La Juventus archivia anche la pratica Carpi e aggiunge altri tre punti alla propria classifica, volando a quota ottantotto. I carpigiani non sfigurano ma mancano di qualità sul fronte offensivo e vengono condannati dalle giocate di Hernanes e Zaza. Bravo Buffon nel primo tempo a sventare due potenziali pericoli per la rertoguardia bianconera, la Juventus gioca sotto ritmo ma dimostra di non essere sazia e concretizza al meglio le occasioni create. La squadra di Castori esce comunque a testa alta dallo Stadium, dove i festeggiamenti scudetto della Juventus possono proseguire.
Quando siamo giunti oltre l’ottantesimo minuto della partita, il risultato tra Juventus e Carpi è fermo sul due a zero in favore della compagine allenata da Massimiliano Allegri. I padroni di casa hanno provato a gestire il vantaggio senza premere troppo sull’acceleratore, ma pochi istanti fa è stata troppo ghiotta l’occasione capiatata a Simone Zaza, che da pochi passi ha infilato Belec con una bella inzuccata. Biancorossi puniti nel loro momento migliore, infatti al settantaseiesimo minuto Porcari aveva lasciato partire una conclusione di potenza da fuori area, terminata fuori di poco alla destra di Gianluigi Buffon. Si complica incredibilmente la sfida per la squadra carpigiana, ennesima vittoria ad un passo per la vecchia signora. Minuti finali della gara.
E’ ricominciato da oltre dieci minuti di gioco il secondo tempo dello Stadium tra Juventus e Carpi, con il risultato che premia sempre la vecchia signora, avanti per una rete a zero grazie al gol messo a segno da Hernanes a fine primo tempo. Durante l’intervallo mister Allegri decide di inserire Simone Zaza al posto dello spagnolo Morata, nessuna sostituzione invece effettuata da Castori per il suo Carpi. Al quaranrtanovesimo la formazione biancorossa si rende pericolosa con una iniziata di Sabelli, che riceve dalla sponda di Mbagoku e conclude di potenza: il suo tentativo però finisce sul fondo. Poco più tardi altra chance per la compagine ospite con una punizione sbilenca batutta di Verdi, il cui tiro termina direttamente in curva. Carpigiani che, nonostante l’inferiorità tecnica, stanno dimostrando di essere in partita.
E’ terminato sul risultato di uno a zero in favore della Juventus, il primo tempo dello Stadium tra i padroni di casa e il Carpi di Castori. Partone bene i piemontesi, pericolosi al sesto con un tentativo ravvicinato di Alex Sandro. Poi ci prova Morata di testa, ma la soluzione non centra lo specchio della porta. Il Carpi crea un paio di pericoli in fase di ripartenza, Buffon è bravo a respingere su Verdi e a tenere il risultato sullo zero a zero. Nel finale di frazione la sbloccano i bianconeri con un tiro dal limite da parte di Hernanes: l’ex Inter lascia partire una conclusione potente, Belec non sembra attentissimo e la frittata è fatta. Padroni di casa in vantaggio e squadre negli spogliatoi per l’intervallo. Vedremo se il Carpi riuscirà a reagire nel secondo tempo.
Quando siamo giunti oltre la prima mezzora della partita, il risultato tra Juventus e Carpi è ancora fermo sullo zero a zero. La formazione allenata da Massimiliano Allegri non sembra avere grandi motivazioni in questa giornata, ne ha sicuramente di più il Carpi di Castori che attorno al ventesimo si è reso pericoloso con un diagonale da parte di Verdi su cui Buffon è bravissimo ad opporsi col piede. Passano pochi secondi e la compagine ospite mette i brividi alla vecchia signora con una acrobazia di Suagher da dentro l’area, la palla però termina sul fondo. Tra il vetitreesimo e il venticinquesimo il gioco si ferma in ben due occasioni, per un problema riscontrato prima da Bonucci e poi da Mbagoku. La sensazione è che le condizioni scivolose del terreno di gioco favoriscano questi tipi di problemi fisici.
