Stefan Petrovski, il giovane portiere australiano colpito da un fulmine durante un incontro in Malaysia, è deceduto poche ore fa nell’ospedale dove era ricoverato da diverse settimane. Il giovane calciatore venne colpito il 5 aprile dal fulmine rimanendo folgorato e perdendo conoscenza, nel corso di una sessione di allenamento con la propria squadra, il Melaka United. Petrovski, dopo l’incidente, venne ricoverato presso l’unità intensiva di un ospedale malesiano, dove le condizioni vennero stabilizzate dopo essere stato sottoposto a respirazione artificiale. Negli ultimi giorni le sue condizioni di salute si sono deteriorate sensibilmente, dopo aver manifestato gravi sintomi di insufficienza respiratoria purtroppo è morto, tra lo choc di amici e squadra. Scioccato per l’accaduto il vicepresidente del Melaka Unted, Khairi Anuar Ahmad: “Sono rimasto basito dopo avere appreso della morte di Stefan dal manager Mhadi. Era un grande appassionato di calcio e voleva diventare il miglior portiere australiano. Era un ragazzo gioviale che dava sempre il 100% in campo”. Il Melaka United, il club rappresentativo della città di Malacca, gioca nella seconda divisione del campionato malesiano. Prima di giocare nel Melaka, Petrovski, figlio di una coppia mista australiana e malesiana, aveva militato nel Sidney Olimpic.