Termina con un settimo posto Noemi Batki, nella finale dei tuffi dalla piattaforma 10 metri agli Europei nuoto 2016. La tuffatrice italiana si fa onore nella finale, ma perde una posizione rispetto al turno preliminare; il suo punteggio totale è di 308.40, per il podio ci sarebbero voluti quasi 17 punti in più. La medaglia d’oro è di Iuliia Prokopchuk (385.90) che si era piazzata alle spalle di Tonia Couch nelle qualificazioni, ma che questa sera ha superato la britannica di ben 33.20. Al terzo posto, e con la medaglia di bronzo, l’altra britannica Georgia Ward con 325.05; staccata dal podio, in quarta posizione, la russa Ekaterina Petukhova (316.05). Buona comunque la finale di Noemi, che si è fatta onore ma non è stata perfetta nella verticale dove ha perso molto. Delusa anche Laura Marino, arrivata all’ultimo tuffo in odore di medaglia ma autrice di un 54.40 che l’ha tenuta in quinta posizione con 314.55. L’Italia chiude dunque questa giornata con tre medaglie (due argenti e un bronzo); domani avremo Tania Cagnotto che proverà ad aumentare questo conto (ci sarà anche Francesca Dallapè).



Agli Europei di nuoto 2016 il nuoto sincronizzato ha terminato oggi il suo programma. Le discipline erano 9, e pertanto sono state assegnate 9 medaglie d’oro e 27 totali: è un risultato straordinario per l’Italia, che si conferma ormai come una grande potenza europea in questa specialità e ottiene una medaglia in ciascuna gara. Nel dettaglio, si tratta di tre argenti e sei bronzi: Linda Cerruti vince i bronzi nel tecnico e libero individuale e in quelli misti (in coppia con Costanza Ferro), e poi ottiene anche quelli nel tecnico a squadre (come riserva) e nel libero combinato, per un totale di sei medaglie. Gli argenti sono invece quelli del tecnico e libero misti: Giorgio Minisini-Manila Flamini e ancora Minisini in coppia con Mariangela Perrupato. Oggi, come abbiamo visto, anche l’argento nel programma libero a squadre: l’Italia, sfruttando l’assenza della Russia, si piazza alle spalle dell’Ucraina. Russia che ha ottenuto otto ori in otto gare disputate, lasciando all’Ucraina sei argenti; l’Italia si piazza terza nel medagliere del nuoto sincronizzato, davanti alla Spagna che chiude con due bronzi. Soltanto queste quattro nazionali sono state in grado di andare a podio in questa edizione degli Europei di nuoto 2016.



Altra medaglia per l’Italia agli Europei di nuoto 2016: a Londra, la nazionale azzurra è adesso quella ad aver vinto più medaglie complessive, ben 13 (una in più della Russia). Nel programma libero a squadre di nuoto sincronizzato, l’Italia ottiene l’argento, che era una questione tra sè e la Spagna, con il punteggio di 91,2333 che è di circa un punto e mezzo meglio di quanto riescano a fare le iberiche (89,6667). L’assenza della Russia, oltre a spalancare il podio alla nostra nazionale, ha anche favorito l’Ucraina sulla strada verso la medaglia d’oro: non sbagliano le ucraine che con il punteggio di 94,0000 si prendono quanto annunciato. L’Italia dunque si porta a 13 medaglie complessive: gli argenti sono sei, tanti quanti i bronzi, con il solo oro conquistato da Tania Cagnotto. Il programma del giorno agli Europei di nuoto 2016 si concluderà in serata con le due finali: quella della piattaforma 10 metri femminile, con la nostra Noemi Batki, e quella del trampolino 3 metri maschile, entrambe in programma alle ore 20:30.



Agli Europei di nuoto 2016 è arrivato il momento di un’altra gara per la finale: si tratta del programma libero a squadre del nuoto sincronizzato. Le nazionali iscritte sono dieci: c’è anche l’Italia, che nel turno preliminare (due mattine fa) si era classificata in seconda posizione alle spalle dell’Ucraina, ma davanti alla Spagna che è una potenziale rivale per la medaglia d’argento. Argento che è un obiettivo del tutto realistico: la Russia infatti non partecipa a questa finale, dunque l’Ucraina dovrebbe essere avviata verso l’oro con Italia e Spagna che si giocano l’argento. La medaglia non dovrebbe essere un problema per la squadra italiana, almeno sulla carta: se così dovesse essere, la nostra nazionale del nuoto sincronizzato realizzerebbe uno strepitoso en plein e porterebbe a casa anche la tredicesima medaglia totale di questa spedizione (la Russia ne ha vinte quante noi, ma oggi pomeriggio potrebbe rimanere indietro). 

Proseguono le gare agli Europei di nuoto 2016: a Londra si sono concluse le eliminatorie dei tuffi femminili dalla piattaforma 10 metri. Noemi Batki ha chiuso con 284 punti la sua prova, fatta di cinque tuffi, e si è ampiamente qualificata per la finale di questa sera grazie al sesto posto. Al comando c’è la britannica Tonia Couch con 345.20, soltanto 0.85 di vantaggio su Iuliia Prokopchuk; in terza posizione Christina Wassen che precede l’altra tedesca Maria Kurjo. Entra in finale anche Georgia Ward grazie all’ultimo tuffo (settima posizione), l’ultima qualificata è la francese Alais Kalonji con 270.85. La Batki dunque proverà a prendere la terza medaglia del giorno per l’Italia: le prime due, un argento e un bronzo, sono arrivate come al solito dal nuoto sincronizzato. 

