La staffetta 4×200 stile donne agli Europei di nuoto 2016 è solo quinta; stavolta non riesce la rimonta a Federica Pellegrini, la medaglia d’oro se la prende l’Ungheria delle straordinarie Boglarka Kapas e Katinka Hosszu, davanti a Spagna e Olanda (clicca qui per il dettaglio della gara). Si chiude con questa gara il programma del giovedì sera all’Aquatic Center di Londra; un programma che vede le ungheresi grandi protagoniste perchè, dopo l’oro della Kapas negli 800 stile, Laszlo Cseh vince in 1’52’’91 la finale dei 200 farfalla precedendo Viktor Bromer e Tamas Kenderesi (dunque anche bronzo per l’Ungheria) e la stessa Katinka Hosszu ottiene la medaglia d’argento nei 100 metri dorso, inchinandosi alla danese del ’96 Mie Nielsen (nuovo astro nascente del nuoto mondiale) ma precedendo l’atleta di casa Kathleen Dawson, mentre questa volta Eyglo Osk Gustafsdotter è soltanto sesta, ex aequo con la nostra Carlotta Zofkova. Domani ci attendono altre gare e altre finali: l’Italia chiude questa giornata al quarto posto del medagliere, sorpassata proprio dall’Ungheria. Il bilancio è di 23 medaglie (5 ori, 10 argenti e 8 bronzi): le stesse del 2014, quando però avevamo ottenuto tre ori in più. Comanda la Russia con 10 ori, ma si devono soprattutto a nuoto sincronizzato e tuffi; Gran Bretagna e Ungheria avranno la possibilità di operare il sorpasso o comunque di avvicinarsi sensibilmente.



Clamoroso all’Aquatic Center di Londra: agli Europei di nuoto 2016 arriva un’inattesa e bellissima medaglia di bronzo per l’Italia. La prende Luca Pizzini, nei 200 rana: per lui un tempo di che è utile (con margine di 11 centesimi) per rimanere davanti a Erik Persson, che è solo quarto. La medaglia d’oro la prende Ross Murdoch in 2’08’’33, argento è Marco Koch in 2’08’’40: nessuna sorpresa per quanto riguarda i primi due, sono quelli annunciati alla vigilia. Pizzini aumenta dunque il numero di medaglie italiane agli Europei di nuoto 2016, e per lui è una grande soddisfazione; per quanto riguarda gli altri aggiornamenti, Luca Dotto entra nella finale dei 100 stile con il miglior tempo in semifinale (), fuori Filippo Magnini soltanto sedicesimo. In finale andrà anche Ilaria Bianchi, che ha centrato il secondo tempo di semifinale nei 100 farfalla: 57’’47 per lei, eliminata invece Silvia Di Pietro (58’’99 nella stessa frazione). Niente da fare come da previsioni per Simona Quadarelli e Diletta Carli nella finale degli 800 stile: arrivano un quinto e un settimo posto, l’oro (scontato) è dell’ungherese classe ’93 Boglarka Kapas in 8’21’’40. Intanto ci avviciniamo sempre più alla finale della 4×200 stile donne…



Sta per aprirsi la serata agli Europei di nuoto 2016. Sono tanti gli appuntamenti che ci aspettano, primo tra i quali la finale degli 800 metri stile donne con Diletta Carli che sarà in corsia 3 e Simona Quadarella in corsia 8. Non sarà facile arrivare a una medaglia: Boglarka Kapas è la grande favorita per l’oro, l’atleta di casa Jazmin Carlin la sua più grande rivale ma anche le due spagnole – in particolare Jimena Perez Blanco – possono avere qualche argomento. A seguire la finale dei 200 misti donne con Carlotta Toni, che si è qualificata con il settimo tempo (2’13’’92) e dunque sa bene di dover affrontare una gara difficile; qui la grande attesa è per Katinka Hosszu, che potrebbe vincere il terzo oro in questi Europei di nuoto e in seguito essere in vasca per la finale della 4×200 stile. L’ungherese avrà tempo per recuperare, anche se chiaramente non potrà essere freschissima; nel frattempo avremo già vissuto le semifinali dei 100 stile uomini, con i nostri Luca Dotto e Filippo Magnini a caccia di un posto tra gli otto che domani sera si contenderanno le medaglie in finale. L’Italia sarà ancora protagonista all’Aquatic Center di Londra? Non ci resta che aspettare e vedere…



