Andre Greipel ha vinto in volata la dodicesima tappa Noale-Bibione del Giro d’Italia 2016. Quinto sprint e quinta vittoria tedesca, con i due successi di Marcel Kittel in terra d’Olanda che sono stati seguiti dalle tre affermazioni di Greipel a Benevento, a Foligno e oggi a Bibione. Il Gorilla (questo il suo soprannome) diventa così il corridore più vincente in questo Giro 2016 e sale a quota sei successi totali nelle sue sei partecipazioni alla Corsa Rosa, che però questa sera abbandonerà. Lo sprinter della Lotto-Soudal infatti non prenderà il via domani nella difficile Palmanova-Cividale del Friuli che aprirà una serie di tappe molto impegnative, evidentemente troppo per Greipel che ha preferito fare scelte diverse. In classifica invece nulla cambia, perché i big sono arrivati tutti insieme e Jungels ha conservato senza difficoltà la maglia rosa.



La dodicesima tappa del Giro d’Italia ha fatto registare la vittoria in volata di Andrè Greipel. Il tedesco della Lotto Soudal ha sprintato all’ultima curva bruciando gli altri corridori. Molto abile nel frangente Caleb Ewan a rimanere in scia conquistando la seconda posizione. Chiude il podio Giacomo Nizzolo, portacolori della Trek Segafredo. Questa è la terza e ultima vittoria in questo Giro per Andrè Greipel. Il tedesco ha infatti confermato il ritiro dal Giro, già annunciato in mattinata. La maglia rosa resta dunque a Jungels mentre domani il Giro incontrerà finalmente le Alpi. Partenza prevista per mezzogiorno e mezzo da Palmanova, Udine.



A 5 chilometri dall’arrivo c’era un uomo della Lotto Saudal in testa, ovvero Nizzolo, ma Greipel tallonato da Grosu e Ruffoni ha subito attaccato. Successivamente Greipel, usufruendo di un ottimo lavoro di squadra, è rimasto in scia di Hansen prima e di Roelandts dopo. Greipel ha sprintato all’ultima curva bruciando di potenza gli avversari, dominando la volata e conquistando la terza vittoria in questo Giro d’Italia. Secondo posto per Ewan, molto bravo a rimanere in scia del tedesco, mentre Nizzolo chiude il podio. La maglia rosa resta indosso a Jungels. Come annunciato questa mattina da lui stesso questa sarà l’ultima corsa al Giro d’Italia per Greipel.



20 chilometri alla conclusione di questa tappa del Giro d’Italia. Il vantaggio accumulato da Oss e Maestri si è dissolto. Circa 10 secondi, intorno ai 50 metri di distanza per poi ricomporsi compleatamente all’ingresso di Bibione. Il gruppo si prepara alla volata finale quando ormai si è giunti in prossimità della riviera del Brenta. Ricordiamo che nel finale della tappa ci sarà la neutralizzazione dei tempi al penultimo passaggio sulla linea del traguardo, 8 chilometri dal traguardo, e non ci saranno abbuoni.

Oss è riuscito a raggiungere il suo obiettivo tagliando per primo il secondo traguardo volante, quello di Portogruaro. In scia Maestri che evita lo sprint. In testa al gruppo che segue invece Nizzolo. Intanto arrivano notizie importanti dalla giuria: il tempo sui corridori sarà calcolato al penultimo passaggio sulla linea del traguardo e non a 3 dalla conclusione; inoltre non ci saranno abbuoni al traguardo finale. Intanto dopo tre ore di corsa la media registrata è di 40,600 km/h. In questo momento mancano circa 40 chilometri alla conclusione, con il distacco tra i due battistrada e il gruppo che va via dissolvendosi; adesso è di 45 secondi.

La dodicesima tappa del Giro d’Italia si corre esclusivamente in terra veneta. Partenza da Noale, arrivo a Bibione. Si attraversa dunque la provincia sud di Venezia, per passare dal trevigiano e terminare sulla riviera del Brenta. Daniel Oss della BMC è in testa con Maestri della Bardiani-CSF in scia. I due mantengono un vantaggio di 1’38” sul gruppo che segue, capeggiato dalla Lampre Merida. Obiettivo di Oss è quello di transitare per primo al traguardo volante di Portogruaro, così da poter balzare in testa alla speciale classifica. Attualmente Oss e Maestri attraversano Annone Veneto.

