Latina-Spezia termina 0-0. Tante recriminazioni per i padroni di casa, i quali pur disputando una buona partita non sono riusciti a ottenere i tre punti. I laziali restano dunque impantanati nelle zona basse della classifica. Precisamente al 17esimo posto con 41 punti dopo 39 giornate. Lo Spezia è invece in piena zona playoff: sesto con 62 punti. Nel prossimo turno di campionato i liguri saranno impegnati in casa contro il Brescia nel posticipo del lunedì, mentre il Latina giocherà allo Scida contro il Crotone, già matematicamente promosso in serie A.
LE STATISTICHE – La squadra ospite ha mantenuto il possesso del pallone per il 54% del tempo giocato però non ha mai tirato in porta. I padroni di casa hanno invece trovato la conclusione in porta in 3 circostanze. Le azioni d’attacco impostate dai bianconere sono state il 51% circa delle volte in cui hanno giocato palla. Dato leggermente inferiore per il Latina, 45%. Le palle giocate dai nerazzurri sono state 425, dato poco inferiore rispetto agli avversari, giunti a 487. Particolarmente interessante scorgere il grafico di densità di gioco, esso mostra in quali zone del campo la squadra ha giocato più volte la palla. Dati più o meno simili. Centrocampo per entrambe al 40%, difesa per i padroni di casa 31% mentre per lo Spezia al 35, attacco infine 29% per i padroni di casa, 25% per gli ospiti. Analizzando invece il campo in settori verticali vediamo che il Latina così come lo Spezia hanno concentrato le proprie intenzioni offensive per vie centrali (39% e 37%) distribuendo in parti più o meno simili la parte restante sulle due fasce. Filippo De Col è invece il calciatore ad aver recuperato più palloni di tutti (23). Migliore è stato invece colui che ha completato più passaggi (37). Paponi il più pericoloso, cercando il gol in 4 circostanze.
LE DICHIARAZIONI – Mario Somma, tecnico dello Spezia, ammette nella consueta conferenza stampa di fine gara la superiorità degli avversari: “Oggi era difficile poter far meglio. Il Latina è una buona squadra, arrabbiata dopo i fatti dell’ultima partita e il pareggio è un buon risultato. Volevamo i tre punti ma dobbiamo fare i complimenti agli avversari. Primo tempo giocato alla pari, nel secondo invece ha prevalso la paura di perdere la partita da parte di entrambi. Pretendere di più da una partita come quella di oggi era difficile ma se vogliamo vincere dobbiamo fare qualcosa di più. Paponi? Mi aspettavo Corvia però ha fatto un’ottima partita come tutta la squadra. Prospettive per il Latina? È una squadra che sta bene fisicamente, gioca a calcio ma purtroppo non sempre le cose vanno per il verso giusto. Penso che il punto di oggi, dopo la sconfitta immeritata contro l’Entella, sicuramente darà quella convinzione in più per fare bene nelle ultime partite. Sostituzioni? Ho inserito Catellani perché vedevo Olivera stanco e volevamo provare a fare male con l’estro e la velocità. Siamo bravi sugli esterni e il Latina oggi ci ha chiuso bene. Playoff? Mancano ancora alcune partite ma questa squadra vuole arrivarci con tutte le forze per coronare al meglio la rincorsa di questi mesi. Oggi si vedono i frutti del lavoro fatto. Ricetta per l’imbattibilità esterna? La squadra deve stare bene fisicamente, deve avere una sua mentalità e far giocare la squadra per far esprimere al meglio i giocatori di qualità”. (Francesco Davide Zaza)
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