A Modena il Torino vince per 1 a 0 sull’Atalanta ed accede alla semifinale dove incontrerà la Juventus. Dopo un’occasione per parte capitata al 17′ a La Vigna per i bergamaschi ed al 19′ a Traore per i torinesi, i Granata realizzano la rete decisiva al 26′ quando Cannellone, approfittando di un’incertezza di Zambataro, supera con precisione Zaccagno. Nella ripresa, i piemontesi vanno a caccia del raddoppio sprecando una grande opportunità da due passi con Procopio all’80’ ma i lombardi cercano di pareggiare al 74′ con Giussani ed all’84’ con Kresic, quest’ultimo poi espulso per proteste con Tulissi al 93′, non accettando il fuorigioco segnalato dall’assistente. Marcatori: 26′ Candellone(T). Zaccagno; Carissoni, Mantovani, Friedenlieb, Procopio, Piccoli, Osei, Zenuni(73′ Segre), Traore, Tobaldo(78′ Debeljuh), Candellone(87′ Novello). A disposizione: Cucchietti, Berardi, Edera, Benedetti, Tindo, Ianniello, Auriletto, Stanghellini, Gjuci. Allenatore: Moreno Longo. Mazzini; Zambataro, Krešic, Gatti, Asmah, Gasperoni(51′ Badjie), Ranieri, Castellano, La Vigna, Tulissi(57′ Giussani), Lunetta(65′ Di Rocco). A disposizione: Turrin, Mora, Šušnjara, Marchetti, Demba, Boffelli, Bolis, Tomas, Ghidini. Allenatore: Valter Bonacina. Arbitro: Pierantonio Perotti (sezione di Legnano). Ammoniti: 44′ Candellone(T); 88′ Mantovani(T); 92′ Traore(T). Espulsi: 93′ Tulissi(A); 93′ Kresic(A).
Allo Stadio Alberto Braglia di Modena il Torino supera per 1 a 0 l’Atalanta ed accede alla semifinale dove incontrerà la Juventus nel derby del capoluogo piemontese. La rete marcata da Candellone nel primo tempo, approfittando di un errore di Zambataro al 26′, si è rivelata decisiva ai fini del risultato nonostante le diverse chances create dai bergamaschi, costretti a terminare la partita in 10 a causa dell’espulsione per proteste di Kresic, e di Tulissi già richiamato in panchina, per un fuorigioco segnalato al 93′, segnalazione che aveva negato la gioia del pareggio al difensore nerazzurro.
Manca appena una decina di minuti al novantesimo di Torino-Atalanta ed il risultato rimane di 1 a 0. I bergamaschi insistono con una conclusione altissima da parte di Castellano al 64′ ma per i nerazzurri è l’ingresso di Giussani a dare qualcosa in più, come dimostrano il suo colpo di testa al 71′ ed il tiro parato in corner al 74′. Eppure, i granata di Bonacina avrebbero la chance migliore per raddoppiare all’80’ quando Procopio, dopo aver triangolato con il neo entrato Debeljuh, spara alle stelle il pallone della tranquillità. L’Atalanta ha effettuato tutte le sostitutioni mentre il Torino ha ancora a disposizione un cambio.
Giunti al cinquantacinquesimo minuto, tra Torino ed Atalanta persiste l’1 a 0 maturato nel primo tempo. In questo inizio di ripresa, nessuna delle due formazioni riesce ad andare oltre una conclusione debole e bloccata, come capita a Lunetta al 48′ ed a Traore al 50′. Al 51′ arriva anche la prima sostituzione della sfida con i bergamaschi che hanno sostituito Gasperoni con Badjie. Al 54′ i piemontesi cercano il raddoppio ma la deviazione di Piccoli su un cross dalla destra non è precisa.
Al termine della prima frazione di gioco, le formazioni di Torino ed Atalanta sono da poco rientrate negli spogliatoi per l’intervallo sull’1 a 0. Nell’ultima parte della prima frazione i bergamaschi cercano il pareggio con una punizione dalla distanza di Asmah al 38′, terminata ampiamente larga, con un piazzato a giro di Tulissi al 40′, parato in corner da Zaccagno, costretto anche a smanacciare il tiro-cross di Zambataro al 41′. Finora si rivela decisiva la rete segnata al 26′ da Candellone, quest’ultimo unico ammonito del match per una trattenuta su La Vigna al 44′.