La dodicesima tappa del Giro d’Italia è giunta ormai a 80 chilometri dal traguardo. Oss della BMC e Maestri della Bardiani-CSF sono i due battistrada mentre si arriva a Oderzo, paese gotico nel cuore del Veneto. Il gruppo che segue vede Nizzolo in testa, seguito da Trentin e Demare. L’ultimo rilevamento del cronometro ha fatto registrare 2’10” appena giunti al traguardo volante. La pioggia continua a scendere, anche se lieve comunque fastidiosa.

La tappa numero 12 del Giro d’Italia 2016 è iniziata da circa due ore. Poco fa i corridori sono passati da Treviso mentre i chilometri percorsi sono più di 70. In fuga sempre Oss della BMC e Maestri della Bardiani-CSF. Il gruppo che segue ha provato ad avvicinarsi facendo scendere sotto i due minuti il ritardo, poi probabilmente per evitare un inutile dispendio di energie ha preferito non accelerare tornando sopra i due primi. Come accaduto nella tappa di ieri è la Lampre Merida a guidare l’inseguimento dei due battistrada, quest’oggi insieme alla Lotto Belisol mentre ieri era in compagnia della Tek Segafredo. Una volta superato il chilometro 75 il gruppo ha dato una decisa spinta portandosi a 1’51” da Oss e Maestri.

Il Giro d’Italia quest’oggi propone una tappa pianeggiante nel cuore del Veneto. Partenza da Noale, arrivo a Bibione. Si resta dunque nell’area metropolitana di Venezia, andando ad accarezzare la riviera del Brenta nel finale. Gara dunque adatta ai velocisti, come quella di ieri. I primi chilometri sono stati segnati dal maltempo. La pioggia ancora adesso incessante, ma leggera, non ha comunque condizionato eccessivamente il ritmo di gara: dopo la prima ora di corsa la media registrata è di 43,200 km/h. Attualmente Daniel Oss della BMC e Mirco Maestri della Bardiani-CSF sono in fuga e conservano un paio di minuti sul resto del gruppo.

La dodicesima tappa del Giro d’Italia 2016 è partita da ormai un’ora. Oss (BMC) e Maestri (Bardiani-CSF) guidano, Kolobnev staccato di circa due minuti mentre il gruppo maglia rosa è indietro di 4 minuti. Una leggera pioggia ha accompagnato i corridori fin dalla partenza portando maggior prudenza rispetto alle attese; questa tappa vista la planimetria è infatti adatta ai velocisti. Da segnalare, dopo Landa e Dumoulin, anche il ritiro dal Giro di Valerio Agnoli, team Astana. Il ciclista ha deciso di gettare la spugna dopo la rovinosa caduta rimediata nella tappa di ieri, poco prima del muro del Forcella Mostaccin.

E’ partita sotto la pioggia la dodicesima tappa del Giro d’Italia. 182 chilometri di percorso pianeggiante in terra veneta: partenza da Noale, arrivo a Bibione. Gara adatta ai velocisti e ai ciclisti abituati a correre con temperature basse; è l’ultima frazione prima che il Giro incontri le Alpi. Prima della partenza, è stato ufficializzato il ritiro dal Giro di Valerio Agnoli dell’Astana. Il ciclista paga le conseguenze della caduta di ieri a 30 chilometri dall’arrivo. La dodicesima tappa presenta inizialmente un’andatura sostenuta con il gruppo compatto per il primo quarto d’ora. I primi attacchi di giornata sono ad opera di Matteo Trentin e Daniel Oss. Quest’ultimo nei pressi del quindicesimo chilometro conserva un vantaggio di 24 secondi su Trentin.

