Allo stadio Tardini, Parma-Sambenedettese 2-2: i ducali sono eliminati dalla poule scudetto di Serie D avendo un solo punto al termine del loro triangolare, mentre la Sambenedettese si giocherà ora la prima posizione nella sfida al Gubbio. Per la formazione di Luigi Apolloni – oggi squalificato – un pareggio con grande beffa subita: dopo 15 minuti Matteo Guazzo fa esplodere il Tardini portando in vantaggio il Parma, che al 40’ trova anche il gol del 2-0 grazie a Francesco Corapi. La Sambenedettese non ci sta: al 68’ Alessandro Sabatino accorcia le distanze, i cambi voluti da Redolfi non sortiscono effetti e allora al 93’ la Sambenedettese trova la rete del pareggio, grazie a un calcio di rigore trasformato da Mario Titone. Il Parma non ha più tempo per reagire e saluta la competizione: stagione terminata per i ducali, che rivedremo il prossimo anno nel campionato di Lega Pro con lo stesso obiettivo che aveva in questa stagione, ovvero la risalita di un’altra categoria.



Al 15’ minuto di gioco la formazione ducale rompe gli indugi e si porta in vantaggio. Il gol è realizzato da Matteo Guazzo: il trentaquattrenne attaccante aveva segnato un solo gol nelle ultime 22 partite di campionato, rimanendo anche in panchina in 6 occasioni; adesso segna una rete che può valere tanto per il Parma, perchè battere la Sambenedettese significherebbe rimanere in corsa come miglior seconda per un posto in semifinale nella poule scudetto di Serie D, oppure – in caso di vittoria con più di un gol di scarto – provare anche a ottenere la prima posizione. Staremo a vedere come proseguiranno le cose, per il momento il Parma ha preso l’iniziativa e sembra poter controllare le cose in attesa di puntare il raddoppio e mettere al sicuro il risultato.



E’ tutto pronto per Parma-Sambenedettese: diamo subito le formazioni ufficiali di una partita che, allo stadio Tardini, vale per la qualificazione in semifinale della poule Scudetto di Serie D. Il Parma come abbiamo detto ha perso all’esordio sul campo del Gubbio: mancare oggi la vittoria significherebbe dare l’addio alla qualificazione, in caso contrario bisognerà poi aspettare l’esito dell’ultima partita. E dunque, parola al campo per sapere come finirà ora. (4-2-3-1): Zommers; Messina, Cacioli, Lucarelli, Ricci; Simonetti, Miglietta; Mazzocchi, Corapi, Melandri; Guazzo. A disposizione: Fall, Adorni, Saporetti, Agrifogli, Rodriguez, Sereni, Lauria, Baraye, Longobardi. Allenatore: Redolfi.  (4-3-3): Pegorini; Pettinelli, Barone, Salvatori, Pezzotti; Conson, Sabatino, Palumbo; Candellori, Sorrentino, Titone. A disposizione: Mazzoleni, Tagliaferri, Casavecchia, Baldinini, Fioretti, Doua Bi, Gavoci, Raparo, Flavioni. Allenatore: Palladini.



In attesa di Parma-Sambenedettese, diamo uno sguardo all’albo d’oro dello scudetto di Serie D, che viene assegnato tra le squadre che hanno raggiunto la promozione in Lega Pro vincendo i rispettivi gironi. Un titolo che è stato valido per la Quarta Serie tra il 1953 e il 1957, poi per l’Interregionale nella sola stagione 1958 (lo vinsero le tre finaliste Cosenza, Mantova e Spezia a pari merito) e Scudetto Dilettanti tra il 1993 e il 1999; nell’autunno dello stesso 1999 la Lega Nazionale Dilettanti, cambiata la denominazione del campionato in Serie D, arriva anche lo scudetto di Serie D (così come la Coppa Italia). Il primo titolo nel 2000 lo ha vinto la Sambenedettese; tra le squadre “nobili” troviamo il Venezia (2012) oltre al Bassano (2005). Lo scorso anno ha vinto il Siena, nel 2014 lo scudetto di Serie D è andato al Pordenone che in questi giorni è impegnato nei playoff per la promozione in Serie B. E’ la Campania ad aver vinto il maggior numero di titoli: con la nuova denominazione hanno trionfato Palmese (2001), Paganese (2006) e Ischia Isolaverde (2013).

