Nessun cambio di panchina all’Inter nella prossima stagione: Roberto Mancini ha assicurato che resterà all’Inter “al 100%”. Lo ha detto nel corso di una intervista a Gr Parlamento. L’allenatore ha poi detto che la sua squadra quest’anno si merita un 6,5: “Il bilancio è quello di un buon Campionato. Speravamo in un piazzamento in Champions, ma sappiamo che le squadre davanti a noi son migliori, alla fine credo che essere quarti non è un risultato così brutto. Siamo migliorati ma dobbiamo difenderci di più”. Si è detto poi dispiaciuto del fatto che, secondo lui, Ibrahimovic non torni all’Inter. Per il futuro ha dichiarato: “Dobbiamo migliorare la squadra, inserendo dei giocatori che possono aiutare a migliorare gli altri. Handanovic, Miranda e Murillo”sono giocatori che sono migliorati, hanno dimostrato di avere qualità. Con un anno in più faranno molto meglio, anche Kondogbia è andato in crescendo”.



Assolto: Antonio Conte per i giudici “non ha commesso il fatto”. L’attuale allenatore della nazionale di calcio coinvolto nell’inchiesta del 2011 sul calcio scommesse è stato assolto dall’accusa di frode sportiva per l’incontro Albino Leffe-Siena, l’accusa aveva chiesto sei mesi con la condizionale. Conte aveva chiesto il rito abbreviato, il presidente di Federcalcio Tavecchio ha espresso la sua soddisfazione per il verdetto.



Arriva Alisson Ramsés Becker il portiere della nazionale brasiliana e annuncia: arrivo per vincere lo scudetto con la Roma. Il nuovo acquisto die giallorossi è entusiasta della sua nuova avventura: “Ho scelto la Roma perchè voglio giocare la Champions League e sogno di vincere lo Scudetto. Sarà un onore per me giocare con campioni del calibro di Totti e De Rossi. Falcao? E’ Falcao. Anche se non riuscirò a diventare il Re, spero di essere almeno Principe. La mia presentazione dovrebbe essere l’uno luglio. Arrivo anche per cambiare vita insieme alla mia famiglia, visto che in Brasile c’è una grande crisi” ha detto nel corso di una intervista rilasciata a Globoesporte. Il portiere è atteso domani a Roma.



L’accusa ha chiesto sei mesi. Oggi il verdetto per il ct della nazionale Antonio Conte per il caso calcioscommesse, una inchiesta cominciata nel 2011. Ci fu chi come l’ex capitano dell’Atalanta Cristiano Doni finì anche in carcere. Sono oltre cento gli imputati tra cui anche Antonio Conte che ha chiesto il rito abbreviato: l’accusa è frode sportiva in occasione della partita Albinoleffe-Siena del 29 maggio 2011. Conte, sempre secondo l’accusa, avrebbe acconsentito a falsare l’incontro. Per circa novanta imputati tra cui Doni, Beppe Signori e dirigenti vari è stato chiesto il processo per associazione a delinquere e frode sportiva.

Sembrava affare fatto, invece no. Secondo quanto pubblica oggi il quotidiano Il Tempo, nonostante James Ballotta gli abbia da tempo assicurato il rinnovo e anche fatto una offerta economica sostanziosa da una settimana, adesso è Totti a fare il prezioso. Il capitano della Roma avrebbe infatti risposto al suo presidente che ci vuole pensare. Pallotta appare infastidito: “Se firmerà? Avrebbe dovuto già farlo, probabilmente non sta ricevendo buoni suggerimenti dai suoi consiglieri”. Era stato proprio Totti ad aprire il caso, facendo capire che la sua società voleva sbarazzarsi di lui, forse adesso vuole prendersi una sorta di rivalsa e far attendere. Anche il dg della Roma  Mauro Baldissoni a Premium Sport ha sostenuto lo stesso: “Totti? Il dialogo con il presidente è stato aperto tutto l’anno: gli è stato proposto un contratto di un ulteriore anno da calciatore, siamo in attesa di una risposta da parte sua”.

Con la vittoria di oggi nel Gran Premio di Barcellona Max Verstappen è entrato nella storia dello sport automobilistico. Il giovane pilota al suo primo gran premio con la Red Bull, ha messo in fila gli avversari, e vincendo ha battuto il record, fin ora detenuto da Sebastian Vettel, relativo al vincitore più giovane di un GP di Formula 1. La vittoria del giovane pilota olandese, è stata possibile anche grazie alla “frittata” fatta in partenza da Hamilton e Rosberg, i quali cercando di sopravanzarsi si sono scontrati lasciando di fatto via libera alla cavalcata trionfale del pilota Red Bull. L’olandese era alla sua prima gara sulla macchina del team austriaco, egli ha infatti conquistato il volante dopo la retrocessione di Kvjat nel team satellite della Toro Rosso, retrocessione dettata da “motivi disciplinari”.

Ottima prova di Gianluca Brambilla, che nella cronometro del Chianti è riuscito a mantenere, anche se per un solo secondo, la maglia rosa. Il corridore veneto ha interpretato alla perfezione la frazione odierna, e con uno scatto nel finale è riuscito a sopravanzare il suo compagno di squadra, il lussemburghese Jungels. Ottima anche la prova di Vincenzo Nibali, che pur partendo con l’asfalto bagnato non ha rischiato nulla e ha anzi guadagnato qualche secondo sui pretendenti alla vittoria finale. Per la cronaca la tappa è stata vinta dallo slovacco Roglic, beffato nella prima cronoprologo solamente di qualche centesimo di secondo dall’olandese Tom Dumoulin.

Con la tripletta di sabato Gonzalo Higuain è entrato nella storia del campionato italiano. L’argentino ha infatti superato il record di Nordahl, che con il Milan degli anni sessanta si era fermato a 35 goal, segnati in un unico campionato. Al forte giocatore napoletano sono arrivati i complimenti del mondo del pallone, consapevole che un giocatore cosi forte difficilmente calcherà nel futuro i campi italiani. Gonzalo con i suoi goal ha portato il Napoli alla seconda posizione, posizione che garantisce l’accesso diretto alla ex Coppa dei Campioni del prossimo anno. L’argentino in campo europeo è stato superato solamente da Suarez, che con il Barcellona di Guardiola ha abbattuto il muro delle 40 segnature stagionali, ed ha cosi conquistato l’ambita scarpa d’oro.

Ieri sera si è chiuso il campionato di Serie A e sono arrivati anche i verdetti finali della categoria. Il Palermo è salvo dopo una stagione totalmente da dimenticare. La vittoria casalinga contro il Frosinone è stata sufficiente per mantenere il distacco di un punto dal Carpi. Anche la squadra di Fabrizio Castori però ha fatto bene, andando a vincere 2-0 in trasferta contro l’Udinese in una gara che si è giocata ad alta tensione. L’ultimo verdetto ci dirà inoltre chi sarà l’ultima squadra ad andare in Europa League. Se vincerà la Juventus sarà il Sassuolo, se i rossoneri faranno il colpaccio all’Olimpico allora sarà il Milan a volare nella seconda competizione europea.