Nulla di fatto nell’amichevole internazionale: i padroni di casa della Svezia ci provano ma non riescono a segnare alla nazionale slovena, che non sarà presente agli Europei 2016 ma ha comunque dimostrato il suo valore. Nel secondo tempo girandola di campi in particolare per la Slovenia, che manda in campo sei giocatori; la Svezia invece, forse già in assetto Europeo, cambia solo tre giocatori di cui due appena dopo l’intervallo (entrano Jansson e Erkan Zengin per Lustig e Forsberg) e uno al 71’ (Wernbloom, che lascia spazio a Rohden). Zlatan Ibrahimovic non è entrato in campo; poco male, sarà in ogni caso grande protagonista della fase finale in Francia – la sua casa negli ultimi quattro anni – anche se certamente non sarebbe dispiaciuto vederlo all’opera già oggi.



Comincia: l’amichevole internazionale vede protagonista la formazione scandinava che sarà avversaria dell’Italia nel girone eliminatorio degli Europei 2016. Le formazioni ufficiali ci dicono che Zlatan Ibrahimovic parte in panchina; davanti a fare coppia con Guidetti c’è il giovane Thelin, vincitore degli Europei Under 21 lo scorso anno (si ricompone dunque la coppia campione nel 2015). In campo anche Granqvist e Hiljemark per la Sveia; nella Slovenia sono invece quattro i giocatori attualmente impegnati in Italia, più Jokic che ha giocato nel Chievo e Rene Krhin che è stato impegnato con Inter e Bologna. Isaksson; Lustig, Lindelof, Granqvist, Durmaz; S. Larsson, Hiljemark, Wernbloom, Forsberg; Thelin, Guidetti. In panchina: Carlgren, Hopf, Ekdal, Ibrahimovic, Jansson, Kallstrom, Krafth, Olsson, Rohden, Erkan Zengin. Allenatore: Erik Hamrén. Belec; Skubic, Al. Struna, Krajnc, Jokic; Kronaveter, Krhin, Kampl; Ilicic, Beric, Bezjak. In panchina: Vidmar, Sorcan, Crnic, Jovic, Kurtic, Matjasic, Mevlja, Novakovic, Rotman, An. Struna, Vrhovec, Zajc. Allenatore: Srecko Katanec



In avvicinamento a Svezia-Slovenia, andiamo a vedere qual è stata l’ultima volta in cui la nazionale slovena ha partecipato a una fase finale degli Europei. Lo abbiamo detto: la prima e unica volta è arrivata nel 2000, edizione organizzata a braccetto da Belgio e Olanda. La Slovenia ci era arrivata attraverso gli spareggi, dopo il secondo posto nel girone B (alle spalle della Norvegia) ed eliminando l’Ucraina (che invece oggi ha avuto la meglio nella riedizione della doppia sfida); nella fase finale ritrovò la Norvegia e aveva in gruppo anche Spagna e Jugoslavia. Gruppo tosto: l’esordio a Charleroi fu un 3-3 contro la Jugoslavia in un match dalle forti tinte storiche, doppietta di Zahovic e rete di Pavlin per un 3-0 che divenne 3-3 nel giro di tre minuti. La Slovenia accusò il colpo di quella grande occasione sprecata nella partita successiva, contro la Spagna che era già superiore: ad Amsterdam Raul segnò dopo 4 minuti, pareggiò Zahovic ma Joseba Etxeberria segnò al 60’ il gol della vittoria. Nell’ultima partita la Slovenia avrebbe potuto qualificarsi, perchè la Jugoslavia aveva perso il giorno prima contro le Furie Rosse; con la Norvegia invece finì 0-0 e arrivò l’eliminazione. Se non altro quell’Europeo fece conoscere su vasta scala il nome di Zlatko Zahovic, che aveva già 29 anni: aveva giocato solo in Portogallo e Grecia, ebbe una grande occasione ma sia con Valencia che Benfica steccò. 



Si avvicina; la nazionale scandinava come abbiamo detto si è qualificata per la fase finale degli Europei 2016 dove affronterà Italia, Irlanda e Belgio – almeno nella prima fase. Nel girone I gli svedesi hanno ottenuto un terzo posto con 18 punti: dopo la sconfitta contro l’Austria (1-4) hanno subito il sorpasso della Russia e hanno dovuto battere Lichtenstein e Moldavia per tenere a distanza il Montenegro e garantirsi i playoff. Arrivati e superati grazie al 4-3 complessivo contro la Danimarca; curiosamente il ritorno è finito 2-2 come quella famosa partita degli Europei 2004 che aveva qualificato a braccetto le due nazionali (eliminando l’Italia). Zlatan Ibrahimovic con 9 gol è stato il miglior marcatore della Svezia e il secondo in assoluto (alle spalle di Lewandowski e insieme a Thomas Muller); per trovare un altro marcatore svedese dobbiamo scendere fino ai 3 gol messi a segno da Erkan Zengin, di chiare origini turche (gioca nel campionato turco dal 2009).