Agli Europei di nuoto 2016 la grande attesa per la serata riguarda le semifinali dei 100 stile libero uomini. Avremo in vasca due italiani: Luca Dotto si è agevolmente qualificato volando in 48’’68 (quinto miglior tempo) mentre Filippo Magnini ha ottenuto l’accesso con il quattordicesimo crono. Proprio il pesarese è il grande punto di domanda delle semifinali: per il momento ha ottenuto il pass a scapito di Luca Leonardi, bronzo 2014 a Berlino, ma il tempo che ha fatto registrare in mattinata () non sarà sufficiente per l’accesso alla finale. A meno che ovviamente non rallentino anche i migliori; il francese Clement Mignon è stato il numero 1 delle batterie in 48’’40, a seguire Velimir Stjepanovic in 48’’59 e Sebastiaan Verschuren in 48’’61. Magnini è separato dall’olandese da 64 centesimi. Vedremo se Magnini, che ha vinto nove medaglie d’oro agli Europei di nuoto (l’ultima individuale, il 48’’77 di Debrecen 2012 con il quale ottenne l’oro davanti a Alain Bernard e Norbert Trandafir) riuscirà a giocarsi un’altra finale continentale.

Terminata la mattinata agli Europei di nuoto 2016. L’Aquatic Center di Londra ci regala altre belle soddisfazioni: l’Italia ha piazzato sei nuotatori in semifinale, due in finale e la staffetta femminile 4×200 stile in finale. Partiamo dalle batterie: nei 200 rana qualificazione per Ilaria Scarcella (2’28’’67) e Francesca Fangio (2’30’’08), nei 100 stile – la gara più attesa del lotto, la finale è domani – si qualificano invece Luca Dotto (48’’68) e Filippo Magnini (49’’25) mentre rimane fuori Luca Leonardi (49’’37) che aveva vinto la medaglia di bronzo due anni fa (eliminato anche Jonathan Boffa, 49’’99). Nei 100 farfalla donne Ilaria Bianchi (58’’34) e Silvia Di Pietro (59’’16), quest’ultima settima ieri nella finale dei 100 stile, superano il turno a differenza di Alessia Polieri (1’02’’92) che sarebbe comunque rimasta fuori in quanto terza italiana; infine la 4×200 stile, che detiene il record dei campionati (7’50’’53 due anni fa) e che con Stefania Pirozzi, Martina De Memme, Erica Musso e Alice Mizzau ha nuotato in 7’59’’52 vincendo la sua batteria con un vantaggio di 21 centesimi sulla Gran Bretagna, ma risultando il quarto tempo di ingresso alle spalle di Spagna, Ungheria e Olanda. La finale sarà l’ultima gara di questa sera, e anche la nostra Federica Pellegrini dovrebbe essere in vasca.

Cominciata da pochi minuti la giornata degli Europei di nuoto 2016 in corso a Londra. Tra le batterie mattutine segnaliamo tre eventi, i più significativi: innanzitutto i 100 stile libero, perché cominciano le fatiche degli sprinter fra cui i nostri Luca Dotto, Filippo Magnini, Luca Leonardi e Jonathan Boffa. Ricordiamo che solo due nuotatori per nazione possono entrare fra i 16 per le semifinali, dunque sarà una lotta anche fra compagni di squadra. Poi ecco di nuovo in acqua Gregorio Paltrinieri e Gabriele Detti negli 800 stile libero: per loro la qualificazione alla finale dovrebbe essere una formalità, anche se tornare a nuotare il mattino immediatamente successivo all’impresa che hanno realizzato nei 1500 certamente non è facile, fisicamente e mentalmente; infine ecco la staffetta 4×200 stile libero femminile, per la quale la finale sarà già stasera e potrebbe essere la nostra più concreta speranza di medaglia per oggi.