Arrivati alla mezz’ora del primo tempo, Torino ed Atalanta sono ora sull’1 a 0. Lo squillo iniziale, dato da La Vigna con una conclusione altissima al 14′, anima il match e sempre La Vigna al 17′ non sfrutta la buona opportunità di colpire sull’assist di Tulissi, sparando anche questa volta alto ma non di molto. I granata non stanno a guardare e rispondono immediatamente al 19′ con Procopio a servire Traore, con il tiro di quest’ultimo tuttavia terminato a lato del palo. Al 26′ poi, il Torino realizza la rete del vantaggio con Candellone, bravo a saltare Zambataro sul cross lungo di un compagno per superare il portiere avversario.
Al Braglia di Modena la partita tra Torino ed Atalanta è iniziata da una decina di minuti ed il punteggio non si è ancora sbloccato dallo 0 a 0. Questi primi istanti del match non regalano particolari emozioni con entrambe le squadre incapaci di creare occasioni pericolose degne di nota con buone chiusure su tutti e due i fronti.
Manca pochissimo al fischio d’inizio del match di Modena dove le squadre primavera di Torino ed Atalanta si affrontano nei quarti di finale delle Final Eight che assegneranno lo scudetto di categoria. La vincente di questa partita affronterà in semifinale la Juventus, reduce dal successo sull’Empoli per 4 a 2. Ecco i 22 giocatori scelti dai due allenatori per iniziare la gara dal primo minuto: Zaccagno, Mantovani, Osei, Zenuni, Candellone, Traore, Procopio, Tobaldo, Carissoni, Friedenlieb, Piccoli. A disposizione: Cucchietti, Berardi, Edera, Segre, Benedetti, Novello, Tindo, Ianniello, Auriletto, Stanghellini, Debeljuh, Gjuci. Allenatore: Moreno Longo. Mazzini, Ranieri, Krešic, Gatti, La Vigna, Tulissi, Lunetta, Zambataro, Asmah, Castellano, Gasperoni. A disposizione: Turrin, Mora, Šušnjara, Marchetti, Demba, Boffelli, Bolis, Tomas, Ghidini, Giussani, Di Rocco, Badjie. Allenatore: Valter Bonacina.
Quale sarà la chiave tattica di Torino-Atalanta? Si affrontano due squadre dalla grande tradizione giovanile; Moreno Longo ha le idee piuttosto chiare e schiera il suo Torino con il 4-3-3, un modulo che però ha adottato a stagione in corso e che ha anche intercambiato con un 4-4-2 o un 4-2-3-1, nel quale Edera era il giocatore destinato ad accompagnare il tridente offensivo. In caso di 4-3-3 Edera è il giocatore prescelto per giocare come esterno – con Candellone dall’altra parte – mentre Zenuni riprende la sua posizione di mezzala e Tobaldo si alterna con Boubacar Traoré e Compagno nel ruolo di prima punta. L’Atalanta a sua volta gioca con il 4-3-3; nell’ultima partita, vinta contro il Cesena, si è visto un 4-4-2 poco utilizzato nel corso della stagione, è il modulo con il tridente quello che va per la maggiore. Nicolas Napol è l’attaccante designato, Tomas e Lunetta si muovono ai suoi lati e, come in ogni 4-3-3 che si rispetti, è il lavoro degli esterni offensivi a essere centrale per evitare di farsi trovare troppo scoperti.
