Straordinaria impresa agli Europei di nuoto 2016 per Gregorio Paltrinieri, che vince i 1500 stile libero sbriciolando anche il record europeo. Gabriele Detti è secondo e dunque medaglia d’argento (clicca qui per i dettagli) e si apre in questo modo la serata di mercoledì all’Aquatic Center di Londra. Una serata positiva per l’Italia del nuoto: Luca Pizzini si qualifica per la finale dei 200 rana con il tempo di 2’11’’54, mentre nei 200 misti avremo una grande accoppiata – anche insperata – con Sara Franceschi (2’12’’95) e Carlotta Toni (2’13’’92) che deve aspettare l’esito della seconda semifinale per festeggiare. Niente da fare per Andrea Mitchell D’Arrigo nella finale dei 200 stile: ottavo posto in 1’48’’05, la medaglia d’oro va all’olandese Sebastiaan Verschuren (1’46’’02) che precede Veljimir Stjepanovic. E’ invece ottima la finale che Martina Carraro riesce a mettere in acqua nei 100 rana: a metà gara l’azzurra sogna addirittura la medaglia, poi implode e si fa superare da Hrafnhildu Luthersdottir, che regala uno splendido argento all’Islanda, e l’irlandese Chloe Tutton. 26 centesimi separano la Carraro dal bronzo; la medaglia d’oro naturalmente va alla lituana Ruta Meylutite, nella stessa piscina in cui era iniziata la sua favola quattro anni fa (alle Olimpiadi). Per lei tempo di 1’06’’17 ma con la sensazione di aver rallentato e controllato nel finale. Bravissimo anche Giacomo Carini: al primo grande evento centra la finale dei 200 delfino.



Ci siamo: agli Europei di nuoto 2016 siamo pronti a vivere un’altra lunga serata di finali e semifinali nella piscina dell’Aquatic Center di Londra. La prima finale in programma, alle ore 19:02 di casa nostra, è quella dei 1500 stile libero, con i nostri Gregorio Paltrineri e Gabriele Detti che puntano la medaglia; le due più spettacolari saranno sicuramente quelle dei 100 rana donne (con Ruta Meilutyte) e dei 100 stile donne, dove Ranomi Kromowidjodjo e Femke Heemskerk proveranno a far cessare il regno quadriennale di Sarah Sjostroem, e dove la nostra Silvia Di Pietro insegue una medaglia che dovrebbe essere piuttosto difficile. Avremo anche Federico Turrini nei 200 misti, e poi attenzione ai 200 stile maschili: in finale c’è Andrea Mitchell D’Arrigo che nuoterà in vasca 4, il favorito sembra essere l’olandese Sebastiaan Verschuren che potrebbe giocarsi l’oro con il serbo Velimir Stjepanovic, cioè colui che due anni fa aveva tolto allo stesso D’Arrigo la medaglia d’oro nei 400 (vinti in questa edizione degli Europei dal nostro Gabriele Detti). Alla fine della serata vedremo se l’Italia sarà riuscita ad aumentare il numero delle sue medaglie…



Uno dei grandi protagonisti italiani agli Europei di nuoto 2016 è sicuramente Simone Sabbioni. L’esordiente azzurro è già andato a medaglia (di bronzo) nei 100 dorso, niente male per la sua prima gara continentale. Oggi invece ha guadagnato la semifinale nei 50 dorso, una specialità che in ogni caso non sarà presente alle Olimpiadi di Rio de Janeiro; gioia dunque per Sabbioni che, ai microfondi Rai Sport, si è detto onorato di essere “il primo dorsista a portare una medaglia, me l’hanno detto a cena e sono contentissimo”. La difficoltà per lui è stata soprattutto quella di entrare nel frenetico ritmo di queste gare ad alti livelli, che spesso e volentieri prevedono programmi fitti e poco tempo per staccare: “Bisogna abituarsi, imparare a reagire di testa; piano piano si può rifinire tutto e arrivare alla perfezione”. Per Sabbioni c’è anche l’appuntamento con la staffetta mista di domenica: il romagnolo è fiducioso, “penso ci siano tutti i presupposti per fare bene”.



