Dopo una serie infinita anche di calci di rigore sono i giallorossi ad imporsi, causa errore nella serie ad oltranza di Enrico Baldini. Nemmeno uno sbaglio, nemmeno un tremolio per Ponce e compagni dagli 11 metri ed un sangue freddo pazzesco, che regala la soddisfazione della finalissima al gruppo romanista. Una finale che sicuramente non vedrà Tumminello tra i protagonisti, vista la sceneggiata all’ultimo minuto dei supplementari, con mezza testata all’arbitro e cartellino rosso, che gli costerà certamente una lunga squalifica. Vi abbiamo raccontato davvero ogni emozione di una serata bellissima di calcio giovanile, ora l’appuntamento è per domani sera, con la seconda semifinale ed il secondo verdetto, che uscirà dal derby di Torino tra granata e bianconeri.
Inter-Roma termina 3-3 dopo 120 minuti e si deciderà solo ai rigori! Epilogo pazzesco per un match che non sembra voler finire: gol di Ponce, in mischia sugli sviluppi di calcio d’angolo, al minuto 109. Decisivo Ndoj, ultimo dei subentrati, con un tiro sporcato dalla difesa nerazzurra e capitato proprio sul sinistro dell’attaccante argentino, freddo e lucido nel superare Radu. Poi ancora tanta voglia, per entrambe, di provarci fino all’ultimo respiro, ma con troppa stanchezza per prevalere sui rivali. Anche perchè sul colpo di testa vincente di Manaj, proprio all’ultimo istante, ci ha pensato Crisanto a volare sotto la traversa e allontanare il gol-beffa del 4-3. Ora spazio ai tiri dagli 11 metri per decidere, finalmente, chi sarà a qualificarsi per la finalissima del 4 giugno!
Inter-Roma 3-2 dopo i primi 15 minuti di tempi supplementari. Avvio incredibile dell’additional time: azione in verticale sull’asse Correia-Manaj e destro fulminante dell’albanese, che piazza il pallone sotto l’incrocio dei pali. Inter abile a sfruttare il momento di sbandamento della Roma dopo il pari al 90° ed a decidere è stato proprio il singolo più atteso, che ha cambiato il suo match e quello dei compagni nel giro di pochi minuti, dopo una serata complicata. Situazione nuovamente ribaltata, con la Roma in disperazione (sportiva) per un gol divorato da Spinozzi, al tiro tutto solo da pochi passi – servito da Machin – ma senza precisione. Al via subito gli ultimi 15′ di gioco, che ci separano dal verdetto conclusivo oppure da un epilogo ai rigori. Che sfida al Mapei Stadium!
Inter-Roma termina 2-2 al 90° e per capire chi accederà alla finalissima ci sarà bisogno dei supplementari! Ultimo atto sudatissimo e contesa raddrizzata in extremis per l’Inter dal colpo di coda di Rey Manaj. L’albanese – dopo una prestazione motlo deludente – si è conquistato allo scoccare dell’ultimo minuto un calcio di rigore solare, per fallo di Capradossi in piena area. La punta albanese ha quindi realizzato dagli 11 metri, punendo Crisanto e rimandando il verdetto di almeno mezzora… Ora la squadra di Vecchi è totalmente sbilanciata in avanti, con un 3-4-3 che dovrà essere modificato dal tecnico per evitare imbarcate in ripartenza; per la Roma c’è da valutare soprattutto l’impatto psicologico del 2-2. E la reazione dovrà essere molto forte, per cambiare ancora l’inerzia di una partita infinita!
Inter-Roma 1-2 quando siamo entrati negli ultimi minuti del match e regge il vantaggio giallorosso! Trema però la porta di Crisanto, letteralmente: è stato il neo entrato Bakayoko a sfiorare il 2-2, con un mancino quasi letale per la Roma, fortunata in questo caso. Traversa per l’attaccante nerazzurro e brivido per mister De Rossi, che ha poi modificato il suo 11 inserendo Spinozzi al posto di Tumminello, che sta decidendo la sfida con la sua doppietta a cavallo dei due tempi. In precedenza il forcing giallorosso aveva portato lo stesso Tumminello e Di Livio vicini al colpo da KO per gli avversari, fermati bene però da Radu. Fiato sospeso ora fino al 90° ed oltre: la stanchezza c’è, la tensione anche, ci si gioca l’atto finale di questo campionato. E l’Inter insegue il gol che porterebbe la sfida ai supplementari.