Sta per prendere il via, agli Europei di nuoto 2016, il turno preliminare dei tuffi femminili dalla piattaforma 10 metri. La nostra Noemi Batki punta a confermare la splendida medaglia d’argento ottenuta due anni fa, quando con 346,40 chiuse alle spalle della britannica Sarah Barrow e davanti all’ucraina Yulia Prokopchuku. Intanto però arriva una splendida medaglia d’argento per l’Italia, sempre dal nuoto sincronizzato con il quale stiamo facendo faville: nel misto tecnico, disciplina che faceva il suo esordio a Londra, la coppia azzurra formata da Manila Flamini e Giorgio Minisini, eseguendo il loro esercizio sulle note di Robot Boys di Dubstepic, ha chiuso al secondo posto con il punteggio di precedendo la Spagna (82,0645) e arrivando dietro alla solita, imprendibile Russia che ha ottenuto l’oro con 89,0902 punti. Le coppie partecipanti erano soltanto quattro (in ultima posizione, a sorpresa, ha chiuso l’Ucraina) ma questo non sminuisce certamente l’impresa dei due italiani, visto che oggi in vasca era presente l’élite del nuoto sincronizzato.

Sale dunque a il conto delle medaglie nella spedizione azzurra agli Europei di nuoto 2016: un oro, cinque argenti e sei bronzi. Siamo quarti nel medagliere dominato dalla Russia, ma primi per medaglie totali (insieme ai russi) avendone vinta una in più dell’Ucraina. 

Gli Europei di nuoto 2016 si aprono con un bronzo. Brilla come sempre il nuoto sincronizzato: nel duetto tecnico Linda Cerruti e Costanza Ferro, già bronzo nel libero, ottengono un altro terzo posto anche grazie all’assenza della Spagna. Il punteggio delle due azzurre è di ; quasi 3 punti e mezzo di ritardo dall’Ucraina, che si assicura l’argento, e poco meno di 7 dalla Russia che naturalmente vince l’oro. I primi due posti erano ovviamente scontati; l’Italia però è stata bravissima a prendersi il bronzo, che è l’undicesima medaglia in questi Europei di nuoto (un oro, 4 argenti e 6 bronzi). In quarta posizione la Francia, poi l’Austria; chiude la classifica la Serbia, con 67,5677 punti. Il programma odierno di Londra prosegue, alle ore 13:30, con i preliminari dei tuffi femminili dalla piattaforma 10 metri: l’Italia ha in gara Noemi Batki, sarà difficile arrivare a una medaglia ma intanto la speranza è quella di una qualificazione alla finale.

Sta per cominciare una nuova giornata degli Europei nuoto Londra 2016. In questa prima settimana di gare spazio per nuoto sincronizzato e tuffi e sarà proprio il sincro a caratterizzare la mattinata con la finale del duetto tecnico. L’Italia proverà a conquistare un’altra medaglia con Linda CerrutiCostanza Ferro (Francesca Deidda riserva): finora nel sincronizzato ne abbiamo conquistate già sei, terza forza continentale dietro Russia ed Ucraina, speriamo dunque di confermarci nuovamente sul podio. Adesso però non è più tempo di parole, la giornata sta per cominciare!

Agli Europei nuoto Londra 2016 siamo a venerdì 13 maggio: prosegue il calendario delle gare nella capitale d’Inghilterra, e l’Italia è stata finora grande protagonista con 10 medaglie (un oro, 4 argenti e 5 bronzi). Il programma in questa prima settimana prevede ancora nuoto sincronizzato e tuffi: si parte alle 9:30 con la finale del duetto tecnico, dove la nostra nazionale è presente con Linda Cerruti (già due bronzi), Costanza Ferro e Francesca Deidda schierata come riserva. Le avversarie in questa finale a 17 sono sempre le stesse: la Russia di Svetlana Romashina e l’Ucraina di Anna Voloshyna (oro e argento nel singolo, dove Linda è stata bronzo). Sempre per il nuoto sincronizzato avremo, alle 17, Manila Flamini e Giorgio Minisini nella finale del duetto tecnico misto: le nostre avversarie saranno Spagna, Russia e Ucraina.

Alle 17 la finale del programma libero a squadre: dieci nazionali in gara, l’Italia settima nella lista di partenza schiera Elisa Bozzo, Beatrice Callegari, Camilla Cattaneo, Linda Cerruti, Francesca Deidda, Manila Flamini, Mariangela Perrupato e Sara Sgarzi. Alle 13:30 invece scatta la prima gara dei tuffi: i preliminari della piattaforma 10 metri femminile, che avrà la sua finale alle 20:30 (l’orario si intende sempre come italiano).

Qui schieriamo Noemi Batki, quinta nella lista di 20 atlete; da tenere d’occhio ovviamente russe e padrone di casa. Ultima gara in programma, la finale dei tuffi sincro dal trampolino 3 metri: Giovanni Tocci, sesto ieri nell’individuale, e Andrea Chiarabini (il cui infortunio ha spalancato le porte dei preliminari proprio a Tocci) sfidano Svizzera, Bielorussia, Gran Bretagna, Austria, Polonia, Ucraina e Russia (con la medaglia d’oro individuale Zakharov). 

La diretta tv degli Europei di nuoto 2016 è trasmessa da Eurosport 1 ed Eurosport 2, accessibili anche attraverso la pay tv del satellite; e sarà in onda anche su Rai Sport 1, al canale 57 del televisore (oppure il 5057 accedendo dal satellite di Sky). Qui ci sarà anche la possibilità di seguire l’evento in diretta streaming video, semplicemente visitando il sitowww.rai.tv che non comporta costi aggiuntivi.