Allo Stadio Dino Manuzzi il Cesena ipoteca un posto nei playoff superando i diretti rivali del Novara per 1 a 0. I padroni di casa legittimano la propria superiorità per una cinquantina di minuti, nei quali realizzano appunto la rete decisiva con Ragusa al 5′, ma subiscono il ritorno degli ospiti nella ripresa, per niente indeboliti dall’espulsione di Dell’Orco per doppia ammonizione al 77′. I piemontesi si giocheranno così l’opportunità di entrare nei playoff all’ultima giornata mentre festeggia il pubblico bianconero.
Manca poco meno di un quarto d’ora al novantesimo tra Cesena e Novara che non si muovono dall’1 a 0. In questo secondo tempo i piemontesi crescono e mancano diverse buone opportunità, in particolare due con Evacuo al 54′ ed al 56′ e due con Gonzalez, al 64′ ed al 65′, colpendo la traversa proprio in ques’ultima occasione. Infine, nel Cesena Djuric ha preso il posto di Garritano e Valzania quello di Falco mentre nel Novara Galabinov ha sostituito Lanzafame.
Arrivati al cinquantacinquesimo, tra Cesena e Novara persiste l’1 a 0 maturato nel primo tempo. In questo inizio di ripresa, i bianconeri continuano a spingere mancando la porta con un tiro-cross da parte di Garritano al 46′ e con un colpo di testa da parte di Casione al 48′. Da segnalare inoltre l’ammonizione tra le fila degli ospiti per Lanzafame che, già diffidato, salterà per squalifica l’ultima gara contro il Modena.
In Emilia-Romagna le formazioni di Cesena e Novara sono da poco rientrate negli spogliatoi per l’intervallo sull’1 a 0. Gli uomini di Drago continuano imperterrito nel loro assedio prima con una punizione di Ciano parata in corner e poi con la conclusione larga da parte di Garritano. Gli ospiti, che sostituiscono Viola con Evacuo al 41′, sfiorano il pareggio al 38′ quando Perico, sul cross di Faragò, a momenti non spedisce la sfera alle spalle del proprio portiere con una deviazione decisamente sfortunata.
Quando siamo giunti alla mezz’ora del primo tempo, è sempre 1 a 0 tra Cesena e Novara. I bianconeri di casa continuano a spingere sull’acceleratore e mancano una grande occasione per il raddoppio a ridosso del 10′, quando il tiro di Troest termina di poco largo vicino all’incrocio dei pali. Sul fronte opposto, gli ospiti cercano, con grande fatica, di reagire con una conclusione tuttavia debole da parte di Gonzalez al 19′. Ancora Ragusa prova poi a ripetersi al 26′, senza però la precisione necessaria.
Allo stadio Dino Manuzzi la partita tra Cesena e Novara è iniziata da una decina di minuti ed il punteggio è già di 1 a 0. I padroni di casa infatti riescono a passare subito in vantaggio al 5′ quando Ragusa, ispirato dal suggerimento di Falco, s’invola e s’accentra sulla destra a battere il portiere avversario con una staffilata a fil di traversa. Al 9′ lo stesso Ragusa tenta la doppietta ma la sua conclusione termina alta sopra la porta.
In Emilia-Romagna il Cesena affronta il Novara nello scontro diretto per mantenere la posizione in classifica per qualificarci ai playoff. Entrambe le squadre si trovano appaiate a 62 punti e queste sono le scelte di mister Drago e di mister Baroni per quanto riguarda i 22 uomini in campo dal primo minuto:
Cesena: 22 Gomis, 3 Renzetti (K), 4 Cascione, 10 Falco, 11 Ragusa, 13 Caldara, 16 Garritano, 24 Perico (vK), 28 Ciano, 30 Kessie, 32 Magnusson A disp.: 1 Gagliardi, 2 Gasperi, 8 Valzania, 14 Improta, 18 Djuric, 19 Succi, 20 Falasco, 35 Severini, 38 Fontanesi All.: Massimo Drago
Novara: 1 Da Costa, 2 Troest, 3 Dell’Orco, 4 Viola, 7 Casarini, 8 Faragò (vK), 11 Corazza, 19 Gonzalez (K), 21 Mantovani, 24 Dickmann, 37 Lanzafame A disp.: 31 Pacini, 5 Ludi, 6 Vicari, 10 Buzzegoli, 16 Galabinov, 18 Bolzoni, 29 Garofalo, 30 Adorjan, 32 Evacuo All.: Marco Baroni
Il top scorer di campionato del Cesena è Camillo Ciano, che già l’anno scorso a Crotone aveva mostrato miglioramenti sensibili in fase realizzativa raggiungendo quota 17 reti. In questo campionato ne ha siglati 11 tagliando spesso verso il cuore dell’area, anziché privilegiare la ricerca del fondo per arrivare al cross. 7 gol a testa invece per Antonino Ragusa e Milan Djuric: il bosniaco, centravanti titolare designato ad inizio stagione, è stato frenato da qualche problema fisico ma rimane l’opzione migliore a disposizione per il ruolo di centravanti. 4 reti per il centrocampista Stefano Sensi e la punta Lorenzo Rosseti. Tra le fila del Novara troviamo Felice Evacuo a quota 11 gol (in 34 presenze); 10 le reti del bulgaro Andrej Galabinov, che ha disputato il medesimo numero di partite. Con il sigillo di sabato scorso contro l’Ascoli l’argentino Pablo Gonzalez è salito a meno uno da quota 10 in campionato, a segno nell’ultima giornata anche Paolo Faragò che ha incrementato a 7 il suo bottino personale.
