Il Como saluta la Serie B e torna in Lega Pro dopo un solo anno di permanenza tra i cadetti, fatale per i lariani la sconfitta interna contro la Ternana, con la formazione di Breda che si impone per 2 a 1 e si porta a +7 sulla zona play-out, gli umbri si possono considerare praticamente salvi anche se manca ancora la certezza matematica.
Nel primo tempo è la Ternana ad andare vicina al gol per prima con la conclusione a giro di Janse deviata da Scuffet in calcio d’angolo. In seguito viene anche annullato un gol alla formazione di Breda, sugli sviluppi di un calcio di punizione battuto da Furlan, Ceravolo colpisce di testa il pallone che si deposita in rete alle spalle di Scuffet, ma l’arbitro non convalida per un fallo in attacco commesso dallo stesso Ceravolo. L’equilibrio tra le due squadre si rompe a dieci minuti dall’intervallo, al termine di un bel contropiede Marconi trafigge Sala portando in vantaggio il Como, nel giro di cinque minuti la Ternana ristabilisce la parità con la splendida conclusione a giro di Palumbo che, complice la deviazione di La Camera, sorprende Scuffet. Sul finire del primo tempo, Cristiani a porta vuota sul suggerimento di Marconi si divora letteralmente il gol del 2-1, anche Meccariello non è da meno sbagliando un rigore in movimento a pochissimi passi da Scuffet.
Nella ripresa ospiti con Janse e Belloni (entrambi serviti da Ceravolo), il portiere del Como con due interventi decisivi nega loro il gol. Nei minuti successivi la Ternana aumenta la pressione, colpendo anche un palo con Valjent che sugli sviluppi di un corner stacca perfettamente di testa, col pallone che si stampa sul legno. Grossa occasione anche per Ceravolo che cerca di approfittare di un’uscita infelice di Scuffet ma viene fermato dal salvataggio sulla linea di Cassetti. In contropiede il Como si divora il gol del 2 a 1 con Ganz che solo davanti a Sala non riesce a metterla in rete. Nel finale la Ternana va nuovamente vicina al gol, trovandolo proprio all’ultimo secondo con Avenatti che di testa scavalca Scuffet firmando la rete del 1-2 che condanna matematicamente il Como alla retrocessione in Lega Pro. (Stefano Belli)
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