E’ iniziata da oltre dieci minuti di gioco la sfida dello Stadium tra Juventus e Carpi, con il risultato ancora fermo sullo zero a zero. Giornata di festa a Torino, dove i bianconeri festeggiano lo scudetto di fronte ad un Carpi che sogna il colpo per sperare nella salvezza. Possesso palla in favore dei padroni di casa in queste prime battute di gioco, l’occasione numero uno arriva al sesto con Alex Sandro che si ritrova palla da buona posizione e conclude di potenza, trovando la respinta dell’estremo difensore biancorosso Belec. Intanto dalla panchina si alza per il riscaldamento Simone Zaza, che potrebbe prelevare lo spagnolo Morata che sta accusando qualche problema fisico. Non sembra al top della condizione fisica anche Mandzukic, il quel però dovrebbe stringere i denti e proseguire l’incontro. Piove da diverse ore a Torino, campo in perfette condizioni m scivoloso.
Juventus-Carpi, che sarà diretta dall’arbitro Massimiliano Irrati della sezione di Pistoia, sta per prendere il via allo Stadium di Torino. Formazioni ufficiali: nella Juventus panchina per Barzagli e Dybala, nella difesa a tre giocano Rugani ed Evra riproposto quindi in posizione più arretrata rispetto al solito. A centrocampo spazio ad Hernanes ed Asamoah. Tutto confermato invece nel Carpi: modulo con difesa a tre e Simone Verdi a supporto dell’attaccante nigeriano Mbakogu. JUVENTUS (3-5-2): 1 Buffon; 24 Rugani, 19 Bonucci, 33 Evra; 16 Cuadrado, 6 Pogba, 11 Hernanes, 22 Asamoah, 12 Alex Sandro; 17 Madzukic, 9 Morata In panchina: 34 Rubinho, 38 Audero, 15 Barzagli, 26 Lichtsteiner, 14 Padoin, 6 Khedira, 27 Sturaro, 37 Pereyra, 18 Lemina, 7 Zaza, 21 Dybala Allenatore: Massimiliano Allegri CARPI (3-5-1-1): 27 Belec; 5 Zaccardo, 21 S.Romagnoli, 23 Suagher; 2 Sabelli, 17 Crimi, 4 Cofie, 29 Martinho, 6 Gagliolo; 10 Verdi; 99 Mbakogu In panchina: 91 Colombi, 13 F.Poli, 9 Franchini, 3 Letizia, 36 Daprelà, 7 Porcari, 16 De Guzman, 19 Pasciuti, 11 Di Gaudio, 15 Lasagna, 25 Mancosu Allenatore: Fabrizio Castori Arbitro: Massimiliano Irrati (sezione di Pistoia)
Analizziamo le statistiche in vista del match tra Juventus e Carpi. Gli uomini di Massimiliano Allegri hanno segnato in questo campionato la bellezza di sessantasette gol di cui diciassette tra il 75′ ed il 90′ e sei nei primi quindici minuti di gare. I gol subiti sono stati solo diciotto: nessun gol incassato tra il 30′ ed il 45′ e cinque tra il 75′ ed il 90′. Il numero totale di attacchi dei bianconeri ammonta a settecentosettantasei, duecentodiciannove invece i tiri in porta. Passiamo al Carpi che in questo campionato ha segnato trentaquattro gol in campionato, di cui dieci tra il 60′ ed il 75′ e solo uno nei primi quindici minuti di gare. I gol incassati sono stati invece cinquantuno: dodici tra il 30′ ed il 45′ e sei tra il 15′ ed il 30′. Il numero totale di attacchi degli uomini di Castori ammonta a seicentonovantadue mentre i tiri in porta sono stati centotrentatré.
La partita tra Juventus e Carpi verrà diretta da Massimiliano Irrati, della sezione di Pistoia. In questa stagione il direttore di gara ha arbitrato sedici partite, estraendo settantacinque cartellini gialli, un doppio giallo e nessun cartellino rosso. Nell’attuale campionato di Serie A 2015/2016 Irrati ha diretto due partite del Carpi contro la Roma, persa per 5-1 dagli uomini di Castori e contro il Milan terminato 0-0, oltre a dirigere anche un match della Juventus contro il Bologna terminato 0-0. Nelle precedenti stagioni, invece, ha arbitrato due partite della Juventus allo Stadium estraendo cinque cartellini gialli e nessun rosso ai bianconeri, mentre ha diretto una sola partita del Carpi lontano dalle mura casalinghe estraendo qui un cartellino giallo e nessun rosso gli uomini di Castori. I suoi assistenti saranno Marrazzo e La Rocca, il quarto uomo sarà Stellone.