Il 4-3-3 è il modulo utilizzato più frequentemente dalla squadra romagnola; Massimo Drago lo ha felicemente impiegato a Crotone e mantenuto anche quest’anno passando ad allenatore in Romagna. L’allenatore bianconero ha però provato anche il 4-3-1-2 con l’inserimento di Filippo Falco tra le linee e l’avanzamento di Ragusa in attacco, al fianco di Rosseti (squalificato per la sfida contro il Novara) o Djuric. Con il rientro di Ciano dalla squalifica mister Drago dovrà scegliere se sacrificare Falco oppure Ragusa, quindi tra il modulo 4-3-3 oppure 4-3-1-2. Da non escludere anche il tridente leggero ‘alla Spalletti’, con Ragusa punta centrale e Ciano-Falco sugli esterni per dare meno punti di riferimento alla difesa del Novara. I piemontesi invece puntano dall’inizio della stagione sul 4-2-3-1, che può trasformarsi in un più solido 4-4-2 con l’arretramento dei trequartisti esterni sulla linea di centrocampo e li spostamento del giocatore tra le linee, solitamente Gonzalez, nel ruolo di seconda punta.
Sarà diretta dall’arbitro Riccardo Pinzani, trentottenne della sezione di Empoli. L’appuntamento è per sabato 14 maggio 2016 allo stadio Dino Manuzzi di Cesena, quando dalle ore 15:00 i bianconeri padroni di casa affronteranno i piemontesi concorrenti in zona playoff. Partita delicata perché entrambe le squadre si trovano a 62 punti in classifica: probabilmente più di un orecchio sarà rivolto anche al Comunale di Chiavari, dove l’Entella riceve l’Avellino; questo perché Cesena e Novara sono rispettivamente settima ed ottavo in classifica con 62 punti, a +1 sulla Virtus Entella che vuole rientrare fra le prime otto: se la squadra ligure dovesse vincere, cosa non impossibile visto che l’Avellino è già salvo, sorpasserebbe una delle due formazioni davanti -oppure entrambe se al Manuzzi dovesse maturare un pareggio.
Chi uscirà sconfitto tra Cesena e Novara potrebbe quindi scivolare nuovamente fuori dalla fascia playoff: si prospetta una partita tesa ma che entrambe le squadre punteranno a vincere, di modo da mettersi in una posizione di vantaggio in vista dell’ultima giornata.
A tal proposito, venerdì prossimo (20 maggio 2016) il Cesena sarà di scena proprio ad Avellino mentre il Novara ospiterà al Piola un Modena ancora impelagato nella lotta per evitare la retrocessione o i playout; l’Entella invece giocherà a Crotone contro i calabresi già promossi in Serie A.
Il Cesena si presenta alla penultima giornata con un bilancio casalingo di tutto rispetto: 15 vittorie, 2 pareggi e 3 sconfitte nelle 20 partite disputate sul prato del Manuzzi, il rendimento esterno però non è stato altrettanto costante (solo 2 successi, poi 9 pari ed altrettanti ko) e per questo i bianconeri non hanno ancora ufficializzato l’iscrizione ai playoff.
Nelle ultime settimane risultati altalenanti per i ragazzi allenati da Massimo Drago, che hanno battuto Crotone e Pro Vercelli -sempre per 2-1- ma anche perso a Pescara (1-0) e Trapani (2-1), pareggiando sabato scorso sul campo della Ternana (1-1).
Più o meno lo stesso percorso recente del Novara che dal 16 aprile ad oggi ha battuto il Livorno 2-1, poi perso a Lanciano con il medesimo risultato quindi pareggiato con Perugia (2-2) e Trapani (0-0), prima di tornare al successo sconfiggendo l’Ascoli nell’ultimo turno (2-0). In trasferta la squadra di Marco Baroni ha raccolto 24 dei suoi 62 punti, frutto di 7 vittorie, 5 pareggi e 8 sconfitte; lontano dal Piola il Novara tende a trovare la via del gol con maggiore difficoltà, come dimostrano le 18 reti realizzate a fronte delle 35 messe a segno in casa.
Fronte squalificati: il Cesena deve fare a meno dell’attaccante Valerio Rosseti, fermato per due turni dal Giudice Sportivo dopo l’espressione irriguardosa rivolta sabato scorso all’arbitro Marco Serra, accompagnata da un gesto provocatorio verso i tifosi avversari all’uscita dal campo; out per una giornata invece il difensore Daniele Capelli e il centrocampista Stefano Sensi, arrivati entrambi a 10 ammonizioni. Nessun giocatore squalificato invece per il Novara.
La partita di Serie B Cesena-Novara sarà trasmessa in diretta tv da Sky sul canale Calcio 5 HD, il numero 255: telecronaca dalle ore 15:00. I clienti Sky abbonati al pacchetto Calcio potranno seguire il match anche in diretta streaming video, tramite l’applicazione SkyGo disponibile per pc, tablet e smartphone; per i non abbonati al pacchetto Calcio il codice d’acquisto pay-per-view è 494622. Sui canali Sport 3 HD (numero 203) e Super Calcio HD (n.206) andrà in onda il programma Diretta Gol Serie B, con aggiornamenti live da tutti i campi del pomeriggio.