Sta per arrivare il momento di Napoli-Atalanta, e Maurizio Sarri sembra aver sciolto anche l’ultimo dubbio che riguarda la sua formazione. Lorenzo Insigne è destinato a una maglia da titolare: per il folletto di Frattamaggiore rientro nell’undici di partenza dopo due partite (contro Bologna e Roma) che aveva iniziato dalla panchina, giocando poco (32 minuti totali). Il tecnico del Napoli punta su di lui per scardinare la difesa dell’Atalanta e blindare il secondo posto in classifica: sono 11 (con 10 assist) i gol di Insigne in questo campionato, ma solo uno nelle ultime nove partite e due nelle ultime 13 (in generale ne ha segnati 7 nel girone di andata e 4 nel girone di ritorno, al quale mancano comunque ancora tre partite per essere completo).



Nelle probabili formazioni di Napoli-Atalanta diamo adesso uno sguardo agli attaccanti che potrebbero risultare decisivi per le due squadre. Quasi inutile dire che per il Napoli il bomber di riferimento sarà Gonzalo Higuain, il capocannoniere del campionato con l’incredibile bottino di 30 gol segnati finora: il Pipita è però a digiuno da un mese, cioè dalla sciagurata partita contro l’Udinese nella quale – dopo avere segnato un gol che non evità la sconfitta partenopea – fu espulso e per quella espulsione fu in seguito squalificato per tre giornate. Higuain è rientrato contro la Roma, ma non ha trovato il gol nella partita vinta dai giallorossi che ha riaperto il duello per il secondo posto. Così il bomber del mese di aprile può essere identificato in Marco Borriello, che nelle ultime tre giornate ha segnato ben quattro gol, fondamentali per spingere l’Atalanta verso la salvezza dal momento che hanno fruttato una vittoria e due pareggi per i nerazzurri. Un rendimento ancora più notevole se si considera che prima della doppietta proprio contro la Roma l’attaccante arrivato a gennaio dal Carpi non aveva ancora mai segnato con la maglia della Dea bergamasca.



Napoli-Atalanta è una partita con tanti ex e doppi ex; possiamo citare, nelle formazioni di oggi, Luca Cigarini che ha giocato nel Napoli nella stagione 2009-2010, segnando anche 2 gol in campionato ma senza mai sfondare. Dall’altra parte c’è Alberto Grassi, giovane cresciuto nel vivaio orobico e passato a gennaio al Napoli per 9 milioni di euro; un rinforzo che però non è servito a Maurizio Sarri, non per il momento almeno visto che, tra un infortunio iniziale e lo scarso turnover, il centrocampista del ’95 non ha ancora esordito con la maglia azzurra (mentre aveva giocato 13 partite in Serie A con l’Atalanta nella prima parte di stagione). Va poi considerato Edy Reja: è lui ad aver portato il Napoli dalla Serie C1 alla Serie A e in Europa, all’Atalanta allena dal 14 marzo 2015 in sostituzione di Stefano Colantuono; tra i doppi ex citiamo anche il direttore sportivo Pierpaolo Marino, l’attaccante German Denis (portato in Italia dal Napoli), Roberto Donadoni, Marcello Lippi e Ottavio Bianchi, l’allenatore che con il Napoli ha vinto lo scudetto del 1987 (e ci ha giocato per cinque stagioni, passando poi all’Atalanta).



Andiamo a vedere i migliori giocatori in Napoli-Atalanta, la partita che chiude il programma della trentaseiesima giornata del campionato di Serie A: in difesa nel Napoli spazio a Raul Albiol, un gol e nove tiri per lui in questa stagione. A centrocampo spazio a Hamsik, con cinque reti, centrotredici attacchi e ventiquattro assist totali per i compagni. Davanti il Pipita Gonzalo Higuain, capocannoniere con trenta gol e centonovantasei attacchi collezionati. Passiamo ora all’Atalanta di Edy Reja,  il quale è costretto a rinunciare a due su tre dei suoi migliori giocatori per motivi disciplinari e fisici. L’unico disponibile è Andrea Conti, che però partirà dalla panchina e potrebbe essere schierato a gara in corso. Resta in infermeria dunque Mauricio Pinilla, mentre Alejandro Gomez è in squalifica e ha chiuso in anticipo il suo campionato viste le tre giornate che gli sono state comminate. 

Napoli-Atalanta, in programma allo stadio San Paolo, chiude il quadro della trentaseiesima giornata del campionato di Serie A; quali saranno i protagonisti di questo posticipo serale? Tra gli azzurri come non puntare su Gonzalo Higuain che è tornato in campo contro la Roma dopo una squalifica di tre turni. Il calciatore sogna di continuare a battere ogni record per confermarsi in testa alla classifica dei cannonieri azzurri. Dall’altra parte invece c’è un Marco Borriello in grandissima forma. L’attaccante ha segnato molto nelle ultime partite, dimostrando di essere ancora disponibile per giocare come riferimento centrale di una squadra che punta a fare bene in Serie A.