, diretta dall’arbitro Massimiliano Irrati, è valida per la trentaseiesima giornata del campionato di Serie A 2015-2016 e si gioca alle ore 12:30 di oggi. Una sfida che ormai ha senso soltanto per il Carpi: la Juventus ha infatti vinto il quinto scudetto consecutivo senza giocare, o meglio il giorno dopo aver vinto a Firenze, grazie alla sconfitta del Napoli nel posticipo. Per la formazione emiliana si tratta di una partita fondamentale: i punti di vantaggio sulla terzultima – il Palermo – sono 3, quelli sul Frosinone sono 5 e dunque la salvezza, che sarebbe un’altra tappa fantastica nel processo di crescita della squadra, è davvero vicina.
La vittoria ottenuta nel finale contro l’Empoli ha dato tanto morale e fatto capire che questa squadra può davvero restare in Serie A: nelle occasioni importanti il Carpi non ha quasi mai fallito, e soprattutto Fabrizio Castori è stato bravo – una volta tornato in panchina, richiamato per l’esonero di Sannino – a ridare fiducia al gruppo che gli aveva permesso di arrivare in Serie A.
Non è un caso che le firme della vittoria sul Genoa e sull’Empoli siano arrivate dalla vecchia guardia: Di Gaudio, Pasciuti e Lasagna. Il simbolo di un Carpi che ha saputo davvero creare un gruppo solido, capace di andare al di là di evidenti e ovvi difetti strutturali di una rosa non del tutto attrezzata per il massimo campionato. Oggi Castori chiederà ai suoi l’ennesimo colpo: vincere in casa dei campioni d’Italia.
I numeri raccontano la grandissima cavalcata della Juventus: 24 vittorie nelle ultime 25 partite (un pareggio nel mezzo), tre gol subiti nel girone di ritorno, una rimonta pazzesca che ha portato in dote il quinto scudetto consecutivo. A fine ottobre nessuno pensava che la Juventus potesse essere in grado di prendersi un altro tricolore; c’erano addirittura dei dubbi sul fatto che si qualificasse per la Champions League.
E’ finita come tutti sappiamo: sono lontanissimi i tempi della sconfitta casalinga contro l’Udinese, del pareggio contro il Frosinone, delle sconfitte di Roma e Napoli giocando male e dando la sensazione di non saper reggere il confronto. Oggi siamo ancora qui a celebrare uno scudetto; eppure Massimiliano Allegri sa che la stagione non è finita, perchè si punterà a prolungare la striscia vincente in campionato e resta, il prossimo 21 maggio, la finale di Coppa Italia per mettere un altro trofeo in bacheca (sarebbe il quinto del tecnico toscano).
Staremo a vedere: la Juventus è nettamente favorita, ma le feste di Vinovo per lo scudetto possono aver tolto qualcosa alla squadra e la voglia e l’urgenza di fare punti da parte del Carpi potrebbero aprire alla grande sorpresa. Mettiamoci dunque comodi e diamo la parola al campo, perchè ormai è arrivato il momento: la diretta di Juventus-Carpi, valida per la trentaseiesima giornata del campionato di Serie A 2015-2016, sta per cominciare…
La diretta tv di Juventus-Carpi sarà trasmessa dai canali della pay tv satellitare – su Sky Super Calcio e Sky Calcio 1 – e dai canali della pay tv del digitale terrestre, su Premium Sport e Premium Sport HD; per tutti gli abbonati sarà inoltre possibile avvalersi, senza costi aggiuntivi, del servizio di diretta streaming video attivando le applicazioni Sky Go e Premium Play su dispositivi mobili come PC, tablet e smartphone.
LA DIRETTA LIVE NON PIU’ DISPONIBILE