Inter-Roma è ripartita senza cambi nonostante gli acciacchi a Miangue, Bonetto e D’Urso durante la prima frazione di gioco. Subito in evidenza anzi il centrocampista giallorosso, autore del primo tiro in porta, un mancino comunque non pericoloso e parato da Radu. E’ arrivato quindi il bis della Roma, ancora con Tumminello: il match winner dell’ultima finale Allievi Nazionali evidentemente si esalta nelle Final 8! Grande azione da parte dei ragazzi di De Rossi: Di Livio-Ponce-Machin in costruzione, con assist perfetto del guineano per il tap in di Tumminello in area piccola. Choc momentaneo dunque per l’Inter, che ancora non è tornata in campo con la testa dop l’intervallo e continua a subire le offensive giallorosse. Totalmente in ombra, così come per tutto il primo tempo, Rey Manaj. E’ l’albanese che deve prendere in mano la sfida, come successo nella finale di Coppa Italia contro la Juventus.
Inter-Roma 1-1 a fine primo tempo al Mapei Stadium. La Roma ha rischiato di incassare il 2-0 poco dopo la mezzora, salvata da una grande parata di Crisanto sul centrocampista dell’Inter Zonta, liberato in area da una sponda aerea di Kouame. Poi però grande forcing e nuovamente D’Urso decisivo: prima un’azione personale per lui, con uscita bassa coraggiosa e decisiva di Radu; poi il gol giallorosso, su ennesimo assist dello stesso D’Urso, stavolta per il colpo di testa di Tumminello sul secondo palo. Partita spettacolare, dopo l’avvio molto tattico. Finale di frazione tutta all’attacco per la squadra capitolina ed Inter parecchio in difficoltà; risultato tutto sommato corretto, valutando le varie fasi del match. Ci aspettiamo un secondo tempo ancor più spettacolare, visto che in palio c’è la finalissima del campionato Primavera!
Inter-Roma 1-0 alla mezzora del primo tempo, nella prima semifinale della Final 8 Primavera 2016. Problemi fisici per un paio di elementi della squadra nerazzurra, Bonetto e Miangue, non brillantissimi e monitorati a distanza dalla staff medico dell’Inter. Continua a giocare meglio la squadra di mister De Rossi, pur senza trovare spazio per mettere in difficoltà Radu, praticamente inoperoso: il gol però l’ha messo a segno, sull’unico tiro in porta registrato finora, Enrico Baldini. Inter in vantaggio grazie ad un tiro imparabile dell’ala nerazzurra, che ha trovato una traiettoria perfetta sul secondo palo, a battere Crisanto. E’ scoccata dunque la scintilla, dopo metà frazione molto tattica e senza nessuno spunto degli attaccanti: chiaramente ora si aspetta una risposta, anche di carattere, della Roma. Che deve raddrizzare una situazione improvvisamente sfavorevole. Ci ha provato poco fa D’Urso, in modo impreciso, su cross di Anocic da sinistra: palla alta.
È iniziata con il classico episodio arbitrale, dopo un solo minuto di gioco: contatto in area nerazzurra tra Gravillon e Ponce, la scivolata del difensore interista sembrava fallosa e probabilmente manca un rigore nell’economia del match a favore dei giallorossi. Meglio la Roma in questo avvio rispetto agli avversari, sia per giro-palla che per presenza psicologica nella partita. Attivi e vivaci Di Livio a centrocampo e D’Urso – grande protagonista con due assist nel quarto di finale vinto contro l’Entella – in inserimento centrale; dall’altra parte solo un tiro alto di De Micheli, ancora nessun pallone giocabile per il “top player” della squadra, Rey Manaj. Contesa in ogni caso aperta a ogni soluzione, si resta sullo 0-0 al Mapei Stadium.