Manca poco a Napoli-Atalanta: nelle probabili formazioni dello stadio San Paolo ci sono ballottaggi ancora aperti, andiamo a vedere quali sono quelli principali. Mister Maurizio Sarri ha solo un dubbio per la partita contro i nerazzurri ovvero chi schierare in attacco tra Mertens e Lorenzo Insigne. Il tecnico infatti potrebbe decidere di confermare Mertens nel tridente viste le sue ultime prestazioni con la maglia partenopea. Solita difesa e solito centrocampo per il Napoli contro l’Atalanta nel posticipo. Passiamo all’Atalanta, visto che Reja ha sostanzialmente due dubbi: il primo riguarda Cherubin che potrebbe partire titolare in difesa a discapito di Bellini, mentre il secondo ballottaggio è per un posto da titolare a centrocampo tra D’Alessandro e Gapké (che ha giocato poco da quando, a gennaio, si è trasferito all’Atalanta dal Genoa e potrebbe avere in queste ultime giornate qualche possibilità di mettersi in mostra) dietro l’unica punta Borriello, ma il primo dovrebbe partire titolare contro il Napoli.

Al San Paolo è di scena la sfida che vedrà il Napoli affrontare un’Atalanta ormai salva e priva di particolari stimoli. Per il Napoli sono fondamentali i tre punti, per tenere a debita distanza la Roma e difendere il secondo posto che vale la qualificazione diretta alla fase a gironi di Champions. Nel Napoli tutti gli effettivi sono a disposizione per assenza di squalifiche, mentre tra i diffidati compaiono i nomi di Jorginho, Callejon e Albiol (che è stato ammonito ben 9 volte). Più preoccupante la situazione per mister Reja, che dovrà fare i conti con le squalifiche di Alejandro Gomez e del difensore centrale Paletta, e con una lunghissima lista di diffidati: Bellini, Borriello, De Roon, Diamanti, Gomez, Grassi e Raimondi. L’unica consolazione per mister Reja è che la sua squadra ha già raggiunto l’obiettivo della salvezza con il successo interno sul Chievo e che le prossime sfide avranno solo il valore di una formale esibizione.

Il Napoli attende l’Atalanta al San Paolo nel posticipo serale di lunedi 2 maggio ore 21, valevole per la 36.ma giornata di campionato di Serie A. I partenopei sono reduci dalla sconfitta di Roma e dovranno difendere il secondo posto dalla minaccia della Roma. La seconda piazza è fondamentale perchè varrebbe la qualificazione diretta alla fase a gironi della Champions League. Il San Paolo ritrova Higuain dopo la squalifica, in un match dove i tre punti non dovrebbero sfuggire ai padroni di casa, tenuto conto delle scarse motivazioni dell’Atalanta, che ha già festeggiato la permanenza nella massima serie. Andiamo dunque a dare uno sguardo più approfondito alle probabili formazioni di Napoli-Atalanta, ma anche alle quote proposte sull’esito finale di questo incontro per chi volesse scommetterci.

Favoritissimi i padroni di casa con l’1 quotato 1,15. Improbabile il segno X, che è valutato dall’agenzia di scommesse sportive Snai a 7,50, mentre il successo atalantino paga 18 volte la posta.

Come al solito non si annunciano grandi novità nella formazione titolare della squadra di maurizio Sarri. Higuain sarà naturalmente il titolare al centro dell’attacco, affiancato da uno fra Mertens e Insigne (il belga potrebbe avere la meglio stavolta) e poi Callejon, mentre a supporto delle punte agirà il solito centrocampo composto da Jorginho, Allan e Hamsik. Tutti presenti i titolari in difesa, con Koulibaly e Albiol centrali davanti a Reina e i laterali che saranno Hjsay e Ghoulam.

Il grande ex della partita, l’allenatore nerazzurro Edoardo Reja, non rinuncerà al modulo offensivo nonostante il valore degli avversari. Si affiderà presumibilmente al tridente composto da D’Alessandro, Borriello e Diamanti anche se dovrà rinunciare allo squalificato Gomez; attenzione però pure all’ipotesi di un modulo 4-2-3-1. In mezzo al campo agiranno Cigarini, De Roon e Kurtic, mentre in difesa i centrali saranno Toloi e Cherubin.

 

 25 Reina; 2 Hysaj, 33 Raul Albiol, 26 Koulibaly, 31 Ghoulam; 5 Allan, 8 Jorginho, 17 Hamsik; 7 Callejon, 9 Higuain, 14 Mertens. All. Sarri.

A disposizione: 22 Gabriel, 1 Rafael C., 11 Maggio, 21 Chiriches, 18 Regini, 3 Strinic, 19 David Lopez, 6 Valdifiori, 88 A. Grassi, 77 El Kaddouri, 23 Gabbiadini, 24 L. Insigne.

Squalificati: –

Indisponibili: –

 47 Consigli; 5 A. Masiello, 3 Toloi, 33 Cherubin, 93 Dramé; 21 Cigarini, 15 De Roon; 23 Diamanti, 27 Kurtic, 7 D’Alessandro; 22 Borriello. All. Reja.

A disposizione: 1 Radunovic, 6 Bellini, 24 A. Conti, 77 C. Raimondi, 55 Djimsiti, 28 Brivio, 11 Freuler, 8 Migliaccio, 4 Gagliardini, 45 Monachello, 13 Gakpé.

Squalificati: Paletta, A. Gomez.

Indisponibili: Bassi, Carmona, Pinilla.