Alle ore 11.00 comincia la giornata degli Europei di nuoto 2016 in corso a Londra. Come al solito, la mattina è dedicata alle batterie delle gare che poi avranno in programma questo pomeriggio le semifinali e domani le finali. Eccovi dunque il programma completo con l’indicazione degli italiani in gara: 200 rana donne (Scarcella, Fissneider, Fangio), 100 stile libero uomini (Dotto, Magnini, Leonardi, Boffa), 100 farfalla donne (Bianchi, Di Pietro, Polieri), 800 stile libero uomini (Paltrinieri, Detti), 4×200 stile libero donne (Italia). Notazioni sulle ultime due gare: per gli 800 e la 4×200 sono previsti solo due turni, dunque dopo le batterie si passa direttamente alle finali, che saranno già oggi per la staffetta e domani per gli 800, quando rivedremo all’opera Paltrinieri e Detti, che ieri ci hanno esaltato nei 1500.

Agli Europei di nuoto 2016 siamo arrivati alla quartultima giornata. L’Aquatic Center di Londra apre le sue porte alle ore 10 (cioè le 11 in Italia) per altre gare di nuoto. L’Italia si sta togliendo tantissime soddisfazioni: ieri Gregorio Paltrinieri ha vinto la medaglia d’oro nei 1500 stile libero, ritoccando il record europeo, e Gabriele Detti è stato argento. Oggi sono quattro le finali nelle quali avremo nostri atleti in gara: si parte con gli 800 metri stile donne, nei quali Diletta Carli (8’30’’41) e Simona Quadarella (8’37’’25) hanno ottenuto il pass in una gara nella quale Boglarka Kapas (bronzo due anni fa) ha avuto il miglior tempo di ingresso, con la campionessa in carica Jazmin Carlin che la tallona.

Avremo poi, a seguire, i 200 misti donne: qui a qualificarsi sono state Sara Franceschi in 2’122’’95 e Carlotta Toni in 2’13’’92, in questa gara è Katinka Hosszu la grande dominatrice, l’ungherese va a caccia dell’ennesima medaglia d’oro agli Europei (l’aveva conquistata due anni fa). Nei 200 rana maschili abbiamo in acqua Luca Pizzini: una grande soddisfazione per lui questa qualificazione in finale, centrata con il tempo di 2’11’’54.

Ross Murdoch e Marco Koch, rispettivamente argento e oro a Berlino 2014, i favoriti per la medaglia d’oro mentre è assente il bronzo di allora, il lituano Giedrus Titenis che ha deciso di non competere in questa disciplina. L’ultima finale che contempla italiani è quella dei 100 dorso: ce l’ha fatta Carlotta Zofkova che ha ottenuto l’ultimo tempo utile in 1’00’’81, precedendo di appena due centesimi la ceca Simona Baumrtova.

Anche qui Katinka Hosszu è favorita, ma attenzione: la classe ’96 Mie Nielsen, che nel 2014 era arrivata seconda alle spalle dell’ungherese, ha centrato in semifinale il record dei campionati (59’’16) e dunque si candida a una gara da grandissima protagonista.

La giornata però si aprirà alle 11, come abbiamo detto: attenzione in particolare alle batterie dei 100 metri stile libero. Luca Leonardi nell’ottava batteria, Jonathan Boffa nella nona, Filippo Magnini e Luca Dotto nella decima: arriviamo dall’argento nella 4×100, le medaglie potrebbero non essere fuori portata anche perchè a Berlino Leonardi era stato splendido bronzo alle spalle dei due francesi volanti Florent Manaudou e Fabien Gilot, che hanno deciso di non gareggiare in questa competizione individuale.

La diretta tv degli Europei di nuoto 2016 è trasmessa dai canali Eurosport 1 ed Eurosport 2, accessibili sia attraverso la pay tv del satellite di Sky sia ptramite il digitale terrestre di Mediaset Premium; e sarà in onda, a partire dalla sessione serale delle ore 19, anche in chiaro su Rai Sport 1, al canale 57 del televisore (oppure il 5057 accedendo dal satellite di Sky). Qui ci sarà anche la possibilità di seguire l’evento in diretta streaming video, semplicemente visitando il sito www.rai.tv che non comporta costi aggiuntivi. Per gli abbonati ci sono anche i servizi Eurosport Player, Sky Go e premium Play per accedere agli streaming delle rispettive piattaforme.