Si avvicina il momento di Torino-Atalanta Primavera; per Moreno Longo queste potrebbero essere le ultime partite sulla panchina dei giovani Under 19 granata. Vincitore dello scudetto Primavera un anno fa, Longo si è ormai fatto un nome tra gli allenatori emergenti e sembrano essere tante le società ad avergli messo gli occhi addosso. Secondo le indiscrezioni rilanciate da infovercelli24.it, Longo avrebbe incontrato nella giornata di venerdì i dirigenti della Pro Vercelli. Non solo: si parla di un interessamento del Sudtirol, squadra del girone A della Lega Pro con ambizioni di promozione – quest’anno però non è mai stata in corsa per i playoff – ma anche del Carpi, appena retrocesso in Serie B e alla ricerca di un allenatore che prenda il posto di Fabrizio Castori. Anche Longo sa che questa potrebbe essere l’occasione giusta per lanciare la sua carriera: per il momento è totalmente concentrato sul campionato Primavera e sul Torino, ma in caso di sconfitta contro l’Atalanta già oggi potrebbe arrivare l’addio.
Sarà diretta dall’arbitro Pierantonio Perotti; affiliato alla sezione di Legnano, il direttore di gara in questa stagione è stato impegnato in 26 partite, la più importante delle quali è stata senza dubbio la finale di andata della Coppa Italia Lega Pro, Foggia-Cittadella 4-1 lo scorso 31 marzo. Sono 13 le apparizioni nel campionato di Lega Pro (6 volte nel girone C, quello in cui ha arbitrato di più) mentre in Primavera ha diretto 10 partite, cinque nel girone A e cinque nel girone B. Non ci sono precedenti stagionali con Torino o Atalanta; per trovare quello più recente con i granata doppiamo andare fino a Torino-Spezia 1-1 del 4 aprile 2015 (gol di Simone Rosso), poi Chievo-Atalanta 1-0 del 12 aprile 2014. In questa stagione le ammonizioni sono state 93; le espulsioni ben 13 (8 delle quali per rosso diretto) e i calci di rigore fischiati sono stati 11.
Dall’arbitro Perottisi gioca alle ore 18:15 lo stadio Alberto Braglia di Modena che ospita la partita valida per i quarti di finale del campionato Primavera 2015-2016. Siamo arrivati finalmente alla Final Eight, la fase finale del torneo con assegnazione dello scudetto: si giocherà da oggi sino al 4 giugno, data della finale, in tre diverse città dell’Emilia Romagna (Modena, Sassuolo e Reggio Emilia). E’ un match secco a eliminazione diretta che prevede tempi supplementari e poi rigori in caso di parità nei tempi regolamentari. La vincitrice di Torino-Atalanta andrà a sfidare quella di Juventus-Empoli il 1° giugno al Mapei Stadium di Reggio Emilia.
Il Torino di Moreno Longo ha chiuso il terza posizione il Girone A con 56 punti, frutto di diciassette vittorie, cinque pareggi e quattro sconfitte. L’accesso diretto alle Final Eight è stato mancato per pochissimo dai campioni d’Italia in carica, i quali hanno dovuto passare attraverso i playoff per arrivare fino a qui. Prima hanno sconfitto 3-0 il Cagliari e successivamente hanno avuto la meglio sulla Fiorentina andando a vincere 4-3 dopo i calci di rigore. Il migliore cannoniere è Candellone con 12 reti, seguito da Edera con 10.
In stagione i granata hanno vinto la Supercoppa Primavera battendo 2-1 la Lazio in seguito ai tempi supplementari. In Coppa Italia sono stati eliminati agli ottavi dal Genoa, mentre nella Viareggio Cup dallo Spezia ai quarti di finale. L’Atalanta è arrivata seconda nel Girone B a quota 57 punti dopo diciassette vittorie, sei pareggi e tre sconfitte. Hanno avuto il secondo miglior attacco del girone e la terza miglior difesa, accedendo direttamente alle Final Eight.
La squadra di Walter Bonacina ha in Tulissi con 16 reti il proprio bomber. I nerazzurri in questa stagione sono stati eliminati agli ottavi di finale sia in Coppa Italia che nella Viareggio Cup.
La diretta tv di Torino-Atalanta sarà trasmessa dai Rai Sport 1, che avete a disposizione anche in diretta streaming video sul sito ufficiale della Rai (www.rai.tv); anche Sportitalia trasmetterà l’incontro in diretta tv in chiaro. Ulteriori informazioni utili sulla partita arriveranno anche dai canali ufficiali che le due società mettono a disposizione sui social network, in particolare Facebook e Twitter.
LA DIRETTA LIVE NON PIU’ DISPONIBILE