Sarà una delle ultime occasioni per ammirare il talento di Zlatan Ibrahimovic in gialloblu. Il numero 10 della Svezia ha già annunciato l’addio alla nazionale dopo gli Europei 2016; una decisione che ci può stare a quasi 35 anni di età. Del resto il contributo di Ibrahimovic alla sua Svezia è stato impeccabile: dal gennaio 2001 a oggi, da quello 0-0 in casa delle Far Oer, ha messo insieme 112 presenze che lo pongono ottavo tra calciatori svedesi più presenti (ma giocando almeno tre partite agli Europei potrà raggiungere la sesta piazza di Roland Nilsson, e magari arrivare anche più su – Olof Mellberg è a 117). I gol invece sono 62, ultimo dei quali nel playoff contro la Danimarca (doppietta): qui è già il migliore di tutti i tempi per la Svezia, il record precedente spettava a Sven Rydell che tra il 1924 e il 1934 ha segnato 49 gol. Ibrahimovic non è comunque primo per media gol (0,55): Rydell è a 1,14 (43 partite), c’è anche chi ha fatto meglio e cioè il Pompiere Gunnar Nordahl, capace di 43 gol in 33 partite tra il 1942 e il 1948 (media 1,3).

, calcio d’inizio alle ore 19:30, si gioca allo Swedbank Park di Vasteras; è una delle amichevoli internazionali in programma in questi giorni, tappe di preparazione alla fase finale degli Europei 2016.

Particolare attenzione va riposta sulla Svezia: gli scandinavi sono infatti una delle nazionali che ci troveremo a sfidare nella fase a gironi, è stata inserita nel girone E insieme a Italia, Irlanda e Belgio. Un cliente scomodo per la presenza di un certo Zlatan Ibrahimovic, che ha passato sette anni in Italia e ci conosce bene; pronto a lasciare il Psg, Ibra vuole brillare in una competizione nella quale aveva già giocato, segnando un gol meraviglioso proprio contro gli azzurri.

La Slovenia invece è rimasta fuori: terza nel suo girone di qualificazione, ha giocato e perso gli spareggi (contro l’Ucraina). Nazionale giovane, formatasi dopo la disgregazione della Jugoslavia, la Slovenia agli Europei ha partecipato soltanto all’edizione del 2000: tornò a casa con due pareggi e una sconfitta. Squadra che ha talento, ma manca di vere e proprie stelle che le permettano di competere ad alto livello; per la Svezia potremmo sostanzialmente fare lo stesso discorso.

Gli scandinavi hanno avuto nel corso della storia risultati importanti: finalisti nel Mondiale di casa (1954), quarti nel 1994, semifinalisti agli Europei 1992 (ancora in casa). In generale negli ultimi anni la Svezia non ha mai particolarmente brillato; nemmeno la presenza di Ibrahimovic le ha consentito di centrare traguardi. La recente vittoria agli Europei Under 21 ha comunque dato linfa a una nazionale che si presenterà in Francia con un mix di veterani (tra cui anche Kallstrom, Sebastian Larsson e Berg) e giovani come Oscar Hiljemark, centrocampista del Palermo, e gli altri che hanno festeggiato il titolo continentale un anno fa.

In campo questa sera ci saranno delle nostre conoscenze: nella Svezia oltre a Ibrahimovic e Hiljemark ci sono Isaksson, terzo portiere della Juventus tanti anni fa, e Andreas Granqvist che è stato difensore del Genoa. Nella Slovenia spicca Samir Handanovic che è forse il top player della nazionale, ma ci sono anche Jokic, Bostjan Cesar e Birsa (Chievo, ma il primo ha già lasciato), Kurtic (Atalanta, già visto con le maglie di Varese, Palermo e Sassuolo), l’ex Inter e Bologna Krhin e Josip Ilicic, mancino della Fiorentina. Una nazionale che ha sicuramente talento, ma che deve ancora fare il salto di qualità. 

Non sarà possibile assistere alla diretta tv di Svezia-Slovenia, che non sarà trasmessa nel nostro Paese; non ci sarà nemmeno un servizio di diretta streaming video, ma per tutti coloro che vorranno rimanere aggiornati sulla partita c’è la possibilità di consultare le pagine Facebook e Twitter ufficiali messe a disposizione dalle due federazioni. Sui profili social della potrebbe arrivare qualche informazione utile su questa partita di Vasteras.