La dodicesima tappa del Giro d’Italia ha inizio. Si parte da Noale per una frazione di gara per lo più pianeggiante. Tempo incerto, in questo momento una leggere pioggia accompagna i corridori. Ci si attende un peggioramento delle condizioni temporali soprattutto all’arrivo quando i rider saranno impegnati in un percorso da 8 chilometri da percorrere per due volte con 14 curve che saranno per la maggior parte ad angolo retto. Intanto poco prima dell’inizio è arrivata la notizia del forfait di Valerio Agnoli dell’Astana. Ieri il ciclista è caduto a circa 30 chilometri dall’arrivo che gli ha procurato una frattura composta del capitello radiale destro e un’infrazione all’osso pisiforme dello stesso polso. Agnoli  assisterà alla partenza dei propri compagni, ma dovrà dire addio al Giro d’Italia 2016 in maniera definitiva.

A circa mezz’ora dall’inizio della dodicesima tappa del Giro d’Italia 2016, arriva la notizia del forfait di Valerio Agnoli dell’Astana che non partirà questa mattina al via da Noale. Ieri il ciclista è caduto a circa 30 chilometri dall’arrivo che gli ha procurato una frattura composta del capitello radiale destro e un’infrazione all’osso pisiforme dello stesso polso. Agnoli però assisterà alla partenza dei propri compagni quest’oggi, ma dovrà dire addio al Giro d’Italia 2016 in maniera definitiva. Questa tappa potrebbe essere condizionata dal maltempo visto che è prevista pioggia soprattutto all’arrivo quando i rider saranno impegnati in un percorso da 8 chilometri da percorrere per due volte con 14 curve che saranno per la maggior parte ad angolo retto. Attendi ad Amador che si trova a 24” dalla maglia rosa Jungels.

Tra circa un’ora partirà la dodicesima tappa del Giro d’Italia, con il percorso che non prevede alcun GPM, ovvero nessuna salita insidiosa. Si partirà da Noale alle 13 con il primo traguardo virtuale al chilometro 90 mentre il secondo sarà a Portogruaro, in provincia di Venezia, al chilometro 120. Per quanto riguarda invece il rifornimento i corridori potranno effettuarlo al chilometro cento, ad Oderzo. A detta di molti la tappa meno complicata di questo Giro, l’arrivo è previsto per le 17-17.30 a Bibione. Nel paese in provincia di Venezia poi ci sarà il finale della frazione, ovvero due giri di circuito cittadino di 8 km, caratterizzato da 14 curve e da lunghi tratti rettilinei che potrebbero favorire i velocisti. L’ultima svolta arriva a 300 metri dal traguardo. Jungels ancora in maglia rosa.

Tra circa due ore partirà la dodicesima tappa del Giro d’Italia, con il percorso che non prevede alcun GPM, ovvero nessuna salita insidiosa. Si partirà da Noale alle 13 con il primo traguardo virtuale al chilometro 90 mentre il secondo sarà a Portogruaro al chilometro 120. Per quanto riguarda invece il rifornimento i rider potranno effettuarlo al chilometro cento, ad Oderzo. L’arrivo è previsto per le 17-17.30 a Bibione, la città di partenza è denominata la famosa Città di Tempesta. Nel paese in provincia di Venezia poi ci sarà il finale della frazione, ovvero due giri di circuito cittadino di 8 km caratterizzato da 14 curve e da lunghi tratti rettilinei che potrebbero essere a favore dei velocisti. L’ultima svolta a 300 metri dal traguardo. Jungels ancora in maglia rosa in questa dodicesima tappa.

Oggi alle 13 prenderà il via la dodicesima tappa del Giro d’Italia, la Noale-Bibione di 182 chilometri. Un percorso abbastanza piatto che sembra facile all’apparenza ma potrebbe essere complicata dalle condizioni meteoreologiche. La tappa, infatti, dovrebbe svolgersi sotto la pioggia, secondo quanto dicono le previsioni meteo: alla partenza si parla infatti di un temporale a Noale mentre a Treviso la pioggia dovrebbe placarsi lasciando spazio alle nuvole. Qui la gara passerà intorno alle 14:30 quindi i rider dovranno prima affrontare la prima ora e mezza sotto l’acqua. Di nuovo pioggia al passaggio a Portogruaro e soprattutto all’arrivo a Bibione dove è previsto ancora temporale. Un percorso davvero adatto per i velocisti ma l’acqua potrebbe davvero rendere tutto più difficile. Oggi si riparte con Jungels in maglia rosa con Amador a 24”.