Abbiamo già detto che agli Europei di nuoto 2016 le batterie dei 100 dorso femminili hanno portato a due qualificazioni italiane in semifinale. Carlotta Zofkova e Elena Gemo hanno centrato l’obiettivo, fuori invece Margherita Panziera esclusa per regolamento in quanto terza italiana, per un solo centesimo alle spalle della Gemo. “Mi spiace per lei” ha raccontato dopo la gara l’atleta padovana ai microfoni di Rai Sport, e ha poi candidamente ammesso che “io sono stata fortunata a qualificarmi per un solo centesimo”. La Panziera ha confidato di avere già la testa al prossimo Settecolli dove spera di rifarsi, mentre per la Zofkova c’è stata la possibilità di nuotare al fianco di sua maestà Katinka Hosszu. “E’ stato stimolante, anche se il passaggio è stato un po’ lento” ha commentato la nuotatrice di Lugo dopo la qualificazione. “Le nuotatrici forti sono tante, io devo migliorare”.

Agli Europei di nuoto 2016 si è conclusa una lunga mattinata di batterie. Le cose sono andate bene per l’Italia: Elena Gemo (1’01’’44) si è qualificata per la semifinale dei 100 dorso, niente da fare invece per Margherita Panziera )1’01’’45 che rimane fuori. Si è qualificato anche Simone Sabbioni, unico italiano presente nelle batterie dei 50 dorso: per lui un tempo di 25’’45. Basta per la semifinale il 2’12’’92 che Luca Pizzini timbra nei 200 rana, volano invece in finale sia Diletta Carli (8’30’’41) che Simona Quadarella (8’27’’75) negli 800 metri stile libero, il miglior tempo è stato quello dell’ungherese Boglarka Kapas che ha fermato il cronometro a 8’27’’75, poco meno di tre secondi e mezzo sulla spagnola Jimena Perez Blanco e dunque dovrebbero essere queste due atlete a giocarsi la medaglia d’oro. Nei 200 misti femminili invece vanno in semifinale Carlotta Toni (2’13’’01) e Sara Franceschi (2’13’’34), eliminate in quanto terza e quarta italiana Ilaria Cusinato e Luisa Trombetti. Appuntamento ora nel pomeriggio dove Gregorio Paltrineri e Gabriele Detti saranno in vasca per la finale dei 1500 stile libero, e altri italiani cercheranno di andare a podio all’Aquatic Center di Londra. 

Da pochi minuti sono iniziate le batterie mattutine in programma oggi agli Europei di nuoto 2016 in corso di svolgimento a Londra. Questa è la terza giornata di gare per il nuoto, dopo la prima settimana che è stata dedicata a tuffi e nuoto sincronizzato. Per ora l’Italia ha già raccolto ben 20 medaglie, di cui cinque dalle gare in corsia (un oro, tre argenti e un bronzo): oggi l’attesa è tutta per i 1500 sl, nei quali schieriamo Gregorio Paltrinieri e Gabriele Detti e dunque puntiamo senza mezzi termini all’oro e a due gradini del podio azzurri. Le finali però sono in programma nella sessione serale: spazio adesso alle batterie, il cui programma (con gli azzurri in gara) potete leggere nel paragrafo sottostante.

La giornata degli Europei di nuoto 2016 a Londra inizierà come di consueto con le batterie mattutine, il primo turno delle gare che vivranno poi le semifinali oggi pomeriggio e le finali domani. Ecco l’elenco completo di queste gare, con l’indicazione fra parentesi degli italiani in gara: 200 farfalla uomini (Carini); 200 misti donne (Cusinato, Franceschi, Trombetti, Toni); 200 rana uomini (Pizzini); 100 dorso donne (Gemo, Zofkova, Panziera); 50 dorso uomini (Sabbioni); 800 stile libero donne (Quadrella, Carli). Per quest’ultima gara è da notare che non ci saranno semifinali: le batterie selezioneranno direttamente le migliori otto che domani pomeriggio disputeranno la finale. Oggi pomeriggio invece ci saranno semifinali e finali, con attesa soprattutto per i 1500 sl di Gregorio Paltrinieri e Gabriele Detti.

