarri. Un minuto dopo arriva il gol del pari. Brugman pesca in profondità Gilardino che ci prova incontrando l’opposizione di Bizzarri. La palla staziona lì e Gilardino ribatte in rete. La risposta del Chievo arriva subito: colpo di testa di Meggiorini che sfiora il palo. Novellino intanto inserisce Maresca per Hiljemark. Nel finale un accenno di rissa tra Andelkovic e Floro Flores viene punito con un cartellino giallo a testa.
Partenza blanda ma ci pensano i clivensi ad animare il match. Cacciatore dalla destra pennella un cross a rientrare verso il secondo palo. Rigoni prende lo spazio a Struna e incorna con precisione. Il Palermo subisce il contraccolpo per il gol subito non riuscendo a offendere. Maran toglie Floro Flores inserendo Inglese. Novellino sceglie invece Quaison con la speranza che la manovra ospite acquisti maggior precisione. Esce Brugman. In realtà, la costruzione del gioco rosanero viene spesso e volentieri affidata a Vazquez che ce la mette tutta, trovando però poche volte un’assistenza degna. Al 74esimo Birsa la chiude. Calcio di punizione perfetto che mette fuori causa Sorrentino e le speranze di pareggio degli ospiti. Vazquez prova subito a riaprire il match ma il suo tentativo è vanificato da Bizzarri. Balogh per Trajkovsi è l’ultima sostituzione effettuata da Novellino. Anche Maran decide di esaurire i cambi inserendo Pinzi e M’Poku per Meggiorini e Rigoni. Il Palermo sposta il proprio baricentro in avanti cercando in tutti i modi di riaprire il match. All’86esimo gli ospiti chiedono il penalty per un contatto lieve su Gilardino in area avversaria. L’arbitro giustamente lascia proseguire. All’88esimo Andelkovic ha sui piedi l’occasione per riaprire clamorosamente il match ma sugli sviluppi di un calcio di punizione calcia malamente. (Francesco Davide Zaza)
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