Parma-Sambenedettese si avvicina; per questa partita della poule scudetto di Serie D i ducali non avranno in panchina Luigi Apolloni. L’allenatore del Parma è stato espulso nel corso della partita di Gubbio, persa dalla sua squadra per 2-1; quando ha protestato in maniera esagerata per un angolo non concesso, l’arbitro lo ha allontanato dal campo. il Giudice Sportivo, presa nota del verbale del direttore di gara, gli ha comminato due giornate di squalifica per “espressioni irriguardose”, peraltro reiterate uscendo dal campo; qualora dunque il Parma dovesse qualificarsi per la semifinale (potrebbe anche dal risultato di Sambenedettese-Gubbio del 29 maggio, e dagli altri gironi), Apolloni sarebbe costretto a rimanere in tribuna anche per la prossima partita. In panchina oggi ci sarà Bruno Redolfi, il vice allenatore: un uomo legato fortemente al Parma, quando da calciatore si affacciò al professionismo erano gli anni della squadra di un giovanissimo Gigi Buffon e dei successi in patria e all’estero. 

Si gioca oggi alle ore 16:00 allo stadio Ennio Tardini. Si tratta di una partita valida per la Poule Scudetto del campionato di Serie D 2015/2016. Nello specifico è il gruppo che vede protagoniste le tre prime classificate dei gironi D, E e F.  Lega Nazionale Dilettanti per stabilire la modalità di assegnazione del titolo di campione d’Italia di Serie D ha diviso in tre triangolari le prime dei nove gironi. Si giocano gare secche e passerà al tunro successivo solo la prima qualificata di ogni mini ragruppamento, a cui si aggiungerà la seconda migliore classificata. Spazio poi a semifinali e finale, in campo neutro: in caso di parità si passerà direttamente ai calci di rigore.

Nel caso di arrivo a pari punti nel triangolare si terrà conto degli scontri diretti e poi della miglior posizione della classifica della Coppa Disciplina di Serie D. Per stabilire la miglior seconda si terrà invece conto, oltre che dei punti, della miglior posizione della classifica della Coppa Disciplina e dell’età media più giovane.

Il Parma di Luigi Apolloni ha già disputato e perso il primo match contro il Gubbio per 2-1. Un k.o. inaspettato per una squadra che nel Girone D ha conquistato 94 punti grazie ventotto vittorie e dieci pareggi, con zero sconfitte. Invece l’esordio nella Poule Scudetto c’è stata subito la prima amarezza per gli emiliani, i quali oggi sono costretti a vincere per non rischiare di essere già eliminati con anticipo dalla corsa al titolo di campione di Serie D, che è già fortemente compromessa.

I ducali hanno un organico fortissimo e possono sicuramente ambire a vincere questo scontro odierno, ma dovranno scendere in campo con la stessa fame vista nel corso della stagione regolare. Un po’ di appagamento sembra essere subentrato nel gruppo di Apolloni, ma va messo da parte. Il Parma ha in Baraye con 20 reti il proprio bomber e soprattutto a lui si affiderà per vincere questo scontro.

Per la Samdenedettese di Ottavio Palladin quello odierno è il primo incontro in questa Puole Scudetto di Serie D e dunque ci tengono a vincerlo per poi giocarsi la testa della classifica del triangolare con il Gubbio in uno scontro diretto che verrà giocato tra le mura amiche dello Stadio Riviera delle Palme.

Il Parma parte con i favori del pronostico, però i marchigiani sono una squadra che hanno concluso al primo posto il Girone F con 76 punti (venticinque vittorie, sei pareggi e tre sconfitte) e ha le carte in regola per mettere in difficoltà i propri avversari.

Per Parma-Sambenedettese non è prevista alcuna diretta televisiva, né su Sky Sport né su Rai Sport, e di conseguenza nemmeno una diretta streaming video; ma sui profili ufficiali dei club sui social network, che trovate in particolare su Facebook e Twitter, offrono aggiornamenti e informazioni utili sulla partita, mentre l’account ufficiale @LegaDilettanti su Twitter informa in termini generali sull’andamento delle varie sfide.