90 presenze e 53 gol. E’ questo l’impressionante bilancio di Daniel Sturridge con la maglia del Liverpool. L’attaccante inglese classe 1989 si è trasferito ai Reds nel gennaio 2013, proveniente dal Chelsea che a sua volta lo aveva strappato al Manchester City nell’estate 2009. Da quando ha traslocato ad Anfield Road Sturridge è stato bersagliato dagli infortuni, che nelle ultime due stagioni gli hanno fatto saltare tantissime partite. Quando è in campo però diventa imprescindibile, per la sua capacità di svariare sul fronte offensivo e al contempo di garantire un ottimo apporto in zona gol; non a caso il ventiseienne nato a Birmingham sta viaggiando ad una media di oltre un gol ogni due partite per i Reds. Quest’anno Sturridge ha messo a segno 8 reti in 13 partite di Premier League, 2 in altrettante presenze di Coppa di Lega ed altre 2 in 7 match di Europa League, compreso l’ultimo per il punto del 2-0 al Villarreal.
Assieme ai ragazzi allenati da Jurgen Klopp si sono qualificati alla finale di Europa League anche gli straordinari sostenitori del Liverpool, che ancora una volta hanno reso Anfield Road un catino ribollente di passione. Non solo durante i novanta minuti di gioco ma anche prima della partita: il pullman della squadra è stato infatti accolto da un corteo di tifosi che hanno intonato a ripetizione il coro ‘When the Reds go marching in’, con tanto di fumogeni e trombette. Una cerimonia simile a quelle divenute ormai di prassi per celebrare la conquista di campionati o coppe. In questo caso si trattava ‘solo’ di una semifinale di Europa League e di una partita non ancora cominciata… Il calore dei fans è stato ripagato dai giocatori che hanno offerto una prova maiuscola, ribaltando la sconfitta dell’andata ed eliminando un cliente pericoloso come il Villarreal. Next stop, Basilea…
Grande partita dei Reds che sono riusciti a rimontare l’1-0 incassato nella gara di andata al Madrigal. Un aiuto è arrivato anche dagli avversari e in particolare da Victor Ruiz: l’ex difensore del Napoli ha ‘costretto’ l’arbitro ungherese Kassai ad infliggergli il secondo cartellino giallo, al minuto di gioco numero 71. Già ammonito, Ruiz è entrato in ritardo rifilando un peptone all’avversario Adam Lallana, poi autore del terzo gol del Liverpool: giallo inevitabile e rosso per Ruiz, che poi allontanandosi dal campo ha avuto un gesto di stizza nei confronti del quarto uomo. In inferiorità numerica il Villarreal ha abbandonato le residue speranze di qualificazione alla finale, finendo per incassare un’altra rete.
Missione compiuta per il Liverpool di Klopp, autore di un’altra impresa da pelle d’oca: i Reds ribaltano lo 0-1 dell’andata al Madrigal infliggendo al Villarreal un 3-0 che non lascia dubbi, a disputare la finale di Europa League 2015-2016 sarà il club inglese che a Basilea, il prossimo 18 maggio, affronterà il Siviglia, vincitore delle ultime due edizioni – scongiurata, inoltre, un’altra finale interamente spagnola dopo quella di Champions League tra le due squadre di Madrid, Real e Atletico. Partenza arrembante dei padroni di casa che sbloccano il punteggio 7 minuti dopo il fischio d’inizio con l’autogol di Bruno Soriano che, nel tentativo di anticipare Sturridge, segna dentro la propria porta. Gli uomini di Klopp continuano ad attaccare e sfiorano il raddoppio con Milner che serve Lallana, il numero 20 del Liverpool manca l’impatto col pallone da ottima posizione. Villarreal imbambolato e schiacciato dal pressing avversario. Il Liverpool sfiora il raddoppio con Lallana che, pescato da Milner, non riesce a impattare il pallone da ottima posizione. I Reds provano a rendersi pericolosi anche su calcio d’angolo, Lovren stacca di testa trovando l’intervento di Aréola che in presa alta fa suo il pallone. Nella ripresa il Liverpool torna a premere sull’acceleratore, cercando la porta con Coutinho, Milner e Sturridge, tutti e tre non hanno fortuna. Tuttavia è solo questione di tempo prima che l’undici di Klopp trovi il gol del 2-0 proprio con Sturridge che, su assist di Firmino, trafigge Aréola e realizza il gol che porterebbe i Reds in finale. Anche perché il Villarreal rimane in dieci per l’espulsione di Victor Ruiz, il numero 6 ospite prende due gialli evitabili lasciando la squadra di Marcelino in dieci. Con l’uomo in più il Liverpool va a segno per la terza volta con Lallana che mette in cassaforte la qualificazione. Nei minuti conclusivi i padroni di casa rischiano di dilagare con Allen e Lallana che sfiorano il quarto gol, Aréola evita di appesantire ulteriormente il passivo del Villarreal che esce dall’Anfield con le ossa rotte e la coda tra le gambe. Al triplice fischio di Kassai comincia la festa dei Reds con i tifosi che intonano “You’ll never walk alone” e un incontenibile Klopp che esulta come un pazzo in mezzo al campo, assieme ai suoi giocatori. (Stefano Belli)