, ci siamo: al Mapei Stadium di Reggio Emilia prende il via la semifinale della Final Eight scudetto. Il campionato vive le sue fasi conclusive; andiamo a vedere quali sono le formazioni ufficiali della partita, le sorprese sono ben poche con l’Inter che conferma il 4-4-2 con Delgado a destra e Zé Turbo a fare coppia con Rey Manaj, mentre nella Roma Tumminello affianca Ezequiel Ponce e, come annunciato, Eros De Santis prende il posto dell’infortunato Nura che si è operato al legamento crociato. Calcio d’inizio alle ore 20:30. Radu; Gyamfi, Gravillon, Della Giovanna, Miangue; Pedro Delgado, De Micheli, Zonta, Baldini; Correia, Manaj. Allenatore: Stefano Vecchi. Crisanto; E. De Santis, Capradossi, Marchizza, Anocic; Machin, Vasco, D’Urso; L. Di Livio; Tumminello, Ponce. Allenatore: Alberto De Rossi. Piscopo (Imperia).
Il precedente di Inter-Roma Primavera è naturalmente quello legato alla Coppa Italia giocata in questa stagione; una sfida valida per i quarti di finale nella quale l’Inter è riuscita ad avere la meglio. Al Centro Sportivo Fulvio Bernardini era il 9 gennaio; la Roma era senza Sadiq Umar, Ezequiel Ponce e Nura tra gli altri, ma nonostante questo era riuscita a giocare una prestazione solida e nella quale avrebbe sicuramente meritato maggior sorte. Tuttavia aveva vinto l’Inter: dopo 10 minuti i nerazzurri si erano portati in vantaggio con un gol di Enrico Baldini sul cross di Zonta, e a tre dal 90’ la Primavera di Stefano Vecchi aveva raddoppiato con Andrea Pinamonti, assistito da Samuel Appiah. L’Inter avrebbe poi superato anche la semifinale, vincendo infine il trofeo nella doppia sfida contro la Juventus conclusa ai tempi supplementari. Nel Torneo di Viareggio 2015 invece le due squadre si erano scontrate in semifinale: in quel caso l’Inter aveva dominato e vinto per 4-0 grazie a Demetrio Steffè, un rigore di Federico Bonazzoli e la doppietta di Samuel Appiah (il secondo gol su rigore).
Sta per arrivare il momento di Inter-Roma Primavera: si tratta di due squadre che hanno fatto molto bene nel corso della stagione, vincendo il rispettivo girone. L’Inter è la squadra che ha ottenuto più punti: 60, frutto di 18 vittorie, 6 pareggi e appena 2 sconfitte. I gol segnati sono stati 50, i gol subiti 18. La Roma invece ha centrato 57 punti: 17 vittorie, 6 pareggi e 3 sconfitte con 64 gol realizzati e 17 subiti. I giallorossi hanno avuto la miglior difesa di tutto il campionato, ma anche il secondo attacco alle spalle della Virtus Entella (69); l’Inter ha avuto la seconda difesa del torneo durante la stagione regolare, ma ben 12 squadre hanno segnato di più (e l’Ascoli come i nerazzurri). Con il primo turno della Final Eight le cifre si sono ovviamente modificate: l’Inter adesso è a 53 gol segnati e 21 subiti, per la Roma le reti incassate sono rimaste 17 mentre i gol fatti sono saliti a 66.
