Olimpia Milano-Venezia, risultato finale 77-84: gara-1 della semifinale playoff di basket Lega A sorride alla Reyer, che si prende una vittoria importantissima al PalaDesio andando in vantaggio per 1-0 nella serie e ribaltando subito il fattore campo. Walter De Raffaele aveva avvisato: Venezia ci avrebbe provato, consapevole che l’Olimpia ha il potenziale per sbancare il Taliercio. La differenza la fa il terzo quarto da 28-10, con il quale la Reyer spacca la partita trascinata da un sontuoso Mike Green (16 punti e 6 assist): nell’ultimo periodo Venezia scappa anche sul +17, ma a quel punto smette di giocare e l’Olimpia cerca di rientrare. Finalmente entrano in partita Mantas Kalnietis (4 punti e 4 palle perse) e Krunoslav Simon (9 punti e 6 rimbalzi, ma 1/4 da 3), i grandi assenti dei primi 30 minuti; Rakim Sanders continua a martellare (chiuderà con 28 punti), Milano torna fino al -6 (74-80) con un canestro di Cerella ma Venezia riesce a tenere palla con Ejim che fa 2/2 dalla lunetta. Jenkins sbaglia la tripla, Benjamin Ortner (14 punti) fa 1/2 ed è +9 (74-83): l’Olimpia segna il -6 con Sanders, poi pressa alto e allora Venezia va con il lancio lungo che pesca Jarrius Jackson, fermato con il quinto fallo da Jenkins (4 punti). Jackson fa 1/2 per il primo punto della serata; Lafayette pasticcia, Sanders sbaglia la tripla e Venezia muore con la palla in mano. Capolavoro dell’Umana: il vantaggio nella serie è suo, tra due serate l’Olimpia dovrà necessariamente rispondere.
Olimpia Milano-Venezia 53-66: al termine del terzo quarto il risultato a sorpresa premia la Reyer. Grande parziale da parte della squadra di Walter De Raffaele: Rakim Sanders tocca i 17 punti, ma era a 11 dopo il primo periodo. Soprattutto Esteban Batista non segna più, e Krunoslav Simon non entra in partita (4 punti e 0/3 da oltre l’arco dei 3 punti): dall’altra parte Mike Green (14 punti, 10 nel solo terzo periodo) e Benjamin Ortner (11) sono fattori eccome, il playmaker arriva a 6 assist e la Reyer improvvisamente rompe l’inerzia costringendo l’Olimpia a segnare appena 10 punti in tutto il quarto. Venezia ne segna invece 28, con Jackson che nel finale inchioda il nuovo +13; Charles Jenkins non segna sull’ultimo possesso e Venezia è a soli 10 minuti da una vittoria che sarebbe importantissima qui al PalaDesio.
Olimpia Milano-Venezia 43-38: al 20’ minuto EA7 avanti in gara-1 della semifinale playoff. Milano va sotto nel punteggio contro una Venezia che non vuole lasciare nulla di intentato: Mike Gren, 4 punti e 3 assist (ma anche 3 palle perse) fa sentire la sua esperienza, Tonut ha già 7 punti e Jeremy Pargo cerca di uscire dalla sua discontinuità con corsa e appoggi al vetro (4 punti). Milano però risponde: trova poco da Esteban Batista (10 punti) e Rakim Sanders (13) in questo quarto, ma in compenso si svegliano Milan Macvan (8), Alessandro Gentile (6, anche se con 2/6) e Charles Jenkins, che sono importanti nel portare il primo allungo della partita. L’Olimpia vince per ora il duello a rimbalzo (18-14) e quando gira le due viti in difesa diventa impenetrabile; qualche tripla in più in questo quarto ma nessuna a segno (0/3), il vantaggio arriva però da sotto dove Batista e Macvan creano miss match continui che vengono sfruttati appieno. Ora appuntamento agli ultimi due periodo per vedere chi si aggiudicherà questa gara-2 al PalaDesio.