La giornata di mercoledì 18 maggio agli Europei di nuoto 2016 si preannuncia importante per l’Italia. E’ il terzo giorno del nuoto all’Aquatic Center di Londra: ieri il bilancio è stato ottimo e sono arrivate alte tre medaglie in aggiunta ai due argenti che avevamo centrato nelle 4×100 stile.  Un oro, un argento e un bronzo in un turno che teoricamente ci avrebbe dovuto vedere in difficoltà; abbiamo avuto qualche delusione con un paio di quarti posti, ma in generale ci siamo difesi molto bene. Ora cercheremo di rimpinguare il nostro bottino: oggi il clou per l’Italia è la finale dei 1500 stile libero, dove Gregorio Paltrinieri è il super favorito per confermare la medaglia d’oro di Berlino.

Insieme a lui ci sarà Gabriele Detti (clicca qui per la diretta della finale dei 1500 stile); la speranza è che arrivino due medaglie dalla stessa gara. Altra grande possibilità è quella di Federico Turrini, che affronterà la finale dei 200 misti: per lui quinto tempo di ingresso in 2’’00’’57, il miglior crono è stato quello del portoghese Alexis Manacas Santos in 1’59’’83. E’ un Turrini ancora lontano dalla migliore condizione; pure, qualche soddisfazione potrebbe arrivare anche da qui.

A caccia di medaglie anche Martina Carraro nei 100 rana: forse per l’oro non ci sono speranze, Ruta Meilutyte è decisamente la migliore di tutte e sembra non avere rivali. L’assenza però di Efimova e Pedersen apre una porta anche alla nostra Martina, che è stata davvero brillante in semifinale centrando il tempo di 1’07’’53, il terzo migliore.

Avremo poi la spettacolare finale dei 100 stile donne: a giocarsi l’oro le due olandesi Ranomi Kromowidjodjo e Femke Heemskerk e una Sarah Sjostroem che non è sicuramente al meglio, ma che detiene il record dei campionati. E’ quasi un onore per Silvia Di Pietro, una delle quattro staffettiste d’argento, partecipare a questa finale (clicca qui per la diretta della finale dei 100 stile). Sono poche le speranze di medaglia, la Di Pietro è entrata in gara con l’ottavo tempo; anche qui però potrebbe arrivare un risultato a sorpresa.

Come ieri, le finali andranno in scena a partire dalle ore 19 (le 18 di Londra), mentre in mattinata avremo le batterie; nei 200 delfino schieriamo Giacomo Carini, nei 200 misti donne Carlotta Toni, Luisa Trombetti e Sara Franceschi. Ancora: nei 200 rana uomini compete Luca Pizzini, nei 100 dorso donne Elena Gemo e Margherita Panzieri (delusa per come sono andati i 200) competeranno nella stessa batteria mentre nella sesta e ultima ci sarà Carlotta Zofkova. Saranno Diletta Carli e Simona Quadarella a rappresentarci negli 800 donne; infine i 50 dorso uomini, con Simone Sabbioni a caccia di un’altra medaglia.

La diretta tv degli Europei di nuoto 2016 è trasmessa dai canali Eurosport 1 ed Eurosport 2, accessibili sia attraverso la pay tv del satellite di Sky sia ptramite il digitale terrestre di Mediaset Premium; e sarà in onda, a partire dalle ore 19 per le finali, anche in chiaro su Rai Sport 1, al canale 57 del televisore (oppure il 5057 accedendo dal satellite di Sky). Qui ci sarà anche la possibilità di seguire l’evento in diretta streaming video, semplicemente visitando il sito www.rai.tv che non comporta costi aggiuntivi. Per gli abbonati ci sono anche i servizi Eurosport Player, Sky Go e premium Play per accedere agli streaming delle rispettive piattaforme.