Nell’ultima gara della stagione, allo stadio Luigi Ferraris l’Atalanta s’impone in trasferta sul Genoa per 2 a 1. Dopo il botta e risposta tra D’Alessandro e Pavoletti, senza dimenticare la traversa colpita da Borriello, all’82’ il neo entrato Kurtic chiude i conti con la rete del vantaggio definitivo deviando impercettibilmente il traversone di Gomez. Nel finale, al 94′ Radunovic compie una parata determinante ai fini del risultato intercettando con il petto il colpo di testa da parte di Pandev.



Mancano appena una decina di minuti al novantesimo di Genoa-Atalanta e le squadre sono ora ferme sull’1 a 1. I liguri non impiegano troppo tempo per trovare il pareggio e lo realizzano appunto al 58′ con Pavoletti favorito dalla sponda di Tachtsidis sugli sviluppi di un calcio d’angolo. Al 61′ i lombardi tentano di riportarsi avanti con Borriello ma la sua conclusione rimbalza contro la traversa. Gasperini ha effettuato tutti i cambi inserendo Tachtsidis, Pandev e Gabriel Silva per Dzemaili, Rigoni e Suso mentre Kurtic e Monachello hanno preso il posto di D’Alessandro e Freuler.



Arrivati al cinquantacinquesimo, l’Atalanta si portata in vantaggio in casa del Genoa e conduce ora per 1 a 0. In questo inizio di secondo tempo Suso prova un tiro terminato poi alle stelle al 50′ e Pavoletti non inquadra di testa la porta al 51′. I bergamaschi passano al 52′ con la rete di D’Alessandro, perfettamente assistito dalla grande azione in ripartenza di Gomez. 

A Genova le formazioni di Genoa ed Atalanta sono da poco rientrate negli spogliatoi per l’intervallo sullo 0 a 0. Nell’ultima parte della prima frazione gli ospiti mettono i brividi al pubblico di casa quando Gomez spara fuori di pochissimo da posizione favorevole al 35′, conclusione replicata al 37′ da Laxalt nell’area opposta. L’unico ammonito della partita rimane il genoano Laxalt alla mezz’ora.



Giunti alla mezz’ora del primo tempo, il punteggio non si è ancora sbloccato tra Genoa ed Atalanta che rimangono quindi ferme sullo 0 a 0. I padroni di casa si fanno sempre più insistenti tanto che al 22′ Pavoletti va in rete ma la sua marcatura viene annullata per fuorigioco. Subito al 23′ Brivio cerca di sorprendere tutti con un diagonale bloccato da Lamanna e, al 25′, il colpo di testa di Rigoni dal corner termina di poco largo fuori dallo specchio.

Al Ferraris la partita tra Genoa ed Atalanta è iniziata da una decina di minuti ed il risultato è di 0 a 0. In queste fase iniziali del match i rossoblu provano a mantenere il possesso e manovrare senza però rendersi incisivi, come dimostra la girata striminzita di Dzemaili al 6′. I bergamaschi aspettano l’avversario per poi ripartire con spunti interessanti per Freuler e Borriello. 

Sta per iniziare Genoa-Atalanta, partita valida per la trentottesima giornata del campionato di Serie A: due squadre che hanno già ottenuto la loro salvezza si sfidano in una partita che ormai ha ben poco da dire, ma che proprio per questo motivo potrebbe essere spettacolare e con tanti gol. Andiamo a vedere quali sono le formazioni ufficiali a Marassi, calcio d’inizio alle ore 18. GENOA (3-5-2): Lamanna; Izzo, Burdisso, Munoz; Ansaldi, Dzemaili, Rincon, L. Rigoni, Laxalt; Suso, Pavoletti. Allenatore: Gian Piero Gasperini. ATALANTA (4-3-2-1): Radunovic; A. Conti, A. Masiello, Djimsiti, Brivio; De Roon, Gagliardini Freuler; A. Gomez, D’Alessandro; Borriello. Allenatore: Edoardo Reja

Prima di Genoa-Atalanta, leggiamo le principali statistiche raccolte dalle due squadre nel corso di questo campionato di Serie A. I padroni di casa del Genoa in questa stagione 2015/2016 hanno segnato quarantaquattro gol di cui dodici tra il 75′ ed il 90′ e quattro gol tra il 15′ ed il 30′. I gol subiti sono stati invece quarantasei: dodici incassati tra il 75′ ed il 90′ e tre tra il 60′ ed il 75′. Il numero totale di attacchi ammonta a settecentosessantasette, mentre il numero di tiri in porta è di centosessantotto. Passiamo all’Atalanta che in questo campionato hanno segnato trentanove gol: nove tra il 75′ ed il 90′ e quattro nei primi quindici minuti di gare. Il numero di gol subiti è di quarantasei: diciassette tra il 75′ ed il 90′ e quattro tra il 60′ ed il 75′. Il numero totale di attacchi ammonta a settecentosedici mentre i tiri in porta sono stati centoquarantanove. 