Primavera si gioca stasera; una gara tesa tra due squadre rivali che cercano l’accesso alla finale scudetto. Alberto De Rossi qualche anno fa aveva avuto una sorta di screzio verbale nei confronti dell’Inter; era il 2012, la Roma Primavera aveva appena vinto la Coppa Italia mentre l’Inter era reduce dal trionfo nella NextGen Series, una competizione internazionale. La coppa era considerata una sorta di Champions League dei giovani, ma su questo De Rossi aveva mostrato di avere le idee chiare: “Non può essere la Champions League” aveva detto senza mezzi termini “perchè se fosse così noi saremmo dovuti esserci di diritto”. I giallorossi infatti avevano vinto lo scudetto Primavera nel 2011; la NextGen Series, poi sostituita di fatto dalla Youth League, era invece una competizione a inviti. Nulla di grave nelle parole di De Rossi, ma chissà se qualcuno di casa Inter le ricorda ancora oggi…
Si avvicina; dal punto di vista della tattica potremmo assistere a una partita “camaleontica”, con situazioni che possono cambiare nelle varie parti del match. Si affrontano infatti due squadre che hanno sì un sistema di gioco definito, ma che a volte modificano il proprio assetto: l’Inter infatti ha giocato il quarto con il Palermo con un 4-4-1, ma nel corso di questa stagione abbiamo visto Stefano Vecchi disporre i suoi ragazzi con un 4-2-3-1 che all’occorrenza è diventato anche 4-3-3, avanzando la posizione di Baldini in un tridente offensivo. Vale quasi lo stesso discorso per la Roma Primavera, una squadra che quest’anno ha giocato prevalentemente con il 4-3-1-2, arretrando Di Livio sulla trequarti, ma che nel proprio DNA ha il 4-3-3. Dunque durante la semifinale playoff Inter e Roma potrebbero anche mutare pelle a seconda della situazione e di quale sarà il risultato.
, diretta dall’arbitro Piscopo della sezione di Imperia, al Mapei Stadium di Reggio Emilia si gioca alle ore . Prima semifinale della Final Eight 2015-2016 e subito un grande classico; si gioca come sappiamo in gara secca, con tempi supplementari ed eventuali calci di rigore in caso di parità. Siamo ormai ad un passo dall’assegnazione dello scudetto: Inter e Roma sono tra le formazioni favorite per la vittoria del titolo. Entrambe hanno vinto il loro rispettivo girone, l’Inter centrando anche il record di punti stagionale (60, 57 invece per i giallorossi) e dunque sono andati direttamente a giocarsi la fase finale, senza passare dai playoff.
Vittoria meno sofferta per la Roma nei quarti: il 2-0 alla Virtus Entella è stato netto e ancora una volta ha mostrato la bontà del progetto di Alberto De Rossi. L’Inter si è qualificata vendicando la semifinale del Viareggio: contro il Palermo però ha dovuto sempre rimontare, ha forzato i tempi supplementari e alla fine si è imposta ai calci di rigore dopo lo spettacolare 3-3 dei 120 minuti.
Grande eroe della partita è stato Rey Manaj, uno dei giocatori che fanno già parte della prima squadra; non soltanto lui tra i grandi protagonisti della giornata. Inter e Roma sono tra le due squadre che hanno vinto maggiormente lo scudetto Primavera: condividono il secondo posto con 7 tricolori ciascuna, ma non festeggiano rispettivamente dal 2012 e dal 2011.
L’Inter un trofeo stagionale lo ha già sollevato: la Coppa Italia, ottenuta battendo in finale la Juventus. Due progetti se vogliamo diversi: l’Inter nel 2011-2012 era stata affidata ad Andrea Stramaccioni, poi promosso in prima squadra; è tornato allora Daniele Bernazzani (già in carica tra il 2003 e il 2006) e adesso sulla panchina siede Stefano Vecchi.
Alberto De Rossi, il papà di Daniele, allena invece l’Under 19 da tanti anni e non ha mai fatto mistero di trovarsi benissimo in questa realtà. Staremo dunque a vedere cosa ci riserverà questa interessante partita; da oggi si gioca soltanto al Mapei Stadium, domani sera ci sarà il derby di Torino come seconda semifinale e dunque non ci resta che dare la parola al campo per scoprire quale tra Inter e Roma riuscirà a centrare la finale scudetto del campionato Primavera 2015-2016.
La diretta tv di Inter-Roma Primavera sarà trasmessa su Rai Sport 1 oppure su Sportitalia; sarà dunque disponibile in chiaro per tutti, con la differenza che, in assenza di un televisore, visitando il sito www.rai.tv si potrà seguire questa sfida anche in diretta streaming video. Possibilità che in ogni caso ci sarà anche con Sportitalia, ma per accedere al servizio Sportitalia Live bisognerà attivare un abbonamento che richiede il pagamento di una quota.