Olimpia Milano-Venezia 21-21: si chiude in parità il primo quarto di gara-1. Partita bellissima: Milano scatta bene dai blocchi con Rakim Sanders (11 punti e 3/4 da 2 punti) ma la Reyer rientra molto bene cavalcando in particolar modo Melvin Ejim e Benjamin Ortner, che ci mettono 5 punti a testa. Come previsto l’Olimpia soffre un po’ sotto canestro ma quando coinvolge Esteban Batista (8 punti e 4 rimbalzi) le cose iniziano a cambiare: l’uruguayano è decisivo nel tenere i tabelloni e presidiare il pitturato, costringendo Venezia a tirare dalla lunga (2/6) e provando a entrare offensivamente. Da segnalare il solo tiro da 3 preso dall’Ea7: è di Rakim Sanders, e mandato a segno. Ora il secondo quarto al PalaDesio.
Olimpia Milano-Venezia: inizia la serie di semifinale playoff di basket. Gara-1 è sempre importante, non soltanto per indirizzare la serie dal punto di vista del punteggio ma anche e soprattutto per testare le due squadre a livello psicologico; vincere in casa significa dare una dimostrazione di forza e di superiorità, confermando i pronostici sulla carta, mentre andare a vincere in trasferta vuol dire girare il fattore campo e far capire che essere arrivati più sotto in classifica non è necessariamente un problema. Siamo pronti allora: il PalaDesio sta per vivere la prima partita della serie. Sicuramente ce ne saranno altre tre, ma per lo spettacolo e l’equilibrio la speranza è che siano anche di più…
Ad eccezione di Andrea Cinciarini, che però ha ripreso a correre e vede il rientro in campo, tutti i giocatori sono a disposizione per la squadra allenata da Jasmin Repesa. Il coach dell’Olimpia ha parlato in conferenza stampa alla vigilia di gara-1 contro l’Umana Reyer Venezia, mostrando rispetto verso la forza dell’avversario: “Di sicuro – ha riportato il sito ufficiale dell’Olimpia – Venezia ha cambiato volto rispetto a quando l’abbiamo incontrata avendo inserito giocatori atletici e fisici di cui uno, Jeremy Pargo, è senza dubbio un elemento di altissimo livello. Dovremo preparare una bella difesa di squadra come abbiamo cercato di fare contro Trento. Il loro undicesimo uomo è Michele Ruzzier, quindi non credo si possa dire che sono meno profondi di noi, soprattutto ora che siamo senza Cinciarini”. Repesa ha poi riposto alla domanda sul turnover, che lo costringerà a valutare di volta in volta quali giocatori extracomunitari lasciare fuori dalle rotazioni: “Lasciare fuori un giocatore tre o quattro partite sarebbe definitivo in serie così strette. Ed eliminare un giocatore adesso sarebbe un suicidio. Al tempo stesso con il turnover si vede se una squadra è vera. Ogni gara si spiega, si motiva e tutti capiscono le esigenze del gruppo e la squadra si unisce. Mi piace così”.
Alla vigilia di Olimpia Milano-Venezia, l’allenatore della Reyer Walter De Raffaele ha presentato questa serie di semifinale playoff ed è consapevole delle difficoltà che la sua squadra incontrerà contro la numero 1 della regular season: “Sappiamo che Milano è la favorita, ne conosciamo la forza e la profondità del roster” ha detto, chiarendo subito come l’obiettivo sia quello di prolungare la serie il più possibile, partendo dalle due partite da giocare al PalaDesio: “Dobbiamo ragionare per compartimenti stagni, sappiamo anche che ogni volta Milano deve cambiare faccia e dimensione dovendo lasciare fuori due giocatori”. C’è comunque la voglia, in casa Reyer, di giocarsi questa semifinale che “lotta e cerca di aggredire i punti deboli dell’avversario”. Per De Raffaele c’è gioia per aver raggiunto la semifinale playoff e la convinzione di poter fare la partita voluta: “Vincere una delle prime due sarebbe importante, ma in una serie a sette partite non è fondamentale, anche perchè Milano potrebbe venire a vincere al Taliercio”.