Leggiamo insieme la chiave tattica di Genoa-Atalanta. I liguri saranno messi in campo da Gian Piero Gasperini con il collaudato modulo 3-5-2 in cui gli esterni di centrocampo Ansaldi e Laxalt sono chiamati a fare un compito impegnativo di spinta e copertura. In mezzo al campo saranno importanti gli inserimenti per sfruttare le sponde di Pavoletti e gli assist di Suso, il calciatore dotato di maggiore fantasia tra i rossoblu. Per la compagine bergamasca di Edi Reja disposizione tattica 4-2-3-1. Ruolo chiave quello dei mediani davanti alla difesa, Cigarini e Gagliardini, chiamati a interdire e costruire gioco. Però i nerazzurri, per non sbilanciarsi troppo, hanno bisogno che gli esterni d’attacco D’Alessandro e Kurtic curino anche la fase difensiva, oltre a pensare di innescare il centravanti Borriello.

, che allo stadio Luigi Ferraris chiude il campionato di Serie A per queste due squadre, sarà diretta dall’arbitro Gianluca Aureliano della sezione di Bologna. Esordio nella massima serie per il direttore di gara in questa stagione di Serie A, ma non la prima volta in assoluto visto che ha già diretto nel 2014 il match tra Catania e Atalanta, all’ultima di campionato. In questa stagione Aureliano ha diretto diciotto partite nel campionato di Serie B estraendo settantacinque cartellini gialli, due doppi gialli e quattro cartellini rossi. Nessuna partita di Coppa Italia diretta in questo anno solare, Aureliano sarà chiamato a dirigere un match della massima serie tra Genoa e Atalanta, due squadre che non possono chiedere più niente alla classifica. I rossoblù ed i nerazzurri infatti sono matematicamente salvi, già proiettati alla prossima stagione. I suoi assistenti saranno Cecconi e Dei Giudici mentre Alassio sarà il quarto uomo.

diretta dall’arbitro Gianluca Aureliano, si gioca alle ore 18:00 di questo pomeriggio, partita e valida per la trentottesima giornata del campionato di Serie A 2015-2016. Siamo all’ultima fatica di questa stagione, che si chiude col sorriso sia per i rossoblù di Gian Piero Gasperini sia per i nerazzurri di Edoardo Reja, pur con alcuni distinguo. Entrambe le squadre infatti sono già salve e non hanno dunque nulla di particolare da chiedere a quest’ultima giornata, se non cercare di chiudere nel migliore dei modi, fatto che potrebbe avere maggiore importanza per il Genoa, visto che si giocherà davanti al sempre caldo e appassionato pubblico di Marassi.

Per il Genoa la stagione non è stata all’altezza della precedente, che sul campo aveva regalato al Grifone addirittura la qualificazione in Europa League, poi negata dalal mancata concessione alla società della licenza Uefa.

D’altronde questo campionato è stato complicato per il Genoa: basti pensare alle numerose partite saltate da Leonardo Pavoletti – e parliamo di un attaccante capace comunque di segnare ben 13 gol -, oppure all’addio di Diego Perotti a gennaio, e il rendimento dell’argentino al Roma parla da solo sull’importanza di Perotti. Nonostante tutto questo il Genoa è decimo e chiudere il campionato nella prima metà della classifica è l’obiettivo rimasto al Grifone dopo la splendida vittoria per 3-0 nel derby di domenica scorsa, che rimarrà certamente il momento più bello di questa stagione per il Genoa.

Per l’Atalanta l’obiettivo era una tranquilla salvezza e i nerazzurri bergamaschi l’hanno centrato senza particolari patemi, pur se al termine di una stagione dall’andamento molto particolare. Tutto bene per i primi tre mesi, ad essere precisi fino alla vittoria contro il Palermo di domenica 6 dicembre; gioco convincente, tanti bei risultati (su tutti la vittoria per 2-0 in casa della Roma) e una classifica molto positivi.

Poi però qualcosa si è rotto ed è cominciato un inverno di carestia (sportiva), un filotto di ben quattordici partite senza vittorie con sei pareggi e otto sconfitte. In quel momento si poteva anche temere il peggio, ma la doppia vittoria contro Bologna e Milan a cavallo della pausa di Pasqua ha spazzato via ogni timore, consentendo all’Atalanta di vivere un sereno finale di stagione.

Questa dunque è la situazione delle due squadre che daranno vita a questa partita, con l’auspicio che possa essere un match ricco di gol e spettacolo, come spesso succede negli incontri di fine stagione fra squadre che non hanno più niente da chiedere al campionato. A noi dunque non resta che metterci comodi, dare la parola al campo e stare a vedere come andrà a finire questa partita dello stadio Luigi Ferraris: la diretta di Genoa-Atalanta, valida per la trentottesima giornata del campionato di Serie A 2015-2016, sta per cominciare…

La diretta tv di Genoa-Atalanta sarà trasmessa sia dai canali della pay tv satellitare – su Sky Calcio 3 – sia dai canali della pay tv del digitale terrestre, su Mediaset Premium Calcio 1 e Mediaset Premium Calcio 1 HD; per tutti gli abbonati sarà inoltre possibile avvalersi, senza costi aggiuntivi, del servizio di diretta streaming video attivando le applicazioni Sky Go e Premium Play su dispositivi mobili come PC, tablet e smartphone. Da ricordare anche gli aggiornamenti che saranno garantiti dalla Lega Serie A e dalle due società tramite i propri siti e profili ufficiali sui vari social network.

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