Il Giro d’Italia 2016 propone oggi la dodicesima tappa Noale-Bibione di 182 km. Oggi non ci sono dubbi: si tratta di una frazione completamente pianeggiante e dunque sarà riservata ai velocisti, che potranno giocarsi una delle loro ultime occasioni in questa edizione numero 99 del Giro d’Italia 2016 che nelle ultime due settimane riserva solo tre tappe con percorsi adatti per i velocisti. 

Diamo allora subito uno sguardo più dettagliato all’altimetria di questa frazione del Giro d’Italia 2016 che si svolgerà praticamente per intero in Veneto, salvo un brevissimo passaggio in provincia di pordenone e quindi in Friuli; le altre province interessate saranno quelle di Venezia e Treviso. La partenza di questa nuova tappa del Giro d’Italia 2016 avrà luogo a Noale alle ore 13.00, un po’ più tardi del solito visto che si prevedono alte velocità su un tracciato pianeggiante. In effetti sul percorso c’è ben poco da dire: nella prima parte si sfiorerà Venezia passando per Mestre, poi si andrà nell’entroterra per poi puntare con decisione verso il mare visto che l’arrivo sarà a Bibione, una delle più note località di turismo balneare sulla costa veneta. Naturalmente non ci sarà nemmeno l’ombra di un Gpm, restano dunque da ricordare i due traguardi volanti, che saranno collocati rispettivamente a Ormelle (km 94,7) e a Portogruaro (km 131,1). A Bibione è previsto un circuito finale di 8 km da ripetere due volte, su strade sempre ampie: attenzione però perché l’ultima curva sarà collocata a 300 metri dall’arrivo. L’ultima volata risale a venerdì scorso, dunque bisognerà valutare la condizione di forma degli sprinter rimasti in gruppo, anche se sulla carta i favori del pronostico vanno ad Andre Greipel che ha vinto le ultime due volate disputate. Di certo tutti vorranno fare bene, anche perché la prossima occasione sarà mercoledì prossimo, e per arrivarci ci sono da affrontare prima tantissime tappe di montagna…

Per seguire il Giro d’Italia 2016 è a disposizione una grande copertura televisiva sulle reti Rai ed Eurosport. Si parte già con la rubrica Giro Mattina, su Rai Sport 1 (canale numero 57 del telecomando, disponibile anche al numero 5057 della piattaforma satellitare Sky) dalle ore 12.15, poi la diretta tv di questa dodicesima tappa avrà inizio alle ore 14.00 sempre sul canale tematico, con la telecronaca di Francesco Pancani e il commento tecnico di Silvio Martinello. Dalle ore 15.10 si potrà seguire la Noale-Bibione anche su Rai Tre in simulcast. Su entrambi i canali sarà visibile poi anche lo storico Processo alla Tappa, che andrà in onda naturalmente al termine della corsa, mentre alle ore 20.00 ecco la rubrica Tgiro e alle ore 00.30 la lunga giornata si concluderà con Giro Notte (solo su Rai Sport 1). Diretta disponibile a partire dalle ore 14.30 anche su Eurosport, il canale visibile sia agli abbonati Sky sia sul digitale terrestre di Mediaset Premium, che in serata proporrà alle ore 22.00 la rubrica Giro Today. Per chi invece non potesse mettersi davanti a un televisore oggi pomeriggio, ricordiamo la possibilità di seguire la dodicesima tappa del Giro d’Italia 2016 anche in diretta streaming video sul sito Internet ufficiale della Rai (www.rai.tv) oppure – per gli abbonati – tramite i servizi offerti da Eurosport Player, Sky Go e Premium Play. Infine ricordiamo i riferimenti ufficiali della Corsa Rosa: il sito www.giroditalia.it, la pagina Facebook Giro d’Italia e il profilo Twitter @giroditalia. E adesso, che lo spettacolo cominci: la parola va alla strada! (Mauro Mantegazza)