Si gioca questa sera; al PalaDesio si affrontano due squadre i cui attacchi sono tra i migliori del campionato di basket. Olimpia in terza posizione con 81,2 punti segnati, Venezia sesta con 77,4; la migliore rimane la Dinamo Sassari (82,9). Ancora meglio, se vogliamo, la fase difensiva: EA7 miglior squadra del campionato con 73,1 punti incassati ma Venezia è terza, con 74 (a sorpresa, in seconda posizione troviamo la Betaland Capo d’Orlando). I rimbalzi possono essere la chiave della sfida, non solo di questa garaà-1 ma di tutta la serie: benissimo l’ìOlimpia che ne cattura 37,3 (ha fatto meglio solo Bologna) mentre la Reyer è in fondo allo schieramento con 34,3 (tre rimbalzi di differenza a partita possono essere tanti). Per quanto riguarda i singoli, entrambe le squadre puntano maggiormente sul collettivo: il miglior realizzatore dell’Olimpia è Krunoslav Simon con 15 punti, per Venezia i numeri 1 Mike Green e Hrvoje Peric (11,4 punti a partita) non sono nemmeno nei primi 30 realizzatori del campionato.
Si gioca al PalaDesio alle ore 20:45 di questa sera; è valida per gara-1 della semifinale playoff di basket Lega A 2015-2016. Si parte dunque: a sfidarsi sono la prima e la quinta forza della regular season, Milano con un record di 22-8 e Venezia a 16-14. La differenza tra le due squadre c’è; non si può nascondere il fatto che l’Olimpia sia chiaramente favorita per questa serie, con la concreta possibilità dunque di tornare a giocare la finale scudetto a due anni di distanza da un tricolore che mancava da 18 stagioni.
La serie contro Trento ci ha detto del valore della squadra di Jasmin Repesa: tre partite tirate, iniziate male ma poi gestite con le infinite risorse di un roster che ha ritrovato il suo capitano Alessandro Gentile e che, vista l’abbondanza, in ogni serata di playoff vede un extracomunitario in tribuna.
Il 3-0 all’Aquila dunque lancia una Milano che già all’inizio della stagione era considerata la più forte tra le pretendenti al titolo; una squadra che, dall’avvento di Giorgio Armani, non ha vinto quanto avrebbe potuto – anzi – ma che con lo scudetto del 2014 si è finalmente sbloccata, arrivando a mettere in bacheca anche la Coppa Italia dello scorso febbraio. Venezia ripete la semifinale dello scorso anno: allora fu eliminata da Reggio Emilia in sette tiratissime partite.
Rispetto ad allora ha sicuramente migliorato il suo roster: partito Julyan Stone è arrivato un playmaker esperto come Mike Green, perso Pietro Aradori è stato acquisito Josh Owens, in più le conferme di Hrvoje Peric e Phil Goss. Tuttavia Walter De Raffaele, che a metà stagione ha preso il posto di Carlo Recalcati, ha avuto problemi di infortuni (Owens sarà fuori probabilmente per tutta la post season) e ha ottenuto dalla società qualche rinforzo.
Per giocare i playoff sono così arrivati Melvin Ejim e Ousman Krubally ma soprattutto, per far fronte ai continui acciacchi di Goss, quel Jeremy Pargo che ha giocato due anni in NBA ed è stato anche nel roster di Cska Mosca e Maccabi Tel Aviv. Ad ogni buon conto l’Olimpia Milano parte favorita: Venezia potrebbe avere qualche problema a contenere Esteban Batista sotto canestro, e non ha tutto il talento di cui Repesa può disporre.
Le due sfide di campionato sono state appannaggio dell’EA7: in Lombardia è arrivato addirittura un +22, al Taliercio è finita 85-81. Non ci resta quindi che metterci comodi e stare a vedere come andrà a finire questa gara-1 della semifinale playoff di basket Lega A: il fattore campo sarà rispettato oppure la Reyer riuscirà a fare il colpo esterno girando subito l’inerzia della serie?
La diretta tv di Olimpia Milano-Venezia sarà trasmessa da Sky Sport 1; appuntamento dunque per tutti gli abbonati alla pay tv satellitare, che in assenza di un televisore potranno avvalersi anche della diretta streaming video, attivando senza costi aggiuntivi l’applicazione Sky Go su dispositivi mobili come PC, tablet e smarpthone.
La partita sarà trasmessa in diretta tv anche da Rai Sport 2; dunque, ci sarà la possibilità di seguire in chiaro la sfida del PalaDesio, anche in diretta streaming video sul sito www.rai.tv. Da non perdere inoltre gli aggiornamenti che arriveranno dal sito ufficiale della Lega, www.legabasket.it; qui troverete il tabellino play-by-play e le informazioni utili sulla partita e la serie, come le statistiche dei giocatori.